Firenze: allarme Spaccio Parcheggio Stazione SMN e Cascine
Firenze, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Parcheggio Stazione Santa Maria Novella e Cascine regno dello spaccio. Nardella non è credibile. Degrado a cielo aperto, bel biglietto da visita per i turisti che tornano in città”
“Il parcheggio sotterraneo della stazione di Firenze Santa Maria Novella è diventato ormai da tempo uno dei nuovi punti dello spaccio di droga in città, come messo in rilievo da servizi giornalistici in queste ore. Un bel biglietto da visita, non c’è che dire, per tutti quei visitatori che stanno tornando in città con la riapertura della stagione turistica, e che come primo impatto con Firenze hanno proprio la stazione ferroviaria e la piazza che la circonda, anch’essa in mano a pusher, scippatori, al degrado e all’incuria. Purtroppo ancora una volta il sindaco Nardella non si dimostra credibile”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“A poche centinaia di metri c’è un altro luogo costellato di degrado e criminalità, dove risse, prostituzione e spaccio la fanno da padroni – sottolinea Stella -. Il Parco delle Cascine è ormai da tempo forse il simbolo della situazione in cui versa Firenze. Quello che doveva essere il parco dei fiorentini e delle famiglie, da troppo tempo è diventato il parco del degrado. In certe aree la presenza dei pusher è così fitta, da rendere sconsigliabile attraversare quelle zone.
Tutti sanno dove sono gli spacciatori, la cessione della droga avviene alla luce del sole: manca, ormai è evidente, la volontà di stroncare lo spaccio. Sia le Cascine, che la zona della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella vanno bonificate con la forza, è inaccettabile vedere Firenze ridotta così”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano e vice commissario coordinamento Forza Italia Firenze Grande Città

Disabili, Firenze SMN: passi avanti ma permangono problemi
Firenze SMN, sopralluogo del Responsabile Dipartimento Disabilità di Forza Italia Toscana Marco Becattini: “Qualche passo avanti ma permangono problemi, talvolta strutturali talvolta frutto dell’inciviltà”
Un disabile può davvero prendere il treno liberamente? Non è, ancora, così scontato, nemmeno nel capoluogo della Regione Toscana. “Sebbene si siano fatti dei passi avanti significativi negli ultimi anni – afferma Marco Becattini, Responsabile Regionale Dipartimento Disabilità di Forza Italia Toscana – permangono alcune barriere architettoniche, veri e propri percorsi a ostacoli o percorsi obbligati, azioni incomprensibili di inciviltà che ci impediscono di accedere liberamente a quello che è un servizio indispensabile per tutti i cittadini”. Becattini ha effettuato un sopralluogo ieri mattina alla stazione di Santa Maria Novella.
Tra gli aspetti positivi c’è sicuramente il corretto e puntuale funzionamento dell’ascensore che permette dal piano -1 di accedere al piano terra. “Manca però – evidenzia – in prossimità dei binari il tappetino per i non vedenti, utile a maggior ragione adesso con i percorsi che tutelano la sicurezza sanitaria”. A render ancor più complicato l’accesso o l’uscita dalla stazione, inoltre, ci pensano alcuni percorsi non proprio agevoli come quello che conduce alla stazione dei bus, sconnesso e dissestato e quindi “non indicato per chi è su una carrozzina come me ma estremamente pericoloso, per esempio, per un non vedente”.
Proprio per questo Becattini, dopo il sopralluogo alla stazione di Statuto, che ha evidenziato profonde lacune, e quello di oggi a Santa Maria Novella, ha intenzione di proseguire con le altre stazioni cittadine, come Campo di Marte o Rifredi con l’obiettivo di “contribuire al raggiungimento di una completa accessibilità. Spesso – conclude – vorremmo prendere il treno ma è tutt’altro che facile!”
Marco Becattini, Responsabile Dipartimento Disabilità Forza Italia Toscana