Chiavistelli: Vaccinazioni e Lavoro, i due pilastri del 2021
Il vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani Livorno Andrea Chiavistelli: “Vaccinazioni e Lavoro, i due pilastri del 2021”
Esprimere le proprie opinioni e manifestare pacificamente è un diritto sancito dalla nostra Costituzione, usare la violenza, lanciare bombe carta e mettere in pericolo forze dell’ordine e cittadini no.
Avere opinioni diverse e poterle esprimere è l’essenza della democrazia, ma ci sono dei paletti costituzionali a tutela della libertà da rispettare e a Roma e in altre città sono stati superati. Nel nostro Paese non può e non deve esserci spazio per i violenti.
Anche la nostra provincia è stata teatro di gesti vigliacchi e incivili: la sede SPI-CGIL di Salivoli è stata imbrattata con scritte offensive e le serrature bloccate con la colla.
Mi auguro che i fatti di questi giorni non siano un pretesto per gridare al “pericolo fascista”. Il fascismo è morto e sepolto, sconfitto dalla storia.
A Milano 57 persone sono state denunciate per il loro comportamento alla manifestazione dei No Green Pass, la metà appartengono a gruppi anarchici. La violenza non ha colore, la violenza è violenza, la politica si impegni a fermare tutti i predicatori d’odio.
Accusare, però, di squadrismo le migliaia di persone scese in strada recentemente è un errore.
A Trieste abbiamo visto anche tanti cittadini e, soprattutto, lavoratori spaventati da questa situazione, che in modo pacifico chiedono risposte concrete e veloci. Circa 4 milioni di italiani rischiano il posto di lavoro.
Utilizzare, con chi manifesta in modo silenzioso, la forza, lacrimogeni e idranti non è la soluzione. Rischiamo di fomentare ancora di più uno scontro che non aiuta nessuno.
Istituzioni e cittadini hanno il dovere reciproco di dialogare
E’ necessario portare avanti una campagna informativa sul vaccino, eliminando le false notizie di natura complottista e convincendo gli ultimi indecisi.
Vaccinazioni e lavoro sono due temi fondamentali su cui si gioca il futuro del Paese e devono andare di pari passo.
Andrea Chiavistelli, Vice coordinatore provinciale Forza Italia Giovani Livorno

Vaccinazioni, mozione Stella: Open day e vaccini turisti
Vaccinazioni, mozione del capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Open Day e vaccini ai turisti per accelerare piano vaccinale”
“Open day e vaccini ai turisti: è la soluzione migliore e più ragionevole per accelerare la campagna vaccinale in Toscana e attirare visitatori e vacanzieri nella nostra regione, con la stagione turistica che sta per prendere il via”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato una mozione che chiede alla Giunta regionale di impegnarsi su entrambi i fronti.
“La stagione turistica è alle porte – ricorda Stella – e l’immunizzazione dei turisti con la seconda dose è da un lato un segnale importante di sicurezza per tutto il comparto, dall’altro è uno dei modi migliori per rendere appetibile la nostra terra, attirando clienti che possono così stare in vacanza in Toscana e avere il vaccino, senza dover tornare nel loro luogo di residenza”.
Altro punto importante, gli open day. “Per spingere l’acceleratore sulle vaccinazioni – sottolinea il capogruppo di Forza Italia – alcune regioni stanno organizzando open day per determinate fasce di età o categorie, in genere non comprese nel piano nazionale, anche per riuscire a finire fiale di farmaco già aperte e che altrimenti andrebbero buttate, o forniture di marche rifiutate dai pazienti.
Chiediamo che anche la Toscana segua l’esempio del Lazio e di altre regioni, in modo da dare un forte impulso alla campagna vaccinale. Durante gli Open Day ci si può vaccinare fino a esaurimento scorte, dunque è importante essere tra i primi ad accedere alla prenotazione, in genere gestita dal sistema utilizzato nella regione di appartenenza”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano




Mazzetti: Figliuolo e Curcio, benvenuti in Toscana!
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Benvenuti in Toscana al Generale Figliuolo e al Dott. Curcio! Grazie per tutto quello che state facendo per il nostro paese. Se l’Italia intera adesso si sente più protetta è merito vostro”
“Sono molto felice per l’arrivo oggi in Toscana del Generale Francesco Paolo Figliuolo, Commissario Straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19 e del Dott. Fabrizio Curcio, Capo del Dipartimento della Protezione Civile.
Io per prima nei mesi scorsi avevo proprio scritto una lettera al Generale Figliuolo ed al Dott. Curcio invitandoli nella nostra regione per verificare di persona lo stato della campagna di vaccinazione. Credo sia importante verificare l’azione reale della Toscana visti tutti i problemi riscontrati fino a non molte settimane fa nelle vaccinazioni degli Over 80.
Il Governatore Eugenio Giani sa bene insieme al suo Assessore alla Sanità Simone Bezzini di aver fatto scelte sbagliate in passato che hanno rallentato in modo evidente e preoccupante le dosi di vaccino soprattutto verso i più fragili.”
“Ringrazio inoltre il Commissario Figliuolo ed il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Curcio per tutto quello che stanno facendo per gli Italiani. Siamo tutti oggi più tranquilli. L’avanzata costante della campagna vaccinale , il suo ritmo costante e sempre più rapido sta consentendo di guardare al futuro con rinnovata fiducia. Anche le imminenti riaperture ne sono la dimostrazione. Ancora una volta un ringraziamento sentito va al Premier Mario Draghi che ha scelto e creduto in persone operative e concrete.
Per l’ennesima volta l’Italia dimostra di avere le risorse umane giuste al momento giusto. Basta soltanto avere l’attenzione di individuarle, senza perder tempo, come ha fatto il precedente Governo, con figure poco adatte per determinate responsabilità”
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia




Stella: Toscana apra subito vaccinazioni a fascia 50-62enni
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Toscana apra subito vaccinazioni a fascia 50-62enni come altre regioni italiane”
“Da oggi, tutti gli over 50, in tutte le regioni italiane, possono vaccinarsi contro il Covid-19, come annunciato nei giorni scorsi dal Commissario per l’Emergenza, generale Figliuolo, spiegando che potranno prenotarsi tutti i cittadini nati fino al 1971. In Toscana siamo fermi ai nati nel 1958, manca tutta la fascia dei nati dal 1959 al 1971, e ci chiediamo come mai la Toscana sia ancora indietro, quando in diverse regioni italiane questa fascia di età sta già ricevendo la somministrazione dei vaccini”.
Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“In Lombardia, da oggi potranno prenotare il vaccino tutti gli over 50 – ricorda Stella -. Nel Lazio si sta già procedendo per gradi e sono cominciate le prenotazioni per la fascia di età 57 e 56 anni e in Piemonte da domani sarà il turno di chi ha tra i 50 e i 54 anni. In Trentino già da giorni si può prenotare nella fascia d’età dei 50-54 anni; in Liguria da domani potranno prenotarsi i 55-59enni. Ci chiediamo, quindi, cosa impedisce alla Toscana di aprire da subito le vaccinazioni per la fascia di età 50-62 anni. La Regione deve dare una risposta ai cittadini”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Autoscuole: ODG Mazzetti per priorità vaccini ai lavoratori
Autoscuole, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Presentato un ordine del giorno alla Camera per impegnare il Governo a inserire i lavoratori delle autoscuole tra le categorie prioritarie per la somministrazione dei vaccini”
“E’ evidente che al di là delle misure di limitazione per le attività produttive e gli spostamenti individuali per contenere e ridurre la pandemia, è indispensabile accelerare la campagna di immunizzazione dando priorità ai soggetti più fragili e alle categorie individuate come più strategiche. Al pari del personale scolastico e universitario, anche il personale insegnante e istruttore delle Autoscuole andrebbe considerato come strategico, dando loro una priorità nella somministrazione dei vaccini”.
Lo afferma in una nota l’onorevole Erica Mazzetti, deputato di Forza Italia e componente della Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici.
“Va sottolineato che i tanti allievi delle autoscuole entrano a contatto con un personale insegnante e istruttore che non ha ricevuto alcuna vaccinazione anti Covid; detto personale, che svolge un servizio essenziale e garantisce ai cittadini un servizio pubblico di primaria importanza, è esposto al rischio di contrarre e/o trasmettere il virus quotidianamente, dal momento che resta ore a stretto contatto con i discenti, per lo più in età scolastica, e quindi gli stessi per i quali si è provveduto alla vaccinazione del personale scolastico.
Alle lezioni di teoria in aula, si aggiungono poi le lezioni pratiche di guida con l’istruttore e il praticante presenti nello stesso abitacolo dell’auto, che dispone di pochi metri cubi di spazio e non permette il distanziamento di un metro.
Per questo ho presentato un Ordine del giorno alla Camera per impegnare il Governo ad avviare tutte le iniziative, con il coinvolgimento delle regioni, al fine di far rientrare tra le categorie strategiche alle quali somministrare con priorità i vaccini anti Covid, anche il personale insegnante e istruttore delle Autoscuole.”
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Autoscuole escluse dalle vaccinazioni: scelta sbagliata
Autoscuole, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme a Marco Stella: “Escluse dalle vaccinazioni: scelta sbagliata e insensata. Si intervenga subito per cambiare rotta”
“Escludere le autoscuole dalle vaccinazioni e quindi dalle categorie target è una scelta sbagliata e insensata”.
Lo affermano, in una nota, l’onorevole Erica Mazzetti componente della Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici ed il Capogruppo di Forza Italia in Regione, Marco Stella.
“E’ una scelta sbagliata perché gli allievi hanno ogni sicurezza, la mattina, a scuola, visto che il personale viene vaccinato. E’ insensata perchè poi, al pomeriggio, entrano a contatto con gli istruttori che non hanno ricevuto le somministrazioni e non sanno quando potranno rendersi immuni”.
Motivazioni per cui Mazzetti e Stella chiedono che questi operatori possano essere vaccinati. “La Regione Toscana può autonomamente allargare la platea target. Gli operatori delle autoscuole svolgono infatti un servizio essenziale garantendo ai cittadini un servizio pubblico di primaria importanza”.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia