Agricoltura, Mazzetti: da FI piano sicurezza alimentare
Agricoltura, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “da Forza Italia piano sicurezza alimentare europea”
“Grano, olio di girasole e mais: sono queste le armi che la Russia usa, oltre al gas, per ricattarci e impoverirci. L’Italia, come tutti i paesi europei, ma anche del Mediterraneo e non solo, è pesantemente esposta.
Dobbiamo cambiare adesso la nostra strategia, come per gli approvvigionamenti.
In un momento di tale difficoltà, ancora una volta Forza Italia si dimostra partito responsabile perché ha proposto, grazie al Dipartimento nazionale agricoltura e grazie all’impegno in prima persona in sede europea di Antonio Tajani, un programma per la sicurezza e l’autosufficienza alimentare (visibile cliccando sul link)
È un piano organico, che considera più livelli e tempi: dal breve periodo, rimandando PAC e Farm to Fork, attivando un Recovery Plan per l’alimentare o ancora con un intervento sui fertilizzanti di cui abbiamo estremo bisogno e, più nel medio-lungo periodo, progettare una vera strategia agroalimentare, di cui è parte essenziale un sistema di etichettatura diverso.
Produrre di più e rendersi autonomi è tutt’altro che semplice, ma il programma presentato da Forza Italia è una base importante per una vera strategia europea verso la sicurezza alimentare”.
Questa la dichiarazione di Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Agricoltura: le proposte di Forza Italia
Agricoltura: le proposte di Forza Italia per la sicurezza alimentare. Il nostro piano “Re Food EU”
LE SFIDE CHE CI ATTENDONO
Secondo alcune stime, la popolazione mondiale crescerà di ulteriori 2 miliardi di persone entro il 2050. Questo scenario demografico inciderà profondamente sulle dinamiche geopolitiche, economiche e sociali.
La produzione e l’approvvigionamento alimentare saranno alcune delle sfide più significative, insieme alla questione della difesa comune, dell’autosufficienza energetica e della sostenibilità ambientale.
Il possesso delle materie prime alla base della catena alimentare svolgerà un ruolo chiave. La Cina sta già investendo in nuove misure per aumentare la produzione agricola e arrivare a garantire al paese l’autosufficienza alimentare. Anche la Russia ha fatto la stessa cosa, Putin oggi combatte non solo con i carri armati ma anche con gas e grano.
Per questo motivo, L’UE deve darsi come obiettivo strategico l’autosufficienza alimentare
OBIETTIVO: AFFRONTARE L’EMERGENZA CARO MATERIE PRIME
Servono misure immediate per tamponare lo spaventoso aumento dei costi di produzione delle imprese che potrebbero avere due effetti dirompenti:
- AUMENTO PREZZI E QUINDI INFLAZIONE E POVERTÀ
- CHIUSURA DI MOLTE IMPRESE AGRICOLE E ZOOTECNICHE
PROPOSTE NEL BREVE TERMINE
- Andare oltre i 500 milioni di fondi della riserva di crisi della PAC 1 già annunciati dal commissario all’Agricoltura attraverso un Recovery Plan alimentare per aumentare la produzione incrementando gli aiuti per ogni ettaro concessi agli agricoltori.
- Rimandare l’attuazione della PAC e aumentare i fondi per aiuti 2 accoppiati per garantire maggiore produzione di materie prime di cui siamo carenti.
- Rinviare l’attuazione del piano Farm to Fork per evitare l’inasprimento 3 di regole che limitano l’uso di antiparassitari e di superfici a riposo che rischiano di diminuire drasticamente la produzione.
- Sospendere attuazione della direttiva nitrati anche attraverso la sospensione delle procedure di infrazione spingendo gli stati membri a indagare meglio le cause di inquinamento da nitrati. Al contempo, incentivare al massimo il riutilizzo di fertilizzanti di origine naturale (digestato) in sostituzione di quelli di origine chimica.
- Accelerare il riconoscimento legislativo della diversità delle TEA (tecnologie di evoluzione assistita) dai vecchi OGM. Occorre un nuovo quadro giuridico per passare alla sperimentazione sul campo di nuovi varietà vegetali più resistenti ai patogeni e ai cambiamenti climatici.
- Sanzionare i Paesi dell’UE che tendono a costruire norme protezionistiche: chiediamo la definizione di stoccaggi europei per le materie prime agricole che possano costituire una riserva solidaristica per i Paesi comunitari che rischiano di trovarsi a fronteggiare difficoltà improvvise.
- Recuperare tutte le risorse non spese dai singoli Paesi sullo sviluppo rurale e riversarle agli agricoltori.
- Attivare meccanismi di ingegneria finanziaria con il sistema bancario per sostenere le filiere più strategiche favorendo sempre maggiore integrazione tra agricoltura e industria di trasformazione.
PROPOSTE NEL MEDIO LUNGO TERMINE
- Piano strategico per l’autosufficienza alimentare da parte della Commissione Europea;
- Recovery Plan alimentare che incrementi i fondi per infrastrutture idriche, digitali, di stoccaggio, e che ci consenta di sviluppare una piattaforma blockchain europea.
- Sistema di etichettatura sempre più trasparente e che comunichi anche una dieta equilibrata, sulla base del modello della dieta mediterranea, senza cedere ad etichette a semaforo del tipo Nutriscore.
FORZA ITALIA DA SEMPRE A SOSTEGNO DEL SETTORE AGRICOLO E DEGLI AGRICOLTORI!
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
di seguito il documento redatto dal Dipartimento Nazionale Agricoltura di Forza Italia in Pdf: