Elba: Lo sportello dell’Inps deve riaprire
Elba, il Capogruppo di Forza Italia in Regione Toscana Marco Stella, insieme a Chiara Tenerini e Adalberto Bertucci: “Forza Italia porta in Regione la richiesta di riapertura dello sportello Inps”
“Lo sportello INPS dell’ Isola d’Elba deve essere riaperto con rapidità e solerzia, al fine di garantire l’erogazione di un servizio pubblico essenziale.”
Forza Italia, con il suo Capogruppo in Regione Toscana Marco Stella, ha presentato un’ interrogazione in Regione.
Il coordinatore provinciale Tenerini, insieme al coordinatore locale Bertucci sottolineano che occorre fare presto: “L’utilità dell’ ufficio INPS di Portoferraio non può e non deve essere messa in discussione, è un punto di riferimento per migliaia di cittadini, la soppressione creerebbe enormi disagi, soprattutto per i residenti più anziani, ai quali verrebbe negata la possibilità di usufruire con la dovuta comodità di servizi essenziali.
In caso di chiusura definitiva i cittadini elbani si vedrebbero costretti a recarsi presso una patronato o un Caf o, addirittura a dover prendere il traghetto per recarsi a Piombino o Livorno, per usufruire di questi servizi.
Per questo – proseguono gli esponenti azzurri – abbiamo inviato numerose istanze al Sindaco di Portoferraio, in qualità di Presidente della Conferenza dei Sindaci, di farsi portavoce presso il Ministero del Lavoro per una veloce riapertura dell’Ufficio, oltre che contattare direttamente l’ INPS, per il momento si sono rivelate vane.”
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia Regione Toscana
Chiara Tenerini, Coordinatrice provinciale Forza Italia Livorno
Adalberto Bertucci, Coordinatore Forza Italia Isola d’Elba


Bertucci: Elba e le conseguenze della pandemia
Il Responsabile Dipartimento Politiche Insulari di Forza Italia Toscana Adalberto Bertucci, insieme a Tiziana Giudicelli: “L’Isola D’Elba nell’ultimo anno è stata risparmiata dalla tragedia della Pandemia, ma rischia adesso di essere travolta dalle sue conseguenze”
La nostra risorsa maggiore è il Turismo, mentre Procida è riuscita a vaccinare tutti i suoi abitanti, grazie all’intervento del suo Presidente di Regione, e Ischia, Capri e Lampedusa, stanno facendo lo stesso per attirare il maggior numero di turisti, l’Isola d’Elba è la Cenerentola delle Isole Minori!
La politica fallimentare del Presidente Giani, fa si che 8400 persone abbiano ricevuto la prima dose del vaccino Covid e solo 3600 la seconda. Gli altri Governatori hanno riconosciuto alle loro Isole, la fragilità sanitaria e la loro capacità di alzare il Pil regionale, Giani nel frattempo continua ad essere preso dalle vicende giudiziarie che stanno colpendo il PD.
L’Elba paga quindi una “Regione Matrigna” che considera gli Elbani cittadini di serie B, in tutti i servizi che deve erogare.
Chiediamo un cambio di passo, e ci auguriamo che l’incontro istituzionale con il Governo di qualche giorno fa, dove il Sindaco di Portoferraio era presente, porti a qualche risultato positivo.
Dobbiamo cercare di ottenere una maggiore attenzione e maggior rispetto, occorre rispetto per i nostri concittadini commercianti, imprenditori, albergatori, ristoratori.
Dobbiamo poter riaprire in sicurezza e recuperare il tempo perso.
Leggiamo che il Sindaco Zini sottolinea la necessità di dosi, ma gli vogliamo ricordare, se non se ne fosse accorto, che occorre far riposare i nostri medici e volontari che da qualche mese si adoperano alla vaccinazione.
Il nostro Ospedale ha personale qualificato, ma è anche grazie a tutto il personale medico e infermieristico già in pensione se la nostra Isola riesce a far fronte con dignità a questa situazione emergenziale.
Proprio per questo potevamo approfittare per avere qualche sostegno in più in termini numerici di operatori sul nostro territorio.
Per questo motivo cogliamo l’occasione di ringraziare tutti gli operatori e le Associazioni di Volontariato.
Adalberto Bertucci, Responsabile Dipartimento Politiche Insulari Forza Italia Toscana e Coordinatore Isola d’ Elba
Tiziana Giudicelli, Azzurro Donna Forza Italia Isola d’Elba
Stella: Partite Iva non possono più aspettare
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Partite Iva non possono più aspettare, parola d’ordine è riaprire in sicurezza. Miope Pd che boccia mia mozione su riapertura palestre e piscine, confidiamo in Governo”
“Il tempo è scaduto, siamo a metà aprile, e a questo punto la parola d’ordine, oltre a ‘vaccinare il più in fretta possibile’, è ‘riaprire in sicurezza tutte le attività commerciali’. Riaprire con regole certe ma con date altrettanto certe. Anche perché, come si è visto in questi ultimi mesi, non è certo chiudendo negozi e ristoranti che i contagi sono diminuiti.
Le partite Iva, i negozi, i bar e tutte le altre attività non ce la fanno più, sono in grande sofferenza, migliaia hanno già chiuso in tutta la Regione, e molte altre rischiano di non riaprire”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Si moltiplicano proteste, manifestazioni e cortei delle categorie produttive – sottolinea Stella -. L’ipotesi ventilata dai manifestanti di riaprire unilateralmente le attività se il Governo non darà a breve un calendario per le riaperture, è indice della gravità della situazione. Si ascolti la voce del mondo produttivo, che ha obbedito finora a tutte le richieste, ha speso soldi per adeguare gli spazi delle proprie attività, e da mesi si vede rimandare la riapertura.
Purtroppo oggi in aula il Pd ha bocciato la mia mozione sulla riapertura di palestre e piscine, lo ritengo un gesto molto miope. Confidiamo nella lungimiranza del Governo nazionale”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Protesta ristoratori, serve data certa per riaprire
Protesta ristoratori e partite Iva, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella, insieme ad Elisa Montemagni e Francesco Torselli: “Serve data certa per riaprire attività. Le imprese stanno andando verso il fallimento. Solidali con le categorie. Ristori inadeguati”
“Siamo solidali con le ragioni della manifestazione di protesta di ristoratori, chef, ambulanti, titolari di bar, palestre e attività commerciali, estetiste, parrucchieri e partite Iva di tutta la Toscana che oggi hanno fatto sentire le loro richieste al Governo, sotto la sede della Prefettura di Firenze. Occorrono date certe per riaprire le imprese in sicurezza. Le attività sono chiuse da mesi, sono in grande sofferenza, migliaia hanno già chiuso in tutta la Regione, e molte altre rischiano di non riaprire più”.
E’ quanto affermano in una nota congiunta i capigruppo dei partiti del centrodestra al Consiglio regionale della Toscana, Elisa Montemagni (Lega), Francesco Torselli (Fratelli d’Italia) e Marco Stella (Forza Italia).
“L’ipotesi ventilata dai manifestanti di riaprire unilateralmente le attività se il Governo non darà a breve un calendario per le riaperture – osservano Montemagni, Torselli e Stella – è indice della gravità della situazione. La misura è colma, lavorare è un diritto. La nostra Regione e l’Italia intera rischiano il tracollo economico, sociale e lavorativo, e questo non possiamo permettercelo. Bisogna che il diritto alla salute e il diritto al lavoro siano messi sullo stesso piano.
Servono ristori adeguati, e soprattutto occorre che alle attività commerciali sia consentito di riaprire in sicurezza, con regole certe ma con date altrettanto certe. Anche perché, come si è visto in questi ultimi mesi, non è certo chiudendo negozi e ristoranti che i contagi sono diminuiti”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Elisa Montemagni, capogruppo Lega al Consiglio regionale toscano
Francesco Torselli, capogruppo Fratelli d’Italia al Consiglio regionale toscano
Gandola: riaprire i mercati in piena sicurezza
Il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Riaprire i mercati, con il distanziamento ed accessi contingentati si può garantire la piena sicurezza”
“Riaprire tutti i mercati nei Comuni dell’area metropolitana dando modo a tutti gli ambulanti e non solo a quelli del settore alimentare, di poter tornare ad offrire la propria merce, si può e si deve, garantendo però la piena sicurezza, accessi contingentanti e le necessarie distanze tra tutti i banchi. Per questo le amministrazione locali devono mettere in pratica modalità di gestione dei flussi di persone ben definiti e devono garantire che gli ingressi siano presidiati”.
Ad affermarlo è Paolo Gandola, consigliere metropolitano Forza Italia – centrodestra per il cambiamento.
“Forza Italia è da sempre dalla parte dei tanti lavoratori del commercio ambulante dell’area metropolitana, aggiunge il consigliere metropolitano, ed oggi le richieste formulate dagli operatori del mercato su area pubblica e dalle categoria economiche sono assolutamente condivisibili. I mercati si svolgono all’aria aperta ed adottando il contingentamento ed il distanziamento con percorsi obbligati, gli acquisti si possono fare in assoluta sicurezza.
Continuare a consentire la sola apertura dei banchi alimentari costituisce una discriminazione non più tollerabile e per questo le istituzioni devono attuare tutti gli sforzi perché i mercati ripartano in sicurezza.
Un fatto, però, deve essere ben chiaro, precisa Gandola, tutti, nessuno escluso, devono mantenere le mascherine sempre e comunque, per tutta la durata del mercato in area pubblica, senza mai abbassarle, la sicurezza sanitaria di tutti e le riaperture dei banchi dipendono anche da questi sia pur apparentemente banali comportamenti.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia
Protesta in piazza, Stella: Riaprire in sicurezza e ristori
Protesta in piazza, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Riaprire in sicurezza e dare ristori adeguati. Intervenire prima della catastrofe”
“Occorre riaprire in sicurezza le attività commerciali, locali, ristoranti, bar, commercio ambulante e tutte quelle realtà del settore terziario e turistico che sono la base della nostra economia, tutte le attività chiuse dai Dpcm sono in grande sofferenza e rischiamo di avere nei prossimi mesi una catastrofe occupazionale, molte attività potrebbero non riaprire più. Sono solidale con le categorie che oggi sono scese in piazza a Firenze e in diverse città della Toscana e del nostro Paese, per manifestare il loro disagio e la loro preoccupazione”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che era presente in piazza Signoria insieme a tassisti, commercianti e partite Iva.
“La situazione sanitaria desta ancora preoccupazione e siamo indietro sulle vaccinazioni – osserva Stella -. Però deve essere garantito il diritto al lavoro e a non morire di fame. Il nostro Paese rischia il tracollo economico, sociale e occupazionale, e questo non possiamo permettercelo. Bisogna che il diritto alla salute e il diritto al lavoro siano messi in qualche modo sullo stesso piano.
Tutti devono poter tornare a svolgere il loro lavoro, pur con le regole e le limitazioni imposte dalla necessità di arginare la pandemia. Nei casi in cui ciò non sia possibile, devono essere garantiti ristori dignitosi e sufficienti per consentire a chi ha un’attività di andare avanti e garantire l’occupazione. Bisogna intervenire velocemente, prima che sia troppo tardi”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Pieri: La scuola può riaprire solo se…
La responsabile del Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche di Forza Italia Toscana Rita Pieri: “La scuola può riaprire solo se…“
La scuola torna in classe, il suo unico luogo possibile, solo con scelte politiche serie e concrete che si traducono in fatti e non con discorsi a volte sdolcinati e a volte falsamente preoccupati della “ministra”!
I fatti concreti sono i finanziamenti dei trasporti pubblici e un accordo tra il trasporto privato e quello pubblico.
Questo è quello che abbiamo chiesto in molti Comuni della Toscana, grazie ad un importante collaborazione dei Dipartimenti.
Investimenti maggiori verso le istituzioni scolastiche, invece dei pochi spiccioli previsti.
Attenzioni forti e risolutive nei confronti dei precari, smettendo una volta per tutte di considerarli strumenti elettorali!
Lo scarso interesse per il sistema scolastico che ha dimostrato questo governo denuncia una mancanza di visione per il futuro dei nostri giovani e del nostro paese.
Siamo l’unico stato in Europa che ancora non ha riaperto la scuola ai suoi studenti, ritenendoli a quanto pare colpevoli della prima e della seconda ondata.
Riapriamo le scuole e ridiamo dignità ai nostri giovani, al nostro paese, al nostro futuro.
Poniamo fine a questa scelta scellerata con finanziamenti adeguati rivolti alla scuola tutta.
Abbiamo perso l’occasione di dare autonomia alla scuola statale e libertà alla scuola paritaria.
Potevamo vedere concretizzata la libertà di scelta delle famiglie sul patto educativo preferito, poteva essere una rivoluzione felice, una rete meravigliosa tra le 40 mila scuole statali e 11 mila paritarie e invece … Sono chiuse.
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Pisa, Università: riprendiamo le lezioni in presenza
Pisa: 172° anniversario battaglia di Curtatone e Montanara. La vicesindaco e coordinatore provinciale di Pisa di Forza Italia Raffaella Bonsangue: “commemoriamo il coraggio e l’ amore per la libertá e la Patria degli studenti pisani che lasciarono la nostra città in nome di quei valori e per fare l’Italia”
Campi: riaprire le eco stazioni senza appuntamento
Il Capogruppo di Forza Italia di Campi Bisenzio Paolo Gandola: “Eco stazioni, l’uso deve essere incentivato, non limitato“
Si riaprano subito al pubblico, senza appuntamento, le stazioni ecologiche presenti a Campi Bisenzio o al confine con il comune di Calenzano come quella di via del Pratignone, alla quale afferiscono tanti cittadini campigiani. L’accesso alle eco stazioni deve essere incentivato, non limitato.
È questa la richiesta di Angelo-Victor Caruso, coordinatore comunale di Forza Italia Campi Bisenzio che nei giorni scorsi ha raccolto tante sollecitazioni da parte dei cittadini.
Dopo la chiusura delle eco stazioni, determinata dall’emergenza sanitaria, spiega Caruso, Alia ha previsto di riaprire i punti di raccolta dove conferire i rifiuti che non sono compatibili con il normale sistema di raccolta disponibile sul territorio, ma ha introdotto l’obbligo di concordare l’appuntamento per il conferimento del rifiuto.
Si tratta di un obbligo paradossale che sta creando innumerevoli disagi, attacca Caruso, di fatto inibendo le persone a utilizzare l’ecocentro. Le motivazioni individuate per giustificare l’obbligo di concordare l’appuntamento risultano fragili e del tutto discutibili. Le persone, attendono all’interno della propria auto il proprio turno, quindi anche qualora si dovessero presentare negli stessi istanti più persone non si andrebbe a verificare nessun preoccupante assembramento.
Una volta entrati presso l’ecocentro il rapporto con il personale, che rimane all’interno dell’immobile, è del tutto limitato ed è poi il cittadino a conferire il rifiuto nello spazio apposito. In questi giorni sempre più persone stanno contestando queste modalità così come viene criticato l’obbligo di accedere all’eco stazione indossando scarpe chiuse, meglio se antinfortunistiche.
L’accesso all’eco stazione, visto gli enormi problemi di sversamento abusivo di rifiuti sul territorio, dovrebbe essere incentivato e valorizzato e non limitato con vincoli assurdi e incomprensibili. Sul punto, aggiunge Paolo Gandola, capogruppo azzurro, presenterò nei prossimi giorni una apposita interrogazione per richiedere alla Giunta di attivarsi nei confronti del gestore e rimuovere l’obbligo dell’appuntamento, tornando a garantire il più pieno accesso all’eco stazione.
Paolo Gandola – Capogruppo Forza Italia Campi Bisenzio
Gandola, Campi: ambulanti, riaprire il mercato a tutti
Gandola, Campi: ambulanti, riaprire il mercato a tutti. Il Capogruppo di Forza Italia di Campi Bisenzio Paolo Gandola: “già da sabato prossimo gli ambulanti devono tornare a lavorare in piena sicurezza”
Mazzetti: Cittadini toscani 1 – Presidente Enrico Rossi 0
Mazzetti: Cittadini toscani 1 – Presidente Enrico Rossi 0. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Il Popolo toscano e la sua voglia di riaprire in sicurezza vince contro le incertezze e le paure del Governatore uscente della Regione”
Mazzetti: Rossi non può bloccare una intera regione
Mazzetti: Rossi non può bloccare una intera regione. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “I toscani vogliono riaprire, non vogliono vivere in attesa delle sue ordinanze”