Finalmente tamponi rapidi nelle scuole toscane
La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme a Rita Pieri: “Finalmente tamponi rapidi nelle scuole toscane“
Scuola, la Regione Toscana ha deciso – come annunciato dalla stampa locale – di estendere l’indagine epidemiologica a campione a tutte le scuole secondarie di secondo grado, pubbliche e paritarie. La campagna prevede di testare ogni settimana 5 studenti diversi che frequentano dalla prima alla quinta classe di una sezione selezionata di ogni scuola, cioè 25 studenti a scuola alla settimana.
Dopo mesi e mesi di appelli da Forza Italia e dalla Associazione Nazionale Presidi si inizia almeno un parziale controllo sulle scuole per lottare contro il Covid-19. Ci fa piacere che finalmente anche il Governatore Giani apra gli occhi.
Fino all’arrivo di questo screening abbiamo assistito ad una finta e falsa riapertura delle scuole: una riapertura insicura. Che senso ha aver atteso fino ad oggi? E soprattutto quando avremo una copertura totale della popolazione studentesca? Quanto dovremo attendere? Andiamo verso gli esami di maturità, vogliamo far ricadere nel caos anche quest’anno professori studenti e famiglie? Quali sono i piani della Regione per i prossimi mesi fino a giugno 2021?”
Lo dichiarano, in una nota congiunta, l’on. Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia, e la responsabile del Dipartimento Scuola di Forza Italia Toscana, Rita Pieri.
“Già nello scorso settembre 2020, con la prima riapertura delle scuole post estate, si era assistito ad una mala gestione della Regione. Si sono buttati via 5 mesi senza fare controlli a tappeto, per la mancanza di coraggio politico – continuano Mazzetti e Pieri – Presidi, professori e studenti hanno vissuto una scuola insicura gestita a colpi di circolari, davanti ad un Governo che nel frattempo giocava con i colori delle regioni da mattina a sera.
Una scuola che risulta talvolta un rischio per la salute, ma anche un danno per la formazione degli alunni. Ci auguriamo che siano fatti controlli a tutti gli studenti senza escludere nessuno. Ricordiamolo sempre, saremo infatti davanti ad uno screening non “a tappeto”, e soprattutto non obbligatorio”.
“La scuola passa così da presidio educativo a presidio sanitario. Bene se il Presidente Giani prende consapevolezza, che per i ragazzi è indispensabile andare a scuola. Scuola intesa come momento educativo , luogo di relazione e contenuti , anziché contenitore ! E anche da qui che riparte l’Italia.
Finalmente avremo uno screening anche se questi controlli saranno parziali e molto lunghi – concludono Mazzetti e Pieri – Non possiamo fermare la scuola, e non può neppure essere essa vincolata da l’andamento di controlli lenti.”
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Scuole: rientro al freddo. Ti ammali di Covid o di altro
Scuole, rientro al freddo. Il Responsabile Dipartimento Istruzione e Disabilità di Forza Italia Massa Carrara Luca Tonlazzerini: “Il PD ha elaborato il piano per il rientro a scuola: o ti ammali di Covid o ti ammali di altro”
Nelle aule scolastiche garantire una qualità dell’aria ottimale è, a prescindere, indispensabile; secondo il Consiglio nazionale degli ingegneri, gli impianti di ventilazione meccanica negli edifici scolastici sono imprescindibili, al pari della sicurezza antisismica.
Infatti, secondo quanto pubblicato da SIMA in collaborazione con la Cattedra UNESCO per l’educazione alla salute e sviluppo sostenibile, una scadente areazione potrebbe causare episodi malevoli.
Oggi, in piena pandemia, come riportato nel verbale n.100 del 12/08/2020 del Comitato Tecnico Scientifico, la circolazione dell’aria è ancor più fondamentale per cercare di abbattere il rischio di contagio da Sars-cov-2 ed, anche in questa occasione, il PD, che da sempre governa la nostra regione, ha rapidamente elaborato una soluzione altamente innovativa: aprire le finestre.
Peccato che siamo nel cuore dell’inverno e l’apertura delle finestre non garantisce la salubrità e il comfort dell’ambiente ed, inoltre, stride fortemente con l’efficienza energetica; “soluzione sinistra”, che in alcuni Istituti è ulteriormente aggravata dal malfunzionamento dei sistemi di riscaldamento ormai diventato consuetudine.
Anche se il detto cita: “Il freddo mantiene giovani”, non credo che un ambiente gelido sia il luogo ideale dove accogliere, per ore ed ore, alunne, alunni e personale delle scuole.
Non credo che la soluzione per non contrarre il Coronavirus sia, quando va bene, quella di sviluppare altre malattie da raffreddamento che, oltretutto, comportano lo scatenarsi dei protocolli per potenziali malati Covid, mettendo in allarme scuole e famiglie per un possibile contagio.
Auguriamoci che la mancata attenzione del PD al mondo scuola non comprometta nuovamente le lezioni in presenza e, soprattutto, che non sia d’innesco per una terza ondata.
Luca Tonlazzerini, Responsabile provinciale Dipartimento Istruzione e Disabilità di Forza Italia Massa Carrara
Riapertura scuole superiori al 50%, frana sull’istruzione
La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme a Rita Pieri: “Riapertura delle scuole superiori in presenza al 50% una scelta del Governo che frana sul mondo Istruzione. Proseguire con la DAD significa soffocare la formazione scolastica. Ministro Azzolina, anziché preoccuparsi fa prima a dimettersi“
“Oggi in Toscana si riparte con la didattica in presenza alle Scuole Superiori al 50%, sarebbe questo il grande successo da sbandierare. Per Noi è l’ennesima sconfitta del Governo Conte, del suo Ministro Azzolina, visto che la Dad resta e copre la metà della popolazione studentesca! Un rientro che sa di beffa. Un’Italia dilaniata da una gestione assurda capitanata dalla Ministra Azzolina buona, da quando è arrivata, soltanto a far danni verso studenti e famiglie. Senza dimenticare la vita piena di ostacoli e burocrazia nella quale ha gettato Presidi e professori”
“Inutile che il Ministro Azzolina oggi affermi in radio: “Sono molto preoccupata, oggi la dad non può più funzionare, c’è un black out della socialità, i ragazzi sono arrabbiati, disorientati ed sono preoccupata per il deflagrare della dispersione scolastica”. Ministro ma dove ha vissuto in tutti questi mesi? Su quale pianeta? La Dad da mesi viene indicata come uno ostacolo alla formazione.
Mesi fa era uscito un appello molto chiaro. Il Manifesto di otto specialisti del mondo dell’infanzia e dell’adolescenza che sosteneva «La didattica a distanza fa crescere gli squilibri sociali e mette a rischio la salute mentale degli studenti» ed ancora affermava ” La scuola è presenza fisica: i corpi sono veicolo insostituibile dell’apprendimento, della comunicazione, dello scambio” e confermava: “La scuola è incontro: la relazione per i giovani è l’unico antidoto all’alienazione esistenziale”. Messaggi chiari, inequivocabili per tutti. Tranne che per il Ministro Azzolina!”
“Ritornare nelle scuole in presenza parzialmente non serve. O tutti o nessuno. Siamo nel solito caos quotidiano. Dove siamo sballottati ogni giorno fra ordinanze, circolari e colori delle Regioni che cambiano all’improvviso, un giorno dandoti aria e quello successivo richiudendoti fra le mura di casa. Senza pensare che fra poco partirà anche il problema della gestione dei prossimi esami di maturità. Chissà cosa si inventeranno stavolta per distruggere il sistema istruzione e mandare nel panico gli studenti. Sapevamo che non sarebbe stato facile. Sapevamo i rischi che avremmo corso con la pandemia. Non potevamo immaginare però l’incapacità politica di chi non ha il coraggio delle proprie scelte, e l’amore verso le future generazioni”
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
La chiusura delle scuole non equivale al vaccino
Mettiamo le cose in chiaro: La chiusura delle scuole non equivale ad un vaccino! La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme alla responsabile del Dipartimento toscano Istruzione Rita Pieri: “Il Governo la finisca di vedere gli studenti come degli untori, ridiamo valore invece alla formazione scolastica“
Vediamo di fare chiarezza: quando si parla di scuola non siamo davanti ad un luogo pieno di untori. Basta con questa visione negativa degli studenti e di tutto il mondo dell’istruzione. E finiamola inoltre con il credere che chiudendo le scuole si protegge la popolazione! Chiudere le scuole non equivale ad un vaccino di massa !
Non ne possiamo più delle discussioni sterili di questi giorni, che ancora una volta si riducono ad un banale “riaprire si o riaprire no” senza aver mai realmente approfondito i problemi del settore. Questo Governo come di consueto si dimostra impreparato ad ogni scelta, perchè guidato da una maggioranza litigiosa senza futuro.
Sono meravigliosi invece i nostri studenti che non ne possono più di vivere in questa situazione, ma che lottano ogni giorno per cercare di tornare ad una vita normale. Tutta la scuola non ne può più di essere considerata come l’ultimo dei problemi ! L’Emergenza sanitaria è giustamente la prima cosa ,ma non possiamo continuare a sottovalutare quella culturale , sociale , educativa e didattica che si pone sotto i nostri occhi quotidianamente.
I Dirigenti scolastici, i Presidi, i Docenti, gli Educatori e tutto il personale scolastico, sono sconcertati, avviliti e umiliati. Anziché impegnati a “far scuola” trascorrono il tempo su piattaforme on line quando va bene , altrimenti a far tornare percentuali o a diversificare entrate ed uscite che immancabilmente l’indomani sono capovolte da questa o quella decisione estemporanea.”
Si muore di pandemia, ma anche di deprivazione culturale ,che produce povertà ! La morte è più lenta rispetto alla malattia e per questo non si percepisce come problema immediato, ma come problema lontano. Quindi preoccupiamoci si dei medici all’interno delle scuole (mai esistiti…), dei tamponi agli studenti, ma soprattutto riapriamo le scuole e investiamo nei trasporti per dare sicurezza anche alla vita dei nostri alunni. Prendiamo consapevolezza che il covid non ha fatto altro che far emergere i problemi vecchi di 20 anni della scuola italiana
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Slittamento riapertura scuole, ennesima piroetta del Governo
Ipotesi slittamento riapertura scuole, ennesima piroetta del Governo. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli, insieme a Maria Gaetano: “le famiglie sono preoccupate, si riapra il 7 gennaio, in sicurezza e tranquillità“
Il 7 gennaio si dovrebbe ritornare in classe anche nelle scuole superiori con il 75% in presenza, il 25% tramite didattica digitale integrata. Nonostante le rassicurazioni della Ministra Azzolina (quella che, lo ricordiamo, avrebbe voluto la riapertura delle scuole già nel mese di dicembre…) si rincorrono voci, in sede governativa, corroborate da dichiarazioni di membri del CTS, che allo stato attuale non ci siano le condizioni per la riapertura; se davvero avvenisse questo, se le scuole non riaprissero a gennaio, le conseguenze sarebbero estremamente pesanti per alunni e famiglie. Anche stamani siamo stati contattati da alcuni genitori, molto preoccupati.
Queste le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Forza Italia per la provincia di Firenze. e di Maria Gaetano, Responsabile dipartimento pubblica istruzione Forza Italia per la provincia di Firenze.
Quello che finora è stato deficitario è il Tpl – precisano Giannelli e Gaetano -, e nonostante siano stati istituiti i tavoli presso le prefetture non si è ancora giunti a una soluzione, nonostante le tante proposte giunte (anche da parte nostra e degli stessi studenti) per rendere efficiente il sistema dei trasporti. La scuola è pronta, gli altri settori, purtroppo, no.
Dopo che si sono susseguite fantasiose proposte – sottolineano i 2 esponenti Azzurri – dalle lezioni da tenersi fino a giugno o addirittura luglio, alle lezioni di domenica, ora torna addirittura in dubbio quella che sembrava la sola certezza, cioè la riapertura dal 7 gennaio 2021; la sola certezza, insomma, è quella di un Governo che si muove con assenza di una visione d’insieme.
Si perchè occorre una visione integrata di trasporti e scuole, serve poi un potenziamento del sistema sanitario. Serve, insomma, l’esatto contrariro di ciò che sta facendo il Governo. Serve insomma un intervento deciso e coordinato di governo ed enti locali.
La socialità, la piena formazione – concludono Giannelli e Gaetano – sono garantiti solo dalla riapertura.La scuola in presenza è fondamentale. Un ulteriore slittamento creerebbe pesanti effetti pratici per il mondo della scuola e per le famiglie, associati a risvolti psicologici insostenibili per i ragazzi, come sottolineato da più parti. Facciamo quindi in modo che si riapra, il 7, e che questo avvenga in sicurezza e tranquillità; le conseguenze di un altro rinvio sarebbero incalcolabili.
Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze
Maria Gaetano, Responsabile dipartimento pubblica istruzione Forza Italia per la provincia di Firenze
Gandola: trasporto pubblico, convochiamo mobility manager
Il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Trasporto pubblico: Nominato un mobility manager in Metrocittà? Chiedo che venga subito audito in Commissione per questione trasporto pubblico in occasione della riapertura delle scuole”
“In Città Metropolitana arriva il Mobility Manager? Bene, chiederò che sia subito convocato in commissione prima per comprendere quali siano le strategie che voglia mettere in campo per evitare assembramenti e situazioni caotiche sui mezzi pubblici a poche settimane dalla riapertura delle scuole e di molti uffici pubblici – così Paolo Gandola, Consigliere Metropolitano di Forza Italia-Centrodestra per il Cambiamento alla notizia che dal 30 novembre scorso la Metrocittà ha nominato l’Ing. Alberto Berti proprio Mobility Manager.”
“Le competenze dell’Ingegnere Berti, nostro dipendente, sono certamente di grande valore e ci attendiamo, dunque, che sia messo effettivamente nelle condizioni di operare al massimo e con risorse e mezzi adeguati. Leggiamo dall’atto di nomina del Sindaco che l’ingegnere sarà chiamato a redigere il piano degli spostamenti Casa-Scuola o Casa-Lavoro. Vogliamo che questo mandato sia esplicitato nel modo più chiaro possibile e non scritto nel solito politichese. Vogliamo, soprattutto, che siano fissati degli obiettivi ben precisi da raggiungere.”
“Non nascondiamo, infatti, che siamo preoccupati per quello che potrà avvenire in gennaio con la riapertura delle scuole, stante il fatto che non ci pare vi siano delle grandi novità in merito al trasporto pubblico locale. Per esempio, a che punto sono gli accordi con le società di bus granturismo privati da affiancare al trasporto extraurbano? Vi sono accordi in corso o in fase di redazione? Con quali risorse? Quale sarà il ruolo attivo della Regione? Tutte domande che porremo all’Ing. Berti e alla responsabile del servizio TPL dott.ssa Cecilia Tosi durante la commissione che mi auguro possa essere convocata quanto prima.”
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia
Trasporti scuole: Mozioni FI coordinate nei Comuni
Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Chiara Tenerini e Matteo Scannerini: “soddisfazione per la riapertura delle scuole ma preoccupazione per il trasporto pubblico locale. Presenteremo una mozione in ogni comune per potenziare i servizi”
Giusto riaprire le scuole il 7 gennaio, perchè i ragazzi hanno bisogno della didattica in presenza, non soltanto per l’aspetto prettamente formativo, ma anche per quella socializzazione indispensabile per l’equilibrio e lo sviluppo che certo non si realizzano con la didattica a distanza.
La riapertura deve però avvenire garantendo la massima tranquillità, predisponendo servizi adeguati a garantire il distanziamento e la sicurezza non solo a scuola, ma anche sui mezzi di trasporto.
Per questo abbiamo predisposto una mozione, da presentare in ogni consiglio comunale, che funga da volano per potenziare il servizio di trasporto scolastico.
Anche nel mondo della scuola – precisano Tenerini, Giannelli, Scannerini – oltre alla soddisfazione per la riapertura, serpeggia una certa preoccupazione, in particolare per la situazione dei trasporti, ritenuta, anche nelle parole del Presidente dell’associazione nazionale presidi Antonello Giannelli, al momento necessaria di una adeguata riorganizzazione, in particolare per quanto concerne il tpl.
Ecco perchè riteniamo indispensabile che ognuno faccia la propria parte, per evitare che ci si contagi andando a scuola.
Riteniamo indispensabile che parta da ogni amministrazione comunale, anche la più piccola, la spinta che conduca ad accordi di convenzione con le tante aziende di trasporto privato presenti sul territorio, in particolare quelle che al momento non lavorano.
Comuni, Province, Regione; tutti devono impegnarsi al massimo affinchè la riapertura scolastica del 7 gennaio sia un momento di gioia e non un problema. Ma occorre agire subito, perchè il tempo a disposizione è poco.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Chiara Tenerini, Responsabile dei Dipartimenti Forza Italia Toscana
Matteo Scannerini Consigliere Provinciale di Lucca di Forza Italia
Riapertura scuole: urge piano trasporti adeguato
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Bene riapertura scuole, ma in Toscana urge adeguato piano regionale trasporti”
“Il 7 gennaio prossimo anche gli studenti delle scuole superiori torneranno in aula, frequentando le lezioni in presenza al 75%. E’ una buona notizia, ma quel che ci preoccupa, alla luce della situazione attuale dei trasporti in Toscana, è la ricaduta pesante sulle aree metropolitane, che rischiano problemi di vario genere. Per questo chiediamo che la Giunta regionale vari subito un adeguato piano dei trasporti in vista della riapertura delle scuole”.
Lo affermano Marco Stella, Presidente del Gruppo di Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana, e Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana. Sul tema, il capogruppo Stella ha presentato un’interrogazione urgente a risposta orale all’assessore regionale ai Trasporti.
“Partiamo anzitutto dalla situazione legata alla capienza sui treni regionali e sui bus del trasporto extraurbano – proseguono Stella e Giannelli – visto che la stragrande maggioranza degli studenti delle superiori si sposta con questi due mezzi per recarsi agli isituti scolastici, che si trovano nelle città o comunque nei centri maggiori. La capienza contingentata, al momento, è del 50% sia per il trasporto su rotaia che su gomma, con tutti i problemi quindi che ne conseguono, sia in termini di potenziali assembramenti alle fermate sia per la probabile impossibilità di molti studenti di arrivare in orario a scuola.
La situazione, se possibile, peggiora col trasporto urbano. Basta pensare a quanto accade a Firenze. Qui già adesso la capienza ridotta al 50% per i mezzi dell’Ataf e della tramvia, senza che siano state potenziate le corse, ha già provocato numerosi problemi, sia in termini di assembramento in alcune fasce orarie, sia di vero proprio caos appena si verifica un minimo guasto, come è accaduto poco più di due settimane fa alla linea T1 della tramvia nel tratto Villa Costanza – Aldo Moro”.
“Riteniamo quindi indispensabile – sottolineano i due esponenti forzisti – che vengano dettate linee guida chiare a livello regionale. L’assessore regionale Stefano Baccelli, per far si che le riunioni del neonato comitato regionale permanente per il TPL servano davvero a qualcosa, deve predisporre un serio piano operativo in previsione della riapertura delle scuole del 7 gennaio, che sappia coniugare diritti e sicurezza.
Per quanto ci riguarda, rinnoviamo con forza sia la proposta di predisporre apposite convenzioni con le compagnie di bus privati che al momento non stanno lavorando per rendere efficiente il trasporto extraurbano, sia di fare lo stesso con le compagnie di Taxi e Ncc per quello urbano, in modo da alleggerire la pressione.
Il tutto, ovviamente, accompagnato dall’ampliamento dell’offerta delle corse della tramvia, che, con le frequenze attuali, non è assolutamente in grado di garantire un servizio adeguato nel capoluogo fiorentino”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Pieri: Scuole di serie A, scuole di serie B
La responsabile del Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche di Forza Italia Toscana Rita Pieri: “Questo governo ha fatto sì che le nostre istituzioni scolastiche, loro malgrado, diventassero scuole di serie a e scuole di serie b, dando così risposte educative assolutamente disuguali ai nostri studenti a discapito della loro formazione“
Come responsabile regionale del dipartimento pubblica istruzione mi corre l’obbligo di riaffermare con forza quello che da mesi FI dice. Questo governo non solo ha fatto sì che le nostre istituzioni scolastiche, loro malgrado, siano diventate scuole di serie a e scuole di serie b, dando così risposte educative assolutamente disuguali ai nostri studenti a discapito della loro formazione.
La DAD prima la DID adesso ( didattica integrata) ha fatto ancora peggio: ha penalizzato i ragazzi con difficoltà sociali e economiche. Sono un numero pazzesco, quasi la metà degli studenti ad avere difficoltà di connessione oltre a non possedere strumenti idonei ! Inoltre i 285 mila studenti con disabilità sono ulteriormente penalizzati insieme delle loro famiglie!
La scuola è stata messa in sicurezza, con tanto sacrificio e senso di responsabilità dei dirigenti ,docenti e ausiliari .Si rispettano le distanze e tutte le norme sanitarie. Sono stati spesi un enormità di soldi pubblici per arrivare a tutto ciò, dimenticando le scuole paritarie, pur facenti parte a pieno titolo del sistema scolastico italiano. Ma ugualmente con grande sacrificio sono riuscite ad accogliere gli studenti in sicurezza e garantendo loro il corpo docente al completo.
Ecco perché tutta la scuola italiana non può diventare solo trasmissioni di nozioni e poco altro ,attraverso un P.C magari in pigiama. La scuola è ben altro, è partecipazione, condivisione, confronto emozioni e crescita. Tutto ciò non può realizzarsi con la didattica a distanza!
Il diritto all’istruzione va di pari passo al diritto alla salute e alla corretta sanità!
Rita Pieri, Responsabile Dipartimento Istruzione e Istituzioni scolastiche Forza Italia Toscana
Giovani: Scuole e trasporti, non possiamo più aspettare
Il Coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani Livorno Leonardo Martini, insieme ad Andrea Chiavistelli: “Scuole e trasporti, non possiamo più aspettare”
Preso atto della grave situazione epidemiologica, in virtù della necessità di ottimizzare il servizio scolastico, sottolineiamo l’ importanza delle lezioni in presenza per i bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie.
Riteniamo che l’ età anagrafica e la diversa maturità ed esperienza dei ragazzi e delle ragazze che frequentano gli Istituti superiori, possano permettere l’ effettivo svolgimento a distanza delle lezioni, anche in considerazione dell’ ultimo DPCM che indica la quota del 75% come obiettivo per la DAD in relazione agli studi superiori.
Proprio per questo il coordinatore e il vicecoordinatore di Forza Italia Giovani della provincia di Livorno hanno inoltrato una richiesta ufficiale al Presidente della Regione Toscana Giani.
I punti della richiesta sono:
- “DAD” per tutte le scuole superiori della provincia di Livorno e lo stanziamento di fondi pubblici allo scopo di tutelare gli studenti che non hanno la possibilità di accedere alla connessione internet e/o agli strumenti digitali; trimestralmente potrà essere organizzata una sessione studi in presenza allo scopo di valutare l’ effettiva preparazione degli studenti;
- Utilizzo di trasporti temporanei e straordinari per sopperire al troppo affollamento di studenti negli autobus (stipulare accordi con tassisti, NCC, pullman turistici, etc…)
- Utilizzo delle classi delle scuole superiori, che sarebbero in DAD, per le lezioni di scuole elementari e medie, allo scopo di distanziare maggiormente gli alunni per consentire maggiore sicurezza ad insegnanti, alunni e famiglie;
Queste nostre richieste, se accettate, potrebbero essere lo start per una nuova organizzazione a livello regionale e statale.
La contingenza economica e l’ incertezza per il futuro, dovuti all’ emergenza da Covid-19, caratterizzano ormai da mesi la vita di tutti noi. Proprio per questo dobbiamo tutelare i nostri cittadini, iniziando a considerare una volta per tutte i nostri ragazzi e ragazze che sono il futuro del Nostro splendido Paese.
Leonardo Martini, Coordinatore provinciale Forza Italia Giovani Livorno
Andrea Chiavistelli, Vice coordinatore provinciale Forza Italia Giovani Livorno
Tenerini: Cecina, Covid-19 e scuole
La Capogruppo di Forza Italia al Consiglio Comunale di Cecina Chiara Tenerini: “Cecina, Covid-19 e scuole”
Il Sindaco ieri ha comunicato che a Cecina sono stati accertati 9 casi positivi al Covid-19, precisando che i contagi non fossero derivanti dalla libera circolazione del virus, ma da persone collegate tra loro.
Precisazione che non tranquillizza, il Virus è arrivato nelle nostre scuole.
Sembra che il Virus sia arrivato nelle nostre scuole a causa del comportamento scellerato di un individuo, questo non va bene!
Siamo solo gli inizi di ottobre, i contagi in Italia giornalmente aumentano, così come i ricoveri ospedalieri e le TI, ma nella testa di molti non è ancora scattata quella giusta consapevolezza di moderare i propri atteggiamenti per evitare il possibile propagarsi del Covid-19.
Mi dispiace dover constatare che il c.d. “Sindaco Sceriffo” di qualche mese fa, oggi si limiti solo a ricordare a tutti le tre raccomandazioni “della Nonna” (Indossare le mascherine, Igienizzare con frequenza le mani, Rispettare le distanze), che ormai sono ultra-note.
Mi dispiace dover constatare che, invece, non ci siano i sufficienti controlli su tutti coloro che non rispettano le regole minime anti-contagio, così come su tutti coloro che rientrano da altri paesi e non rispettano le norme sulla quarantena.
Trovo tutto questo davvero incomprensibile e rimango sorpresa di come si possa accettare questi atteggiamenti privi di ogni minimo senso civile, oltre che rischiosi.
Mi pare invece opportuno, senza creare allarmismi, dare un segnale importante per contenere il più possibile tutti i comportamenti sbagliati e ingiustificabili, così come evitare il più possibile manifestazioni dove non sia possibile garantire il distanziamento sociale e, oltretutto, senza la sanificazione continua delle strutture, come invece è imposto per qualsiasi altra attività.
Non mi è chiaro come il Sindaco pensi di poter contenere il contatto in una situazione come quella che si creerà durante la prossima consueta Fiera che ha autorizzato, specialmente alla luce del DPCM di oggi che nella sua ratio pone alla sua base raccomandazioni di massima cautela nei rapporti umani, addirittura in famiglia.
Forse non è chiaro a tutti, che l’inverno è alle porte e dobbiamo tenere ben stretto il cordone delle regole, che tutti devono rispettare senza eccezioni.
Mi auguro che il Sindaco mi ascolti.
Chiara Tenerini, Capogruppo Consiglio Comunale Cecina e Coordinatore provinciale Forza Italia Livorno
Martisca, Biglioli: controlli inesistenti fuori dalle scuole
Il Coordinatore Comunale dei Giovani di Forza Italia Carrara Lucian Martisca ed Il vice Coordinatore provinciale Nicola Biglioli: “controlli inesistenti fuori dalle scuole, L’amministrazione deve farsi carico di questa situazione, tutelando e facendo rispettare le norme anti-covid ai nostri giovani”
Negli ultimi mesi si è parlato molto del distanziamento all’interno delle scuole, ma nessuno ha pensato alla vita dei giovani al di fuori degli istituti, come ad esempio nelle fermate dei Bus di cui si servono quotidianamente gli studenti.
Dentro agli istituti vengono costretti ad indossare le mascherine ma al di fuori nessuno fa caso ai ragazzi che non vengono minimamente controllati, mettendo a rischio interi istituti .
Negli ultimi giorni abbiamo assistito ad un aumento dei contagi nella provincia confinante di La Spezia e abbiamo assistito alla chiusura di una classe intera a Fosdinovo, questo per sottolineare il fatto che il virus è ancora attivo, soprattutto tra i giovani.
L’amministrazione deve farsi carico di questa situazione, tutelano e facendo rispettare le norme anti-covid ai nostri giovani, anche al di fuori dell’ambiente scolastico.
Come responsabile del settore scuola dei Giovani di Forza Italia insieme al Vice-Coordinatore Provinciale dei Giovani di Forza Italia Nicola Biglioli ci impegneremo a sottolineare tutti questi aspetti negativi delle varie amministrazioni, servono molti più controlli tra i giovani per creare un ambiente tranquillo nelle nostre città, responsabilizziamo i ragazzi, facciamo capire loro che tutto questo lo facciamo per il loro bene e per il bene della città, evitando di diventare una zona rossa che comporterebbe un eventuale crollo sia economico che morale per la nostra città.
Pertanto invitiamo l’amministrazione ad instaurare un organo di vigilanza che controlli le varie fermate dei bus e i mezzi di trasporto, la movida e i centri commerciali, perché Carrara, come anche altre città della nostra provincia, non può subire un altra chiusura totale che metterebbe in difficoltà tutti, soprattutto i giovani .
Lucian Martisca, Coordinatore Comunale dei Giovani di Forza Italia Carrara
Nicola Biglioli, vice coordinatore provinciale Forza Italia Giovani Massa Carrara

Cecina: Riapertura scuole, convochiamo la 3 commissione
La Capogruppo di Forza Italia al Consiglio Comunale di Cecina Chiara Tenerini: “Riapertura scuole a Cecina, chiedo la convocazione urgente della 3 commissione”
Il 18 agosto scorso l’ Assessore all’ Istruzione del Comune di Cecina ha annunciato, in un servizio andato in onda il 18 agosto scorso sul notiziario delle 19,30 del TG Rai Toscana, che tutte le scuole elementari della città, in particolare le F.D. Guerrazzi sono preparate e predisposte per accogliere gli alunni, anche nel tempo pieno, in relazione alla prossima riapertura del 14 settembre.
Per questo ho deciso di richiedere con urgenza la convocazione della III commissione. E’ di fondamentale importanza avere contezza sullo stato delle opere realizzate in tutti i plessi scolastici del Comune; sul reperimento degli spazi e l’organizzazione delle aule; sulla quantità e qualità dei banchi adeguati alle normative in materia per gli alunni.
Inoltre, a seguito dell’election day del 20 e 21 settembre, conseguente alla decisione della Camera di accorpare in un’unica data le elezioni regionali 2020, le amministrative e il referendum, si pone il problema di portare i seggi elettorali fuori dalle scuole, per evitare di interrompere l’attività didattica a pochi giorni dalla ripresa dell’anno scolastico, interruzione che potrebbe ripetersi due settimane più tardi, il 6 ottobre, per gli eventuali turni di ballottaggio delle elezioni regionali in Toscana (l’unica regione in cui è previsto).
Chiedo quindi che l’Assessore venga a riferire sulle soluzioni alternative ipotizzate dall’Amministrazione sull’utilizzo di palestre, caserme ed altri edifici pubblici, che pure sono disponibili all’interno del comune, per la nuova allocazione dei seggi elettorali in coincidenza delle prossime elezioni amministrative, onde evitare l’interruzione delle lezioni ad una settimana dall’inizio del nuovo anno scolastico.
Ribadisco la necessità del Fare, con la piena e netta convizione che è giusto che le famiglie del nostro Comune sappiano già da ora come avverrà lo start di questo strano anno scolastico.
Chiara Tenerini, Capogruppo Consiglio Comunale Cecina e Coordinatore provinciale Forza Italia Livorno

Carrara, Giovani: Scuole chiuse, risaniamo gli edifici
Carrara, Giovani: Scuole chiuse, risaniamo gli edifici. Il Coordinatore Comunale di Forza Italia Carrara Giovani Lucian Martisca: “Cogliamo questa situazione per recuperare le scuole e per rimandare i nostri studenti concittadini in scuole sanificate , ristrutturate , sicure e moderne”
Supermensa: Ferma condanna per le offese rivolte all’assessore Lucia Tanti.
Ferma condanna per le offese rivolte all’assessore Lucia Tanti. Fatto molto grave” – “Apprendiamo con stupore, amarezza e indignazione quanto accaduto nel corso di un incontro tra l’assessore Lucia Tanti e il comitato Giù le mani dalla mense
La supermensa spiegata dall’Assessore Tanti
Il nostro articolo sulla supermensa per le scuole di Arezzo ha riscontrato un grande successo. Abbiamo pensato di approfondire la questione chiedendo un’intervista all’Assessore Lucia Tanti, che ci ha gentilmente concesso.
Allerta neve: domani chiuse le scuole di Arezzo
Domani le scuole e gli asili di Arezzo rimarranno chiusi per emergenza neve. La nota del Comune: