Benedetti: dichiarazioni in merito all’indagine
Dichiarazioni in merito all’indagine del Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia Stefano Benedetti
In merito all’avviso di reato che la Procura della Repubblica di Massa mi ha notificato, dichiaro quanto segue :
Sottolineo in particolare, che io non sono imputato del reato di corruzione, ma mi è stato esclusivamente contestato quello riguardante le influenze illecite ( Art. 346 Bis del C.P. ).In sostanza, secondo la Procura della Repubblica, avrei adoperato la mia posizione di Presidente del Consiglio Comunale per favorire le attività della Cooperativa Serimper, ottenendo in cambio due assunzioni lavorative.
Nel merito, respingo categoricamente questa accusa, in quanto mi sono limitato a credere alle iniziative della cooperativa, ritenendo che fosse un importante realtà del territorio e soprattutto fondamentale nel Settore Sociale, attraverso i centri di accoglienza per minori.Ho svolto solamente il mio ruolo di consigliere comunale, come ho fatto altre volte per le attività economiche del territorio in cui ho sempre creduto anche con l’obiettivo di aumentare l’occupazione che attualmente nella nostra provincia rimane un lontano miraggio.
Preciso che non mi sono mai attivato per avere qualcosa in cambio. Se ho inviato alla Cooperativa Serimper dei curriculum vitae di persone che tra l’altro non erano mie parenti, l’ho fatto perché a mio avviso possedevano i requisiti giusti per operare in quelle strutture.
Per concludere, ringrazio i gruppi consiliari di maggioranza che nell’ultimo Consiglio Comunale, mi hanno espresso la loro totale solidarietà, chiedendomi di rimanere al mio posto di Presidente del Consiglio Comunale.
Distinti saluti
Stefano Benedetti, Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia
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