Carrara, Bruschi: da Scanzi attacchi ideologici
Il Coordinatore comunale Forza Italia Carrara Riccardo Bruschi: “Scanzi mi attacca ingiustificatamente su basi di ideologia politica”
Pochi giorni fa, condividendo un post del mio sen coordinatore regionale Massimo Mallegni ho scritto alcune righe:
“Dobbiamo tutelare la famiglia tradizionale ed i valori cristiani, non sono un bigotto e a dire il vero neanche un praticante, ma tengo alla nostra storia ed identità. Ho un bimbo di 6 anni e la tv ed in generale la cultura di oggi vorrebbero insegnargli che baciare un amico o un amica sono la stessa cosa. Non mi pare un buon insegnamento per una creatura, e penso che in futuro cosi avremmo molta più promiscuità sessuale.“
Preciso che non ho nulla contro gli omosessuali, assolutamente, le minoranze vanno difese, e spesso chi è omosessuale incontra scherni, difficolta, anche crisi psicologiche e famigliari… Tutta la mia comprensione, però bisogna anche difendere le maggioranze e la natura, che vuole un uomo debba unirsi ad una donna per dare alla luce una nuova vita.
Sono stato attaccato dapprima da Alessandro Bandoni come esponente locale lgtb, e ieri anche dal personaggio pubblico e televisivo Andrea Scanzi che neppure mi ha “taggato” od avvisato. Questa ultima e una gogna mediatica da 2.130.000 followers, e sto subendo un linciaggio che mi pare veramente eccessivo ed intimidatorio.
Mi sorprende che parole, a mio giudizio pacate, abbiano destato tale reazione, che assomiglia al linciaggio ed alle censura. Questo mi fa dire: menomale che non è passato il ddl Zan.
Mi pare che alla base di tutto ciò non ci sia un contrasto tra omo od eterosessuali, ma piuttosto tra due ideologie, quella laica e progressista contro quella cristiana e liberale.
Preso atto di questo, non era certo mia intenzione far partire una crociata 2.0, visto che davanti alla mia famiglia ho sostenuto un mio parente stretto che ci ha recentemente dichiarato di essere gay, inoltre il sottoscritto ha un bambino con una donna di etnia araba e religione mussulmana, per cui quando tocco certi argomenti come omosessualità od immigrazione penso di potermelo permettere senza essere additato di omofobia o razzismo, perché dimostro nei fatti di essere di mentalità aperta e molto meglio di tanti buonisti che predicano bene e razzolano male.
Ma veniamo al nocciolo. A me non piace questo modello culturale che sta prendendo il sopravvento, siamo arrivati alla diffusione in questi giorni dell’immagine della madonna trans con la barba denunciata dal nostro Sen Gasparri, od ancora alla proposta europea di eliminare la parola “Natale” bocciata fortunatamente dal nostro Tajani. Io sono contro queste cose perché le ritengo aberranti.
Sostengo la liberta dell’ individuo nell’autodeterminarsi, che e alla base del pensiero idealista e liberale che ho fatti miei propri da sempre. Quindi ognuno sia libero di vivere la propria sessualità, in casa sua e come crede, secondo principi di educazione e di pudore. Ma dobbiamo poter dire la nostra se riteniamo una cosa sbagliata, la censura sulle opinioni e inaccettabile. Fortunatamente non tutta la comunità lgtb la pensa come questi personaggi che mi vorrebbero mettere al pubblico ludibrio.
Riccardo Bruschi, Coordinatore comunale Forza Italia Carrara
