Appalti, Mazzetti: fare presto per sbloccare lavori Pnrr
Appalti, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “fare presto per sbloccare lavori Pnrr. Meno fasi progettuali, potenziare silenzio assenso, adeguamento dei prezzi sia automatico”
“I lavori del Pnrr non possono aspettare, per questo bisogna approvare quanto prima l’atteso nuovo codice degli appalti, un codice finalmente pensato per agevolare il lavoro e le imprese”. A dirlo Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e relatrice di maggioranza della legge delega.
“Lo scorso maggio, dopo un grande lavoro fra Governo e Parlamento, abbiamo approvato questa riforma, fondamentale per i lavori Pnrr. Molte delle indicazioni del Parlamento, in particolar modo sulla semplificazione, sono state recepite.
In questi mesi – ricorda Mazzetti – ho mantenuto un’interlocuzione proficua con il Consiglio di Stato e il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici che hanno lavorato per consegnare lo schema del nuovo codice oggi al presidente Draghi, il quale lo passerà alla presidente Meloni. Sicuramente – spiega ancora – troveremo il modo migliore per concludere l’iter parlamentare entro marzo come da legge”.
Per Mazzetti, “è prioritario passare dal codice appalti a un vero e proprio manuale del costruttore con poche norme chiare, definite e non interpretabili, che facciano lavorare gli addetti ai lavori del settore edile e non gli avvocati e magistrati come sta succedendo dall’approvazione del c.a. del 2016”.
“Occorre, infatti, molta più dinamicità nelle direttive con tagli decisi alle norme giustizialiste, occorrono più garanzie per le aggiudicazioni e, soprattutto, meno fasi progettuali e un potenziamento del silenzio assenso, nonché flessibilità nel partenariato pubblico-privato e, non dimentichiamolo, un adeguato dei prezzi automatico che segua le variazioni di mercato”, conclude Mazzetti
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
PNRR, Mazzetti: Cogliere subito bando comunità verdi
PNRR, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “cogliere subito opportunità bando comunità verdi, anche nella Val di Bisenzio e in Toscana”
“Un sostegno concreto ai progetti di economia circolare, agricoltura sostenibile, energie rinnovabili ma anche di gestione consapevole delle risorse idriche è possibile grazie al bando PNRR del Ministero Affari Regionali per le comunità verdi, pubblicato il 30 giugno e con scadenza il 16 agosto; vi possono partecipare le Unioni dei Comuni.
I tempi sono stretti ma è un’opportunità da non perdere per i nostri territori, soprattutto quelli più svantaggiati e marginali, come nelle aree montane e non solo. Proprio per questo, anche in questi giorni, come ho fatto oggi con alcuni amministratori toscani, in particolare il presidente Bosi e i tecnici dell’Unione dei comuni Val di Bisenzio, sto promuovendo incontri fra le amministrazioni e il ministero competente, per aiutarle a cogliere questa opportunità.
Sarà mia premura aiutare tutte le amministrazioni che intendano partecipare. Dobbiamo fare sinergia e sostenere progetti validi per accedere in tempi rapidi al bando delle comunità verdi, con la massima collaborazione fra le unioni dei comuni e la Regione visto che è di ambito regionale e il finanziamento verrà affidato ai primi trenta partecipanti con i giusti requisiti”.
Lo dichiara la Deputata FI Erica Mazzetti e componente VIII Commissione
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
ITS, Bergamini: riforma tassello fondamentale del Pnrr
ITS, la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini: “riforma tassello fondamentale per realizzazione Pnrr“
“Investire nella scuola vuol dire progettare il futuro di un Paese e la riforma degli Istituti tecnologici superiori, approvata oggi alla Camera dei Deputati in via definitiva, rientra nel grande piano delle riforme strutturali che stiamo compiendo.
È stata Forza Italia per prima, grazie all’impegno dell’onorevole Valentina Aprea e del Ministro Maria Stella Gelmini, a presentare nel 2018 la proposta di legge che istituisce gli Its Academy, il sistema terziario di istruzione tecnologica.
In un periodo storico in cui la domanda di specifiche figure specializzate non trova corrispondenza con l’offerta, era doveroso potenziare una formazione professionalizzante che risponda alle esigenze delle imprese e al contempo favorisca l’affermazione non soltanto del talento dei singoli ma anche di una crescita economica e sociale.
È un altro tassello del grande Piano nazionale di ripresa e resilienza che si concretizza puntando sull’innovazione, su nuove tecnologie e su nuove figure professionali”.
Lo dichiara in una nota la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini.
PNRR, Bergamini: 28 milioni per le scuole toscane
PNRR, la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini: “28 milioni per le scuole toscane“
“28 milioni per le scuole toscane per combattere la dispersione scolastica e per il superamento dei divari territoriali. Oggi il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha firmato la prima tranche di risorse provenienti dal Pnrr. Si tratta di fondi da destinare direttamente agli istituti scolastici per migliorare i risultati dell’apprendimento degli studenti e per garantire il diritto all’istruzione a quei giovani tra i 12 e i 18 anni che hanno dovuto abbandonare precocemente gli studi.
Saranno finanziati piani di intervento specifici e programmi mirati che debbono tener conto del contesto sociale e territoriale. È questo lo spirito con cui è stato concepito il Pnrr. Uguaglianza, solidarietà e coesione sociale sono i capisaldi inderogabili del piano che il governo Draghi ha sposato convintamente. Accompagneremo gli studenti, i docenti e tutto il personale scolastico in questa nuova fase che garantirà servizi e parità a tutti”.
Lo rende noto la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini.
Appalti, Mazzetti: tassello per PNRR e ripartenza paese
Appalti, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Grande attesa da imprese. Tassello per PNRR e ripartenza paese”
“Questa legge è frutto di un lavoro ampio e condiviso tra Camera e Senato, per questo encomiabile. Per questo motivo, Forza Italia vota convintamente a favore della legge delega a favore degli appalti. Abbiamo lavorato perché fosse modificata e continueremo a vigilare affinché i decreti attuativi rispettino tutti i principi, ma anche per portare in Parlamento le istanze delle piccole e medie imprese, perché quello che a noi interessa è far lavorare le imprese in modo qualificato, corretto, ma farle lavorare”.
Lo ha dichiarato la Deputata Erica Mazzetti, relatrice di maggioranza della legge delega sul codice appalti, illustrando in Aula a Montecitorio il voto favorevole di Forza Italia.
“L’attuale codice – ha sottolineato – si è dimostrato un completo fallimento: le uniche opere realizzate sono state in deroga mentre le norme confuse, disomogenee, farraginose hanno creato enormi problemi agli operatori e persino ai giudici chiamati a dirimere i contenziosi, costringendo la stessa Ue a richiamarci”.
“Grazie al Pnrr, stiamo per approvare una riforma fondamentale e c’è grande attesa nel Paese reale ovvero da parte delle imprese per questa riforma. Oggi, stiamo per approvare una riforma che, con i futuri decreti attuativi, sarà fondamentale per la nostra economia e per tutto il comparto degli appalti”, ha rimarcato.
Mazzetti ha ricordato i problemi che investono gli appalti pubblici come i rincari delle materie prime edili ed è tornata a chiedere al governo di “emanare un provvedimento urgente che metta in sicurezza le imprese italiane subito perché senza imprese il Pnrr sfuma”.
“Una norma concreta e snella e non più un ostacolo – ha riassunto Mazzetti – perché se ripartono le infrastrutture, sia con nuove realizzazioni sia con manutenzione di cui c’è molto bisogno, cresce il Pil”.
Infine, Mazzetti ha ricordato le proposte di Forza Italia: “la suddivisione degli appalti in lotti, una maggiore semplificazione nei pagamenti da parte delle stazioni appaltanti e la previsione dell’inserimento nei bandi di un regime revisione dei prezzi” e ancora, ricordando gli emendamenti degli azzurri, “il taglio dei progetti di progettazione per accelerare”, “l’obbligo di revisione dei prezzi in caso di particolari rialzi”, “separazione tra lavori e servizi con perimetri precisi di demarcazione” e soprattutto “la possibilità di andare in deroga al codice degli appalti”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Appalti, Mazzetti: riforma per fare opere pubbliche presto
Appalti, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “riforma per fare opere pubbliche presto, bene, in sicurezza: necessaria per Pnrr”
“La riforma del codice appalti è un tassello essenziale per concretizzare l’occasione storica del Pnrr ma anche per rendere più semplici i lavori pubblici e, dunque, più attrattivo il Paese”, dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, relatrice di maggioranza. “L’ultima riforma del codice appalti nel 2016 – molte norme attuative ancora non hanno visto la luce – ha creato una complicazione a livello tecnico-giuridico tale da bloccare una pluralità di opere indispensabili; la riprova è presto detta: le opere realizzate sono state in deroga.
Le condizioni economiche, le contingenze geopolitiche ma anche i numerosi provvedimenti hanno portato a cambiare il quadro in cui si svolgono i lavori pubblici rispetto al 2016”.
“Oggi, in anticipo rispetto al calendario dei lavori, è iniziata la discussione generale della legge delega per il codice appalti, mentre domani dovrebbe essere approvata in aula alla Camera, seguirà un’ultima lettura al Senato e sarà pronta, infine, per l’invio in Europa.
Il percorso, tuttavia, è ancora lungo: entro marzo è prevista l’entrata in vigore dei decreti attuativi, entro giugno 2023 l’entrata in vigore di tutte le altre normative per la revisione del sistema degli appalti pubblici ed entro dicembre 2023 il pieno funzionamento del sistema nazionale”, spiega Mazzetti.
“Confrontandomi costantemente con gli operatori del sistema, ho lavorato – aggiunge la parlamentare di Forza Italia – per una concreta e tangibile semplificazione, che parte dalla riduzione delle fasi progettuali e prevede una fase a monte rafforzata e una esecutiva più rapida, ma concede anche la libertà di decidere sulla suddivisione in lotti e in sub-appalti, in base alle caratteristiche dell’opera.
Questi solo alcuni dei punti cardine di una riforma necessaria che ha lo scopo di fare le opere con i tempi giusti, mantenendo alta la qualità e la sicurezza”.
“Forza Italia – ricorda Mazzetti – avrebbe portato avanti anche modifiche più coraggiose, sempre con l’obiettivo di concretizzare velocemente le opere del Pnrr, permettendo così alle aziende di lavorare in piena tranquillità.
Tra queste, menziono: la previsione di un meccanismo esatto di adeguamento prezzi, la concessione ai soggetti che vogliano realizzare un’opera pubblica a propria cura e spesa l’opportunità di andare in deroga al codice degli appalti, la proroga della scadenza dell’opportunità dell’appalto integrato fino a quanto la legge delega è ancora in discussione, maggiore centralità al progetto rispetto all’impresa con la separazione del progettista dal direttore lavori, ma la modifica principale da effettuare è quella della delimitazione, con norme precise, dei lavori da servizi e forniture”.
“Forza Italia, in modo costruttivo, ha fatto molte proposte prima con emendamenti, adesso con i vari Odg da presentare in Aula, al fine di impegnare il governo a dare seguito ai punti fondamentali per rispettare i tempi dell’esecuzione, ma il lavoro più certosino sarà fatto nei prossimi sei mesi nella stesura delle norme attuative, perché non possiamo permetterci un codice appalti zoppo come quello del 2016”, conclude Mazzetti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
PNRR, Bergamini: inclusione sociale, 91 milioni alla Toscana
PNRR, la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini: “alla Toscana 91 milioni per servizi di inclusione sociale“
“Quando dicevamo che le opportunità offerte dal Pnrr erano molteplici non ci sbagliavamo e ora iniziamo a cogliere i primi risultati.
Alla Toscana, infatti, andranno 91,1 milioni di euro per interventi di rafforzamento di inclusione sociale.
In particolare saranno potenziati i servizi a supporto di famiglie e fasce di popolazione in difficoltà, ovvero strumenti adeguati a garantire maggiore indipendenza agli anziani, servizi socio-sanitari domiciliari, iniziative di housing sociale e soluzioni abitative più moderne.
I fondi sono stati assegnati agli Ambiti territoriali sociali (Ats) e, quindi, ai Comuni e ai servizi socio-assistenziali attraverso il Ministero del Lavoro, che ne ha dato comunicazione ieri.
Non può esserci la ripresa di un intero Paese se si pensa di poter lasciare indietro qualcuno.
Sostenere i cittadini più svantaggiati e creare le condizioni di una maggiore coesione sociale è l’obiettivo primario dell’Italia e dell’Europa”.
Lo dichiara la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini.
PNRR, Mazzetti: ridotti tempi fasi progettuali lavori
PNRR, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “ridotti tempi fasi progettuali lavori pubblici”
“Siamo riusciti a ottenere una sostanziale semplificazione delle fasi a monte dei lavori pubblici, riducendo i livelli di progettazione rispetto ai tre attuali. In questo modo favoriremo lo sblocco dei cantieri del Pnrr e dei lavori pubblici in generale, avendo, inoltre, sempre certezza sulla qualità dei progetti”, dichiara la Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, illustrando il contenuto di un emendamento di Forza Italia, che ha ottenuto parere favorevole nell’VIII Commissione, nell’ambito della legge delega sul codice appalti, di cui proprio Mazzetti è relatrice.
“Il problema è reale – aggiunge Mazzetti – perché la Pubblica Amministrazione, come dico da mesi e come ha sottolineato anche oggi il Presidente di ANCE Gabriele Buia, molto spesso non ha capacità progettuale sufficiente; purtroppo, anche progetti validi e finanziabili a mezzo del Pnrr rischiano di sfumare.
Il Parlamento – sottolinea Mazzetti – ha dimostrato di recepire il problema e trovare una soluzione concreta: una pubblica amministrazione efficace deve essere in grado di rispondere in tempo e questa modifica lo permette”.
L’emendamento di Forza Italia prevede, inoltre, lo snellimento delle procedure di verifica e validazione dei progetti e la razionalizzazione della composizione e dell’attività del Consiglio superiore dei lavori pubblici. “Adesso dovranno essere scritte le norme attuative, dove si concretizzano i principi della legge delega”, conclude la parlamentare.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
PNRR, Gandola: infornata di risorse in metrocittà
PNRR, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “infornata di risorse in metrocittà”
“Nuova infornata di risorse in arrivo dal nuovo bando del Pnrr con oltre 157milioni di euro per 18 Comuni della città metropolitana fiorentina per i progetti di rigenerazione urbana finanziati dal Piano di Ripresa e Resilienza sul territorio. Davvero un grande risultato che porterà in tanti territori nuovi centri sportivi, palazzi civici, teatri comunali e nuovi spazi urbani. Adesso la sfida centrale, di competenza del governo, sarà quella di consentire l’adeguamento dei prezzi delle materie prime per permettere davvero ai cantieri di partire”.
Si esprime così Paolo Gandola, consigliere metropolitano Forza Italia – centrodestra per il cambiamento commentando l’arrivo delle nuove risorse Pnrr per l’area metropolitana.
“Queste risorse, unite a quelle già assegnate nei mesi scorsi, osserva Gandola, unite a quelle che ancora potranno arrivare, rappresentano il più grande piano di investimento europeo che mette al centro le comunità locali. Per questo, per l’area del Chianti, saluto con gioia le risorse assegnate per la riqualificazione di Villa Mondeggi e i fondi per le nuove sedi rionali di Impruneta, per la Piana Fiorentina i fondi per Villa Rucellai, l’ex Spedale Sant’Antonio e l’ex casermina dei Carabinieri di Signa e per l’empolese, in particolare, i fondi per il centro urbano di Certaldo e quanto stanziato per Vinci.
Le amministrazioni dovranno ora dimostrare la propria piena capacità ad utilizzare tali risorse con tempi, obiettivi ed uno scadenzario che sia al servizio di ogni singolo Comune dopo la tragedia pandemica. L’Italia non può permettersi proroghe e tutti gli interventi dovranno essere appaltati entro il 2023 per poi essere conclusi nel 2026. Per far questo servono necessarie misure, come l’adeguamento automatico dei prezzi ai valori correnti per tutte le stazioni appaltanti oltre a forme di compensazione per gli aumenti subiti per l’acquisto delle materie prime, altrimenti questi progetti non potranno davvero decollare.
In tal modo, conclude il consigliere, la città metropolitana si apprestata a cambiare radicalmente volto, andando a migliorare di gran lunga la vita dei cittadini con tanti nuovi servizi ed ambienti storici finalmente riqualificati”.
Coordinamento Regionale Forza Italia Toscana
Tenuta di Mondeggi, Gandola: manca l’idea di fondo
Tenuta di Mondeggi, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Al progetto per il PNRR manca l’idea di fondo”
“Oramai da giorni la città metropolitana ha inviato al bando del Pnrr il progetto di riqualificazione della grande tenuta di Mondeggi di Bagno a Ripoli. Visto la grande mole di documenti allegati, é necessario che si tenga al più presto una commissione in Metrocittà per rendere edotti noi consiglieri sul progetto di fattibilità predisposto”.
Così si esprime Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – centrodestra per il cambiamento che in questi giorni ha avuto modo di consultare la documentazione predisposta per recuperare la tenuta di Villa Mondeggi.
“In primo luogo, spiega il consigliere metropolitano, l’approccio utilizzato nell’affrontare il restauro conservativo e la rifunzionalizzazione della Villa è stato quello del recupero delle funzioni preesistenti e consolidate nel tempo, senza forzature relative a cambi di destinazione non facilmente sovrapponibili ad una struttura storicamente nata come villa padronale e che presenta varie sedimentazioni temporali.
Per questo, è stata condotta un’analisi su come i locali erano stati concepiti in origine e come erano stati poi utilizzati, ed infine sul grado di conservazione e consistenza degli stessi. Per esempio, gli spazi pensati ed utilizzati in passato per cucinare e pranzare, saranno ripristinati con la funzione per la quale sono stati concepiti. Lo spazio cucine all’interrato, sarà anche dimensionato per ospitare una scuola di cucina e laboratori.
Da quanto appreso, dunque, al piano interrato sono previste cucine/laboratorio e locali tecnici, al piano terra, lo spazio ristorante, le cantine recuperate, e spazi polivalenti. La limonaia rimarrà nella sua funzione originale e potrà essere utilizzata per spazi espositivi o appoggio per eventi nel giardino, mentre lo spazio ipogeo dell’ex frantoio posto a sud ovest verrà recuperato come spazio a supporto per le lavorazioni del vino.
Al piano primo, si recupererà la biblioteca e gli studioli connessi per la zona studio e formazione, la sala biliardo rimarrà come spazio di svago mentre le sale principali saranno dotate di impianti e dotazioni flessibili per poterle utilizzare come zone lavoro/riunioni/conferenze.
Le sale vicino alla cucina torneranno ad ospitare le zone pranzo, a cui si aggiungerà un piccolo spazio bar e saranno tutte connesse con la terrazza esterna, dove sarà possibile allestire una ristorazione all’ aperto.
Le rimanenti aree saranno dedicate ad aule di istruzione o riunioni/lavoro. Il secondo piano, ancora, dedicato da sempre alle camere da letto, ospiterà tutte le zone di accoglienza, con tredici camere di diverse dimensioni ognuna dotata di servizi.
Oltre al restauro e recupero dell’ esistente, sostiene il consigliere, il progetto potrebbe prevedere come soluzione di completamento la possibile realizzazione di sale conferenze sotto il terrapieno dei giardini all’italiana. La possibilità di realizzare almeno un grande spazio riunioni darebbe completezza alla villa per utilizzi assimilabili agli esempi di università del cibo e del vino presenti in Italia.
Come si vede, dunque, saremmo di fronte ad progetto di rifunzionalizzazione, mantenimento e messa in sicurezza di una struttura storica,ma molte funzioni restano ancora in gran parte indeterminate, prevedendo genericamente funzioni di tipo congressuale, riunioni e meeting per ampliare l’offerta culturale e formativa della villa di Mondeggi.
Indeterminati ad oggi anche i tempi, dal progetto, infatti si legge che vista la rilevanza e complessità dell’intervento si può stimare che la fase di esecuzione dei lavori richieda un periodo di tre anni.
Quanto esposto, però, riguarda solo la Villa dell’antica residenza appartenuta ai Conti Della Gherardesca il progetto di fattibilità riguarda, poi, tutte le pertinenze della villa padronale, la cappella, il giardino circostante con i fabbricati annessi e la vecchia casa del giardiniere.
Se la situazione della villa appare mediocre, con la presenza d fenomeni di umidità di risalita dalle murature e fenomeni di muffa sulle pareti, situazione ben peggior riguarda, invece, le case coloniche della tenuta che in parte risultano abitate e ancora connesse, in qualche misura, alle attività agricole.
Altre, come Cerreto e Rucciano, non sono più accessibili a causa dell’avanzato stato di degrado, mentre in quella di Pulizzano si riscontra la parziale esecuzione di opere edilizie incompiute che di fatto la rendono non agibile.
Si tratta di una situazione non più sostenibile, solo negli imiti 20 anni ricostruisce Gandola, sono stati effettuati una serie di interventi di manutenzione e restauro spendendo oltre 400mila euro ( per l’opera di manutenzione del muro di recinzione della villa, lavori di risanamento conservativo del muro di recinzione delle cantine, lavori di risanamento idrogeologico o la posa per l’impermeabilizzazione e riparazione di una porzione del tetto della Villa).
Dopo sette anni di occupazione permanente, conclude Gandola, è tempo di spazzare via l’illegalità, ad oggi, per Bagno a Ripoli lo stato di degrado della tenuta di Mondeggi rappresenta una ferita aperta non più accettabile.
In ultima analisi, conclude il consigliere metropolitano, riteniamo che il progetto Pnrr sia una grande opportunità ma chiediamo che il progetto è ulteriori dettagli vengano presentati in commissione. Se poi i fondi del Pnrr non dovessero arrivare? Occorrerà riaprire subito la discussione sulla vendita dell’immobile perché non possiamo certamente continuare a mantenere in uno stato di tale abbandono un patrimonio storico così importante”.
Coordinamento Regionale Forza Italia Toscana
Toscana, Mazzetti: Fondi Pnrr a Brasimone opportunità
Toscana, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Fondi Pnrr a Brasimone opportunità, Regione si attivi”
“Un’eccellenza della ricerca italiana che, grazie al Pnrr, può migliorare ulteriormente, con ricadute benefiche per la scienza, per il futuro del Paese ma anche per il territorio dell’Emilia-Romagna e della Toscana”, commenta così Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, l’assegnazione di alcuni fondi del Pnrr al centro di ricerca Enea del Brasimone.
“Ho visitato più volte il centro e ho sempre pensato che un investimento maggiore nelle strutture avrebbe portato benefici a tutti, a partire dai territori delle due regioni: il Pnrr è l’occasione giusta ed è bene sfruttarla fino in fondo”.
“Ho potuto anche visitare la realtà di newcleo che, insieme a Enea, e proprio al Bacino del Brasimone sta lavorando al nucleare di nuova generazione che può superare tutti i limiti del nucleare tradizionale. Il Centro Enea, insomma, è un polo all’avanguardia, un fiore all’occhiello della ricerca italiana, che dobbiamo sostenere e supportare”.
“Le ricadute di questo investimento sono estremamente importanti per il centro Enea e per il territorio, non solo dell’Emilia-Romagna ma anche quello toscano confinante, perché il centro rientra in alcune porzioni del Comune di Vernio, che ne beneficeranno.
Per questo la Regione Toscana non può tirarsi indietro. Sarebbe ottimo se anche la nostra regione partecipasse concretamente e attivamente a un progetto innovativo come questo, agevolandolo e sostenendolo. È un’occasione per la ricerca e per il nostro territorio: la Toscana deve partecipare”, conclude Mazzetti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Pnrr, Stella: sì alla semplificazione, abolire legge Marson
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Sì alla semplificazione e alla sburocratizzazione per consentire alla Toscana di far arrivare 4 miliardi di euro dal PNRR. Ora abolizione della legge Marson”
“Da sempre, una battaglia di Forza Italia è la semplificazione e la sburocratizzazione delle procedure: ecco perché oggi abbiamo votato la
Legge che consentirà di far arrivare in Toscana, nei prossimi anni, 4 miliardi di euro dai fondi del PNRR.
Senza questa semplificazione questi 4 milioni sarebbero stati a rischio.
Molte volte abbiamo parlato di competitività del territorio e delle nostre imprese: ora che abbiamo le risorse che arriveranno dall’Europa, non possiamo permetterci di perderle per la solita burocrazia Italiana.
In particolare per le difficoltà, in Toscana, causate dalla burocrazia urbanistica legata alla Legge Marson: una legge che ha impedito, per 10 anni, sviluppo e pianificazione urbanistica.
Ora si proceda all’abolizione della legge Marson per rendere competitivo e moderno il nostro territorio.”
Lo dichiara in una nota Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Rifiuti, Mazzetti: PNRR per chiudere ciclo in loco
Rifiuti, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “PNRR per chiudere ciclo in loco e azzerare forbice Nord-Sud”
“Chiudere il ciclo dei rifiuti sul territorio, senza più dipendere da regioni virtuose o, addirittura, dall’estero è obiettivo che potremo finalmente raggiungere grazie al PNRR. In Italia, da Nord a Sud passando per il Centro – penso alla mia Toscana lasciata indietro da veti politici e indecisione – mancano gli impianti per il trattamento dei rifiuti, Utilitalia stima ne manchino almeno 30, e la forbice nella gestione è sempre più ampia”, dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione.
“L’efficienza nel trattamento – spiega la parlamentare – si traduce in costi minori per il cittadino e le imprese ma anche in minori costi ambientali, grazie alla riduzione del conferimento in discarica, come ci chiede la UE, visto che, inoltre, le discariche sono prossime all’esaurimento e versano in condizioni preoccupanti proprio nelle aree dove non ci sono sufficienti impianti. Per questo, grazie ai fondi del PNRR possiamo sbloccare i progetti di trattamento dei rifiuti, tra i quali anche i termovalorizzatori, azzerando il divario tra aree del Paese”.
“Da non dimenticare il capitolo dedicato ai progetti bandiera per le filiere strategiche, che permetterà ai nostri molti distretti produttivi di chiudere il ciclo dei propri rifiuti con certezza e affidabilità”, sottolinea Mazzetti. “In questo innovativo filone sono riuscita, con mio Odg di dicembre, a inserire anche i progetti di recupero delle materie prime critiche, rare e sempre più costose, mentre, di recente, nell’ambito del decreto energia, ha avuto parere favorevole un altro mio Odg volto a semplificare la realizzazione dei termovalorizzatori. Il governo sta facendo passi concreti, le Regioni – a partire dalla Toscana, dove oramai tutti stanno denunciando i deficit impiantistici – non hanno più scuse e devono adeguarsi”.
“Si è parlato molto e a sproposito negli anni del cosiddetto “business dei rifiuti” – aggiunge ancora Mazzetti – quando bisognerebbe evidenziare il contributo reale del settore in termini di Pil (0,8%) e di ricadute occupazionali (95mila addetti, fonte Sole24Ore). Fare affari significa proprio questo: creare un’occasione di sviluppo dal nulla, da un rifiuto per di più, con ricadute benefiche per la collettività e l’ambiente, per di più, come nel caso dei termovalorizzatori, restituendo dai rifiuti una parte di quella energia che ci serve. Per questo dobbiamo incoraggiare e sostenere le buone pratiche di trattamento dei rifiuti e sbloccare tutti i progetti meritevoli”, conclude.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Pnrr: sindaci Appennino toscano dal Ministro Gelmini
Pnrr: sindaci Appennino toscano dal Ministro Gelmini. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “raccordo territorio-Roma per cogliere opportunità storica”
“Fin dall’inizio mi sto spendendo affinché i comuni toscani e soprattutto quelli del nostro Appennino possano intercettare l’opportunità storica e irripetibile del PNRR, che si somma alla legge sulla montagna da poco approvata in Consiglio dei ministri e che approderà in Parlamento a breve, una legge destinata a rivoluzionare le politiche per la montagna.
Il PNRR è un’occasione soprattutto per le aree fino ad oggi considerate “marginali” che potranno migliorare collegamenti e servizi. È il caso, per esempio, di quelle montane che potranno diventare aree di produzione di valore, maggiormente vissute e connesse ai centri urbani.
Tutto questo è frutto di un approccio promosso dal ministro Gelmini, molto apprezzato”, dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, promotrice dell’incontro odierno dei sindaci dell’Appennino Toscano insieme al presidente ANCI Toscana Matteo Biffoni, svoltosi al Ministero degli Affari regionali.
Mazzetti, in qualità di consigliere politico del Ministro, ha organizzato spesso iniziative analoghe, facendo da collante tra i territori e Roma: “Grazie a momenti di confronto e di coordinamento come questo, solo l’ultimo di tanti, possiamo armonizzare l’azione dei territori con il governo centrale e fornire agli amministratori locali le informazioni di cui hanno bisogno per cogliere l’occasione del PNRR, con metodo, pragmatismo e professionalità, in modo costruttivo e collaborativo, anche tra forze politiche diverse e a più livelli.
L’obiettivo è il bene comune” ribadisce Mazzetti. “Per questo ringrazio i partecipanti a partire da Matteo Biffoni e tutti i sindaci. È bene sapere che da parte del governo centrale c’è attenzione e disponibilità e che ci sono risorse per i comuni, per progetti importanti e anche per i professionisti”.
“Grazie alle risorse del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, possiamo cambiare il volto dei nostri territori. Il momento è ora”, ha scritto sui social il Ministro Mariastella Gelmini, che, sempre propositiva e decisa, ha sottolineato i passaggi e le tappe per centrare l’obiettivo rimarcando l’importanza del coordinamento.
All’incontro hanno partecipato Matteo Biffoni, sindaco di Prato e Presidente Regionale ANCI, Giovanni Morganti, sindaco di Vernio, Guglielmo Buongiorno, sindaco di Cantagallo, Primo Bosi, sindaco di Vaiano e Presidente Unione Comuni Val di Bisenzio, Luca Marmo, sindaco di San Marcello Piteglio e presidente dell’Unione dei comuni montani appennino pistoiese e della Provincia Pistoia, Nicolò Caleri, sindaco di Pratovecchio-Stia, delegato nella consulta nazionale della montagna di ANCI nazionale.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Pnrr, Mazzetti: Prezzari da aggiornare subito
Pnrr, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “prezzari da aggiornare subito, si introducano cause di forza maggiore”
“Senza la filiera edile a supporto il PNRR sfumerà. È vero, come scrive ANCE, che le aziende sono un braccio operativo dello Stato in questa partita e devono essere tutelate dai prezzi fuori controllo”, dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia.
“Gli aumenti si calcolano nell’ordine dei 3 miliardi per il 2021 e di oltre 6 per il 2022, mentre i fondi stanziati sono ancora largamente insufficienti, ovvero nell’ordine dei 200 milioni per tutto l’anno passato e di 270 per il primo semestre dell’anno in corso. La tutela delle aziende contro i rincari costituisce, dunque, una tutela di tutta l’architettura del PNRR” rimarca Mazzetti.
“Come ho ribadito nel question time alla Camera di fine marzo, occorre fare molto di più. Dobbiamo introdurre le cause di forza maggiore per sollevare le aziende da responsabilità, qualora non riescano a completare i lavori a causa dei rialzi, così da non doverne rispondere. Inoltre, nel caso non venga rispettato il contratto per cause di forza maggiore dovrebbe essere consentita la risoluzione senza sanzioni e segnalazioni Anac.
Serve, inoltre, un’approfondita revisione dei prezzari da porre a base di gara perché quelli in uso al momento sono vetusti, e serve, soprattutto, prevedere un aggiornamento periodico e regolare, garantendo così il costante allineamento del contratto alle fluttuazioni dei prezzi di mercato, al rialzo o anche al ribasso.
Non solo, al governo chiedo di convocare un tavolo di crisi urgente per prendere di petto il problema, confrontandosi con la filiera che è travolta dai rincari”, conclude Mazzetti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
PNRR, Mazzetti: Forza Italia dà voce alle imprese
PNRR, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Forza Italia dà voce alle imprese. Adeguamento contratti scelta chiave. Governo convochi tavolo di crisi”
“Il governo si sta impegnando per salvaguardare le imprese e, dunque, tutti i lavori pubblici, tra cui quelli del PNRR, dal caro energia e caro materiali.
Ho più volte sollecitato un intervento, che adesso diventa davvero indispensabile. Per questo, ringrazio il Ministro Mariastella Gelmini che ha accolto subito le istanze delle imprese e dei lavoratori, a cui ho dato risalto anche recentemente con lettera inviata al Premier Draghi, ai ministri competenti e al nostro capodelegazione.
L’adeguamento dei contratti in essere e di quelli futuri, che andranno parametrati ai costi reali, introducendo anche un meccanismo più immediato e meno farraginoso, è una scelta chiave: questo è l’unico intervento in grado di salvaguardare i cantieri e le imprese mettendole al riparo dalla tempesta perfetta.
Forza Italia è da sempre attenta alle esigenze delle imprese e dei cittadini e, anche in questo, caso lo ha dimostrato. Adesso sono certa che anche gli altri ministri competenti diano risposta celere e aprano immediatamente un tavolo di crisi per il settore che, ricordo, dà lavoro a oltre 1milione e mezzo di persone e che contribuisce in modo deciso al Pil”. Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Campi, Gandola: Villa Montalvo, edificio fatiscente
Il Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio Paolo Gandola: “Villa Montalvo, edificio fatiscente. E’ grave non aver candidato il compendio ai fondi del PNRR“
“Le condizioni di fatiscenza del compendio di Villa Montalvo non sono più sostenibili, è urgente inserire il restauro della villa nel piano triennale delle opere pubbliche e valutare se sia possibile candidare il compendio per ottenere le risorse del Pnrr, così come stanno facendo tanti Comuni della Piana Fiorentina che stanno candidando tante ville, immobili ed edifici di proprietà comunale avendo elaborato specifiche progettualità”.
Così si esprime Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia e consigliere metropolitano che spiega: “nel dicembre scorso avevo chiesto informazioni al riguardo presentando un’interrogazione in consiglio comunale.
La risposta dell’assessore Loiero è stata che che al momento il restauro del compendio non è inserito nel piano triennale delle opere pubbliche non esistendo alcuna progettualità specifica di riqualificazione, sebbene di volta in volta ci siamo interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per garantire la sicurezza dell’immobile, che accoglie uffici pubblici e la Biblioteca, oltre alla cappella con le spoglie di Felice Matteucci, inventore, con padre Barsanti, del motore a scoppio.
Questo disinteresse della Giunta verso la Villa non è più tollerabile, continua Gandola, l’ultimo restauro della Villa è avvenuto nel 1998, ben 24 anni fa, ed oggi si assiste ad un grave degrado con infissi deteriorati ed una facciata completamente ammalorata con infiltrazioni d’acqua quotidiane.
Anche sulla Biblioteca, la Giunta non ha fatto nulla di ciò che aveva promesso, l’orario di apertura non è mai stato potenziato, consentendo di aprire anche il sabato e gli spazi per studenti e fruitori sono oltremodo ristretti, fatiscenti ed angusti, soprattutto rispetto alle biblioteca comunale del circondario che godono di location all’avanguardia.
Insomma, conclude Gandola, i tempi oramai si stanno per esaurirsi ed è grave che la Giunta non abbia fatto nulla per candidare il restauro dell’immobile ad ottenere le risorse del Pnrr. È necessario procedere ad individuare una progettualità complessiva con la predisposizione di un piano di fattibilità tecnico ed economico del restauro, altrimenti, in assenza di tale documento, non sarà mai possibile trovare le risorse necessarie.
Si tratta di un compendio storico importante, già residenza della famiglia Ramirez De Montalvo ed è più possibile lasciare questo luogo all’abbandono”.
Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio