Pescia: chiediamo abbonamenti ai parcheggi agevolati
La Coordinatrice Comunale di Forza Italia Pescia Manuela Angeli: “la prossima settimana entreranno in vigore le nuove tariffe dei parcheggi nel Comune di Pescia, con costi, in alcune zone, non del tutto popolari che metteranno in difficoltà residenti e lavoratori”
Dopo aver appreso che la prossima settimana entreranno in vigore le nuove tariffe dei parcheggi nel Comune di Pescia, con costi, in alcune zone, non del tutto popolari che metteranno in difficoltà residenti e lavoratori, Forza Italia Pescia accoglie le richieste dei dipendenti e delle micro e piccole imprese che ancora sopravvivono dopo oltre un anno di chiusure ed aperture a macchia di leopardo.
Chiediamo a gran voce al Presidente del Consiglio Comunale Vittoriano Brizzi di convocare al più presto la Commissione Consiliare Territorio al fine di rivalutare le tariffe del nuovo piano dei parcheggi approvato coi soli voti contrari dei consiglieri di opposizione.
Forza Italia Pescia chiede che venga preso in considerazione l’inserimento di diverse tipologie di abbonamenti prepagati per la sosta sulle aree di parcheggio a pagamento per i dipendenti delle attività che lavorano in centro storico e per i gestori delle attività stesse, ove possibile.
E’ necessario in un periodo come questo, in cui ci troviamo ancora in piena emergenza sanitaria ed economica, che i dipendenti delle attività che insistono nel centro storico, già penalizzati dalla diminuzione delle ore di lavoro a causa della CIG tra l’altro non da tutti percepita in maniera regolare, possano avere delle riduzioni di pagamento dei parcheggi negli stalli blu, durante l’orario di lavoro.
E’ inoltre utile che i titolari delle attività produttive, in base ad un piano economico e commerciale da studiare e valutare, possano usufruire di agevolazioni per i parcheggi per loro stessi ed in particolar modo per i loro clienti.
Manuela Angeli, Coordinatrice comunale Forza Italia Pescia
Campi: Piano rifiuti, spunta deficit da 618 mila euro
Campi: Piano rifiuti, spunta deficit da 618 mila euro. Il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia e capogruppo a Campi Bisenzio Paolo Gandola: “Sistema di raccolta porta a porta troppo costoso, rischio aumento delle tariffe”
“Inutile continuare a negarlo: come avevamo sempre detto noi di Forza Italia il sistema integrale della raccolta dei rifiuti “porta a porta” costa moltissimo ai contribuenti. Oggi la sorpresa del nuovo anno per i cittadini di Campi Bisenzio passa dal nuovo piano finanziario di Alia, votato nell’ultimo consiglio comunale dalla maggioranza di sinistra e aspramente criticato dal nostro gruppo di opposizione. Il documento prevede che dovrà essere ripianato un deficit di 618 mila euro”.
Si è espresso così Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia che ha spiegato: “il nuovo piano finanziario comprensivo dei maggiori costi per la gestione della raccolta differenziata porta a porta ha dovuto prevedere il ripiano di questo decifit che in totale ammonta a 618 mila euro. Una cifra importante, il 6% del totale del piano finanziario 2020 che dovrà essere ripianato in 3 anni, quindi con esborsi di oltre 200mila euro per ogni anno da qui al 2023.
E chi pagherà questi maggiori oneri? E’ evidente che saranno i cittadini”.
Secondo Forza Italia al momento non c’è chiarezza sulle tariffe che saranno applicate per l’annualità 2021, ma l’unica certezza è che sul piano finanziario saranno riversati questi maggiori costi e che in qualche modo dovranno essere coperti e ripianati.
“Come sostenevamo noi di Forza Italia – ha aggiunto il capogruppo – la raccolta porta a porta costa molto alla cittadinanza al momento senza alcuna prospettiva reale per l’introduzione della tante volte promessa tariffa puntuale. Oggi – ha proseguito Gandola – le strade sono due: o i 600mila euro saranno rimborsati dal Comune, usando ovviamente i soldi della fiscalità generale, oppure, molto più probabilmente, dovranno essere i cittadini a mettere nuovamente mano al portafoglio dovendo pagare tariffe più alte.
Una situazione davvero preoccupante – ha commentato ancora – anche perché veniamo da un anno nel quale la raccolta differenziata è aumentata in modo esponenziale, facendoci scalare positivamente le classifiche dei Comuni più virtuosi nella differenziata, ma la situazione delle tariffe e dei costi resta un aspetto ancora da chiarire.
Possibile che per addivenire alla tariffa puntuale si debba attendere ancora? Possibile che Alia a fronte di maggiori costi, non preveda un miglioramento del servizio di raccolta che ancora oggi soffre di alcune preoccupanti lacune circa gli orari effettivi di ritiro?” Insomma per Forza Italia l’anno a Campi parte con qualche intoppo e, purtroppo, con il rischio di un aumento delle tariffe per i cittadini troppo spesso usati come limoni da spremere
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia e capogruppo al Comune di Campi Bisenzio
Pietrasanta: tariffe e canoni comunali restano invariati
Pietrasanta: tariffe e canoni comunali restano invariati. Il Senatore e Commissario regionale di Forza Italia Toscana Massimo Mallegni: “Grazie all’amministrazione di centrodestra a Pietrasanta non si aumentano le tasse da 5 anni. Le categorie turistiche non devono assolutamente subire rincari”
“Voglio fare i miei complimenti all’amministrazione Giovanetti e all’Assessore Filiè per essersi dimostrati, ancora una volta, fermi e concentrati sui propri obiettivi, nonostante le problematiche legate alla pandemia” commenta così il Senatore di Forza Italia Massimo Mallegni la decisione dell’amministrazione di centrodestra di Pietrasanta di non aumentare nel 2021 le tariffe e i canoni comunali.
“E’ un grande traguardo non essere riusciti ad aumentare le tasse dal 2015 – anno in cui a Pietrasanta siamo tornati noi – ad oggi; c’è qualcuno a sinistra che chiede di ridurle e sono molto d’accordo ma chiedo che inizi a farlo proprio il Pd a livello nazionale, visto che è al Governo e visto che proprio Forza Italia ogni volta propone la riduzione drastica della pressione fiscale e del Cuneo Fiscale sulle buste paga e ovviamente risorse a fondo perduto per investimenti” si legge nella nota.
“E’ evidente che la riduzione dei tributi dovrà essere prevista per quelle categorie di imprese che sono rimaste chiuse e che hanno avuto un significativo taglio del fatturato, e mi riferisco principalmente alle categorie turistiche e cioè alberghi, ristoranti, bar, negozi e stabilimenti balneari” continua Mallegni.
“E’ fondamentale che proprio gli stabilimenti balneari non debbano subire rincari ne aumenti tariffari per quanto riguarda i parcheggi, visto che stanno affrontando ancora una situazione di totale incertezza e che sostengono gran parte della tariffa di smaltimento dei rifiuti della comunità insieme alle altre categorie turistiche che ho citato” prosegue il Senatore azzurro.
“Auspichiamo che il Governo nazionale presto vada a casa e lasci la possibilità a un Governo di centrodestra di gestire e finalmente risolvere – nell’interesse dei diretti interessati – la situazione una volta per tutte” conclude il Senatore Mallegni.