Agricoltura: Tuteliamo il settore agro-alimentare italiano
Agricoltura: Tuteliamo il settore agro-alimentare italiano. La Responsabile dipartimento Agricoltura di Forza Italia Toscana Donatella Santinelli: “L’Unione Europea condanna l’olio di oliva e il vino ed introduce le larve della farina come alimento”
Da Bruxelles l’Unione Europea nel comunicare il “Piano d’azione per migliorare la salute dei cittadini europei” dichiara che la Commissione “proporrà un’indicazione obbligatoria della lista degli ingredienti e delle indicazioni nutrizionali sulle bevande alcoliche entro la fine del 2022 e degli allarmi salutistici entro la fine del 2023” andando così a modificare profondamente anche la promozione dei vini tramite OCM vino che è stato fino ad oggi un punto cardine per sviluppare la filiera del vino e tramite l’OCM vino Paesi Terzi promuovere i vini italiani nei paesi terzi. Per gli anni 2020- 2021 sono stati finanziati 100 milioni di euro.
Nei prossimi anni l’Unione Europea con le nuove proposte tenterà di abbattere il consumo degli alcolici in ogni modo anche sollecitata dai paesi nordici della UE dove l’alcolismo è un problema di non poco conto (1). Inoltre, la Commissione vuole promuovere un alimentazione basata più su “prodotti vegetali” che sulla carne rossa, questo a causa di un pregiudizio ideologico ambientalista che asserisce che l’ allevamento di bovini provoca eccessiva produzione di CO2 ed un eccessivo consumo di acqua.
Altra misura annunciata dall’Unione Europea, e divulgata dalla Coldiretti (2), alcuni giorni fa, è l’autorizzazione alla commercializzazione come alimento delle larve gialle essiccate del tenebrione mugnaio, meglio note come “tarma della farina”:
“Dopo che è stata fatta la valutazione scientifica da parte dell’Efsa. Si tratta del primo via libera nell’Unione all’utilizzo alimentare umano di un insetto intero, ai sensi del regolamento (UE) 2015/2283 sul Novel Food. L’autorizzazione dà la possibilità di utilizzare l’insetto intero essiccato sotto forma di snack e come farina ingrediente in una serie di prodotti alimentari. Il suo consumo non risulta svantaggioso dal punto di vista nutrizionale e non pone problemi di sicurezza alimentare anche se il Novel Food a base di Tenibrio molitor può indurre sensibilizzazione e reazioni allergiche alle proteine dell’insetto in soggetti con allergia ai crostacei e agli acari della polvere.”
La preoccupazione maggiore per gran parte degli imprenditori del sistema agroalimentare italiano viene dall’inserimento in etichetta dei semafori regolamentati dall’Unione Europea: rosso -pericoloso, arancione mediamente pericoloso, verde non pericoloso.
Queste etichette con semafori saranno forvianti andando a penalizzare fortemente anche alimenti sani come il prosciutto e l’olio d’oliva, perché in una quantità di 100 gr. la presenza di grassi è elevata. Contrariamente verranno promossi altri prodotti di cui non conosciamo neanche la procedura di trasformazione /ricetta. Sembra di ritornare all’epoca della “ Comunità Europea” di qualche decennio fa, quando gli alimenti erano valutati per le loro dimensioni, una zucchina non doveva essere più lunga e larga di tot centimentri…
A mio giudizio ciò appare del tutto illogico, molto superficiale e del tutto inattendibile da un punto di vista scientifico nutrizionale.
Al di là del fatto che ciò implicherà un danno economico di non poco conto al settore agroalimentare italiano.
Continueremo a batterci in Europa affinchè la filiale agro-alimetare italiana sia tutelata ed incentivata.
Donatella Santinelli, Responsabile Dipartimento Agricoltura Forza Italia Toscana
(1) da Bruxelles – Comunicazione dell’ Unione Europea sulle proposte della Commissione sul “Piano d’azione per migliorare la salute pubblica dei cittadini”.
(2) da Comunicato Stampa Coldiretti
