Prato, Mazzetti: procedere a screening su comunità cinese
La deputata di Forza Italia e coordinatrice provinciale di Prato Erica Mazzetti: “Procedere a screening comunità cinese. Tutela salute pubblica è priorità: vietato ripetere errori”
“I moltissimi casi di cittadini cinesi trovati positivi al Covid a Malpensa, impongono un intervento, soprattutto nelle zone come Prato dove la concentrazione è molto alta. Per ciò, occorre uno screening immediato dei cittadini cinesi che sono rientrati in Italia, non solo in questi giorni e a Malpensa ma anche nei giorni precedenti e nei giorni a seguire”.
È la proposta di Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, che poi chiama in causa la Regione: “Solleciterò intervento rapido da parte della Regione, dell’assessorato alla sanità e di tutte le autorità preposte alla salute pubblica”.
“Quasi tre anni fa, Forza Italia in Toscana – ricorda – fu la prima a chiedere misure di screening e di prevenzione immediata per la comunità cinese, con l’assenso anche di alcuni componenti che chiedeva tutela per sé stessi e per tutti gli altri componenti, e io stessa feci interrogazioni in Parlamento, ma la Regione parlò di ‘razzismo’. Non ripetiamo oggi che il covid è stato faticosamente superato gli stessi errori di allora”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Screening Cecina: basta spot, chiediamo dati ufficiali
Screening di massa, la Capogruppo di Forza Italia al Consiglio Comunale di Cecina Chiara Tenerini: “Basta spot elettorali, ho richiesto i dati ufficiali. Siamo in Zona Rossa, tutte le attività sono chiuse, occorre rispetto”
Lo screening a cui la popolazione di Cecina si sta sottoponendo, ci dirà tra qualche giorno la situazione di contagi nella nostra città.
Zona Rossa significa chiudere tutto, se la decisione è stata presa con criterio ed intelligenza non emotiva occorre allo stesso modo valutare esclusivamente i dati ufficiali.
I possibili positivi al Covid-19 che emergono dai test effettuati dallo screening di massa voluto dalla Regione devono comunque essere confermati dal test molecolare.
La comunicazione a mezzo stampa da parte del Sindaco di dati provvisori ci chiediamo se sia supportata da fonti ufficiali dell’asl o di asr Toscana.
In una situazione così delicata, sia sotto l’aspetto sanitario che economico, abbiamo il dovere di attendere l’ ufficialità dei dati reali.
Occorre il buon senso del buon padre di famiglia, occorre evitare a tutti i costi di creare inutili allarmismi.
I cittadini hanno il diritto di essere informati sulla esatta situazione epidemiologica Cecinese e non di leggere sui giornali notizie che non sappiamo ancora essere confermate nella loro ufficialità.
Il sistema di tracciamento funziona solo se si rispettano i tempi e le controanalisi necessarie, per poter prendere le giuste contromisure al problema, altrimenti si genera solo Caos!
In qualità di capogruppo in consiglio e coordinatore provinciale di FI, ho richiesto alla dott.ssa Pagliacci, Presidente della Società della Salute Valli Etrusche, i dati parziali ma ufficiali risultanti da ARS Toscana o anche dal laboratorio pisano che sta effettuando le analisi sui tamponi.
Vogliamo capire l’effettiva diffusione del virus a Cecina per poter agire di conseguenza il prima possibile, un’ eventuale Zona Rossa deve essere suffragata da dati concreti e reali, non solo da presupposti sulla base di un eccessivo allarmismo.
Ben venga lo screening a tappeto a questo punto, è comunque una occasione per monitorare la nostra città, ma dobbiamo usare la massima attenzione e nel leggere i dati in maniera corretta ed estrema cautela nel comunicare numeri non definitivi, perché altrimenti il rischio di ottenere effetti negativi anche collaterali è molto alto.
Chiara Tenerini, Capogruppo Consiglio Comunale Cecina e Coordinatore provinciale Forza Italia Livorno
Screening oncologici fermi, chiediamo audizione Ispro
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Chiediamo audizione direttore Ispro su blocco screening oncologici. La denuncia del professor Amunni è chiara. Regione e Asl devono delle risposte ai malati”
“La denuncia del professor Gianni Amunni sul blocco degli screening oncologici in Toscana, a seguito dell’emergenza Covid, è molto precisa e circostanziata. Le preoccupazioni espresse dal direttore di Ispro (l’Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica), che lancia un monito sui rischi che un’interruzione della prevenzione sul cancro potrebbe portare alla salute pubblica e al sistema sanitario, sono anche le nostre preoccupazioni, e quelle di tantissimi toscani.
Per questo chiediamo che la Terza Commissione del Consiglio regionale della Toscana, convochi con urgenza il professor Amunni in audizione, in modo che possa illustrare compiutamente i dati in suo possesso”.
Lo chiede il presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“L’allarme lanciato dal direttore dell’Ispro è molto grave – sottolinea Stella -. Perché una volta che il coronavirus sarà passato, il cancro ci sarà ancora e non possiamo permetterci di accumulare un fardello di diagnosi non fatte e di cure non iniziate. E siccome conosciamo e stimiamo il professor Amunni, non possiamo sottovalutare le sue parole.
Da parte della Regione non può reggere la giustificazione che il personale medico e sanitario è impegnato nel combattere il Coronavirus: la sanità assorbe quasi l’80% del bilancio regionale, solo nel sistema di emergenza-urgenza in Toscana mancano almeno 300 medici, e centinaia di infermieri. La Regione faccia assunzioni e remunerazioni adeguate per chi lavora in prima linea, non è possibile andare avanti sotto organico”.
“La situazione è drammatica, e non si può perdere un solo giorno – è l’invito del capogruppo di Forza Italia -. Nelle 12 settimane di lockdown della primavera scorsa, secondo i report sviluppati dall’Agenzia regionale di sanità, in Toscana sono stati effettuati complessivamente 86.400 interventi chirurgici in meno, e questo ha prodotto sicuramente una criticità di cui rischiamo di vedere le conseguenze in futuro, con un probabile aumento della mortalità.
Questo non va bene, non possiamo ripetere gli errori di sette mesi fa. Chiediamo al Presidente Giani di fare celermente assunzioni nella sanità e di consentire al sistema sanitario toscano di girare a pieno regime”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Screening oncologici fermi in Toscana per Coronavirus
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Gravissimo stop a screening oncologici per dare precedenza a Coronavirus. Non si gestisce così la sanità. Mancano centinaia di medici e infermieri, la Regione li assuma”
“E’ gravissima la situazione che si sta verificando in Toscana, con il blocco de facto di screening e visite oncologiche. Non regge la giustificazione che il personale medico e sanitario è impegnato nel combattere il Coronavirus: la sanità assorbe quasi l’80% del bilancio regionale, solo nel sistema di emergenza-urgenza in Toscana mancano almeno 300 medici, e centinaia di infermieri. La Regione faccia assunzioni e remunerazioni adeguate per chi lavora in prima linea, non è possibile andare avanti sotto organico”.
Lo chiede il presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Invito tutte le Istituzioni e la Regione Toscana a prendere sul serio il preoccupato appello del direttore dell’Ispro, Gianni Amunni – sottolinea Stella – che ha detto che ‘il virus passerà, ma il cancro rimane’ e che ‘non bisogna bloccare l’attività, qualunque sia la situazione epidemiologica’. Lo screening oncologico è fondamentale, prevenire salva la vita. E allo stesso tempo è fondamentale andare avanti con gli interventi chirurgici. E’ folle e impensabile bloccare queste operazioni. Il blocco o comunque il rallentamento di visite e interventi, denunciano gli esperti, porterà a un futuro eccesso di mortalità, da verificare nei prossimi mesi e anni”.
“La situazione è drammatica, e non si può perdere un solo giorno – è l’invito del capogruppo di Forza Italia -. Nelle 12 settimane di lockdown della primavera scorsa, secondo i report sviluppati dall’Agenzia regionale di sanità, in Toscana sono stati effettuati complessivamente 86.400 interventi chirurgici in meno, e questo ha prodotto sicuramente una criticità di cui rischiamo di vedere le conseguenze. Questo non va bene, non possiamo ripetere gli errori di sette mesi fa. Chiediamo al Presidente Giani di fare celermente assunzioni nella sanità e di consentire al sistema sanitario toscano di girare a pieno regime”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Marchetti: lo screening non dimentichi la polizia penitenziaria
Marchetti: lo screening non dimentichi la polizia penitenziaria. Il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti: “Maggiore attenzione per gli agenti in servizio nelle carceri toscane che sta operando in carenza di dispositivi di protezione»