Dl rilancio: Bergamini, Calenda non demonizzi balneari
La deputata di Forza Italia Deborah Bergamini: “Calenda non demonizzi balneari. Attaccata per mio emendamento su concessioni marittime“
“Calenda oggi in un video mi definisce un mostro da abbattere per via dell’emendamento al Dl Rilancio che ho presentato, in cui chiedo la proroga delle concessioni demaniali marittime fino al 2033, un intervento mirato al sostegno delle circa 30mila aziende del settore della balneazione italiana, una realta’ di piccole imprese per lo piu’ a conduzione familiare che, secondo Calenda, dovrebbe essere aperta alla piena concorrenza, attraverso la messa all’asta delle concessioni.
Non sono d’accordo con Calenda e continuero’ a battermi per tutelare un settore importante per il turismo e per la nostra economia e che oggi, come mai prima, si trova a lottare contro le incertezze di una politica che non ha saputo dar loro chiarezza e orizzonti temporali definiti in cui operare ed investire”.
“Se per Calenda questo e’ illiberale, mi spiace. Se lui vuole svendere le nostre spiagge – che sono peraltro i nostri confini – a multinazionali e cooperative con una potenza di fuoco ben piu’ forte di una famiglia o di un singolo imprenditore, io credo che compia un errore di valutazione.
E’ vero che lo Stato potrebbe riscuotere molto di piu’ di quanto fa oggi dai canoni demaniali, ma questa non e’ una colpa degli imprenditori balneari, bensi’ un’inefficienza dello Stato, a cui nessuno impedisce di mettere rimedio.
Parliamone e lavoriamo insieme in questa direzione, cosi’ come potremmo parlare della necessita’ di una legge che riordini l’intero settore delle concessioni e che e’ auspicata dagli stessi balneari.
L’unica cosa che mi spiace di questo confronto e’ che Calenda voglia dare un giudizio morale su chi non la pensa come lui. Ecco, se vogliamo discutere su chi puo’ o non puo’ mettersi la patente di liberale, la differenza tra me e Calenda e’ che nonostante non la pensi come lui, non lo definirei mai un mostro da abbattere”, conclude.

Altopascio, risposta al Pd locale di Marchetti
Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti: “Altopascio, sono capogruppo di Forza Italia in Regione, più chiaro di così… Spieghi il Comune i debiti fuori bilancio non dichiarati”
«In relazione alla nota del Pd altopascese diffusa ieri sera, mentre con la cittadinanza tutta rimaniamo in attesa di spiegazioni di merito da parte della giunta comunale Pd circa il debito fuori bilancio non dichiarato in rendiconto 2019, io per parte mia non ho difficoltà a dissipare gli incomprensibili dubbi dei Compagni: io in Consiglio regionale sono il capogruppo di Forza Italia, ho ancora attiva una campagna di manifesti col simbolo di Forza Italia, ogni mia nota regionale parte come capogruppo di Forza Italia.
Per le questioni relative al comune di Altopascio, invece, essendo Consigliere comunale per la lista Insieme per Altopascio mi qualifico come tale.
Più chiaro di così… non pensavo di dover aggiungere nulla, ma visto che me lo si richiede ecco fatto».
Lo afferma il Capogruppo di Forza Italia nel Consiglio regionale della Toscana e Consigliere comunale di Insieme per Altopascio nel Consiglio comunale di Altopascio Maurizio Marchetti
Forza Italia – Gruppo consiliare Regione Toscana
Ospedale Versilia

Bekaert: risposta alla lettera aperta dei lavoratori
Bekaert: risposta alla lettera aperta dei lavoratori. I deputati di Forza Italia Stefano Mugnai e Maurizio D’Ettore: “appare necessaria la massima prudenza e senso di responsabilità quando si ipotizzano soluzioni che prefigurano, ad esempio, la ricapitalizzazione finanziata con i tfr dei lavoratori”
Il Vicesindaco Gamurrini ci spiega i nuovi varchi ZTL
L’Assessore e Vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini ci invia un video in risposta al nostro articolo sulle nuove telecamere per la ZTL di Arezzo