PNRR, Bergamini: 28 milioni per le scuole toscane
PNRR, la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini: “28 milioni per le scuole toscane“
“28 milioni per le scuole toscane per combattere la dispersione scolastica e per il superamento dei divari territoriali. Oggi il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha firmato la prima tranche di risorse provenienti dal Pnrr. Si tratta di fondi da destinare direttamente agli istituti scolastici per migliorare i risultati dell’apprendimento degli studenti e per garantire il diritto all’istruzione a quei giovani tra i 12 e i 18 anni che hanno dovuto abbandonare precocemente gli studi.
Saranno finanziati piani di intervento specifici e programmi mirati che debbono tener conto del contesto sociale e territoriale. È questo lo spirito con cui è stato concepito il Pnrr. Uguaglianza, solidarietà e coesione sociale sono i capisaldi inderogabili del piano che il governo Draghi ha sposato convintamente. Accompagneremo gli studenti, i docenti e tutto il personale scolastico in questa nuova fase che garantirà servizi e parità a tutti”.
Lo rende noto la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini.
Massa: progetto “Tacco 10” contro la violenza sulle donne
Massa, il Responsabile Dipartimento Cultura di Forza Italia Massa Luca Tonlazzerini: “progetto “Tacco 10″ contro la violenza sulle donne”
3 milioni e 466 mila: sono le donne che, nel nostro paese, nell’arco della propria vita hanno subito atti persecutori da parte di qualcuno.
Discriminate in quanto donne, giudicate solo per il loro essere, per un jeans skinny o scarpe con il tacco, offese per un semplice eyeliner o una messa in piega.
Molestie che nascono ovunque, non solo tra le mura domestiche, ma anche sul luogo di lavoro; ma ciò che rende la cosa ancora più squallida è che queste persecuzioni avvengono anche negli Istituti Scolastici, luoghi di per sé preposti all’insegnamento dei valori umani e della legalità.
È spaventoso pensare che anche all’interno di queste mura possano avvenire questi atti persecutori ripetuti, realizzati da colleghi e soprattutto, cosa ancora più inquietante, da superiori che, per la posizione che occupano, si sentono padroni di tutto, anche degli altri.
Soggetti abituati a prendere ciò che vogliono, capaci di castigare chi non si prostra loro: maldicenze, abusi psicologici, offese verbali, presenza ossessiva sulla postazione di lavoro, contatti fisici non richiesti, sguardi insistenti e prolungati, messaggi offensivi, email o telefonate assillanti, incarichi tolti, mancati pagamenti, minacce, intrusioni nella vita privata, controllo asfissiante sui social e chissà quale altra condanna o “punizione”.
Atti vergognosi e raccapriccianti che portano nelle donne insopportabili fattori di stress: ansia, paura, tensione, depressione, diminuzione dell’autostima, sensi di colpa, cambiamento delle proprie abitudini di vita; donne che sono costrette a cedere o a cambiare posto di lavoro pur di sfuggire dal proprio “carnefice”.
Nel mondo del lavoro questa emergenza riguarda quasi 70 mila donne, un grande esercito privo di “armi” per difendersi.
Basta giustificare o tollerare queste brutalità: la donna non induce l’uomo in tentazione così come l’uomo non induce la donna.
Queste violenze sono inaccettabili e maggiormente inammissibili quando vengono perpetrate da persone che lavorano all’interno di luoghi educativi come gli Istituti scolastici.
Forza Italia, attraverso il responsabile provinciale del dipartimento Istruzione e Disabilità Luca Tonlazzerini e il gruppo consiliare (Benedetti, Cagetti, Cofrancesco, Ronchieri), ha provveduto a scrivere una mozione tramite la quale presentare il progetto “tacco 10”. Si intende avviare costanti e concrete iniziative atte a sensibilizzare le persone su questo importante tema e supportare i diritti delle donne partendo proprio dalle scuole.
Queste concrete iniziative saranno accompagnate anche da un atto simbolico: la collocazione, all’interno delle scuole, di una scarpa rossa con tacco contenuta in un cubo trasparente, icona dei diritti e della libertà delle donne.
Non dobbiamo temere un tacco 10 bensì il silenzio e la falsa solidarietà davanti a questi obbrobri.
Luca Tonlazzerini, Responsabile Dipartimento Cultura di Forza Italia Forza Italia Massa


Le scuole chiudono mentre il Pd ci racconta finte realtà
Il Responsabile Dipartimento Cultura di Forza Italia Massa Luca Tonlazzerini: “Il PD ci racconta finte realtà ma intanto le scuole chiudono”
Ci risiamo! Ormai è diventata una triste abitudine: la Regione Toscana continua a fare solo proclami, ma intanto, tra i banchi delle scuole, il virus dilaga.
Questo è solo uno dei tanti episodi fuori controllo che stanno avvenendo nei nostri Istituti Scolastici.
Il 26 febbraio in una Scuola secondaria di II grado viene diramata una circolare nella quale si comunica che dallo stesso giorno le classi effettueranno le lezioni esclusivamente in modalità a distanza; nessuna precisazione in merito, ma tutti chiaramente intuiscono cosa ci sta dietro.
Il 2 marzo, nel tardo pomeriggio, il Dipartimento prevenzione dell’Asl, attraverso mail, invita alunne ed alunni alla quarantena preventiva nel periodo 19 febbraio 5 marzo e, contemporaneamente, vengono chiamati a sottoporsi al tampone.
Purtroppo, grazie all’inefficienza della Regione e della Provincia di Massa e Carrara, episodi di questo genere sono routine, siamo costretti ad andare a scuola con la paura ed a tornare a casa con il terrore di poter contagiare i nostri cari.
Visto che non siete riusciti, ad un anno di distanza, a farci andare a scuola sicuri, vi chiedo almeno di restare in silenzio, basta slogan!
Vi chiedo di rispettare tutto il personale scolastico, le famiglie, le studentesse e gli studenti che continuano ad avere la forza, il coraggio e la speranza nell’andare avanti nonostante lasciati soli da questo vostro “modo sinistro” di fare politica.
Luca Tonlazzerini, Responsabile Dipartimento Cultura di Forza Italia Forza Italia Massa
Solo Cecina chiude le scuole per l’allerta meteo sulla costa
La Capogruppo di Forza Italia al Consiglio Comunale di Cecina Chiara Tenerini: “Allerta Meteo su tutto il litorale, ma solo Lippi chiude Le Scuole”
Solo gli abitanti di Cecina sembrano in pericolo da questa nuova allerta Meteo, gli altri Sindaci del litorale, nostri vicini di casa, non la pensano così.
Il fatto che Lippi sia stato l’unico Sindaco ad emettere questo provvedimento, fa pensare che la situazione di Cecina sia particolare e che, con queste condizioni meteo sia molto più esposta a pericoli idrogeologici, rispetto ai Comuni limitrofi.
Questa a mio avviso è la vera paura del Sindaco: dover far fronte a situazioni di emergenza che si potrebbero determinare a causa delle sue numerose inadempienze e ritardi nelle opere e gli interventi di messa in sicurezza del nostro territorio, per arginare i rischi idrogeologici in caso di mal tempo.
Ad ogni minima allerta meteo il Ponte di Marina diventa un sorvegliato speciale, così come gli argini del nostro fiume che non sono stati mai messi in sicurezza, con un grave pericolo per le abitazioni ad esso contigue.
Non è possibile che ciò accada in una città attraversata da un fiume e con il mare a pochi metri dai centri abitati.
La situazione idrogeologica del nostro Comune è così pericolante che fin quando non si faranno gli interventi necessari, ogni allerta meteo sarà un pericolo reale.
La Ciliegina sulla torta di Lippi però, è stata quella di proporre agli alunni, senza nessun preavviso, la presenza in DAD, riversando di fatto il problema sugli insegnanti e sulle famiglie, ma soprattutto su tutti quegli alunni che non riusciranno a collegarsi in remoto per ragioni di organizzazioni familiare, e che dovranno saltare un giorno di scuola.
Chiara Tenerini, Capogruppo Consiglio Comunale Cecina e Coordinatore provinciale Forza Italia Livorno
Finalmente tamponi rapidi nelle scuole toscane
La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme a Rita Pieri: “Finalmente tamponi rapidi nelle scuole toscane“
Scuola, la Regione Toscana ha deciso – come annunciato dalla stampa locale – di estendere l’indagine epidemiologica a campione a tutte le scuole secondarie di secondo grado, pubbliche e paritarie. La campagna prevede di testare ogni settimana 5 studenti diversi che frequentano dalla prima alla quinta classe di una sezione selezionata di ogni scuola, cioè 25 studenti a scuola alla settimana.
Dopo mesi e mesi di appelli da Forza Italia e dalla Associazione Nazionale Presidi si inizia almeno un parziale controllo sulle scuole per lottare contro il Covid-19. Ci fa piacere che finalmente anche il Governatore Giani apra gli occhi.
Fino all’arrivo di questo screening abbiamo assistito ad una finta e falsa riapertura delle scuole: una riapertura insicura. Che senso ha aver atteso fino ad oggi? E soprattutto quando avremo una copertura totale della popolazione studentesca? Quanto dovremo attendere? Andiamo verso gli esami di maturità, vogliamo far ricadere nel caos anche quest’anno professori studenti e famiglie? Quali sono i piani della Regione per i prossimi mesi fino a giugno 2021?”
Lo dichiarano, in una nota congiunta, l’on. Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia, e la responsabile del Dipartimento Scuola di Forza Italia Toscana, Rita Pieri.
“Già nello scorso settembre 2020, con la prima riapertura delle scuole post estate, si era assistito ad una mala gestione della Regione. Si sono buttati via 5 mesi senza fare controlli a tappeto, per la mancanza di coraggio politico – continuano Mazzetti e Pieri – Presidi, professori e studenti hanno vissuto una scuola insicura gestita a colpi di circolari, davanti ad un Governo che nel frattempo giocava con i colori delle regioni da mattina a sera.
Una scuola che risulta talvolta un rischio per la salute, ma anche un danno per la formazione degli alunni. Ci auguriamo che siano fatti controlli a tutti gli studenti senza escludere nessuno. Ricordiamolo sempre, saremo infatti davanti ad uno screening non “a tappeto”, e soprattutto non obbligatorio”.
“La scuola passa così da presidio educativo a presidio sanitario. Bene se il Presidente Giani prende consapevolezza, che per i ragazzi è indispensabile andare a scuola. Scuola intesa come momento educativo , luogo di relazione e contenuti , anziché contenitore ! E anche da qui che riparte l’Italia.
Finalmente avremo uno screening anche se questi controlli saranno parziali e molto lunghi – concludono Mazzetti e Pieri – Non possiamo fermare la scuola, e non può neppure essere essa vincolata da l’andamento di controlli lenti.”
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Scuole: rientro al freddo. Ti ammali di Covid o di altro
Scuole, rientro al freddo. Il Responsabile Dipartimento Istruzione e Disabilità di Forza Italia Massa Carrara Luca Tonlazzerini: “Il PD ha elaborato il piano per il rientro a scuola: o ti ammali di Covid o ti ammali di altro”
Nelle aule scolastiche garantire una qualità dell’aria ottimale è, a prescindere, indispensabile; secondo il Consiglio nazionale degli ingegneri, gli impianti di ventilazione meccanica negli edifici scolastici sono imprescindibili, al pari della sicurezza antisismica.
Infatti, secondo quanto pubblicato da SIMA in collaborazione con la Cattedra UNESCO per l’educazione alla salute e sviluppo sostenibile, una scadente areazione potrebbe causare episodi malevoli.
Oggi, in piena pandemia, come riportato nel verbale n.100 del 12/08/2020 del Comitato Tecnico Scientifico, la circolazione dell’aria è ancor più fondamentale per cercare di abbattere il rischio di contagio da Sars-cov-2 ed, anche in questa occasione, il PD, che da sempre governa la nostra regione, ha rapidamente elaborato una soluzione altamente innovativa: aprire le finestre.
Peccato che siamo nel cuore dell’inverno e l’apertura delle finestre non garantisce la salubrità e il comfort dell’ambiente ed, inoltre, stride fortemente con l’efficienza energetica; “soluzione sinistra”, che in alcuni Istituti è ulteriormente aggravata dal malfunzionamento dei sistemi di riscaldamento ormai diventato consuetudine.
Anche se il detto cita: “Il freddo mantiene giovani”, non credo che un ambiente gelido sia il luogo ideale dove accogliere, per ore ed ore, alunne, alunni e personale delle scuole.
Non credo che la soluzione per non contrarre il Coronavirus sia, quando va bene, quella di sviluppare altre malattie da raffreddamento che, oltretutto, comportano lo scatenarsi dei protocolli per potenziali malati Covid, mettendo in allarme scuole e famiglie per un possibile contagio.
Auguriamoci che la mancata attenzione del PD al mondo scuola non comprometta nuovamente le lezioni in presenza e, soprattutto, che non sia d’innesco per una terza ondata.
Luca Tonlazzerini, Responsabile provinciale Dipartimento Istruzione e Disabilità di Forza Italia Massa Carrara
Riapertura scuole superiori al 50%, frana sull’istruzione
La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme a Rita Pieri: “Riapertura delle scuole superiori in presenza al 50% una scelta del Governo che frana sul mondo Istruzione. Proseguire con la DAD significa soffocare la formazione scolastica. Ministro Azzolina, anziché preoccuparsi fa prima a dimettersi“
“Oggi in Toscana si riparte con la didattica in presenza alle Scuole Superiori al 50%, sarebbe questo il grande successo da sbandierare. Per Noi è l’ennesima sconfitta del Governo Conte, del suo Ministro Azzolina, visto che la Dad resta e copre la metà della popolazione studentesca! Un rientro che sa di beffa. Un’Italia dilaniata da una gestione assurda capitanata dalla Ministra Azzolina buona, da quando è arrivata, soltanto a far danni verso studenti e famiglie. Senza dimenticare la vita piena di ostacoli e burocrazia nella quale ha gettato Presidi e professori”
“Inutile che il Ministro Azzolina oggi affermi in radio: “Sono molto preoccupata, oggi la dad non può più funzionare, c’è un black out della socialità, i ragazzi sono arrabbiati, disorientati ed sono preoccupata per il deflagrare della dispersione scolastica”. Ministro ma dove ha vissuto in tutti questi mesi? Su quale pianeta? La Dad da mesi viene indicata come uno ostacolo alla formazione.
Mesi fa era uscito un appello molto chiaro. Il Manifesto di otto specialisti del mondo dell’infanzia e dell’adolescenza che sosteneva «La didattica a distanza fa crescere gli squilibri sociali e mette a rischio la salute mentale degli studenti» ed ancora affermava ” La scuola è presenza fisica: i corpi sono veicolo insostituibile dell’apprendimento, della comunicazione, dello scambio” e confermava: “La scuola è incontro: la relazione per i giovani è l’unico antidoto all’alienazione esistenziale”. Messaggi chiari, inequivocabili per tutti. Tranne che per il Ministro Azzolina!”
“Ritornare nelle scuole in presenza parzialmente non serve. O tutti o nessuno. Siamo nel solito caos quotidiano. Dove siamo sballottati ogni giorno fra ordinanze, circolari e colori delle Regioni che cambiano all’improvviso, un giorno dandoti aria e quello successivo richiudendoti fra le mura di casa. Senza pensare che fra poco partirà anche il problema della gestione dei prossimi esami di maturità. Chissà cosa si inventeranno stavolta per distruggere il sistema istruzione e mandare nel panico gli studenti. Sapevamo che non sarebbe stato facile. Sapevamo i rischi che avremmo corso con la pandemia. Non potevamo immaginare però l’incapacità politica di chi non ha il coraggio delle proprie scelte, e l’amore verso le future generazioni”
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
La chiusura delle scuole non equivale al vaccino
Mettiamo le cose in chiaro: La chiusura delle scuole non equivale ad un vaccino! La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme alla responsabile del Dipartimento toscano Istruzione Rita Pieri: “Il Governo la finisca di vedere gli studenti come degli untori, ridiamo valore invece alla formazione scolastica“
Vediamo di fare chiarezza: quando si parla di scuola non siamo davanti ad un luogo pieno di untori. Basta con questa visione negativa degli studenti e di tutto il mondo dell’istruzione. E finiamola inoltre con il credere che chiudendo le scuole si protegge la popolazione! Chiudere le scuole non equivale ad un vaccino di massa !
Non ne possiamo più delle discussioni sterili di questi giorni, che ancora una volta si riducono ad un banale “riaprire si o riaprire no” senza aver mai realmente approfondito i problemi del settore. Questo Governo come di consueto si dimostra impreparato ad ogni scelta, perchè guidato da una maggioranza litigiosa senza futuro.
Sono meravigliosi invece i nostri studenti che non ne possono più di vivere in questa situazione, ma che lottano ogni giorno per cercare di tornare ad una vita normale. Tutta la scuola non ne può più di essere considerata come l’ultimo dei problemi ! L’Emergenza sanitaria è giustamente la prima cosa ,ma non possiamo continuare a sottovalutare quella culturale , sociale , educativa e didattica che si pone sotto i nostri occhi quotidianamente.
I Dirigenti scolastici, i Presidi, i Docenti, gli Educatori e tutto il personale scolastico, sono sconcertati, avviliti e umiliati. Anziché impegnati a “far scuola” trascorrono il tempo su piattaforme on line quando va bene , altrimenti a far tornare percentuali o a diversificare entrate ed uscite che immancabilmente l’indomani sono capovolte da questa o quella decisione estemporanea.”
Si muore di pandemia, ma anche di deprivazione culturale ,che produce povertà ! La morte è più lenta rispetto alla malattia e per questo non si percepisce come problema immediato, ma come problema lontano. Quindi preoccupiamoci si dei medici all’interno delle scuole (mai esistiti…), dei tamponi agli studenti, ma soprattutto riapriamo le scuole e investiamo nei trasporti per dare sicurezza anche alla vita dei nostri alunni. Prendiamo consapevolezza che il covid non ha fatto altro che far emergere i problemi vecchi di 20 anni della scuola italiana
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Gandola: trasporto pubblico, convochiamo mobility manager
Il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Trasporto pubblico: Nominato un mobility manager in Metrocittà? Chiedo che venga subito audito in Commissione per questione trasporto pubblico in occasione della riapertura delle scuole”
“In Città Metropolitana arriva il Mobility Manager? Bene, chiederò che sia subito convocato in commissione prima per comprendere quali siano le strategie che voglia mettere in campo per evitare assembramenti e situazioni caotiche sui mezzi pubblici a poche settimane dalla riapertura delle scuole e di molti uffici pubblici – così Paolo Gandola, Consigliere Metropolitano di Forza Italia-Centrodestra per il Cambiamento alla notizia che dal 30 novembre scorso la Metrocittà ha nominato l’Ing. Alberto Berti proprio Mobility Manager.”
“Le competenze dell’Ingegnere Berti, nostro dipendente, sono certamente di grande valore e ci attendiamo, dunque, che sia messo effettivamente nelle condizioni di operare al massimo e con risorse e mezzi adeguati. Leggiamo dall’atto di nomina del Sindaco che l’ingegnere sarà chiamato a redigere il piano degli spostamenti Casa-Scuola o Casa-Lavoro. Vogliamo che questo mandato sia esplicitato nel modo più chiaro possibile e non scritto nel solito politichese. Vogliamo, soprattutto, che siano fissati degli obiettivi ben precisi da raggiungere.”
“Non nascondiamo, infatti, che siamo preoccupati per quello che potrà avvenire in gennaio con la riapertura delle scuole, stante il fatto che non ci pare vi siano delle grandi novità in merito al trasporto pubblico locale. Per esempio, a che punto sono gli accordi con le società di bus granturismo privati da affiancare al trasporto extraurbano? Vi sono accordi in corso o in fase di redazione? Con quali risorse? Quale sarà il ruolo attivo della Regione? Tutte domande che porremo all’Ing. Berti e alla responsabile del servizio TPL dott.ssa Cecilia Tosi durante la commissione che mi auguro possa essere convocata quanto prima.”
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia
Pieri: Scuole di serie A, scuole di serie B
La responsabile del Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche di Forza Italia Toscana Rita Pieri: “Questo governo ha fatto sì che le nostre istituzioni scolastiche, loro malgrado, diventassero scuole di serie a e scuole di serie b, dando così risposte educative assolutamente disuguali ai nostri studenti a discapito della loro formazione“
Come responsabile regionale del dipartimento pubblica istruzione mi corre l’obbligo di riaffermare con forza quello che da mesi FI dice. Questo governo non solo ha fatto sì che le nostre istituzioni scolastiche, loro malgrado, siano diventate scuole di serie a e scuole di serie b, dando così risposte educative assolutamente disuguali ai nostri studenti a discapito della loro formazione.
La DAD prima la DID adesso ( didattica integrata) ha fatto ancora peggio: ha penalizzato i ragazzi con difficoltà sociali e economiche. Sono un numero pazzesco, quasi la metà degli studenti ad avere difficoltà di connessione oltre a non possedere strumenti idonei ! Inoltre i 285 mila studenti con disabilità sono ulteriormente penalizzati insieme delle loro famiglie!
La scuola è stata messa in sicurezza, con tanto sacrificio e senso di responsabilità dei dirigenti ,docenti e ausiliari .Si rispettano le distanze e tutte le norme sanitarie. Sono stati spesi un enormità di soldi pubblici per arrivare a tutto ciò, dimenticando le scuole paritarie, pur facenti parte a pieno titolo del sistema scolastico italiano. Ma ugualmente con grande sacrificio sono riuscite ad accogliere gli studenti in sicurezza e garantendo loro il corpo docente al completo.
Ecco perché tutta la scuola italiana non può diventare solo trasmissioni di nozioni e poco altro ,attraverso un P.C magari in pigiama. La scuola è ben altro, è partecipazione, condivisione, confronto emozioni e crescita. Tutto ciò non può realizzarsi con la didattica a distanza!
Il diritto all’istruzione va di pari passo al diritto alla salute e alla corretta sanità!
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Giovani: Scuole e trasporti, non possiamo più aspettare
Il Coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani Livorno Leonardo Martini, insieme ad Andrea Chiavistelli: “Scuole e trasporti, non possiamo più aspettare”
Preso atto della grave situazione epidemiologica, in virtù della necessità di ottimizzare il servizio scolastico, sottolineiamo l’ importanza delle lezioni in presenza per i bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie.
Riteniamo che l’ età anagrafica e la diversa maturità ed esperienza dei ragazzi e delle ragazze che frequentano gli Istituti superiori, possano permettere l’ effettivo svolgimento a distanza delle lezioni, anche in considerazione dell’ ultimo DPCM che indica la quota del 75% come obiettivo per la DAD in relazione agli studi superiori.
Proprio per questo il coordinatore e il vicecoordinatore di Forza Italia Giovani della provincia di Livorno hanno inoltrato una richiesta ufficiale al Presidente della Regione Toscana Giani.
I punti della richiesta sono:
- “DAD” per tutte le scuole superiori della provincia di Livorno e lo stanziamento di fondi pubblici allo scopo di tutelare gli studenti che non hanno la possibilità di accedere alla connessione internet e/o agli strumenti digitali; trimestralmente potrà essere organizzata una sessione studi in presenza allo scopo di valutare l’ effettiva preparazione degli studenti;
- Utilizzo di trasporti temporanei e straordinari per sopperire al troppo affollamento di studenti negli autobus (stipulare accordi con tassisti, NCC, pullman turistici, etc…)
- Utilizzo delle classi delle scuole superiori, che sarebbero in DAD, per le lezioni di scuole elementari e medie, allo scopo di distanziare maggiormente gli alunni per consentire maggiore sicurezza ad insegnanti, alunni e famiglie;
Queste nostre richieste, se accettate, potrebbero essere lo start per una nuova organizzazione a livello regionale e statale.
La contingenza economica e l’ incertezza per il futuro, dovuti all’ emergenza da Covid-19, caratterizzano ormai da mesi la vita di tutti noi. Proprio per questo dobbiamo tutelare i nostri cittadini, iniziando a considerare una volta per tutte i nostri ragazzi e ragazze che sono il futuro del Nostro splendido Paese.
Leonardo Martini, Coordinatore provinciale Forza Italia Giovani Livorno
Andrea Chiavistelli, Vice coordinatore provinciale Forza Italia Giovani Livorno
Tenerini: Cecina, Covid-19 e scuole
La Capogruppo di Forza Italia al Consiglio Comunale di Cecina Chiara Tenerini: “Cecina, Covid-19 e scuole”
Il Sindaco ieri ha comunicato che a Cecina sono stati accertati 9 casi positivi al Covid-19, precisando che i contagi non fossero derivanti dalla libera circolazione del virus, ma da persone collegate tra loro.
Precisazione che non tranquillizza, il Virus è arrivato nelle nostre scuole.
Sembra che il Virus sia arrivato nelle nostre scuole a causa del comportamento scellerato di un individuo, questo non va bene!
Siamo solo gli inizi di ottobre, i contagi in Italia giornalmente aumentano, così come i ricoveri ospedalieri e le TI, ma nella testa di molti non è ancora scattata quella giusta consapevolezza di moderare i propri atteggiamenti per evitare il possibile propagarsi del Covid-19.
Mi dispiace dover constatare che il c.d. “Sindaco Sceriffo” di qualche mese fa, oggi si limiti solo a ricordare a tutti le tre raccomandazioni “della Nonna” (Indossare le mascherine, Igienizzare con frequenza le mani, Rispettare le distanze), che ormai sono ultra-note.
Mi dispiace dover constatare che, invece, non ci siano i sufficienti controlli su tutti coloro che non rispettano le regole minime anti-contagio, così come su tutti coloro che rientrano da altri paesi e non rispettano le norme sulla quarantena.
Trovo tutto questo davvero incomprensibile e rimango sorpresa di come si possa accettare questi atteggiamenti privi di ogni minimo senso civile, oltre che rischiosi.
Mi pare invece opportuno, senza creare allarmismi, dare un segnale importante per contenere il più possibile tutti i comportamenti sbagliati e ingiustificabili, così come evitare il più possibile manifestazioni dove non sia possibile garantire il distanziamento sociale e, oltretutto, senza la sanificazione continua delle strutture, come invece è imposto per qualsiasi altra attività.
Non mi è chiaro come il Sindaco pensi di poter contenere il contatto in una situazione come quella che si creerà durante la prossima consueta Fiera che ha autorizzato, specialmente alla luce del DPCM di oggi che nella sua ratio pone alla sua base raccomandazioni di massima cautela nei rapporti umani, addirittura in famiglia.
Forse non è chiaro a tutti, che l’inverno è alle porte e dobbiamo tenere ben stretto il cordone delle regole, che tutti devono rispettare senza eccezioni.
Mi auguro che il Sindaco mi ascolti.
Chiara Tenerini, Capogruppo Consiglio Comunale Cecina e Coordinatore provinciale Forza Italia Livorno
Martisca, Biglioli: controlli inesistenti fuori dalle scuole
Il Coordinatore Comunale dei Giovani di Forza Italia Carrara Lucian Martisca ed Il vice Coordinatore provinciale Nicola Biglioli: “controlli inesistenti fuori dalle scuole, L’amministrazione deve farsi carico di questa situazione, tutelando e facendo rispettare le norme anti-covid ai nostri giovani”
Negli ultimi mesi si è parlato molto del distanziamento all’interno delle scuole, ma nessuno ha pensato alla vita dei giovani al di fuori degli istituti, come ad esempio nelle fermate dei Bus di cui si servono quotidianamente gli studenti.
Dentro agli istituti vengono costretti ad indossare le mascherine ma al di fuori nessuno fa caso ai ragazzi che non vengono minimamente controllati, mettendo a rischio interi istituti .
Negli ultimi giorni abbiamo assistito ad un aumento dei contagi nella provincia confinante di La Spezia e abbiamo assistito alla chiusura di una classe intera a Fosdinovo, questo per sottolineare il fatto che il virus è ancora attivo, soprattutto tra i giovani.
L’amministrazione deve farsi carico di questa situazione, tutelano e facendo rispettare le norme anti-covid ai nostri giovani, anche al di fuori dell’ambiente scolastico.
Come responsabile del settore scuola dei Giovani di Forza Italia insieme al Vice-Coordinatore Provinciale dei Giovani di Forza Italia Nicola Biglioli ci impegneremo a sottolineare tutti questi aspetti negativi delle varie amministrazioni, servono molti più controlli tra i giovani per creare un ambiente tranquillo nelle nostre città, responsabilizziamo i ragazzi, facciamo capire loro che tutto questo lo facciamo per il loro bene e per il bene della città, evitando di diventare una zona rossa che comporterebbe un eventuale crollo sia economico che morale per la nostra città.
Pertanto invitiamo l’amministrazione ad instaurare un organo di vigilanza che controlli le varie fermate dei bus e i mezzi di trasporto, la movida e i centri commerciali, perché Carrara, come anche altre città della nostra provincia, non può subire un altra chiusura totale che metterebbe in difficoltà tutti, soprattutto i giovani .
Lucian Martisca, Coordinatore Comunale dei Giovani di Forza Italia Carrara
Nicola Biglioli, vice coordinatore provinciale Forza Italia Giovani Massa Carrara



Cecina: Riapertura scuole, convochiamo la 3 commissione
La Capogruppo di Forza Italia al Consiglio Comunale di Cecina Chiara Tenerini: “Riapertura scuole a Cecina, chiedo la convocazione urgente della 3 commissione”
Il 18 agosto scorso l’ Assessore all’ Istruzione del Comune di Cecina ha annunciato, in un servizio andato in onda il 18 agosto scorso sul notiziario delle 19,30 del TG Rai Toscana, che tutte le scuole elementari della città, in particolare le F.D. Guerrazzi sono preparate e predisposte per accogliere gli alunni, anche nel tempo pieno, in relazione alla prossima riapertura del 14 settembre.
Per questo ho deciso di richiedere con urgenza la convocazione della III commissione. E’ di fondamentale importanza avere contezza sullo stato delle opere realizzate in tutti i plessi scolastici del Comune; sul reperimento degli spazi e l’organizzazione delle aule; sulla quantità e qualità dei banchi adeguati alle normative in materia per gli alunni.
Inoltre, a seguito dell’election day del 20 e 21 settembre, conseguente alla decisione della Camera di accorpare in un’unica data le elezioni regionali 2020, le amministrative e il referendum, si pone il problema di portare i seggi elettorali fuori dalle scuole, per evitare di interrompere l’attività didattica a pochi giorni dalla ripresa dell’anno scolastico, interruzione che potrebbe ripetersi due settimane più tardi, il 6 ottobre, per gli eventuali turni di ballottaggio delle elezioni regionali in Toscana (l’unica regione in cui è previsto).
Chiedo quindi che l’Assessore venga a riferire sulle soluzioni alternative ipotizzate dall’Amministrazione sull’utilizzo di palestre, caserme ed altri edifici pubblici, che pure sono disponibili all’interno del comune, per la nuova allocazione dei seggi elettorali in coincidenza delle prossime elezioni amministrative, onde evitare l’interruzione delle lezioni ad una settimana dall’inizio del nuovo anno scolastico.
Ribadisco la necessità del Fare, con la piena e netta convizione che è giusto che le famiglie del nostro Comune sappiano già da ora come avverrà lo start di questo strano anno scolastico.
Chiara Tenerini, Capogruppo Consiglio Comunale Cecina e Coordinatore provinciale Forza Italia Livorno



Carrara, Giovani: Scuole chiuse, risaniamo gli edifici
Carrara, Giovani: Scuole chiuse, risaniamo gli edifici. Il Coordinatore Comunale di Forza Italia Carrara Giovani Lucian Martisca: “Cogliamo questa situazione per recuperare le scuole e per rimandare i nostri studenti concittadini in scuole sanificate , ristrutturate , sicure e moderne”