Poste, Stella: Riorganizzazione in Toscana non va bene
Poste, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Riorganizzazione in Toscana non va bene, solo tagli ai servizi e personale sotto organico. Da assessore Ciuoffo nessuna risposta concreta, sua visione non è convincente”
“La riorganizzazione di Poste Italiane in Toscana non va bene, all’orizzonte vediamo che continua la politica dei tagli ai servizi e il personale continua ad essere sotto organico. Oggi, le risposte che l’assessore Stefano Ciuoffo ha dato, o meglio non ha dato, nell’audizione in Prima Commissione, dimostrano il totale stato di confusione in cui versa il servizio postale in Toscana. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un’interrogazione sul tema.
“L’Assessore – evidenzia Stella – ha laconicamente ribadito ai commissari la necessità di far fronte comune, demandando a Giunta e Consiglio l’onere di colmare le tante e diverse criticità dell’azienda che svolge un servizio pubblico. La maggioranza Pd si è ovviamente dichiarata concorde nell’essere protagonista di atti per dare ancora più forza alle richieste dell’esecutivo peraltro già estese con lettera al ministro di Economia e finanza. In sostanza, di programmazione e cose concrete nessuna traccia”.
“Restano sul tavolo – sottolinea Stella – i gravissimi problemi che attanagliano la Toscana: gli addetti persi, gli sportellisti mancanti, il boom del precariato tra i portalettere, le pressioni commerciali. Di fatto la carenza di personale sta diventando strutturale: i lavoratori sono costretti a ritmi forsennati, doppi turni, distacchi di ufficio e abbinamenti; in città come nei borghi più isolati, in molti casi, è solo grazie all’impegno di queste persone se la corrispondenza continua ad arrivare con puntualità e comunque in tempi ragionevoli”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Poste, Stella: in Toscana carenza di organico e precariato
Poste, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “In Toscana carenza di organico e precariato incide su qualità dei servizi. In cinque anni personale diminuito di 1.580 unità. Così non si può andare avanti”
“In Toscana si registra una carenza stabile e importante del personale di Poste Italiane, così come relazionato in Prima Commissione dalle principali sigle sindacali presenti sul territorio.
In cinque anni il personale è diminuito di 1.580 unità tra sportelli e portalettere e i sindacati hanno fornito un quadro desolante della situazione su tutto il territorio toscano, sottolineando la crescente precarietà del personale e del servizio; tutto questo ha forti ripercussioni sulla qualità del servizi”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un’interrogazione sul tema.
“Il vuoto di organico riguarda tutti i settori dell’azienda, con particolare riferimento al recapito e quindi al servizio ai cittadini più anziani e quindi più fragili – aggiunge Stella -. A chi ha il tempo determinato, ora non sta venendo rinnovato il contratto in oltre il 50% dei casi.
C’è una carenza di personale oggettiva, che crea disservizi con code agli sportelli e giacenze nonostante la presenza massiccia di precari”. Per questo il capogruppo di Forza Italia chiede al Presidente e alla Giunta Regionale “se siano conoscenza di questa situazione” e “se non vogliano considerare la possibilità di attivarsi, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, per far presente la gravità di una situazione che incide sulla vita dei cittadini toscani e sulla qualità dei servizi”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Poste, Stella: in Toscana carenza di organico
Poste, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “In Toscana carenza di organico e precariato incide su qualità dei servizi”
“In Toscana si registra una carenza stabile e importante del personale di Poste Italiane, così come relazionato in Prima Commissione dalle principali sigle sindacali presenti sul territorio.
Dal 2016 al 2021 sono ben 690 i dipendenti andati in pensione, e i sindacati hanno fornito un quadro desolante della situazione su tutto il territorio toscano, sottolineando la crescente precarietà del personale e del servizio; tutto questo ha forti ripercussioni sulla qualità del servizio”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un’interrogazione sul tema.
“Il vuoto di organico riguarda tutti i settori dell’azienda, con particolare riferimento al recapito e quindi al servizio ai cittadini più anziani e quindi più fragili”, aggiunge Stella, che osserva come “Poste Italiane, nonostante fosse stata invitata, non ha partecipato all’audizione nella Prima Commissione del Consiglio regionale”.
Per questo il capogruppo di Forza Italia chiede al Presidente e alla Giunta Regionale “se siano conoscenza di questa situazione” e “se non vogliano considerare la possibilità di attivarsi, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, per far presente la gravità di una situazione che incide sulla vita dei cittadini toscani e sulla qualità dei servizi”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana