Stella: Toscana arancione, se è vero procedere subito
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Se Giani dice il vero su ritorno Toscana a zona arancione, Governo firmi subito ordinanza. Non ha senso aspettare una settimana, chi ripaga perdite attività commerciali”
“Il Presidente Giani ci dice che ha parlato con il ministro Speranza, e ci assicura che i dati sanitari sul Covid sono tali da consentirci di rientrare in zona arancione. Però, dice il governatore, dovremo aspettare altri 9 giorni, per ragioni burocratiche, nonostante la zona rossa per noi scada domenica prossima, tra due giorni. Chiediamo a Giani di prendere seriamente in mano la situazione e chiedere un provvedimento immediato da parte del ministro e del Governo Conte: che firmino per far tornare la Toscana in zona arancione da subito, visto che i parametri lo consentono”.
E’ quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Non c’è scritto da nessuna parte – prosegue Stella – che ‘non possiamo anticipare’, come avrebbe detto Speranza a Giani durante il loro colloquio. Se i positivi in Toscana si sono dimezzati, ci sono 97 Comuni senza contagi nelle ultime 24 ore e il nostro Rt è 1,2 (questi i dati forniti dal Governatore toscano), aspettare non ha senso, e il ministro può firmare subito l’ordinanza. Chi glielo spiega alle decine di migliaia di titolari di imprese e attività commerciali che dovranno aspettare altri 9 giorni prima di ricominciare a guadagnare qualche euro? Chi li ripagherà delle perdite? Altro che 4 dicembre, noi vogliamo tornare subito in zona arancione”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Mazzetti: modificare DPCM subito!
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “DPCM: Il Governo conte penalizza le solite categorie economiche da sempre rispettose di ogni DPCM. Così si esaspera il popolo e si generano proteste pericolose. Modificare DPCM subito!”
Come Forza Italia diciamo NO a questo Dpcm che non risolve nulla ma peggiora soltanto le condizioni degli Italiani. Le scelte del Governo Conte si rivelano la ennesima mazzata sulla vita di tutte quelle categorie economiche che fra mille sacrifici negli ultimi mesi avevano riaperto sperando di riprendere almeno a “sopravvivere”.
Non c’è niente da fare questo Governo Giallorosso non sa far altro che fermare l’economia di questo Paese e generare malcontento e disoccupazione.
La protesta che si sta alzando in tutta Italia, da ristoratori, tassisti, attività del fitness, ecc… E’ prevedibile.
Ci tengo però a dire che le contestazioni che comprendiamo sono quelle pacifiche sui contenuti del Dpcm, senza quindi la violenza o altre forme di protesta illegali. La guerriglia urbana non sarà mai giustificata.
La gente chiede soltanto di lavorare, rispettando le regole, anche quelle più dure e restrittive, ma non accetta invece chiusure immotivate e frettolose figlie soltanto dell’incapacità di gestire l’emergenza di questo Governo.
Perchè il Governo si preoccupa del virus solo adesso, cioè solo quando è ormai tardi? Dove è stato l’Esecutivo da Luglio a Ottobre? Ha realmente vigilato su una purtroppo scontata seconda ondata del virus, che tutti i virologi avevano ampiamente previsto?
Adesso gli Italiani hanno paura. Temono giustamente che come negli ultimi mesi gli aiuti economici alle attività in difficoltà arrivino tardi ed in modo non proporzionato alle loro esigenze.
Vista la figuraccia indegna del Governo nel pagare la cassa integrazione ai lavoratori come faccio a non comprenderli? Come non condividere queste paure? Ogni lavoratore vuole portare a casa lo stipendio per garantire ai propri figli un futuro certo.
Nessuno, tantomeno la maggioranza Giallorossa, può rendere incerto il futuro delle famiglie Italiane. Occorre subito dare fondi alle attività. Basta parlare. Serve agire.
Occorre immediatamente modificare il Dpcm come anche evidenziato da alcune forze politiche di maggioranza, per riportare una logica nelle scelte per la lotta contro diffusione Covid-19 ascoltando soprattutto le parole ed i consigli provenienti delle categorie economiche.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia


Mazzetti: subito fondi per autonomi con Partite IVA
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Subito fondi scostamento a autonomi con Partite IVA”
La prevedibile seconda ondata è arrivata anche se in forma più debole ma esiste e nessuno di noi può esimersi dall’essere responsabile, rispettando le norme igieniche e di sicurezza. Il governo, dal canto suo, deve fare altrettanto, mettendo al sicuro i soggetti più deboli come gli anziani ed i malati. Ma non accettiamo che venga creato un terrorismo psicologico e un allarmismo esagerato che, unito all’incertezza, in poche ore ha messo ko un sistema economico già fragilissimo dopo le chiusure totali di oltre 2 mesi, con il rischio di creare una tragedia economica sociale indesiderabile.
Sicuramente in Italia c’è una elevatissima percentuale di dipendenti pubblici a cui non tange niente di tutto questo e che magari plaude a Conte, ma c’è una parte di popolo italiano, autonomi con partite Iva, che non può permettersi tutto ciò e sta pagando per tutti. Forza Italia sta valutando già azioni forti per tamponare immediatamente gli autonomi, destinando loro subito i fondi dello scostamento di bilancio, ma sta programmando anche una serie di azioni, frutto di una visione d’insieme per non fare morire le attività in proprio, fatte di persone che rendono grande la nostra nazione.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia