Sport, Pieri: Da noi ascolto e concretezza
Sport, la candidata di Forza Italia al Senato Rita Pieri: “Da noi ascolto e concretezza. Da PD solo reazioni stizzite e scomposte”
. “Abbiamo colto nel segno con l’evento sullo sport. Le reazioni stizzite e confuse dei nostri avversari dimostrano, se mai ce ne fosse bisogno, di quanto sia problematico il rapporto tra PD locale e sport di base. Abbiamo svolto un’iniziativa aperta a tutti, ognuno con sensibilità e bisogni specifici, un’iniziativa con molte discipline rappresentate e non autoreferenziale, come altre.
Stiamo raccogliendo richieste e fornendo chiarimenti grazie alla disponibilità dell’On. Barelli; soprattutto abbiamo messo al centro il nodo impianti che sono la miglior rappresentazione di come il PD abbia a cuore lo sport. Noto che la campagna dei nostri avversari si basa su tre punti: delegittimare gli altri sempre e comune, con palesi falsità; cercar di far credere che chicchessia venuto da chissà dove sia tutto sommato “meglio dei pratesi” e che il territorio è e rimane utile solo come serbatoio di voti.
Forse. Mi risulta, inoltre, che il candidato PD, a precisa richiesta di un impegno post-voto non abbia risposto. In questo, è perfettamente coerente con i suoi!”.
Lo dice Rita Pieri, candidata di Forza Italia al Senato.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Scuola: programma per un Governo di Centrodestra
La responsabile del Dipartimento Scuola di Forza Italia Toscana Rita Pieri, insieme alla Responsabile Dipartimento Università Elisa Amato: ““PER L’ITALIA”, accordo quadro di programma per un Governo di Centrodestra.“
“PER L’ITALIA”, accordo quadro di programma per un Governo di Centrodestra.
Programma serio, innovativo, realizzabile; tutti temi decisivi per il futuro del nostro Paese e in grado di dare risposte concrete anche alle nuove emergenze.
Argomenti che vanno dalla politica estera al lavoro fino al fisco e alla sicurezza senza tralasciare aspetti fondamentali per la crescita del paese come il sostegno alla famiglia e alla natalità (Punto 5) e Scuola, Università e Ricerca (Punto 14 ).
Per questo ultimo punto è importante evidenziare come la scuola ha la necessità di ritrovare la sua forza e la sua priorità nella dimensione educativa e formativa necessaria per i nostri giovani. Rinnovamento della scuola che deve partire dalle esigenze formative e che punti alla valorizzazione delle loro predisposizioni e non ad una impostazione uguale per tutti che porterebbe ad aumentare la dispersione(scuola che accolga tutti e valorizzi ogni individualità puntando sulla centralità del rapporto docente-studente).
Se deve esserci un cambiamento questo deve passare necessariamente attraverso la scuola che deve formare e istruire davvero: i giovani sono il nostro futuro ed è necessario investire su loro facendoli sentire importanti.
Forza Italia da sempre si è impegnata per raggiungere tali obiettivi attraverso anche il lavoro incessante e puntuale della nostra Responsabile Nazionale Onorevole Valentina Aprea.
Anche il nostro Presidente Berlusconi interviene rilanciando il Liceo breve, ovvero un ciclo di studio di 4 anni e le lauree brevi. Un tema fondamentale per garantire ai nostri ragazzi la possibilità di affacciarsi al mondo del lavoro quanto prima possibile. La riforma degli Ordinamenti Scolastici ed Accademici in tal senso è da sempre uno dei principali obiettivi di Forza Italia ed è stata già presentata una Proposta di Legge che va in questa direzione e che prenderà vita con il prossimo governo.
Alla luce di tutto ciò, FI si impegnerà a :
- Rivedere in senso meritocratico e professionalizzante il percorso scolastico
- Piano per l’eliminazione del precariato del personale docente e investimento nella formazione e aggiornamento dei docenti
- Ammodernamento, messa in sicurezza, nuove realizzazioni di edilizia scolastica e residenze universitarie
- Valorizzazione e promozione delle scuole tecniche professionali volte all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro
- Allineamento ai parametri europei degli investimenti nella ricerca
- Incentivare i corsi universitari per le professioni STEM
- Maggiore sostegno agli studenti meritevoli e incapienti
- Riconoscere la libertà di scelta educativa delle famiglie attraverso il buono scuola
- Favorire il rientro degli italiani altamente specializzati attualmente all’estero.
Inoltre, senza dimenticare l’importanza dell’incremento degli organici del Personale ATA per tutti gli ordini e gradi di scuola particolarmente per gli effetti derivanti dai processi di razionalizzazione e comprensivizzazione. Altro elemento importante sarà garantire dignità salariale a tutto il personale scolastico e in particolare ai docenti( i docenti italiani sono fra quelli meno pagati in Europa!!!).
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Scuola e Formazione Forza Italia Toscana
Elisa Amato Responsabile Dipartimento Università e Formazione Professionale Forza Italia Toscana
Scuola, Pieri: le nuove regole semplificano la vita
La responsabile del Dipartimento Scuola e Formazione di Forza Italia Toscana Rita Pieri: “nuove regole scolastiche anticovid per semplificare la vita alle famiglie e garantire una gestione più semplice alle scuole“
Lunedì 7 Febbraio sono entrate in vigore le nuove regole scolastiche anticovid per semplificare la vita alle famiglie e garantire una gestione più semplice alle scuole .
Ben venga l’attenzione della politica per la scuola e per gli studenti e, di conseguenza, per le famiglie. Gestire la quotidianità nel mese di Gennaio è stata molto dura, sia per le scuole che per le famiglie.
Forza Italia, sempre attenta a cercare di rispondere ai veri e reali bisogni di famiglie, studenti e docenti ha di fatto avanzato proposte concrete al governo (che in gran parte sono state accolte) al fine di semplificare le regole di sicurezza sanitaria. Meno DAD per tutti (da 10 a 5 giorni )meno tamponi per i ragazzi vaccinati , per i più piccoli ancora più forte l’attenzione (con 5 positivi la classe andrà in DAD), più scuola per tutti.
Stiamo andando verso una scuola finalmente in presenza in modo stabile, garantendo così una formazione continua e una migliore gestione della quotidianità familiare.
Sono arrivate anche le disposizioni ministeriali riguardanti le prove di esame di maturità, di una generazione di studenti purtroppo segnata da una pandemia.
Vediamo con soddisfazione che ci stiamo avviando finalmente verso la normalità, e un esempio è che tornano le prove scritte!!!
La nostra competentissima On. Valentina Aprea, a capo del dipartimento pubblica istruzione, ha dichiarato il suo impegno per un necessario miglioramento delle disposizioni ministeriali affinché la seconda prova scritta non sia fonte di discriminazione per i nostri studenti, già sufficientemente. discriminati dalla politica della ministra Azzolina ….Un impegno per avere prove che certifichino realmente le competenze dei ragazzi e ridurre il rischio di iniquità , visto che solo la prova scritta di italiano sarà di carattere nazionale.
La seconda sarà affidata alle singole commissioni , pertanto serve ancora un’attenzione della politica per ovviare ad una valutazione veramente reale e di soddisfazione per i futuri maturandi, figli veramente di un Dio Minore, tartassati e lasciati soli in una Italia purtroppo divisa in due con differenze enormi tra a Nord e Sud.
Grazie ancora una volta a Forza Italia per l’attenzione e per il contributo che ha voluto dare e darà alla scuola italiana.
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Scuola e Formazione Forza Italia Toscana
Scuola, Pieri: grazie a FI fondi su cyberbullismo e coding
La responsabile del Dipartimento Scuola e Formazione di Forza Italia Toscana Rita Pieri: “Grazie a Forza Italia finalmente fondi su cyberbullismo e coding“
Come responsabile del dipartimento Scuola e formazione esprimo una grande soddisfazione per l’attenzione e il lavoro serio e concreto che Forza Italia attraverso i suoi onorevoli e senatori sta portando avanti nei confronti della scuola .
Siamo riusciti con successo ad ottenere l’approvazione di un fondo , nella legge di bilancio ,per contrastare il fenomeno ormai dilagante del cyberbullismo.
È una vittoria di Forza Italia molto importante e valoriale, purtroppo risponde ad una vera e reale emergenza, che vede coinvolte anche le scuole toscane. Infatti sono molti i giovani e adolescenti che cadono nella rete o ne sono protagonisti .
Le scuole senza un finanziamento mirato alla formazione dei docenti e all’informazione e formazione degli studenti ben poco riesce a fare. La buona volontà la passione non sono sufficienti, quindi grazie a Forza Italia per l’impegnò serio e costante!
Ci corre l’obbligo , con immenso piacere di applaudire ancora Forza Italia (che con un emendamento dell’On. Aprea) siamo riusciti nel PNRR ad inserire nelle scuole, lo studio del Coding – ossia la Programmazione informatica , prevista sin dalla scuola d’infanzia. Una continuità, indispensabile oggi, del leggere e lo scrivere, che prevede l’attività informatiche che è la nuova alfabetizzazione.
Giusto esercitare e abilitare i bambini e le bambine sin da piccoli alla logica e al superamento di certi stereotipi che prediligono il genere maschile a certe attitudini scientifiche e matematiche .
Grazie Forza Italia!
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Scuola e Formazione Forza Italia Toscana
Azzurro Donna: Pieri nominata responsabile nazionale cultura
La responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana Rita Pieri: “Ringrazio l’On. Catia Polidori per la fiducia che mi dimostra e auspico la condivisione e collaborazione con tutte le amiche Azzurre“
La Coordinatrice nazionale di Azzurro Donna, on. Catia Polidori, ha designato Rita Pieri, Coordinatrice regionale di Azzurro Donna Toscana, alla carica di responsabile nazionale per la Cultura.
“Buon lavoro a Rita e a tutte le azzurre. Insieme continueremo a fare il bene del nostro Movimento, per tutte le donne, per il Paese“. Così, in una nota, la deputata di Forza Italia e Coordinatrice nazionale di Azzurro Donna Catia Polidori.
Ringrazio l’On. Catia Polidori per la fiducia che mi dimostra e auspico la condivisione e collaborazione con tutte le amiche Azzurre!
Svolgerò questo nuovo incarico con passione ed entusiasmo come ho sempre fatto, consapevole che l’attenzione alla Cultura nei suoi molteplici aspetti, non soli artistici ma anche sociali, sia fondamentale per tutti noi.
Da sempre, ma adesso in questo momento particolare, più che mai. Ancora grazie.
Rita Pieri, Responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana
Prove INVALSI, Mazzetti e Pieri: Disastro annunciato
Prove INVALSI, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme a Rita Pieri: “Disastro annunciato. Studenti saranno svantaggiati nella vita e nel lavoro”
“Il danno prodotto dai due anni di scuola in emergenza e a distanza, un ossimoro se consideriamo l’alto valore della scuola nella costruzione delle nostre coscienze, è immenso e sarà di lungo periodo” affermano Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, e la Prof.ssa Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione di Forza Italia Toscana.
“Si ripercuoterà nei percorsi di vita, nelle relazioni sociali, nelle carriere lavorative. Le prove INVALSI certificano, infatti, un crollo delle competenze verticale. Nelle medie e nelle superiori gli studenti arretrano di molto in competenze di base come l’italiano e la matematica. Cosa vuol dire questo? Banalmente non sapranno interpretare un documento, un testo mediamente lungo, non sapranno processare alcuni semplici dati.
Tiene l’inglese – aggiungono – ma non possiamo certo accontentarci visto che gli studenti si troveranno a lavorare quasi quotidianamente anche con mercati esteri, essenziali la sopravvivenza e il successo delle nostre aziende; il tutto mentre i nostri competitors sfornano allievi che sanno meglio l’inglese della madrelingua.
Il crollo – rimarcano – si ripercuoterà di qui a poco sugli studenti che avranno minori opportunità di lavoro e saranno confinati sempre di più nella trappola del precariato, da cui è molto difficile uscire, soprattutto senza una pianificazione del governo.
Dobbiamo aprire un tavolo di emergenza per tutelare gli studenti maggiormente colpiti e individuare dei percorsi per recuperare terreno dove sono più fragili” concludono Mazzetti e Pieri.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile dipartimento scuola Forza Italia Toscana


Azzurro Donna: La riforma fiscale sostenga di più le donne
La responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana Rita Pieri: “La riforma fiscale sostenga di più le donne“
La tanto attesa riforma fiscale rischia di tradursi in una inammissibile guerra di parità sociale. Questa è la preoccupazione che viene manifestata dai Coordinamenti Regionali di Azzurro Donna, movimento femminile di Forza Italia -su impulso delle Coordinatrici dell’Emilia Romagna, Erika Seta, e della Valle D’Aosta, Katia Guidi- che invitano il Governo ad una riflessione.
Sul tavolo di lavoro del Mef, si profila infatti l’ipotesi – sempre più concreta – dell’abolizione del regime forfettario (cd. Mini flax tax), ossia dell’aliquota fissa Irpef al 15% per ricavi e compensi fino a 65.000€, ed un conseguente innalzamento dell’aliquota minima al 23%. Sennonché tale istituto viene utilizzato dalla stragrande maggioranza delle giovani donne che vogliono mettersi in gioco con una attività in proprio, dalle libere professioniste alle titolari di piccole imprese, oltre che dai lavoratori autonomi agli albori delle proprie carriere.
Le donne che già sono le più penalizzate da questa crisi economica, come si evince dalle statistiche, rischiano di essere le vittime predestinate di questa riforma perché spesso la donna, che deve dividersi tra attività lavorativa e famiglia, ha, soprattutto all’inizio, un reddito non particolarmente elevato e il regime forfettario consente di proseguire e mantenere in equilibrio una attività che comunque la rende economicamente autonoma, che consente di essere parte di un meccanismo sociale e la rende appagata perché può svolgere l’attività lavorativa che desidera e per la quale, magari, ha studiato.
Una manovra simile è inaccettabile perché rischia di far saltare il banco ed affossare definitivamente un intero settore economico, già in ginocchio a causa della Pandemia. Tale scelta andrebbe ulteriormente a penalizzare un settore già in estrema difficoltà che si unirebbe a tutte le molte partite iva che hanno già chiuso o sono in procinto di chiudere. Vorrebbe dire pregiudicare anche la partenza di tutte quelle nuove attività pronte a nascere o la sopravvivenza di quelle già attive, ma che reggono grazie al regime dei minimi. Agli stessi giovani, ancora una volta, viene tolta la possibilità di mettersi in gioco e guardare ad un futuro migliore.
Un arretramento culturale di un Paese che fino a ieri ha stimolato l’investimento su se stessi ed oggi, riporta ai sogni dei genitori degli anni ‘60, il caro posto fisso al Ministero. Crediamo sia necessaria una forte presa di coscienza da parte del Governo. Pensare di recuperare introiti dal settore dei lavoratori autonomi con questa manovra, rappresenta un’ assoluta mancata visione a lungo raggio, ed il risultato sarà inevitabilmente una vera e propria sciagura delle partite iva e dei nuovi
Rita Pieri, Responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana
Scuola, grazie al Governo Draghi si riprende in presenza
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti insieme alla responsabile regionale scuola Rita Pieri: “Grazie al Governo Draghi la scuola riprende in presenza. Dal mondo dell’istruzione la spinta giusta per guardare al futuro con fiducia. Dal 26 aprile l’Italia riparte!”
Finalmente dal 26 aprile si riparte. L’Italia torna a veder la luce. Il primo segnale importante di questa svolta sociale ed economica viene proprio dal mondo della scuola. E’ vero, è fondamentale la ripartenza di tutte le attività all’aperto, ma il ritorno in classe per gli studenti è il vero segnale che si torna a respirare realmente un’aria nuova. Un’aria di libertà.
Già da questo lunedì è bene ricordarlo saranno 6 milioni e 850 mila gli alunni presenti a scuola sugli 8,5 milioni delle scuole statali e paritarie. Dal prossimo lunedì 26 aprile, data storica, il grande rientro, quando in classe davvero ci saranno tutti o quasi. In zona gialla e arancione tutte le scuole saranno in presenza. In zona rossa lezioni in presenza fino alla terza media, mentre alle superiori l’attività si svolgerà almeno al 50% in presenza. Una decisione importante, che ottiene molto consenso e soddisfazione. Per troppo tempo si è tenuto i ragazzi in DAD, consegnandoli ad una formazione falsata e senza rapporti interpersonali.
Certamente i timori per il rientro in classe restano, nessuno oggi sarebbe in grado comunque di vivere con serenità questi attimi. I numeri sui defunti da Covid-19 ancora oggi spaventano inevitabilmente. Ogni giorno di lotta anti Covid-19 deve essere portato avanti in nome di tutti coloro che ci hanno lasciato prematuramente.
Detto questo occorre però dire che questo esecutivo guidato dal Premier Draghi resta l’unico che ha avuto il coraggio delle proprie azioni. La forza delle proprie scelte. Prima con il Governo “Giallorosso” Conte non si erano avute mai decisioni, si era solo speso e speso male! Come non ricordare per la scuola i 100 milioni letteralmente sprecati per i banchi a rotelle poi inutilizzati. Nessuno pagherà per questa scellerata scelta.
Dirigenti e presidi lasciati soli a dover organizzare ciò che non dipendeva da loro. Il Covid come diciamo da più di un anno non ha fatto altro che mettere in piena luce durante il Governo Conte le criticità che la scuola italiana aveva, abbiamo perso troppo tempo, nella tragedia, anziché fare il il grande passo e mettere in rete le istituzioni scolastiche statali e quelle paritarie insieme per un progetto educativo sicuro, rivolto ai nostri studenti. Per poter mettere nostri ragazzi in classi sicure con spazi adeguati.
Solo con l’arrivo del Governo Draghi si è iniziato a lavorare per il futuro pensando seriamente a tutti gli attori che caratterizzano “il meraviglioso palcoscenico” del mondo della scuola. Adesso infatti possiamo tornare verso la normalità, possiamo riportare i ragazzi in classe per finire quest’anno scolastico in modo normale!
I ragazzi delle secondarie di secondo grado sono felici di tornare a scuola, è un loro diritto, anche durante l’emergenza sanitaria, ma è un nostro dovere garantire loro la sicurezza . “Per tutti gli aspetti della logistica in settimana ci sarà un tavolo con” il ministro “Giovannini, Bianchi e presidenti regionali”, ha detto il Ministro degli Affari regionali e delle Autonomia Mariastella Gelmini. Siamo sicuri che il dialogo di questi giorni prima della ripartenza fra Governo ed Enti Locali consentirà di riattivare tutto al meglio anche per quanto concerne la gestione degli spazi delle aule e dei trasporti.
Preoccuparsi è lecito, normale. Ci vorrà pazienza, ma ne abbiamo avuta tanta fino ad ora, ed ora vicini alla meta non possiamo che guardare con fiducia al futuro, grazie all’impegno di un Governo che sosteniamo con grande convinzione.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile dipartimento scuola Forza Italia Toscana
Mazzetti e Pieri: Prato, da Biffoni solo propaganda
Prato, la deputata di Forza Italia e coordinatrice provinciale Erica Mazzetti, insieme a Rita Pieri: “Da sindaco Biffoni solo propaganda. Così non si sconfigge il virus. Serve unità nel paese. Non si usa la scuola come “clava” da comizi elettorali. Da irresponsabili soffiare sul fuoco della protesta”
Un conto è il pensiero etico e valoriale sulla scuola che sembra essere prioritario per tutti , un conto invece è la risposta politica che adesso è necessaria e fondamentale per tutta la Scuola! Stop a proclami o battaglie da cavalcare, vogliamo soltanto una politica governativa seria ed attenta nei confronti della scuola.
Siamo sicuri da parte nostra vista azione del Governo Draghi che il tema istruzione sarà protagonista e prioritario nell’agenda dell’Esecutivo. Cosa che possiamo sicuramente dire non era stata per il Governo Giallorosso Conte e dell’allora Ministro Azzolina!
Tutti i Governatori hanno detto che dobbiamo far tornare a scuola i piccoli , giusto ma dobbiamo dare una risposta a tutta la scuola , grandi e piccoli attivando tutte le strategie per renderla sicura e certi che non è la causa, ma una delle tante vittime del Covid-19 !
Il Governo Draghi sta facendo il meglio per il Paese. Si sta lavorando tutti senza distinzione ideologica per uscire da questa pandemia dopo mesi e mesi di Governo “Giallorosso” che hanno soltanto danneggiato l’Italia. Proprio nei giorni scorsi in conferenza stampa il Premier Draghi è stato molto chiaro sulla scuola: ” Per quel che mi riguarda la scuola sarà la prima a riaprire quando la situazione dei contagi lo permetterà. Sarà la prima attività a essere riaperta, riprendendo perlomeno la frequenza scolastica fino alla prima media”.
Nessuno ,Caro Biffoni, ha piacere nel vedere le scuole chiuse , Lei per primo dovrebbe saperlo salvo che non pensi, anche adesso, soltanto a fare della banale e trite demagogia elettorale.
Usare la scuola come clava per farsi notare ed avere qualche pagina in piu’ sui giornali o qualche telecamera a favore è cosa triste. In particolare poi quando si legge da una nota del ministero dell’Istruzione, ” Il decreto legge sostegni prevede 300 milioni di euro per sostenere le istituzioni scolastiche nella gestione dell’emergenza sanitaria, sia sotto il profilo dell’acquisto di strumenti e della predisposizione di servizi per la sicurezza di studentesse, studenti e personale, sia nello sviluppo di attività volte a potenziare l’offerta formativa, il recupero della socialità, il consolidamento degli apprendimenti.“
Perchè quindi fare delle polemiche sterili quando l’Esecutivo dimostra attenzione per il futuro immediato del settore istruzione?
Questo Governo ricordiamolo, grazie al Ministro MariaStella Gelmini, ha dato anche il via libera immediato alle risorse per finanziare i congedi parentali, risorse per 209 milioni. I congedi parentali previsti dal nuovo decreto Covid saranno retroattivi dal 1 gennaio 2021 e saranno retribuiti al 50% per chi ha figli minori di 14 anni, mentre dai 14 ai 16 anni non saranno retribuiti. Fino ai 16 anni dei figli viene reintrodotto il diritto allo smart working.
Nessuno pertanto sta sottovalutando il problema delle famiglie in zona rossa o le difficoltà che esse stanno vivendo. Oggi poniamo soltanto una questione di lotta al contagio. Appena la situazione lo renderà possibile la scuola sarà riaperta, perchè siamo tutti coscienti dell’importanza dell’insegnamento in presenza e della possibilità per gli alunni di tornare a vivere insieme la formazione scolastica.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e Coordinatore Provinciale di Prato
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Scuola di Forza Italia Toscana
Azzurro Donna: il mese di Marzo sarà “Marzo Azzurro”
La responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana Rita Pieri: “Tutto il mese di Marzo sarà “Marzo Azzurro”, ci vedrà impegnate in conferenze e non solo, cercando di sensibilizzare e dare risposte concrete alle tante discriminazioni di genere“
8 Marzo Festa della Donna !
Oggi più che mai in questo doloroso e impegnativo momento le politiche di genere sono fondamentali, attenzione dimostrata e dichiarata anche dal Presidente Draghi nel suo discorso di insediamento .
Come Coordinatrice di Azzurro Donna sento il piacere ed il dovere di ringraziare il gruppo di donne della Toscana che da diversi mesi, con impegno, competenza e tanta passione stanno dimostrando un interesse vero e concreto. Donne con personalità diverse, con sensibilità diverse ma tutte coese ed unite da un unico obiettivo: stimolare le istituzioni ed il pensiero politico mei confronti del ruolo delle donne nella società, nell’educazione e nel lavoro .
La giornata a livello istituzionale inizia oggi pomeriggio con la video conferenza che vede come relatori il nostro Presidente On. Berlusconi, On.Carfagna, Monsignor Fisichella, On.Tajani e la nostra Coordinatrice nazionale On.Polidori .
Tutto il mese di Marzo sarà “Marzo Azzurro”, ci vedrà impegnate in conferenze e non solo,cercando di sensibilizzare e dare risposte concrete alle tante discriminazioni di genere . Dalla disparità salariale alla mancata Memoria, alla scarsa presenza nei ruoli di importanza gestionale e dirigenziale sia economica, politica, culturale e sociale, pur avendo un ruolo determinante nella famiglia e nella società !
Grazie anche al partito che ci sostiene , ai nostri onorevoli e senatrici e senatori, al coordinatore regionale Sen. Massimo Mallegni.
Buona festa della donna !!!!
Rita Pieri, Responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana
Scuola: Ministro Azzolina, di cosa è soddisfatta?
Scuola, la Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme a Rita Pieri: “Ministro Azzolina, di cosa è soddisfatta? Ha distrutto la scuola con la DAD. Si vergogni per la malagestione ed i ritardi nella formazione scolastica. Ha buttato via un’intera estate “giocando” con i banchi a rotelle“
“Abbiamo letto le dichiarazioni rilasciate a Firenze del Ministro Azzolina. Facile adesso pensare al benessere fisico e psichico dei ragazzi, facile adesso sostenere che la scuola è vita! Quante parole al vento Ministro! Le regioni ad oggi si sono assunte, finalmente la responsabilità di riaprire le scuole o di continuare a tenerle chiuse.
Una domanda però nasce spontanea, ma se decidono le Regioni, Lei Ministro cosa ci sta’ a fare? Sbagliamo o il Ministro della Repubblica Italiana all’Istruzione dovrebbe essere più incisivo e fermo nelle proprie scelte? Dovrebbe o no avere il coraggio delle proprie azioni?
Avrebbe dovuto dare quindi, a nostro avviso, risposte politiche adeguate nel tempo che avessero permesso non solo la riapertura a Settembre scorso, ma anche la continuità della formazione. Nella scorsa estate doveva lavorare per il settore istruzione anziché giocare e divertirsi con i banchi a rotelle!”
“Non ha fatto niente Ministro, per l’istruzione Italiana, continuando soltanto a pensare alla scuola come un presidio sanitario o peggio, a considerare come untori i nostri studenti . Ha costretto le regioni a fare ciò che lei non ha fatto e adesso fa la pedagogista, la psicologa si permette anche di dare valutazioni sanitarie . Ministro, non è più credibile è una persona senza competenza e senza concretezza. Farebbe bene a tacere talvolta.”
“Il Governatore Toscano Eugenio Giani non ha fatto altroché che ciò che il buon senso imponeva di fare: aprire le scuole! Purtroppo Giani però vive alla giornata come il Ministro, conscio che ciò che comanda le sue scelte, è soltanto il colore che assume la sua regione di volta in volta. Pertanto la scuola vive senza certezze, a secondo dei colori. Una scuola mutante, senza una identità ed una organizzazione stabile.
La formazione dei nostri alunni però non può andare avanti di questo passo. Così peggioreremo soltanto i rapporti umani e sociali interni agli Istituti. Per non parlare poi del futuro prossimo e del destino degli esami di terza media e maturità. Saranno mesi durissimi. Possiamo soltanto sperare nel vaccino, per il resto il caos regna sovrano nella scuola targata Azzolina”
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Finalmente tamponi rapidi nelle scuole toscane
La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme a Rita Pieri: “Finalmente tamponi rapidi nelle scuole toscane“
Scuola, la Regione Toscana ha deciso – come annunciato dalla stampa locale – di estendere l’indagine epidemiologica a campione a tutte le scuole secondarie di secondo grado, pubbliche e paritarie. La campagna prevede di testare ogni settimana 5 studenti diversi che frequentano dalla prima alla quinta classe di una sezione selezionata di ogni scuola, cioè 25 studenti a scuola alla settimana.
Dopo mesi e mesi di appelli da Forza Italia e dalla Associazione Nazionale Presidi si inizia almeno un parziale controllo sulle scuole per lottare contro il Covid-19. Ci fa piacere che finalmente anche il Governatore Giani apra gli occhi.
Fino all’arrivo di questo screening abbiamo assistito ad una finta e falsa riapertura delle scuole: una riapertura insicura. Che senso ha aver atteso fino ad oggi? E soprattutto quando avremo una copertura totale della popolazione studentesca? Quanto dovremo attendere? Andiamo verso gli esami di maturità, vogliamo far ricadere nel caos anche quest’anno professori studenti e famiglie? Quali sono i piani della Regione per i prossimi mesi fino a giugno 2021?”
Lo dichiarano, in una nota congiunta, l’on. Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia, e la responsabile del Dipartimento Scuola di Forza Italia Toscana, Rita Pieri.
“Già nello scorso settembre 2020, con la prima riapertura delle scuole post estate, si era assistito ad una mala gestione della Regione. Si sono buttati via 5 mesi senza fare controlli a tappeto, per la mancanza di coraggio politico – continuano Mazzetti e Pieri – Presidi, professori e studenti hanno vissuto una scuola insicura gestita a colpi di circolari, davanti ad un Governo che nel frattempo giocava con i colori delle regioni da mattina a sera.
Una scuola che risulta talvolta un rischio per la salute, ma anche un danno per la formazione degli alunni. Ci auguriamo che siano fatti controlli a tutti gli studenti senza escludere nessuno. Ricordiamolo sempre, saremo infatti davanti ad uno screening non “a tappeto”, e soprattutto non obbligatorio”.
“La scuola passa così da presidio educativo a presidio sanitario. Bene se il Presidente Giani prende consapevolezza, che per i ragazzi è indispensabile andare a scuola. Scuola intesa come momento educativo , luogo di relazione e contenuti , anziché contenitore ! E anche da qui che riparte l’Italia.
Finalmente avremo uno screening anche se questi controlli saranno parziali e molto lunghi – concludono Mazzetti e Pieri – Non possiamo fermare la scuola, e non può neppure essere essa vincolata da l’andamento di controlli lenti.”
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Riapertura scuole superiori al 50%, frana sull’istruzione
La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme a Rita Pieri: “Riapertura delle scuole superiori in presenza al 50% una scelta del Governo che frana sul mondo Istruzione. Proseguire con la DAD significa soffocare la formazione scolastica. Ministro Azzolina, anziché preoccuparsi fa prima a dimettersi“
“Oggi in Toscana si riparte con la didattica in presenza alle Scuole Superiori al 50%, sarebbe questo il grande successo da sbandierare. Per Noi è l’ennesima sconfitta del Governo Conte, del suo Ministro Azzolina, visto che la Dad resta e copre la metà della popolazione studentesca! Un rientro che sa di beffa. Un’Italia dilaniata da una gestione assurda capitanata dalla Ministra Azzolina buona, da quando è arrivata, soltanto a far danni verso studenti e famiglie. Senza dimenticare la vita piena di ostacoli e burocrazia nella quale ha gettato Presidi e professori”
“Inutile che il Ministro Azzolina oggi affermi in radio: “Sono molto preoccupata, oggi la dad non può più funzionare, c’è un black out della socialità, i ragazzi sono arrabbiati, disorientati ed sono preoccupata per il deflagrare della dispersione scolastica”. Ministro ma dove ha vissuto in tutti questi mesi? Su quale pianeta? La Dad da mesi viene indicata come uno ostacolo alla formazione.
Mesi fa era uscito un appello molto chiaro. Il Manifesto di otto specialisti del mondo dell’infanzia e dell’adolescenza che sosteneva «La didattica a distanza fa crescere gli squilibri sociali e mette a rischio la salute mentale degli studenti» ed ancora affermava ” La scuola è presenza fisica: i corpi sono veicolo insostituibile dell’apprendimento, della comunicazione, dello scambio” e confermava: “La scuola è incontro: la relazione per i giovani è l’unico antidoto all’alienazione esistenziale”. Messaggi chiari, inequivocabili per tutti. Tranne che per il Ministro Azzolina!”
“Ritornare nelle scuole in presenza parzialmente non serve. O tutti o nessuno. Siamo nel solito caos quotidiano. Dove siamo sballottati ogni giorno fra ordinanze, circolari e colori delle Regioni che cambiano all’improvviso, un giorno dandoti aria e quello successivo richiudendoti fra le mura di casa. Senza pensare che fra poco partirà anche il problema della gestione dei prossimi esami di maturità. Chissà cosa si inventeranno stavolta per distruggere il sistema istruzione e mandare nel panico gli studenti. Sapevamo che non sarebbe stato facile. Sapevamo i rischi che avremmo corso con la pandemia. Non potevamo immaginare però l’incapacità politica di chi non ha il coraggio delle proprie scelte, e l’amore verso le future generazioni”
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
La chiusura delle scuole non equivale al vaccino
Mettiamo le cose in chiaro: La chiusura delle scuole non equivale ad un vaccino! La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme alla responsabile del Dipartimento toscano Istruzione Rita Pieri: “Il Governo la finisca di vedere gli studenti come degli untori, ridiamo valore invece alla formazione scolastica“
Vediamo di fare chiarezza: quando si parla di scuola non siamo davanti ad un luogo pieno di untori. Basta con questa visione negativa degli studenti e di tutto il mondo dell’istruzione. E finiamola inoltre con il credere che chiudendo le scuole si protegge la popolazione! Chiudere le scuole non equivale ad un vaccino di massa !
Non ne possiamo più delle discussioni sterili di questi giorni, che ancora una volta si riducono ad un banale “riaprire si o riaprire no” senza aver mai realmente approfondito i problemi del settore. Questo Governo come di consueto si dimostra impreparato ad ogni scelta, perchè guidato da una maggioranza litigiosa senza futuro.
Sono meravigliosi invece i nostri studenti che non ne possono più di vivere in questa situazione, ma che lottano ogni giorno per cercare di tornare ad una vita normale. Tutta la scuola non ne può più di essere considerata come l’ultimo dei problemi ! L’Emergenza sanitaria è giustamente la prima cosa ,ma non possiamo continuare a sottovalutare quella culturale , sociale , educativa e didattica che si pone sotto i nostri occhi quotidianamente.
I Dirigenti scolastici, i Presidi, i Docenti, gli Educatori e tutto il personale scolastico, sono sconcertati, avviliti e umiliati. Anziché impegnati a “far scuola” trascorrono il tempo su piattaforme on line quando va bene , altrimenti a far tornare percentuali o a diversificare entrate ed uscite che immancabilmente l’indomani sono capovolte da questa o quella decisione estemporanea.”
Si muore di pandemia, ma anche di deprivazione culturale ,che produce povertà ! La morte è più lenta rispetto alla malattia e per questo non si percepisce come problema immediato, ma come problema lontano. Quindi preoccupiamoci si dei medici all’interno delle scuole (mai esistiti…), dei tamponi agli studenti, ma soprattutto riapriamo le scuole e investiamo nei trasporti per dare sicurezza anche alla vita dei nostri alunni. Prendiamo consapevolezza che il covid non ha fatto altro che far emergere i problemi vecchi di 20 anni della scuola italiana
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Azzurro Donna: Femminicidi, dramma senza fine
Femminicidi, dramma senza fine. La responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana Rita Pieri: “A Capalbio ultimo episodio in ordine di tempo. Serve intervento di contrasto organico“
“La conta dei femminicidi sale ancora. Quello avvenuto pochi giorni fa a Capalbio è solo l’ultimo in ordine di tempo” afferma Rita Pieri, Responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana.
“Anche quest’anno il nostro Paese ha toccato una cifra vergognosa: 68 femminicidi da inizio 2020. Segno che il contrasto alla violenza su noi donne non si esaurisce alle celebrazioni del 25 novembre, alle quali anche noi come Forza Italia e Azzurro Donna abbiamo partecipato attivamente, ma chiama in causa una pluralità di interventi che non si limitano alla sola repressione del fenomeno, pur indispensabile quanto spesso assente, ma abbracciano gli aspetti culturali, sociali e financo religiosi della nostra società.
Ad aggravare il quadro – rimarca – ci si mettono illogiche come quella di Brescia, in cui si parla di “delirio di gelosia” che sembrano smorzare, scusare e per certi versi perfino avallare gli omicidi: sembra di essere di colpo tornati indietro di 50 anni! La strada da fare è ancora molto lunga. A maggior ragione adesso che la tragedia del Coronavirus sta rendendo ancor più fragili, sole, isolate, in alcuni casi incatenate nella violenza domestica le donne.
A loro non possiamo che ricordare che non sono sole, perché ci sono anche molti uomini che combattono attivamente la violenza contribuendo a smontare modelli culturali e pratiche oramai superate dalla storia. È infine anche agli stessi uomini artefici di violenza che ci dobbiamo rivolgere: perché dietro ad ogni tipo di violenza, da quella psicologica in poi, c’è un problema che la nostra società, che vuol dirsi avanzata, deve risolvere.
Che questi tristi numeri siano la leva giusta per un’azione finalmente organica e risolutiva” conclude Rita Pieri.
Rita Pieri, Responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana
Pieri: La scuola può riaprire solo se…
La responsabile del Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche di Forza Italia Toscana Rita Pieri: “La scuola può riaprire solo se…“
La scuola torna in classe, il suo unico luogo possibile, solo con scelte politiche serie e concrete che si traducono in fatti e non con discorsi a volte sdolcinati e a volte falsamente preoccupati della “ministra”!
I fatti concreti sono i finanziamenti dei trasporti pubblici e un accordo tra il trasporto privato e quello pubblico.
Questo è quello che abbiamo chiesto in molti Comuni della Toscana, grazie ad un importante collaborazione dei Dipartimenti.
Investimenti maggiori verso le istituzioni scolastiche, invece dei pochi spiccioli previsti.
Attenzioni forti e risolutive nei confronti dei precari, smettendo una volta per tutte di considerarli strumenti elettorali!
Lo scarso interesse per il sistema scolastico che ha dimostrato questo governo denuncia una mancanza di visione per il futuro dei nostri giovani e del nostro paese.
Siamo l’unico stato in Europa che ancora non ha riaperto la scuola ai suoi studenti, ritenendoli a quanto pare colpevoli della prima e della seconda ondata.
Riapriamo le scuole e ridiamo dignità ai nostri giovani, al nostro paese, al nostro futuro.
Poniamo fine a questa scelta scellerata con finanziamenti adeguati rivolti alla scuola tutta.
Abbiamo perso l’occasione di dare autonomia alla scuola statale e libertà alla scuola paritaria.
Potevamo vedere concretizzata la libertà di scelta delle famiglie sul patto educativo preferito, poteva essere una rivoluzione felice, una rete meravigliosa tra le 40 mila scuole statali e 11 mila paritarie e invece … Sono chiuse.
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
La scuola è un diritto di tutti, non opportunità di pochi
La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme alla responsabile del Dipartimento toscano Istruzione e Istituzioni scolastiche Rita Pieri: “La scuola è un diritto di tutti, non un’opportunità di pochi. l’Italia è l’unico paese d’Europa ad avere chiuso le scuole“
“La scuola è un diritto di tutti e non un’opportunità di pochi. Non si può aver portato il popolo a scegliere se morire di Covid o di fame ed ignoranti. Siamo l’unico Paese d’Europa ad avere chiuso le scuole. Dobbiamo investire nel sistema scolastico e nel pluralismo educativo.
La scuola in Italia è ancora una volta fanalino di coda e con lei i milioni di studenti che dovrebbero costruire il futuro della nostra Italia. Molti gli annunci, troppa la propaganda elettorale quotidiana di questo esecutivo “giallorosso”.
La scuola in Italia neppure a settembre è ripartita compatta, ma solo a singhiozzo ed a zone, per poi chiuderla ai liceali come fossero “gli untori” da emarginare. In nessun altro Stato e’ successo tutto questo. Perchè l’Italia deve distinguersi sempre spesso e male dal resto d’Europa?
Adesso sono a casa anche i più piccoli (le scuole Medie) solo perché non si è previsto l’unico investimento da fare, quello sul trasporto scolastico e pubblico.
I trasporti dovevano e debbono essere raddoppiati, per garantire gli spostamenti degli studenti senza rischio alcuno. Hanno ragione gli studenti, i docenti ed i presidi a protestare, la DAD non è scuola, ma solo trasmissioni su piattaforme di nozioni e “finte” interrogazioni. Si distrugge il senso vero della formazione scolastica. La scuola è relazione, condivisione, insegnamento e valutazioni serie.
La DAD è bene ricordare è discriminante poiché non tutti i ragazzi hanno le medesime opportunità di collegamento e gli strumenti idonei. Pertanto ancora una volta lo studente fragile economicamente e socialmente è doppiamente svantaggiato. Per non parlare dei ragazzi con particolari bisogni , in merito ai quali il DPCM “si lava” la coscienza.
Ancora una volta ci si affida al senso di responsabilità delle istituzioni scolastiche. Però nessuno ha ascoltato il loro grido, quando ripetevano che le scuole erano sicure, sanificate e molte di esse avevano fatto grossi investimenti per garantire lo spazio per tutti e tutto.
La legge di stabilità non prevede neanche un solo euro per la scuola.
Gli emendamenti di Forza Italia a riguardo sono chiari e cercano di riportare l’attenzione anche economica su le politiche scolastiche!
La scuola deve ritornare ad essere in presenza.
Non lasciamo i nostri ragazzi davanti ad uno schermo, in pigiama e oscurati… Sempre più sfiduciati.
Basta promesse, riportiamo tutti in classe.
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Azzurro Donna: Conferenza per il 25 Novembre
25 novembre, conferenza stampa di Azzurro Donna Forza Italia Toscana. Il Senatore Massimo Mallegni e la Deputata Erica Mazzetti: “Subito una proposta di legge per eliminare discrimine economico tra femminicidio e omicidio”
Tanta competenza, stimoli e impegni concreti hanno caratterizzato la conferenza stampa regionale di Azzurro Donna andata in scena sulla pagina Facebook di Forza Italia Toscana con oltre 1100 spettatori online. Un’iniziativa congiunta che ha visto una grande mobilitazione in tutta Italia: ieri si sono svolte 21 conferenze stampa regionali, precedute da quella nazionale tenuta dall’On. Catia Polidori, Coordinatrice nazionale di Azzurro Donna. Moderatrice della conferenza toscana la giornalista Ilaria Bonuccelli, che ha saputo alimentare il dibattito con la consueta professionalità.
In apertura la moderatrice ha sollevato la questione della disparità di trattamento economico in caso di morte per omicidio di genere rispetto ad un altro tipo di omicidio, sollevando dubbi sulla anticostituzionalità. Il Senatore Massimo Mallegni e l’Onorevole Erica Mazzetti si sono impegnati a presentare una proposta di legge al Senato e alla Camera dei Deputati per eliminare questa forma di discriminazione.
Il Senatore ha riportato l’attenzione sull’aspetto sociale e culturale della violenza sulle donne, ribadito da tutti i partecipanti, da auspicare attraverso il superamento degli stereotipi educativi, dalla famiglia ma anche della scuola partendo dall’infanzia. L’On. Mazzetti e il Senatore Mallegni si sono resi disponibili a portare avanti iniziative concrete in merito all’autonomia economica della donna nel solco di quanto proposto da Catia Polidori. Solo così sarà più facile denunciare e di conseguenza uscire dalla violenza subita.
Impossibile non citare l’emergenza sanitaria che ha penalizzato ulteriormente le donne aumentando il divario occupazionale tra le donne e gli uomini. Solo con l’autonomia economica e la consapevolezza diventerà facile distaccarsi da chi fa del male. Rita Pieri, Coordinatrice Regionale di Azzurro Donna, ringraziando i partecipanti, si dichiara disponibile insieme alle coordinatrici provinciali a fare da raccoglitore di tutte le istanze e proposte fatte. L’obiettivo è condurre una battaglia comune, anche al di là delle frontiere ideologiche, contro la violenza degli uomini sulle donne.
La vicesindaco di Pisa con delega alle Pari Opportunità Raffaella Bonsangue ci riporta con piglio all’attenzione che molto spesso la normativa non è adeguata al contesto e ribadisce l’importanza della tutela delle donne poiché molto spesso le loro denunce non sono ascoltate. Ricorda l’impegno del comune di Pisa in merito a centro di accoglienza e case rifugio anche per uomini maltrattanti poiché è anche con loro che si deve operare per superare e debellare la violenza sulle donne.
La Coordinatrice del Centro La Nara Francesca Ranaldi insieme alla Loredana Dragoni, ci riportano all’attenzione la cruda verità dei numeri e del bisogno estremo dei centri di accoglienza, non solo per accogliere ma anche per fare formazione e informazione alle donne. Usano il termine Vergogna, propriamente, la vergogna che le donne provano a denunciare e ci ricordano quanto è più facile il silenzio, ribadendo che la formazione e gli aiuti concreti possono aiutare a superare queste barriere.
Rita Pieri, ha presentato la proposta di legge Reddito di Libertà, che a livello regionale si declina in Soccorso di Libertà, invitando la Regione Toscana ad attingervi per aiutare economicamente le donne che denunciano e aiutarle a essere indipendenti e autonome dal maltrattante, che prevede una copertura economica di un milione di euro a partire dal 2020.
La Coordinatrice di Azzurro Donna Toscana, dopo aver ascoltato l’intervento dell’Assessore alle Pari Opportunità di Siena, Clio Biondi Santi, e delle coordinatrici provinciali che hanno illustrato le attività svolte nei loro territori, conclude ribadendo che è necessario anche un cambiamento della politica nei confronti delle donne violentate, perché solo attraverso atti concreti e attuabili e all’impegno culturale e sociale di tutte le istituzioni, dalla famiglia alla scuola si potrà pensare di porre un argine a questa terribile piaga.
Coordinamento Regionale Forza Italia Toscana
Pieri: La scuola ancora nel caos
La responsabile del Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche di Forza Italia Toscana Rita Pieri: “La scuola ancora nel caos“
La DAD al 100% non può essere la soluzione che dura nel tempo !
I nostri studenti stanno pagando un prezzo altissimo in questa emergenza sanitaria .
Riportare i ragazzi a scuola deve essere uno degli obiettivi primari della politica tutta , mentre il governo deve dare subito risposte attraverso scelte politiche concrete .
Ai dirigenti scolastici spetta ancora una volta il compito di attivare iniziative che richiamino a scuola studenti con difficoltà di varia natura, accompagnati da compagni di classe, in gruppetti di 6/7 .
Cosa validissima e giustissima, ma è al singolo dirigente che è affidato il compito di riportare i ragazzi a scuola, tema che mi auguro diventi un obiettivo primario!
Questo dimostra che la scuola è un luogo sicuro, sanificato e controllato e il problema non sono le istituzioni scolastiche con i loro studenti, ma magari il problema è da ricercare nei momenti prima dell’arrivo a scuola: vedi trasporto scolastico e pubblico!
In questo momento tutti gli studenti hanno bisogno di essere aiutati più che mai nella loro formazione, non solo scolastica ma culturale e sociale. Non è attraverso la DAD o la didattica integrata che si può riuscire in tutto ciò, ma solo attraverso la scuola, intesa come luogo di relazione e socializzazione dove il confronto e anche la valutazione hanno un senso, ossia diventano momenti di crescita e maturazione.
Durante l’estate si potevano e si dovevano attuare scelte politiche meno scellerate e più lungimiranti. Oggi i ragazzi faticano ad uscire dalle loro camere, si sentono ingiustamente degli untori e neppure alzano lo sguardo sullo schermo poiché i video della lezione live sono oscurati … tutto ciò ci deve far riflettere e correre ai ripari quanto prima.
Esprimo inoltre soddisfazione per gli emendamenti di bilancio espressi da Forza Italia, che prevedono importanti finanziamenti per fornire materiale digitale ai fini della DAD. È intollerabile che migliaia di ragazzi e ragazze siano privati della didattica a distanza a causa della mancanza di strumenti. Ottimo pensare anche allo sviluppo della banda larga. Inoltre sono veramente soddisfatta che siano previsti finanziamenti a fondo perduto per le scuole paritarie, che si muovono verso patti educativi territoriali, tra le 40000 scuole statali e le 12000 paritarie, per l’ampliamento degli spazi educativi. Auspico questo tipo di cambiamento culturale e sociale, che dia lustro all’importante rete di istituzioni scolastiche italiane!
Fermiamo ciò che potrebbe invece accadere, cioè non avere tutti la stessa opportunità nella didattica a distanza!
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Istruzione: il diritto alla scuola non è privilegio di pochi
Rita Pieri (Responsabile Dipartimento Istruzione Forza Italia Toscana): l’Esecutivo non deve mettere in forte contrapposizione sicurezza sanitaria e scuola, essi rappresentano dei diritti acquisiti e riconosciuti
L’esecutivo si doveva muovere con più tempestività al fine di rendere l’utilizzo della scuola da parte degli studenti il più sicuro possibile. Lavorando, soprattutto, a una migliore riorganizzazione del trasporto pubblico. Grazie a un esborso di 3 miliardi, si potevano acquisire 20mila autobus, che avrebbero dato un grande apporto in questa fase di emergenza sanitaria nazionale.
Invece si è trascorso il tempo invano soffermando l’attenzione generale sull’acquisizione dei banchi singoli, quando evidentemente il problema era localizzato da un’altra parte. Ad esserne maggiormente penalizzati sono i figli di famiglie povere e i 280mila ragazzi affetti da disabilità. Occorre lavorare, adesso, a una perfetta sinergia tra scuole statali e paritarie, iniziando a parlare di autonomia e scelta educativa.
L’obiettivo deve essere ripartire a Settembre del prossimo anno avendo una scuola che riconosca a tutti eguali diritti, Forza Italia non accetterà mai una scuola privilegio di pochi.
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione Forza Italia Toscana
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Pieri: Scuole di serie A, scuole di serie B
La responsabile del Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche di Forza Italia Toscana Rita Pieri: “Questo governo ha fatto sì che le nostre istituzioni scolastiche, loro malgrado, diventassero scuole di serie a e scuole di serie b, dando così risposte educative assolutamente disuguali ai nostri studenti a discapito della loro formazione“
Come responsabile regionale del dipartimento pubblica istruzione mi corre l’obbligo di riaffermare con forza quello che da mesi FI dice. Questo governo non solo ha fatto sì che le nostre istituzioni scolastiche, loro malgrado, siano diventate scuole di serie a e scuole di serie b, dando così risposte educative assolutamente disuguali ai nostri studenti a discapito della loro formazione.
La DAD prima la DID adesso ( didattica integrata) ha fatto ancora peggio: ha penalizzato i ragazzi con difficoltà sociali e economiche. Sono un numero pazzesco, quasi la metà degli studenti ad avere difficoltà di connessione oltre a non possedere strumenti idonei ! Inoltre i 285 mila studenti con disabilità sono ulteriormente penalizzati insieme delle loro famiglie!
La scuola è stata messa in sicurezza, con tanto sacrificio e senso di responsabilità dei dirigenti ,docenti e ausiliari .Si rispettano le distanze e tutte le norme sanitarie. Sono stati spesi un enormità di soldi pubblici per arrivare a tutto ciò, dimenticando le scuole paritarie, pur facenti parte a pieno titolo del sistema scolastico italiano. Ma ugualmente con grande sacrificio sono riuscite ad accogliere gli studenti in sicurezza e garantendo loro il corpo docente al completo.
Ecco perché tutta la scuola italiana non può diventare solo trasmissioni di nozioni e poco altro ,attraverso un P.C magari in pigiama. La scuola è ben altro, è partecipazione, condivisione, confronto emozioni e crescita. Tutto ciò non può realizzarsi con la didattica a distanza!
Il diritto all’istruzione va di pari passo al diritto alla salute e alla corretta sanità!
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Pieri: Azzurro Donna Toscana non si ferma!
La responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana Rita Pieri: “Azzurro Donna Toscana non si ferma! Ieri 28 ottobre il coordinamento toscano si è incontrato ed ha deciso che questo sarà il primo di un lunga serie di incontri“
Si ritorna ad incontrarsi su piattaforma… Azzurro Donna Toscana non si ferma! Ieri 28 ottobre il coordinamento toscano si è incontrato ed ha deciso che questo sarà il primo di un lunga serie di incontri.
Poiché abbiamo davanti a noi tre date importanti alle quali non possiamo e non vogliamo sottacere, anzi Azzurro Donna vuol essere presente anche se non fisicamente e lanciare messaggi , riflessioni e proposte importanti.
Abbiamo iniziato a programmare una data purtroppo ancora tremendamente importante il 25 Novembre , giornata contro la violenza alle donne.
Seguirà l’organizzazione del 3 dicembre , giornata rivolta delle persone con disabilità con l’attenzione alle donne con diversamente abili .
Rita Pieri, Responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana
Azzurro Donna: Cordoglio per la scomparsa di Jole Santelli
La responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana Rita Pieri: “Cordoglio alla famiglia e a tutta la Calabria per la morte della meravigliosa donna Jole Santelli“
Anche il cordinamento regionale di Azzurro Donna Toscana esprime cordoglio alla famiglia e a tutta la Calabria per la morte della meravigliosa donna Jole Santelli.
Un esempio per tutti noi donne e uomini impegnati in politico e non . Combattiva sia nel rispondere ai bisogni della sua amata Calabria con i suoi abitanti e combattiva nella vita .
Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia e agli amici .
Ci mancherai , ci mancherà il tuo modo di far politica e ci mancheranno tanto il tuo sorriso e la tua luminosità…
Riposa in pace
Rita Pieri, Responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana
Mazzetti e Pieri: Caso scuola a Prato, quale inclusione?
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti insieme alla responsabile regionale istruzione Rita Pieri: “Caso scuola a Prato, quale sarebbe l’inclusione secondo i cinesi? Pretendere classi per ogni singola comunità è pura follia! La scuola italiana è aperta a tutti senza distinguo. Nessuno può imporci regole a casa nostra”
“Ciò che diciamo come Forza Italia da sempre si concretizza nella realtà pratese. I Cinesi vogliono classi per i propri simili, questa sarebbe la loro visione democratica di inclusione? Quale rispetto avrebbero pertanto delle istituzioni? In questo caso intendiamo per le istituzioni scolastiche.
Se vivi in Italia e pretendi giustamente di andare a scuola poiché per Costituzione il diritto allo studio è in Italia per tutti, non puoi pretendere poi non solo di dettarti da solo le regole di frequenza e di comportamento, ma addirittura si desidera una scuola etnica ! Questa è follia!”
“Ogni etnia ogni comunità una sua scuola? Sarebbe uno schiaffo in faccia a pedagogisti italiani come la nostra educatrice Maria Montessori o altri. Questo pare ipotizzare il consigliere comunale pratese Marco Yong! Ha dell’incredibile ipotizzare, anzi avere la presunzione di chiedere classi senza gli italiani formate quindi da soli cinesi, pertanto per loro classi sicure, quindi scuole protette.
Perché “nella testa” dei Cinesi invece i ragazzi italiani non avrebbero diritto a tutto ciò ? Devono essi per caso vivere senza garanzie quotidiane? La scuola italiana è e sarà sempre una ed aperta a TUTTI sia quella statale che paritaria!”
“Quando mai la sicurezza passa attraverso scelte etniche? Certi pensieri per poter mettere in sicurezza i ragazzi tutti,vanno non solo ostacolati ma combattuti. Il Covid non può portarci a tutto questo non dobbiamo permetterlo. Guai a cedere alla paura e poi generare contemporaneamente dichiarazioni pubbliche folli .
La scuola sta facendo di tutto per essere sicura e non certo per merito del Governo Conte (Azzolina si sta dimostrando da mesi un disastro…!!) ma solo per il buon senso e la grande responsabilità dei dirigenti e della scuola tutta. Senza dimenticare l’impegno delle famiglie, italiane, e dei nostri studenti dai piccoli ai grandi, tutti insieme indipendentemente dai loro tratti somatici. Non dimentichiamolo mai.
Questa è la vera inclusione sociale, in sicurezza in questo momento, per tutti non solo per alcuni…altro che le proposte scellerate della comunità cinese.”
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e coordinatore provinciale Prato
Rita Pieri, Responsabile dipartimento istruzione Forza Italia Toscana
Mazzetti e Pieri: Scuola, arrivano solo conferme negative
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti insieme alla responsabile regionale scuola Rita Pieri: “Arrivano solo conferme negative dal mondo della scuola. Niente qualità, anzi, viene negata. Cattedre scoperte e supplenze brevi. Il caos quotidiano imperversa”
“Si riconferma purtroppo ciò che dicevamo da tempo: Niente qualità nella scuola , anzi è assolutamente negata! Cattedre scoperte e supplenze brevi (quelle gestite dai dirigenti , per sopperire momentaneamente alla mancanza degli insegnanti) rifiutate però dai professori, perché aspettano legittimamente giustamente incarichi che siano annuali I dirigenti restano ad oggi però impossibilitati a fare qualsiasi cosa, rendendo la situazione senza senso e nel pieno del caos”
“Le graduatorie, vedi Firenze , resa nota e poi tolta senza sapere il perché e senza nessuna nota. Graduatorie inoltre piene di errori con punteggi addirittura sbagliati. Il tutto ha fatto inevitabilmente scaturire soltanto ritardi pazzeschi sulle assegnazioni delle cattedre annuali. Gli insegnanti di sostegno ancora di più fanalino di coda di questa situazione, tanto che i ragazzi sono stati costretti a rimanere a casa perché senza un insegnante. Non tutti, ricordiamolo, sono purtroppo in grado di stare in autonomia in classe . Ciò che vi raccontiamo è una una vergogna. Ci sono come si può notare studenti che vedono il lockdown mai terminato e quindi tutt’ora in corso.”
“Mai come quest’anno servivano insegnanti e cattedre coperte anzi solo così si poteva pensare di fronteggiare una emergenza così importante e mantenere la qualità delle nostre scuole oltre al rispetto per la professionalità dei docenti e il diritto allo studio sancito dalla nostra costituzione per i nostri studenti Purtroppo nonostante da mesi e mesi noi di Forza Italia in ogni sede Istituzionale ma non solo abbiamo con determinazione denunciato una situazione invivibile nel mondo della scuola, nulla è cambiato.
Un’estate intera a parlare di istruzione, senza trovare soluzioni certe e omogenee su scala nazionale. Dispiace dirlo ma quest’anno non tutti gli studenti si troveranno nelle medesime condizioni. La formazione non sarà garantita a tutti. Questa è una sconfitta del Governo Conte che pur avendo tempi e modi non ha fatto nulla per prevenire i problemi. Questo, lo dicono i fatti, vuol dire non essere all’altezza delle responsabilità.”
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e coordinatore provinciale Prato
Rita Pieri, Responsabile dipartimento scuola Forza Italia Toscana
Pieri: L’onda azzurra delle donne toscane si è fatta sentire
La responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana Rita Pieri: “L’onda azzurra delle donne toscane si e’ fatta sentire. Le preferenze parlano chiaro. Un grazie alle nostre candidate che si sono impegnate in ogni provincia“
“Azzurro donna Toscana ringrazia le candidate e le coordinatrici provinciali o donne parte integrante dei gruppi provinciali ed anche le coordinatrici comunali,per il risultato raggiunto lungo tutta la nostra Regione dimostrando ancora una volta passione e senso di appartenenza. Esse hanno affrontato una campagna elettorale diversa, non facile , regolata dal periodo post Covid.
Non era cosa facile infatti non solo parlare, ma anche incontrare e riunire persone per spiegare programmi ed idee del centrodestra. Le donne Azzurre però hanno messo in campo ogni strumento possibile da quelli classici da campagna elettorale a quelli on line, per divulgare le idee ed i programmi di Forza Italia e della Candidata Presidente del centrodestra Susanna Ceccardi. Come sempre la “voglia di cambiamento” è per noi il miglior carburante per per gestire ed organizzare la battaglia elettorale.”
“Le preferenze ottenute dalle nostre militanti nei singoli territori denotano un impegno instancabile, di tante donne che hanno tolto del tempo alla propria vita personale ed alla famiglia per inseguire un sogno: Cambiare la Toscana.
Non ci siamo riusciti, è vero. I numeri dicono questo. I km però percorsi dalle candidate in Toscana, fra campagna, costa e montagna dimostrano che abbiamo veramente dato tutto raggiungendo risultati meritevoli , facendo così un lavoro capillare sul territorio.
Ringrazio quindi tutte loro per il lavoro fatto, ancora una volta abbiamo rappresentato al meglio la voglia di fare del nostro Partito. Sono orgogliosa di Voi.”
Rita Pieri, Responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana
Azzurro Donna
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