Marradi: interrogazione sui gravi ritardi ai lavori
Marradi, i consiglieri di Forza Italia Raffaella Ridolfi, Mauro Ridolfi, Cristiano Talenti insieme al consigliere della Lega Giulio Bassetti hanno presentato un’interrogazione sui ritardi ai lavori della piscina comunale
Oggetto: Interrogazione lavori alla Piscina Comunale iniziati nel 2019
I sottoscritti consiglieri: Raffaella Ridolfi, Giulio Bassetti, Mauro Ridolfi e Cristiano Talenti
Premesso:
che apprendiamo da un comunicato del Sindaco diramato alla stampa di un forte ritardo nei lavori di riqualificazione dell’area Piscina, avviati nell’ottobre 2019 per un importo di circa 300 mila euro con un contributo della Regione Toscana;
che le inadempienze nell’esecuzione del progetto metterebbero addirittura a rischio l’apertura per la stagione estiva della piscina comunale;
che anche i precedenti lavori alla piscina ne ritardarono l’apertura e furono realizzati lasciando inadempienze e criticità irrisolte;
che i lavori in corso riguardano anche piazzale Mini (parcheggio comunale) ed il parcheggio camper sovrastante la Piscina;
Interrogano il Sindaco
per conoscere nel dettaglio se quanto narrato in premessa corrisponda a verità e come intenda doverosamente intervenire per ripristinare le aree in oggetto ed aprire tempestivamente la piscina comunale.
Raffaella Ridolfi capogruppo Forza Italia Marradi
Giulio Bassetti
Mauro Ridolfi
Cristiano Talenti
Gambassi Terme: ritardi per il campo da rugby
Il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola, insieme a Francesca Martini e Filippo Ciampolini: “sul campo da rugby di Gambassi pende l’incognita dei tempi. Sistema degli appalti da rifondare completamente”
Burocrazia e i soliti ritardi e problemi legati agli appalti pubblici, queste le ingenti carenze che stanno alla base dei gravi ritardi nella costruzione del Campo da Rugby nell’area per attrezzatture sportive in Via Meucci a Case Nuove nel Comune di Gambassi Terme, salutato ormai anni fa come un intervento che, una volta realizzato, sarà un vero vanto per il territorio – così Paolo Gandola, Consigliere Metropolitano di Forza Italia Centrodestra per il cambiamento insieme alla Coordinatrice di Gambassi Francesca Martini e Filippo Ciampolini, Vice coordinatore provinciale azzurro.
Siamo alle solite – prosegue Gandola – su sollecitazione della nostra referente territoriale Francesca Martini, nelle settimane scorse ho fatto un apposita richiesta di accesso agli atti in Città Metropolitana, visto che l’intervento di realizzazione del nuovo campo da rugby sarà finanziato per tramite del “bando periferie” ormai datato 2016 e che passa proprio tramite la gestione della Città Metropolitana.
La risposta da parte degli uffici metropolitani, va detto, è rassicurante per ciò che concerne la questione dei fondi, sembrerebbero infatti salvi sebbene saranno utilizzati con anni e anni di ritardo, ma il vero problema che emerge è il solito rimpallo tra appaltanti e appaltatori. Un insieme screzi, burocrazia, contrasti e richieste al limite del contenzioso che hanno rallentato e per alcuni mesi addirittura bloccato il cantiere.
Ora l’ultima data utile per la conclusione dei lavori è fissata per il 28 febbraio 2022, ma è pensabile che sia una data effettivamente rispettata – si chiedono Gandola, Martini e Ciampolini? Dalla situazione generale del cantiere diremmo di no, ma per questo la palla ora passa al Comune di Gambassi e al Sindaco che deve dare spiegazioni in modo trasparente e senza fronzoli alla cittadinanza e al Consiglio comunale che attende una risposta definitiva.
Siamo di fronte, all’ennesimo esempio di come vi sia l’assoluta necessità di mettere mano alla legislazione sugli appalti, per rendere meno stringenti e vincolanti alcune procedure che, soprattutto nella fase del contenzioso per varianti e richieste di aggiornamento prezzi, in questi mesi e anni sta davvero mettendo a dura prova la pazienza di enti pubblici e cittadini esasperati per il continuo ritardo nella realizzazione di opere necessarie e utili alla collettività – concludono gli esponenti azzurri.
Coordinamento Regionale Forza Italia Toscana
Frana Provinciale 130: perso un anno intero
Frana Provinciale 130, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Metrocittà rinvia ogni addebito mosso dalla società Enel. Perso un anno intero, un fatto inaccettabile”
“La città metropolitana ha respinto ogni addebito a quanto affermato da E-distribuzione sui ritardi per l’avvio dei lavori per ripristinare la frana sulla panoramica 130”.
Ad affermarlo è Paolo Gandola, consigliere metropolitano Forza Italia – centrodestra per il cambiamento che nei giorni scorsi si è recato nuovamente a fare un sopralluogo sulla frana insieme a Angelo-Victor Caruso, coordinatore comunale della Piana Fiorentina ed i candidati azzurri alle elezioni di Sesto Fiorentino Monica Castro, Anzio Settimelli e Claudia Dominici.
“Verso la fine di agosto, ricostruisce Gandola, dopo la mia nota stampa sul mancato avvio dei lavori per ripristinare la frana, la società del gruppo Enel aveva addebitato alla città metropolitana le responsabilità sui ritardi sostenendo che era stata la Metrocittà a non fornire i dati necessari per l’emissione del preventivo.
Per questo, continua il consigliere metropolitano, mi sono prontamente attivato per chiedere conto all’ente metropolitano e gli uffici hanno rinviato al mittente ogni addebito. I dati necessari per l’emissione del preventivo sono stati regolarmente trasmessi il 12 ottobre 2020, mediante pec, come è stato possibile riscontrare in modo oggettivo. Si tratta di un fatto inaccettabile.
Praticamente da un anno si attende lo spostamento della linea elettrica di media tensione e se non fosse stato per il nostro intervento dell’agosto scorso questa situazione di inerzia non si sarebbe interrotta. In tutti questi mesi il comune di Sesto Fiorentino non si è accorto di nulla? Come mai non ha mai sollecitato l’avvio dei lavori?
ll progetto per ripristinare la strada provinciale 130 franata nel 2013, ricorda Gandola, è stato approvato e finanziato già nel 2018, ma i lavori non sono ancora partiti perchè il loro inizio è subordinato allo spostamento di una linea aerea di media tensione.
I tempi del ripristino continueranno ad essere molto lunghi: lo spostamento della linea Enel prevede la rimozione di un sistema di arbusti tutelato dalla Regione Toscana in funzione della nidificazione degli uccelli. Per questo l’intervento potrà essere essere eseguito soltanto nel periodo stagionale che va da settembre a marzo e l’avvio dei lavori potrà avvenire ragionevolmente non prima di settembre 2022.
La durata del cantiere è stata stimata in quattro mesi ma dopo tanti tira e molla siamo ancora all’anno zero nonostante le tante richieste degli abitanti, dei pendolari e delle attività economiche che operano sulla collina”, conclude l’esponente azzurro.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia


Gravi ritardi nella notifica delle misure di quarantena
Il Responsabile Dipartimento Disabilità di Forza Italia Massa Luca Tonlazzerini: “Gravi ritardi nella notifica delle misure di quarantena. Il PD non riesce a tamponare i propri ritardi”
Secondo la circolare del Ministero della Salute, i contatti stretti di casi con infezione da SARS-CoV-2 devono osservare un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso o, in alternativa, un periodo di quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione con un test antigenico o molecolare negativo effettuato il decimo giorno.
Diventa quindi fondamentale, per contenere i contagi, che le USL avvertano tempestivamente le persone che sono state a stretto contatto con un positivo.
In teoria tutto perfetto, ma… Il pomeriggio del 4 novembre ricevo, per PEC, una prescrizione da parte dell’USL Toscana Nord Ovest con la quale mi s’ impone, visto l’avvenuto contatto con uno/a studente/essa positivo/a al COVID, un isolamento di 14 giorno; peccato che tale misura atta a contenere il proliferarsi del virus doveva iniziare il 24 di novembre.
Io cercherò subito di provvedere chiedendo al dottor Brown, della famosa trilogia cinematografica Ritorno al futuro, il noleggio della sua autovettura ma, allo stesso tempo, continuo a nutrire forti dubbi sull’operato organizzativo e sui ritardi della Regione Toscana.
Forse il PD credeva che il virus si fosse fermato sotto l’ombrellone?
Nel frattempo la Toscana continua ad essere una delle Regioni maggiormente colpite dalla “seconda ondata” e, guardando, invece, la percentuale di casi positivi nelle scuole, ogni mille residenti, la nostra Provincia a metà novembre risultava la seconda più lesa.
Comunque quella stessa Regione Toscana noto che non ha perso tempo per salvaguardare i propri equilibri politico-poltronistici, trovando rapidamente il tempo per rivedere il proprio statuto per fare spazio ad un assessore in più.
Luca Tonlazzerini, Responsabile Dipartimento Disabilità di Forza Italia Forza Italia Massa
Pieve di Settimo: Ritardi nei lavori alla scuola Pettini
Il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola insieme a Luca Carti: “preoccupati per i ritardi nei lavori di ampliamento della scuola pettini di pieve di settimo. Slitta ancora la consegna e ora si spera di non perdere i 2,2 milioni del fondo periferie”
Siamo preoccupati, non c’è che dire, perché ritardi e burocrazia – come troppo spesso accade – stanno ritardando e dilazionando oltremodo i lavori di ampliamento della scuola Pettini di Pieve di Settimo nel Comune di Scandicci, facendo slittare per lo meno al 2021 i finanziamenti statali che ammontano ad oltre 2,2 milioni di euro.
Si esprimono così Paolo Gandola, consigliere metropolitano Forza Italia – centrodestra per il cambiamento e Luca Carti, Consigliere comunale azzurro di Scandicci.
I lavori di realizzazione della scuola, inseriti nel progetto n.4 del bando periferie, iniziati nell’estate 2019, ammontano a circa 5 milioni di euro, ma il cronoprogramma condiviso con lo Stato e a cui era collegato l’ingente finanziamento, prevedeva la conclusione dei lavori entro il 3 agosto 2020 e così, ovviamente, non è stato. Cosa dobbiamo attenderci?
Sappiamo – prosegue il Consigliere metropolitano – che il Comune per tramite di Città Metropolitana, ente capofila dei progetti del bando periferie, ha richiesto una rimodulazione del cronoprogramma, proprio nell’ottica di non perdere gli oltre 2 milioni di euro posti a finanziamento dei lavori (nello specifico 2.289.780,00 euro), ma al momento dallo Stato tutto tace e la risposta positiva non è ancora arrivata.
Per ora, l’unico atto ufficiale è quello della Città Metropolitana che ha dovuto necessariamente rinviare dal 2020 al 2021 l’entrata di bilancio con una apposita variazione che è stata votata la scorsa settimana in Consiglio metropolitano, con il nostro voto contrario. Dunque, non ci resta che sperare, ma così non va.
Quali sono gli intoppi che si sono registrati durante i lavori? Al riguardo – annuncia Carti – presenterò una apposita interrogazione per accertarmi di ciò, in quanto non possiamo rimanere inermi di fronte al rischio di veder vanificato l’impegno profuso dal Comune per presentare il progetto nei tempi richiesti dall’allora bando per le periferie e poi veder slittare continuamente i lavori mettendo a rischio tutta l’impalcatura di co-finanziamento che ci eravamo dati. L’ampliamento della scuola è di primaria importanza in primis per i nostri ragazzi.
Al momento la richiesta allo Stato – proseguono Gandola e Carti – è quella di rinviare il termine dei lavori al 31 luglio 2021, di fatto dilazionando i lavori di un intero anno, ma ad oggi Comune e Città Metropolitana non hanno ancora ricevuto il nulla osta da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri. E se non fosse accettata? Sarebbe un vero disastro che non possiamo permetterci e che dobbiamo evitare in ogni modo.
Per queste ragioni, abbandonando ogni polemica, sebbene ve ne sia ampiamente margine, esprimiamo la nostra massima disponibilità a collaborare con il Comune di Scandicci e la Città Metropolitana per esperire tutte le strade possibili per evitare che questi soldi siano messi a rischio. Ma prima vogliamo comprendere le ragioni dei ritardi fin qui accumulati.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia
Luca Carti, Consigliere comunale Forza Italia Scandicci
Carrara: i ritardi del governo soffocano l’economia
Carrara: i ritardi del governo soffocano l’economia. Il Deputato di Forza Italia Maurizio Carrara: “Leggendo la bozza del futuro decreto non emergono soluzioni per rimediare alla difficoltà di accesso al credito delle imprese, alla difficoltà di erogazione della cassa integrazione e anche le previste disponibilità a fondo perduto”
Sanità toscana: ieri ritardi e tagli, oggi azioni riparative
Sanità toscana: ieri ritardi e tagli, oggi azioni riparative. Il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti in aula virtuale svoltasi in remoto: “E’ tempo di andare avanti. Disponibilità massima a lavorare insieme nella task force di contrasto»