Firenze, Stella: Problema non sono tavolini ristoranti
Firenze, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Problema non sono tavolini ristoranti, ma 8mila posti dati a spazi estivi”
“Il problema non sono i tavolini all’aperto dei ristoranti che pagano le tasse e creano posti di lavoro, ma gli oltre 8 mila posti a sedere concessi da Palazzo Vecchio agli spazi estivi, che camuffati da attività culturali sono invece vere e proprie attività di ristorazione, che incassano quasi 40 milioni di euro ogni anno. Soldi tolti ai ristoranti che pagano tasse tutto l’anno. È davvero difficile capire per quale motivo il sindaco Nardella voglia penalizzare i ristoranti e i locali tradizionali, riducendo gli spazi esterni di cui usufruiscono”.
È quanto chiede Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana e vice commissario di Forza Italia Firenze.
“I locali aperti a Firenze per la stagione estiva portano a un aumento medio di circa 8mila posti a sedere, di media 16mila pasti in più ogni giorno, per una spesa calcolata in circa 38 milioni di euro per i 4 mesi estivi in cui sono presenti. Veniamo da un biennio drammatico, con i ristoratori che hanno perso mediamente metà fatturato rispetto al periodo pre-Covid; poi, con l’arrivo della ztl notturna estiva, se n’è andato un ulteriore 30% degli incassi, con perdite che sfiorano l’80%.
Nelle ultime settimane c’è stata una ripresa incoraggiante, e proprio per questo motivo è irragionevole e senza senso l’annuncio di Nardella. I tavolini all’aperto sono uno strumento importante nell’aiutare i titolari di ristoranti e locali, ed è una misura che va mantenuta, non certo ridotta”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano


Campi: Urgente prevedere spazi all’aperto per i ristoranti
Il Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio Paolo Gandola, insieme a Angelo-Victor Caruso: “Urgente prevedere anche a Campi la possibilità di installare all’aperto, a titolo gratuito, tavoli e tavolini. La Giunta ha già perso troppe settimane”
“L’amministrazione comunale non deve perdere altro tempo e deve adottare fin da subito le modalità per consentire a ristoranti e agli altri esercenti di poter installare tavoli all’aperto, in aree verdi o zone parcheggio prospicienti le attività presenti in città”.
A richiederlo, ancora una volta, sono Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia e Angelo-Victor Caruso, coordinatore comunale azzurro.
“Già nello scorso consiglio comunale, ricordano i due esponenti di Forza Italia, abbiamo presentato un’interrogazione all’attenzione dell’assessore Ester Artese con la quale abbiamo ricordato che dal 26 aprile scorso anche i bar ed i ristoranti della nostra città sono potuti tornare a riaprire utilizzando però i tavoli all’aperto.
Per questo a Firenze e in quasi tutti i comuni della Piana Fiorentina, le amministrazioni comunali si sono prontamente attivate per sostenere il settore della ristorazione e della somministrazione come bar, rosticcerie e paninoteche, consentendo l’installazione di tavoli e tavolini nelle aree prospicienti le proprie attività, utilizzando in modo gratuito aree verdi o zone dedicate alla sosta che si trovino davanti l’attività economica”.
“Sul punto, ricorda Gandola, l’assessore ha risposto alla nostra interrogazione dichiarandosi favorevole ed annunciando che l’amministrazione comunale avrebbe provveduto ad adottare la relativa delibera di giunta. Ad oggi, però, nulla sembra muoversi e questo arreca incalcolabile pregiudizio alle nostre attività dedite alla ristorazione che in queste settimane stanno operando con innumerevoli problemi non avendo spazio esterno a sufficienza per poter accogliere i clienti”.
Per questo Forza Italia rinnova l’invito all’amministrazione comunale ad adottare, senza ulteriore ritardo, tutte le modalità per richiedere lo spazio esterno a titolo gratuito.
“Ancora una volta, attaccano Gandola e Caruso, l’amministrazione comunale arriva ultima dimostrandosi incapace di sostenere, nei modi e nei tempi adeguati, le attività della ristorazione della nostra città che più di altre categorie hanno subito i gravi effetti della pandemia”.
Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio
Angelo-Victor Caruso, coordinatore comunale azzurro Campi Bisenzio
Firenze, Stella: Spazi Estate Fiorentina vadano a ristoranti
Firenze, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Comune conceda spazi all’aperto Estate Fiorentina a ristoranti che non li hanno. Un errore provvedimento che consente pranzi e cene solo a locali con dehors”
“Il Comune di Firenze sospenda il bando per l’Estate Fiorentina, e conceda tutti gli spazi all’aperto ai ristoranti e ai locali che non hanno il dehors. Purtroppo almeno il 40% delle attività deputate alla somministrazione di cibo e bevande, non hanno spazi all’aperto e quindi verranno penalizzati ulteriormente dalle norme previste nel nuovo decreto legge.
I ristoratori e i titolari di bar e attività commerciali non chiedono la luna, vogliono soltanto non essere discriminati, perché quelli che hanno lo spazio all’aperto possono riaprire, mentre quelli che non hanno spazi all’aperto non possono riaprire, questo non è giusto. Vogliono tornare a lavorare, semplicemente rispettando i protocolli di mense e autogrill”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Condivido le richieste dei ristoratori – sottolinea Stella – perché sono richieste di buon senso, non cercano favoritismi, ma solo di poter riprendere a lavorare, in sicurezza, ma senza paletti inutili che complicano soltanto la situazione. Giustamente i titolari chiedono tavoli anche per i frequentatori abituali, non più solo per i congiunti; la possibilità di pagare anche in contanti; i voucher emergenziali, e l’abolizione del tetto del 30% per gli indennizzi.
La situazione è drammatica, la perdita di fatturato rispetto all’epoca pre Covid è mediamente del 75%, con picchi oltre il 90%. Per questo chiediamo che il Comune di Firenze conceda tutti i suoi spazi all’aperto a ristoranti e locali senza dehors”
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Firenze, Stella: Hotel e ristoranti, calo introiti del 70%
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Firenze: Per hotel e ristoranti introiti in calo del 70%. Uniti con categorie nel chiedere ZES. Situazione drammatica, attività rischiano di fallire nel giro di alcune settimane”
“Per hotel e ristoranti di Firenze e della Toscana, quella che si sta per concludere è stata un’estate da incubo, con introiti in calo del 70%, e previsioni ancora più fosche per l’autunno, con solo il 12% delle stanze occupate. In queste ore mi sto incontrando e sto contattando le associazioni di categoria, per chiedere al Governo la creazione a Firenze di una ZES, la Zona Economica Speciale, che consente agevolazioni fiscali e semplificazioni degli adempimenti, sia per le nuove imprese che per quelle già esistenti. La situazione è drammatica, un numero sempre crescente di attività rischia di fallire nel breve-medio periodo”. Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, capolista di Forza Italia alle elezioni regionali nel collegio di Firenze 1.
“Strutture ricettive vuote, alberghi in difficoltà, con un’occupazione delle camere che, sulle strutture aperte, si è attestata al 30% – ricorda Stella, citando i dati di Firenze -. L’assenza di turisti ha travolto tutte le attività del centro, dove la ristorazione ha perso il 70% del fatturato rispetto all’estate 2019. Dobbiamo combattere per ottenere la ZES per la nostra città travolta da una crisi senza precedenti. Molte attività commerciali non hanno ancora riaperto e le associazioni di categoria stimano che il 30% chiuda definitivamente nei prossimi mesi”.
“Non possiamo stare a guardare, oltre al Governo (che ha dato poche briciole), anche la Regione Toscana – è l’invito di Stella – nel frattempo deve intervenire subito con aiuti a fondo perduto per i ristoratori e le loro attività. Il PIL toscano nel 2020 segnerà un – 9%, e si calcola una perdita di 100.000 posti di lavoro, di cui almeno 29.000 in ambito turistico (dati Irpet). Purtroppo il 70% dei ristoratori non ha avuto sconti sull’affitto del fondo, solo il 25% ha raggiunto un accordo e può beneficiare di una significativa riduzione del canone di locazione. Servono aiuti economici concreti e immediati, che consentano ai ristoratori di respirare. Accanto a queste iniziative, dobbiamo fare squadra e chiedere l’istituzione della ZES a Firenze”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana



Stella: Basta distanziamento amici e congiunti in ristoranti
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Basta distanziamento tra amici e congiunti in ristoranti, Regione Toscana segua esempio Puglia. Provvedimento interessante, che riguarderebbe anche settore ricettivo e wedding”
“La Regione Toscana segua l’esempio della Puglia, che con una nuova ordinanza del governatore Emiliano ha delineato le linee guida regionali per la riapertura delle attività economiche, produttive e sociali, stabilendo che al ristorante o in auto, la deroga al distanziamento sociale sia estesa anche ai congiunti, o a tutte le persone con le quali si intrattengono relazioni sociali abituali ovvero frequenza di contatti e rapporti di rafforzata continuità, poiché questa circostanza viene demandata all’esclusiva responsabilità individuale dei soggetti interessati”.
Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
“Chiediamo alla Giunta regionale toscana un’ordinanza sul modello di quella pugliese, che oltre alla ristorazione riguarda anche il settore del wedding e quello ricettivo – sottolinea Stella -. In base al principio della responsabilità individuale, chiediamo che al ristorante non sia più obbligatorio mantenere la distanza di un metro tra amici che si frequentano abitualmente. In base allo stesso principio, chiediamo che l’ordinanza preveda anche che nei mezzi di trasporto privati, muniti di mascherina o adeguata protezione delle vie aeree, possano viaggiare, nel numero massimo previsto dalla carta di circolazione, conviventi, congiunti o frequentatori abituali”.
Gruppo Consiliare Forza Italia Toscana


