Ucraina, Bergamini: modificare patto di stabilità Ue
Ucraina, la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini: “modificare patto di stabilità Ue“
“L’Europa deve agire tempestivamente per incoraggiare la ripresa economica alla luce del conflitto ucraino.
La guerra e la pandemia stanno cambiando profondamente il nostro continente, ed è per questo che le regole attualmente in vigore vanno rimodulate sulle base delle nuove esigenze e in vista di maggiori prospettive di crescita.
Bisogna iniziare a prevedere modifiche al Patto stabilità e nuovi meccanismi di sostegno economico per gli Stati europei.
Il caro energia, la diversificazione degli approvvigionamenti di gas e di materie prime sono temi cruciali che incalzeranno i governi di tutti gli Stati membri. Così come l’accoglienza dei profughi, l’aiuto per la ricostruzione dell’Ucraina e la difesa europea.
È chiaro che i cambiamenti strutturali richiedono processi lunghi e, pertanto, è auspicabile che si intraprenda il percorso per affrontare quanto prima le rilevanti conseguenze che comporterà questa guerra tanto vicina a noi”.
Lo scrive in una nota la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini.
Energia, Mazzetti: rendere permanenti titoli debito comune
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Rendere permanenti titoli debito comune. Crisi energia è esame per UE”
“Totale sostegno alle proposte di Silvio Berlusconi e Antonio Tajani che hanno chiesto di rendere permanente l’emissione di titoli di debito europei per finanziare le spese energetiche e di sospendere il patto di stabilità.
La pandemia prima e adesso una guerra alle porte, mettono le istituzioni europee e dunque tutti noi di fronte a una scelta: o una definitiva evoluzione verso qualcosa che sia di più di una semplice e spesso lontana unione e quindi qualcosa che si fondi non solo sulle regole e i paletti di bilancio ma anche sulla condivisione completa di oneri e onori, sulle scelte condivise a partire anche dalle politiche energetiche o siamo destinati a perdere sempre più terreno.
Proprio per questo, guardando non solo all’immediato ma anche in prospettiva, Berlusconi e Tajani hanno fatto un’altra proposta per edificare quella Casa Comune che dovrebbe essere l’UE e che ancora non è: l’istituzione di un fondo per le spese di difesa comune, per la politica industriale ed energetica, le politiche migratorie, le infrastrutture strategiche, quali quelle per lo stoccaggio e quelle per la transizione ecologica.
Siamo di fronte a un esame di maturità per l’UE e Forza Italia si impegnerà perché la UE sia veramente vicina ai cittadini e alle imprese, come già fatto durante il Covid”.
Queste le dichiarazioni dell’On. Erica Mazzetti di Forza Italia e componente VIII Commissione alla Camera.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana