Giovani, Biglioli: Albiano, Ministro se c’è, batta un colpo
Il vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani di Massa Carrara Nicola Biglioli: “Albiano, Ministro se c’è, batta un colpo”
Dopo ben 6 mesi e 205 giorni, arriva la doccia fredda da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici organo del Ministero delle infrastrutture e trasporti, il quale boccia il progetto delle rampe sull’autostrada come viabilità provvisoria a seguito della caduta del ponte di Albiano Magra.
Notizia che arriva nemmeno dal commissario straordinario per la ricostruzione del ponte, del quale non si hanno più notizie dal 21 Settembre, anzi, non si è mai fatto vivo, ma dall’On. Cosimo Ferri, quale esponente di Governo.
Eccoci arrivati quindi al dunque, al game over del Ministro il quale ricordiamo che durante un incontro di campagna elettorale dentro il comune di Aulla, alla presenza del nostro Sindaco, ed altri sindaci con tanto di fasce tricolori, (cosa peraltro vergognosa, poiché dentro un palazzo di potere dove si rappresentano i cittadini, far finta di fare un incontro istituzionale alla presenza di un ministro, trasformarlo in un incontro elettorale è a dir poco squallido, ma comunque sia in stile PD) disse che si sarebbero fatte le rampe il tutto in massimo 9 mesi.
Ora invece cambiano tutte le carte in tavola, le rampe non si fanno!
Il sindaco inoltre in un documento varato il 12 Maggio 2020 dalla Commissione Urbanistica Assetto Territorio, disse: “Il Sindaco esprime tutto lo sforzo sin qui ottenuto per evitare che ANAS (….) prosegua con un progetto di ponte provvisorio. Le RAMPE di accesso all’autostrada e un progetto di ponte definitivo sono l’ UNICA OPZIONE che questo comune vuole perseguire.”
No rampe, no ponte provvisorio, dunque mi sorge spontanea una domanda: Ma gli abitanti di Albiano quando riavranno la loro viabilità?
A quest’ora se si fosse optato per un ponte provvisorio, i cittadini di Albiano avrebbero la loro viabilità provvisoria, senza dover fare giri immensi.
Inoltre in tutto ciò il Commissario con POTERI STRAORDINARI dove sta? Che fa?
Siamo difronte ad una situazione critica, sia come viabilità che come incolumità dei cittadini!
Una persona che si sente male ad Albiano ora in questa situazione non ha la giusta assistenza sanitaria che aveva prima, l’asl ha messo solamente un infermiere dalle 8 alle 20, e dalle 20 alle 8 solo ambulanza con volontari, i quali non possono intervenire in nessuna maniera sui pazienti, e dunque in scenari più gravi si deve attendere l’automedica da Aulla, la quale impiega ben oltre 40 minuti per raggiungere Albiano, sempre se non è già impegnata in un altro servizio.
Tutto ciò può essere solo rimediato dal Commissario straordinario, del quale non si hanno avuto mai notizie, e in tutto ciò il Ministro non è in grado di nominare un altro commissario al posto del Fantasma Rossi.
Se questa cosa fosse accaduta con un governo di CDX, avremmo letto tutti i giorni letto sui giornali articoli contro, ma visto che al governo c’è il PD tutto tace.
D’altronde si sa, il PD è rigorista con gli altri, ma tollerante con se stesso!
Ministro se c’è batta un colpo!
Nicola Biglioli, vice coordinatore provinciale Forza Italia Giovani Massa Carrara
Ponte di Albiano, risposte dal Governo insufficienti
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Ponte di Albiano, scelta Rossi commissario ricostruzione inadeguata, visto suo fallimento politico nella gestione post alluvione 2011. Le rampe poi quando saranno pronte?“
“Anche oggi dal Governo Conte nessuna certezza sulla futuro della zona a due mesi dal crollo del Ponte di Albiano. L’unica notizia è pessima: Il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi è stato nominato quale Commissario per la ricostruzione post crollo del viadotto di Albiano Magra.
Una decisione cui noi di Forza Italia ci siamo sempre opposti. I nostri motivi sono noti. Vogliamo ricordare infatti come l’attuale Presidente della Regione Enrico Rossi sia già stato nominato Commissario, ma per la ricostruzione dei danni dell’alluvione del 2011 con una notevole disponibilità di denaro (ben oltre 105 milioni di euro!).
Ad oggi, a circa nove anni dall’evento, le opere non sono ancora state completate e molte delle opere eseguite presentano criticità soprattutto l’impatto delle opere di difesa idraulica per l’abitato di Aulla è devastante e le opere di mitigazione devono ancora essere completate e ci si trova di fronte ad un cantiere eterno con costi che via via sono aumentati. “
“In merito poi alla futura costruzione delle rampe collegate all’autostrada A 15, il Governo è stato capace soltanto di annunciarci una costruzione “in tempi brevi” e ancora non si parla dei modi e dei tempi per la progettazione e realizzazione del nuovo manufatto.
Possibile che dopo due mesi dal crollo del viadotto si parli ancora del futuro di tutti i residenti della zona senza riferimenti temporali certi? Ma il Governo Conte ed il Ministro alle Infrastrutture De Micheli non si vergognano?
Siamo come Forza Italia veramente stupefatti da questo stato delle cose, per continueremo a vigilare con attenzione ed a tenere informata la cittadinanza con immediata audizione parlamentare del neo commissario sulle intenzioni”
Erica Mazzetti – deputata Forza Italia
Forza Italia – Coordinamento Regione Toscana