Mazzetti: Deposito scorie, approvato emendamento proroga
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Deposito scorie, accolto emendamento. prorogati termini per osservazioni su aree idonee e per consentire a Sogin Spa di promuovere seminario nazionale”
“Con un mio emendamento assorbito dal Decreto Milleproroghe, viene esteso da 60 a 180 giorni il termine entro il quale le Regioni, gli Enti locali, nonché i soggetti portatori di interessi qualificati, possono formulare osservazioni e proposte in merito alla proposta di Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il Parco Tecnologico. Inoltre si proroga da 120 a 240 giorni il termine, entro il quale la SOGIN S.p.A. promuove un Seminario nazionale per le medesime finalità.”
” Il 5 gennaio scorso a distanza di quasi due anni dall’ultima revisione, Sogin, ha pubblicato la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi), ossia la mappa delle aree che hanno le carte in regole per ospitare il deposito nazionale. Sono in tutto 67, dislocate tra le varia regioni che rispondono ai criteri stabiliti da Sogin e sono pertanto ritenuti più consoni. Il deposito nazionale e il parco tecnologico saranno costruiti in un’area di circa 150 ettari, di cui 110 dedicati al deposito e 40 al parco.
Era opportuno però, viste le reazioni scatenatesi a livello territoriale , osservato il dibattito conseguente sul tema del deposito unico e preso atto purtroppo anche della situazione d’emergenza vissuta dal nostro Paese causa Covid-19, riorganizzare e rideterminare il tutto in modo logico nel rispetto anche delle istanze emerse dai vari enti locali. Con questo emendamento si dimostra la volontà di costruire un clima positivo per dialogare razionalmente del tema senza barriere ideologiche e senza corse contro il tempo.”
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Scorie nucleari, approvata mozione contro siti in Toscana
Scorie nucleari, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Bene approvazione mozione contro ipotesi siti stoccaggio in Toscana. Noi i primi a presentare atti in difesa del territorio e dell’ambiente”
“Bene l’approvazione della mozione in Consiglio regionale che impegna la Giunta toscana a battersi contro l’ipotesi del deposito di scorie nucleari in due siti della Toscana. La scelta delle campagne della Valdorcia e della Maremma è semplicemente inaccettabile, e siamo orgogliosi di essere stati i primi a depositare un atto per difendere il territorio della nostra regione”.
Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che già nei giorni scorsi aveva presentato un’interrogazione dopo che, in base alla relazione tecnica, sono state individuate le aree idonee alla realizzazione del deposito unico nazionale per lo smaltimento di scorie nucleari, tra le quali due in Toscana: l’area tra Trequanda e Pienza (Siena) e a Campagnatico (Grosseto).
“E’ evidente – sottolinea Stella – che chi ha redatto la relazione tecnica non conosce la nostra regione. Altrimenti avrebbe saputo che la Valdorcia e i suoi scenari paesaggistici sono patrimonio Unesco, così come sono stupende le aree rurali di Campagnatico, tra le più belle e suggestive della Maremma toscana. Certe decisioni non possono essere calate dall’alto e imposte alle comunità locali. Il Governo nazionale ha il dovere di confrontarsi con le Regioni e avviare un percorso partecipativo.
Questa è una scelta pensata e prodotta in spregio a qualsiasi principio di tutela del territorio, di valorizzazione del contesto paesaggistico, di gestione sostenibile delle risorse ambientali. Bene quindi la votazione di oggi che impegna la Giunta Giani a contrastare questa scelta”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Nucleare, emendamento per 6 mesi di esame siti scorie
Nucleare: Forza Italia chiede almeno 6 mesi per esame siti scorie In emendamento a dl Milleproroghe. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Credo che un confronto, anche con i cittadini e le associazioni di categorie, debba essere il più ampio possibile”
“Sessanta giorni non sono mai sufficienti, ma in questo momento di pandemia, ancora meno. Perciò assumerò l’impegno a presentare un emendamento al decreto Milleproroghe per posticipare l’esame di almeno 6 mesi. Credo che un confronto, anche con i cittadini e le associazioni di categorie, debba essere il piu’ ampio possibile”.
L’ha annunciato Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e membro della commissione Ambiente della Camera, nella videoconferenza organizzata dal suo partito sullo smaltimento delle scorie nucleari.
La proposta segue l’audizione del ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, che si e’ svolta stamattina davanti alle commissioni Ambiente di Camera e Senato. Al ministro, hanno riferito i parlamentari forzisti, e’ stato chiesto di tornare a riferire sul tema.
Altra questione affrontata dalla nostra deputata, pur favorevole ad avere un sito nazionale controllato che rispetti i requisiti di sicurezza ambientale a differenza degli attuali temporali presenti sul territorio , denuncia i tempi ed i modi dell’uscita dei siti creando scompiglio sui territori ;pertanto era necessario prima fare una conferenza stato regione anche per verificare la congruità con i piani territoriali di pianificazione urbanistica e paesaggistica.
Inoltre fondamentale essere a conoscenza delle compensazioni economiche e occupazionali per i territori che ospiteranno i siti di stoccaggio scorie nucleari.
Tutte queste domande basilari e molte altre ci auguriamo trovino risposta nella rinnovata audizione del ministro Costa nella commissione congiunta idonea.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana