No alle nuove tasse in Toscana: firma la petizione!

Al via campagna di Forza Italia contro le nuove tasse in Toscana. Raccolta firme nelle piazze e online: firma la petizione!
Siamo fermamente contrari a ogni incremento della pressione fiscale, che tra l’altro in Toscana è già molto alta. Aumentare l’Irpef e il bollo auto, come stanno pensando di fare in Regione, è fortemente sbagliato, e colpisce le famiglie con balzelli iniqui. Giani e la sua giunta devono fare un serio piano di razionalizzazione delle spese, e trovare le risorse che mancano al sistema sanitario regionale.
Il disequilibrio complessivo dovuto alle spese sanitarie legate al Covid è massiccio, intorno a 500 milioni di euro, mancherebbero circa 45 milioni e se dallo Stato non arrivasse la cifra sperata, sarebbe un bel problema. Un problema, però, risolvibile, se si tagliano le spese e gli sprechi nella gestione della cosa pubblica. Vanno assolutamente trovate anche le risorse per un piano di assunzioni in Sanità, che non si possono più rimandare, visto che siamo sotto organico e che le liste di attesa si allungano sempre di più.
Forza Italia farà partire da Firenze una campagna capillare contro l’aumento delle tasse a cui sta lavorando la Giunta regionale. Aumentare l’Irpef e il bollo auto, come stanno pensando di fare Giani&Co è fortemente sbagliato, e colpisce le famiglie con balzelli iniqui. Inizieremo promuovendo banchetti per la raccolta firme contro l’incremento della pressione fiscale e la raccolta online, per coinvolgere e informare i cittadini.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Sen. Massimo Mallegni vice Presidente dei senatori di Forza Italia, Capo Dipartimento Nazionale Turismo e Coordinatore regionale toscano

Sospendere il bollo auto in Toscana: firma la petizione!


Sospendere il bollo auto in Toscana: firma la petizione!
Il Responsabile Dipartimenti di Forza Italia Toscana, Chiara Tenerini, insieme al Capogruppo in Consiglio Regionale Marco Stella e al Responsabile Toscana Trasporti e Infrastrutture Giampaolo Giannelli, hanno organizzato delle tappe in tutte le città della provincia di Livorno, da allargare in tutte le principali città della Toscana.
Le tappe sono l’occasione per raccogliere le firme per chiedere la sospensione del pagamento del bollo auto da parte della Regione Toscana.
Il primo Gazebo si è tenuto il 10 maggio al mercato di Rosignano Solvay, la prossima tappa è mercoledi 12 maggio al mercato di Piombino.
Il capogruppo in Regione Toscana per Forza Italia, Marco Stella, ha presentato una mozione sul tema, impegnando il Presidente Giani e la Regione a seguire l’esempio di altre Regioni italiane, che in mancanza di un provvedimento centrale, hanno sospeso il pagamento del bollo auto.
Noi riteniamo che, vista la gravità della crisi economica, la Regione Toscana abbia il dovere di rinunciare a questa tassa per tutto l’anno in corso, come segno della vicinanza delle Istituzioni ai cittadini.
I gazebi vengono fatti nel massimo rispetto delle misure Covid e – come spiega Tenerini- è un’occasione per incontrare e parlare con chi vive i nostri territori, acquisire spunti da portare nei nostri Comuni e continuare la campagna Tesseramenti 2021 per Forza Italia.
Contestualmente è stata attivata un petizione on line, bastera’ compilare il modulo qua sotto per partecipare
I campi con l’asterisco* sono obbligatori



Chiavistelli: DDL Zan, tutti rispettino pluralità delle idee
Il vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani Livorno Andrea Chiavistelli: “DDL Zan, la pluralità di idee deve essere rispettata da tutti”
Negli ultimi giorni, un Istituto scolastico superiore della nostra provincia, attraverso la sua pagina Instagram ufficiale, ha preso una posizione netta a favore del DDL Zan, partecipando all’iniziativa “Diamoci una mano” di Vanity Fair.
Un fatto grave non per la posizione espressa, ma per il modus operandi adottato:
un Istituto scolastico deve garantire la neutralità, non può veicolare un’immagine che non rappresenta la volontà della totalità degli studenti; occorre rispettare la pluralità delle idee.
Sarebbe stato molto più utile stimolare gli alunni ad approfondire la questione, promuovere la conoscenza del disegno di legge e spiegare i vari pro e contro, piuttosto che schierarsi apertamente.
Il compito della scuola non è solo quello di trasmettere un bagaglio di nozioni, ma anche quello di fornire agli studenti gli strumenti fondamentali per accrescere, approfondire e modificare le conoscenze.
Lo studente vive all’interno di una comunità e necessita di un sistema scolastico che lo aiuti a formare un pensiero critico, a saper affrontare una questione informandosi, ragionando e argomentando.
Questa è l’unica strada per la formazione di futuri cittadini liberi e indipendenti.
Andrea Chiavistelli, Vice coordinatore provinciale Forza Italia Giovani Livorno