Pieraccioni: Saman, il costo della scelta della libertà
Saman, il costo della scelta della libertà. La Responsabile del dipartimento Pari opportunità di Forza Italia Toscana Roberta Pieraccioni: “Dobbiamo sostenere le donne in difficoltà e renderle consapevoli dei rischi che corrono per prevenire eventi drammatici”
Ancora una volta, un probabile, drammatico episodio di violenza ha stroncato la vita di una giovane donna che avrebbe desiderato vivere libera e felice di amare.
Quanto accaduto ci ha sconvolto e letteralmente indignato-dice Roberta Pieraccioni, responsabile del dipartimento Pari opportunità di forza Italia, Toscana, al termine della consueta riunione con le responsabili provinciali.
Mercoledì -aggiunge Pieraccioni- abbiamo dibattuto e discusso solo su questo tema, primo ed unico punto all’ordine del giorno. Quanto è successo, non è ammissibile, specialmente per chi milita in un partito che si è sempre battuto per la libertà. Dobbiamo riuscire ad intercettare situazioni come quella di Saman e anticipare questi drammatici eventi.
Non basta proteggere queste donne in case rifugio. Occorre sensibilizzare tutti, partendo dai conoscenti, dagli amici, dai vicini di casa e comunque di chiunque si trovi in situazioni di prossimità di persone a rischio. Dobbiamo riuscire a farci carico tempestivamente di quelle situazioni, prima che sfocino in drammatici e sanguinari epiloghi.
Le donne in pericolo devono essere seguite ed aiutate affinché possano acquisire consapevolezza per evitare situazioni di pericolo. È inammissibile infatti che Saman si sia consegnata di fatto nelle mani dei suoi aguzzini.
Inoltre, a più voci, abbiamo evidenziato quanto sia inaccettabile parlare di integrazione fin quando, nel nostro Paese, ci sono e ci saranno ancora zone d’ombra dove si organizzano matrimoni forzati e si tenti di limitare la libertà di giovani donne. Dobbiamo difendere i nostri valori democratici e promuoverli proprio con chi vorrebbe minare la libertà di vivere le scelte, le idee, i propri sogni.
Roberta Pieraccioni, Responsabile dipartimento Pari opportunità Forza Italia Toscana

Azzurro Donna Toscana: bene il discorso di Draghi
Azzurro Donna Forza Italia Toscana: bene il discorso di Draghi. “La parità di genere e di opportunità sono con evidenza tra gli argomenti cardine del discorso di insediamento”
Come Forza Italia non possiamo che trovare piena rispondenza delle nostre aspettative per l’esecutivo nominato dal Presidente Draghi ed essere decisamente soddisfatti per i tre dicasteri attribuiti al nostro partito, e, come Azzurro Donna Toscana, lo diciamo con particolare orgoglio, per la nomina di due degli otto ministri donna.
Maria Stella Gelmini, già Ministro della Pubblica istruzione nel 2008 e titolare di molti incarichi istituzionali per ultimo Presidente alla camera dei Deputati del gruppo di Forza Italia e Mara Carfagna, già fondatrice e coordinatrice nazionale di Azzurro Donna nel 2007 ,Ministro alle pari Opp0rtunità e promotrice della legge, introdotta dal decreto Maroni (articolo 7), che istituisce il reato di stalking.
La parità di genere e di pari opportunità sono con evidenza tra gli argomenti cardine del discorso di insediamento, parole immediate, coinvolgenti che non possono essere commentate ma solo citata.
[…]“La mobilitazione di tutte le energie del Paese nel suo rilancio non può prescindere dal coinvolgimento delle donne. Il divario di genere nei tassi di occupazione in Italia rimane tra i più alti di Europa: circa 18 punti su una media europea di 10. Dal dopoguerra ad oggi, la situazione è notevolmente migliorata, ma questo incremento non è andato di pari passo con un altrettanto evidente miglioramento delle condizioni di carriera delle donne. L’Italia presenta oggi uno dei peggiori gap salariali tra generi in Europa, oltre una cronica scarsità di donne in posizioni manageriali di rilievo.
Una vera parità di genere non significa un farisaico rispetto di quote rosa richieste dalla legge: richiede che siano garantite parità di condizioni competitive tra generi. Intendiamo lavorare in questo senso, puntando a un riequilibrio del gap salariale e un sistema di welfare che permetta alle donne di dedicare alla loro carriera le stesse energie dei loro colleghi uomini, superando la scelta tra famiglia o lavoro.
Garantire parità di condizioni competitive significa anche assicurarsi che tutti abbiano eguale accesso alla formazione di quelle competenze chiave che sempre più permetteranno di fare carriera – digitali, tecnologiche e ambientali. Intendiamo quindi investire, economicamente ma soprattutto culturalmente, perché sempre più giovani donne scelgano di formarsi negli ambiti su cui intendiamo rilanciare il Paese. Solo in questo modo riusciremo a garantire che le migliori risorse siano coinvolte nello sviluppo del Paese”.[…]
La dialettica asciutta convincente ma soprattutto sorprendente nell’interpretare nel rendere vividi e veri, caso per caso, riforma dopo riforma e di proposito in proposito il pensiero di ognuno di noi. Così mentre ascoltiamo, partecipi di ognuno dei passi, co-autori di tutte le frasi, quella parte del discorso in cui, accoratamente riconosce il valore delle donne e la loro essenzialità nella società italiana , le nostre teste all’unisono si muovono, in un gesto di assenso e, partecipi, finalmente, ci specchiamo in una proposta di programma di governo coinvolgente!!!
Il Presidente Draghi, ha ben interpretato nel suo discorso, il senso di una Italia nuova, futuribile e concreta .Da mesi auspicata dal nostro Presidente Berlusconi. Dove le Donne e gli uomini insieme potranno dare il loro contributo, solo se entrambi avranno le stesse opportunità e responsabilità.
Azzurro Donna Forza Italia Toscana