Tartarini: Diversi colori per mascherare un lockdown
Il coordinatore comunale di Forza Italia a Pietrasanta Simone Tartarini: “Diversi colori per mascherare un lockdown”
Questo primo giorno di lavoro mi ha disvelato una realtà che avevo intuito fin dall’emanazione dell’ultimo DPCM, l’ennesimo, che ha disposto la classificazione delle regioni secondo i ben noti colori.
Mentre nelle regioni gialle di impongono misure restrittive per poche categorie merceologiche, su presupposti peraltro piuttosto discutibili, in quelle arancioni e con maggior forza in quelle rosse, si impongono misure di forte e fortissima limitazione allo spostamento delle persone con misure quasi invariate per le imprese.
Io ho una piccola azienda di illuminazione con uno show-room. Fino a sabato scorso ricevevo mediamente una ventina di clienti al giorno. Oggi, lunedì 16 novembre ne ho visto uno. E se il buongiorno si vede dal mattino penso sarà così fino alla cessazione di tale misure.
E’ UN LOCKDOWN MASCHERATO. Questo perché da un lato non rientro tra le aziende costrette a chiudere, e di conseguenza a ricevere la mancetta ristoratrice, e dall’altro si impone alle persone di poter uscire di casa solo per due o tre motivate situazioni, fuori dalle quali nessuna persona di buon senso si reca nel mio show-room col rischio di vedersi comminare una multa da 400 euro.
Questo non è ammissibile. Così si condanna alla morte migliaia di piccole aziende, che dopo aver sofferto lo stop della scorsa primavera si vedono di nuovo fermate di fatto dall’assenza di clienti. Vorrei ricordare che questa situazione si innesta dopo oltre dieci anni di durissima crisi economica che ha visto smagrire i fatturati delle piccole aziende. Così si favorisce, e non ce ne sarebbe bisogno, le grandi compagnie di e-commerce, le quali già godono di un trattamento fiscale che definire di favore risulta un eufemismo.
Se la Pandemia fosse un incidente direi che il governo sta commettendo un’omissione di soccorso verso tutte queste piccole aziende, lasciate agonizzare come un ferito al bordo della carreggiata. Bisogna prendere atto di questo deliberato e scellerato comportamento del governo, che nell’intento, giusto, di salvare vite umane, alimenta una situazione di devastazione economica e sociale.
Temo che il contesto volga al peggio, perché non c’è peggior pericolo di tanta gente esasperata e che di qui a poche settimane il paese si ritroverà in situazioni di diffusa disperazione. La maggior parte delle oltre 4 milioni di imprese sono in serio pericolo di vita e molte di loro potrebbero ricordare il 2020 come l’ultimo anno della loro esistenza.
Simone Tartarini, Coordinatore comunale di Forza Italia a Pietrasanta ma soprattutto piccolo imprenditore