Massa: Potere al Popolo entra in consiglio con la Dei?
Il Coordinatore Comunale di Massa di Forza Italia Domenico Piedimonte: “Il partito ed il programma di Potere al Popolo entrano in Consiglio Comunale tramite la consigliera Roberta Dei?”
Nell’ultimo Consiglio Comunale andato in diretta su ZOOM è’ stato davvero penoso assistere alle mancate risposte di chiarimento fornite dalla transfuga Consigliera Dei.
Nel disegno politico della sinistra, la consigliera viene in tutta evidenza ‘sfruttata’ per tentare, inopinatamente, di LEGNARE il Sindaco e la maggioranza. E’ ciò che, tra l’altro, evidenzia il video che ha smascherato come Potere al Popolo e tutta l’opposizione di sinistra e 5 Stelle usino il ruolo di maggioranza occupato furbescamente dalla Dei per andare contro la maggioranza stessa.
In maniera scientifica, i comunisti di oggi, influenzano sottobanco un eletto nelle liste di centrodestra trasferendogli concetti che nel nostro campo risultano delle eresie. Hanno portato una consigliera a rinnegare financo uno dei temi fondanti e più cari a Forza Italia. IL GARANTISMO. Parola che racchiude il rispetto di un sistema democratico che ritiene i cittadini innocenti fino al terzo grado di giudizio. Un garantismo che da circa 30 anni porta Forza Italia a chiedere la parità tra accusa e difesa, oltre che separazione delle carriere in magistratura per avere una assoluta terzietà dei giudicanti.
Temi che rappresentano la spina dorsale del pensiero di Forza Italia insieme ai valori del liberismo, del cristianesimo e di un europeismo vero ed efficace ne fanno la colonna portante e moderata di tutto il centro destra.
E’ davvero triste quindi assistere al teatrino dell’assurdo con il quale l’opposizione tenta coscientemente di travisare agli occhi dei cittadini ed elettori quella che è una semplice realtà:
la consigliera Roberta Dei nulla ha più a che fare o a che vedere con Forza Italia. Non si riconosce nei suoi valori, non ne vive la sua socialità, non ha mai più partecipato ad una riunione, non ha partecipato ne al Congresso Comunale e ne al Congresso Provinciale, non ricopre alcun ruolo e non ne ha alcuna rappresentatività. Da oltre un anno è stata diffidata a pronunciarsi a nome di Forza Italia con un documento scritto dal Coordinatore Regionale, Provinciale e Comunale che è stato diffuso su ogni organo di stampa e recapitato alla consigliera stessa.
La Consigliera Dei e’ stata candidata nelle liste di Forza Italia del 2018. Per entrare in Consiglio Comunale ha però dovuto fare una causa civile contro un amico di partito per farlo decadere e prendersi così il suo posto; non aveva infatti ottenuto sufficienti voti per esser eletta. Da quando è entrata in Consiglio Comunale, ha portato in dote molto livore contro la maggioranza e contro Forza Italia stessa abbandonando fin da subito il Gruppo Consiliare di Forza Italia ed andando nel gruppo misto.
Probabilmente è su queste sue debolezze e sul suo ruolo di vendetta che ha fatto presa su di lei sia Potere al Popolo che l’intera sinistra. Cioè quella parte politica che durante il Consiglio Comunale di ieri sera faceva finta di non capire che è un danno per le Istituzioni intere se un eletto “okkupa” dei posti spettanti alla maggioranza (e viceversa) con il solo fine di danneggiare la maggioranza stessa. Svilendo anche l’aspetto democratico perchè i cittadini ed elettori vorrebbero che i loro consiglieri eletti portino avanti i programmi e le alleanze per le quali durante le elezioni hanno chiesto il voto.
Ed è invece proprio dai posti di maggioranza e con il solo intento di favorire la sinistra, che la Dei vota contro la coalizione di centrodestra che con le sue liste e le sue alleanze ha conquistato il seggio che lei ha portato in dote agli avversari. Alterando anche il democratico componimento delle commissioni che stabiliscono un certo numero di seggi per ha chi a vinto le elezioni ed un altra parte per le opposizioni che le hanno perse.
Mi si dica quindi per quale motivo, oggi, Potere al Popolo e l’opposizione, debbano usare un seggio della maggioranza (che non gli spetta!) e chiedere continuamente le dimissioni del Sindaco Persiani, del Presidente del Consiglio Comunale Stefano Benedetti, del Capogruppo di Forza Italia Giovanbattista Ronchieri, del Coordinatore Regionale, Provinciale e Comunale di Forza Italia anziché a nome proprio a nome di Roberta Dei.
Senza il coraggio e la trasparenza nel rivendicare le proprie azioni, certi personaggi di sinistra la usano per farle leggere in Consiglio Comunale attacchi scritti da loro e le dicono che deve leggerle. Personaggi che scrivono anche interrogazioni e comunicati stampa sempre usando la firma di Roberta Dei anziché metterci la loro di faccia.
Tra l’altro, se la tecnologia dovesse consentire e confermare che la Dei avesse davvero dato in uso le credenziali di accesso alla sua email rilasciata dal Comune di Massa allora i risvolti sarebbero ancora più vergognosi e preoccupanti.
Sarebbe assurdo se delle persone che i cittadini non hanno voluto eleggere e quindi portare nelle istituzioni avessero accesso e possesso della mail di un Consigliere perché di conseguenza avrebbero accesso ad informazioni che possono avere un carattere riservato e/o confidenziale elaborato solo per i tecnici e gli eletti o incaricati.
Tema quest’ultimo che durante il Consiglio Comunale di ieri purtroppo a tutta la sinistra ha fatto finta che non esistesse
Domenico Piedimonte – Coordinatore Comunale di Forza Italia Massa