Vaccini: Allestire Hub somministrazione in ogni Comune
Vaccini, mozione del capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Allestire Hub somministrazione in ogni Comune della Toscana. Giani si attivi subito coinvolgendo sindaci, Asl e Società della Salute”
“Allestire un Hub per la somministrazione di vaccini anti Covid in ogni Comune della Toscana. E’ la cosa migliore da fare in questa fase del piano vaccinale, per correggere gli errori commessi finora dalla Regione, e soprattutto per completare velocemente la vaccinazione di tutte le categorie e le classi di età, a cominciare da quelle più a rischio”.
E’ quanto chiede, in una mozione, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Il richiamo del Presidente Draghi alle Regioni riguarda, e da vicino, anche la Toscana – sottolinea il capogruppo di Forza Italia -. La riguarda non solo per gli over 80, ma anche per i centri per la somministrazione dei vaccini. Centri che, per la seconda settimana di aprile, si sarebbero dovuti moltiplicare, con una diffusione capillare su tutto il territorio (a livello nazionale sarebbero dovuti essere oltre 50 mila).
Un’operazione urgente anche in Toscana. E chi, meglio dei Comuni, tramite i Sindaci, potrebbe garantirne l’attuazione? Giani li coinvolga di più e meglio, sono loro a conoscere le esigenze dei territori e dei cittadini. In Toscana abbiamo 273 amministratori locali pronti a collaborare: cosa aspetta la Regione a coinvolgerli? Bisogna organizzarsi subito, per essere pronti quando finalmente arriveranno i vaccini. I Comuni hanno, già da tempo, evidenziato come risulti essenziale attrezzarsi al meglio in tale direzione”.
“L’attuale organizzazione – osserva Stella – non è infatti in grado di far fronte alle necessità complessive degli abitanti dei Comuni coinvolti, né è pensabile che si possa continuare, soprattutto in prospettiva, a far confluire sempre più gente, anche di una certa età, in poche strutture, vista la consistenza numerica delle fasce di popolazione che dovranno vaccinarsi: ciò anche per limitare al massimo i rischi, i disagi ed i costi connessi allo spostamento dei cittadini.
Le amministrazioni comunali potrebbero invece mettere a disposizione luoghi idonei e ogni altro supporto necessario. Per questo chiediamo di moltiplicare gli hub: il Presidente Giani si attivi subito coinvolgendo Asl e Società della Salute”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Intimidazioni sindaci centrodestra, solidarietà di Forza Italia
Una serie di vergognose intimidazioni anonime hanno raggiunto i sindaci toscani di centrodestra di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e di Pistoia Alessandro Tomasi. La solidarietà di Forza Italia
Grosseto
Massima solidarietà a Vivarelli Colonna, atto intimidatorio vile e ingiustificabile
“Condanniamo in maniera più assoluta il vile atto intimidatorio di cui è stato vittima Antonfrancesco Vivarelli Colonna”.
Sandro Marrini, coordinatore provinciale di Forza Italia, ed Elisabetta Ripani, deputata del partito azzurro, esprimono, a nome di tutto il coordinamento provinciale, la solidarietà al sindaco di Grosseto.
“Forza Italia è contro qualsiasi tipo di violenza, a maggior ragione quando ad essere colpito è un uomo delle istituzioni come Vivarelli Colonna, che ha dimostrato con i fatti non solo l’amore per la città che amministra, ma anche verso tutta la provincia, di cui è presidente – sottolineano Marrini e Ripani -. Riponiamo la massima fiducia nell’operato delle forze dell’ordine che, siamo certi, sapranno individuare i responsabili di questo inqualificabile gesto. Ribadiamo la nostra massima solidarietà a Vivarelli Colonna e il nostro pieno sostegno nei confronti di un uomo di sani valori, che ha saputo mettere al servizio della collettività la sua generosità e le sue grandi capacità”.
Pistoia
Massima solidarietà da Forza Italia al sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi che ha ricevuto una busta di intimidazioni con un messaggio minatorio e una lama. Il commissario regionale senatore Massimo Mallegni: “episodio inammissibile”, mentre l’onorevole Deborah Bergamini evidenzia la necessità che atti simili siano “repressi e condannati senza appello”. La senatrice azzurra Barbara Masini: “Chi va avanti col sorriso della serenità, non teme le minacce dei vigliacchi”.
“Le minacce, a poche ore di distanza l’una dall’altra, ricevute dai sindaci di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e di Pistoia Alessandro Tomasi, sono un pessimo segnale, non solo per queste due città, ma per tutta la comunità toscana. A loro va tutta la mia solidarietà e vicinanza personale e di Forza Italia”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. “Alle istituzioni e alle autorità preposte – è l’invito di Stella – chiediamo di tenere alta la guardia e di vigilare”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Mallegni: La politica tutta impari dai buoni sindaci
Il Senatore e Commissario regionale di Forza Italia Toscana Massimo Mallegni: “Arezzo, la politica tutta impari dai buoni sindaci come Ghinelli”
“Bisogna tornare a dialogare con le persone in termini amministrativi prendendo spunto da chi sta sul territorio come sindaco.
Le prime proiezioni su Arezzo lo dimostrano: Alessandro Ghinelli ha fatto l’amministratore e l’ha fatto bene.
Quando fai questo, e io ne sono testimone diretto, quando sei stato un ottimo sindaco, vicino alle istanze delle famiglie e delle imprese beh: questo paga sempre. Ed è un insegnamento che la politica tutta deve tenere ben presente”.
Lo ha detto il senatore di Forza Italia Massimo Mallegni, Commissario regionale di Forza Italia in Toscana, poco fa in diretta nello Speciale Elezioni del TGR Rai Toscana.
Comuni, Marchetti: Dai Sindaci alla Regione grido di dolore
Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti: “Comuni, Il Pd ha reso la Toscana un reame sussiegoso, il territorio è un’altra cosa. Rossi&C su un altro pianeta e Giani orbita lì. La dimostrazione? Rifiuti e guinzagli”
«Il documento bipartisan siglato ieri dai Sindaci dei Comuni toscani con un appello alla Regione è un autentico grido di dolore che attesta quel che da tempo evidenziamo anche noi, ovvero che Rossi&Compagni hanno reso la Toscana un reame sussiegoso distante dai bisogni reali del territorio. La sinistra di governo regionale vive su un altro pianeta dove anche Giani orbita, come dimostrano le esternazioni su rifiuti, termovalorizzatori e guinzagli.
Come sperare che le relazioni cambino con uno che si proclama Sindaco tra i Sindaci senza mai esser stato primo cittadino da nessuna parte? E’ il segno flagrante che non sa di che parla»: l’analisi arriva dal Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti che così commenta i contenuti del documento condiviso ieri durante l’assemblea di Anci Toscana dai sindaci di tutti gli schieramenti.
«Il documento – incalza Marchetti – sottolinea il fallimento complessivo delle politiche regionali rispetto ai territori per tutti i segmenti strategici della governance, con i sindaci che temono il tilt su trasporto pubblico locale, sanità, servizi, welfare, scuola… è un pacchetto che impatta su tutto quel che è il quotidiano delle persone e sui loro bisogni resi più taglienti dall’emergenza covid.
Chi vive sul piano di realtà queste cose le sa bene, i sindaci sono tra la gente. Compresi quelli del Pd che ai loro compagni in Regione sostanzialmente domandano di scendere sulla terra e occuparsi dei problemi concreti».
«Invece in Regione abbiamo una giunta Pd e Iv che continua a narrare il Paese della Frutta Candita – prosegue il capogruppo di Forza Italia – riscuotendo il biasimo non tanto di Forza Italia e del centrodestra, non tanto dai sindaci non organici alla loro parte politica bensì dai primi cittadini dei loro stessi partiti.
Coi sindaci sono state lasciate sole le comunità. Ovvero le persone che ogni mattina si alzano e non sanno se riusciranno ad accaparrarsi un posto su un autobus, né se questo si guasterà nel tragitto magari verso un ospedale dove si sciropperanno ore e ore di coda per effettuare un prelievo o prenotare una prestazione, in alcune zone trovando gli sportelli Cup chiusi perché gli operatori sono in sciopero a chiedere certezze per il loro posto di lavoro. Un lavoro che tanti toscani non hanno più, senza però riuscire ad accedere a cassa, bonus e sussidi.
Intanto a settembre le scuole e gli asili devono riaprire: come? Dove? Come ci arrivano i ragazzi in una Toscana dove sul tpl viaggiano al momento solo le inchieste? Con quali precauzioni anticontagio in una Toscana che ha comprato le mascherine a milioni da una ditta cinese irregolare? E che non si ammalino in troppi, perché i ventilatori acquistati per 7 milioni non sono mai arrivati. Niente dispositivi, niente più milioni. Non va nulla.
Pd e sinistra hanno condotto la Toscana e i suoi Comuni, quindi la sua gente, sull’orlo dell’abisso. Il coronavirus non ha dato altro che la spinta finale. E ora tutto è emergenza».


Giannelli: supporto ai sindaci sul fondo famiglie
Giannelli: supporto ai sindaci sul fondo famiglie. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli: “Ci attendiamo che il Governo chiarisca gli aspetti burocratici di questo provvedimento, che potrebbero pericolosamente rallentarne l’attuazione”