Firenze, scuola Dino Compagni: è discriminazione
Firenze, scuola Dino Compagni. Il vice responsabile comunicazione di Forza Italia Toscana Lorenzo Somigli: “Rampa disabili, si tratta di “discriminazione indiretta” “
Lunedì 1° marzo è stata pubblicata l’ordinanza della Giudice dott.ssa Giuseppina Guttadauro del Tribunale Ordinario di Firenze, Quarta Sezione Civile, relativa al ricorso ex art. 700, adito da Ginevra Risaliti, madre di Niccolò, rappresentata dai legali Avv. Maria Rosaria Pizzimenti e Ginevra Bardazzi.
Il ricorso, promosso da Ginevra Risaliti e finanziato da una raccolta fondi del Quartiere, nasce dalla richiesta di consentire a Niccolò di entrare dall’entrata principale della scuola media Dino Compagni, sita in via Sirtori. Nel capitolato era originariamente prevista una rampa per le persone con disabilità ma poi non è stata realizzata.
Nel parlare del caso di Niccolò, che non poteva entrare dall’ingresso principale, la Giudice fa riferimento a una “discriminazione indiretta” ovvero quando una certa condizione, pur apparentemente neutra, mette la persona con disabilità in svantaggio evidente rispetto alle altre persone (L. 67/2006).
Secondo Lorenzo Somigli che ha supportato Ginevra nell’iniziativa legale si tratta di un “evidente riconoscimento del diritto leso. Questa ordinanza dimostra la bontà della nostra scelta di chiedere il riconoscimento del diritto di Niccolò, e con lui, di tutte le persone con disabilità che frequenteranno la scuola Dino Compagni, attraverso le vie legali. In un momento di sfiducia verso la Giustizia è un’ordinanza significativa che riconcilia il cittadino al sistema”.
Lorenzo Somigli, vice Responsabile Comunicazione Forza Italia Toscana
Firenze, Parco delle Cascine: spaccio aperto per covid
Parco delle Cascine: spaccio aperto per covid, inviato di striscia la notizia aggredito. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli: “una vergogna, i fiorentini sono impauriti, che aspetta Nardella a prendere provvedimenti?”
Ebbene si, lo spaccio non chiude per Covid, tantomeno a Firenze. Ieri, al parco delle Cascine, la più grande ‘piazza’ cittadina in cui si smerciano stupefacenti, l’inviato-biker di Striscia La Notizia, Vittorio Brumotti si trovava al parco per documentare uno dei suoi ‘servizi antidroga’ ed è stato violentemente aggredito. Al di là della sacrosanta solidarietà verso Brumotti, lo scandalo è vedere in quali indegne condizioni versa il capoluogo toscano, senza che l’amministrazione Nardella prenda seri provvedimenti a riguardo.
Questa la denuncia di Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze.
Ieri al parco delle Cascine – precisa Giannelli – oltre alla troupe del tg satirico di Antonio Ricci, c’era quella di FirenzeToday e una volante della polizia; quanto mai opportuna la presenza di quest’ultima nel chiamare rinforzi, visto il caos che si è scatenato.
Poco dopo le 18, Brumotti aveva già terminato il suo servizio e stava parlando con dei poliziotti quando un cittadino straniero, appena sceso dalla tramvia, ha fatto scoccare la scintilla. L’uomo infatti, alla vista degli agenti, ha prima inveito pesantemente contro gli stessi, ed è stato bloccato non senza fatica.
A quel punto, numerosi cittadini nordafricani sono usciti allo scoperto, accerchiando minacciosamente gli agenti e le troupe sul posto. I poliziotti hanno immediatamente chiesto i rinforzi che sono prontamente intervenuti; ne è seguito un parapiglia tra forze dell’ordine e cittadini nordafricani, nel corso del quale sono state lanciate alcune pietre e un uomo ha anche bloccato la tramvia.
Riportata a fatica la calma, i poliziotti hanno identificato alcune persone, denunciandone una per minacce aggravate. I poliziotti hanno poi scortato in sicurezza Brumotti. Il video di questo vergognoso episodio circola in rete.
Ecco, questa è oggi Firenze – conclude Giannelli. Una città senza legge nè regole, in balia di orde di spacciatori che si appropriano di parchi e quartieri storici della nostra amata Firenze.
E’ evidente che, vista la miopia o la incapacità della Giunta Nardella nel prendere provvedimenti risolutivi, occorre un intervento del Prefetto a garanzia della sicurezza e tranquillità dei fiorentini. Sicurezza e tranquillità che mancano da tempo.
Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze
Giannelli: Manifestazione antagonisti, Firenze senza legge
Firenze, dopo l’ultima manifestazione degli antagonisti le piazze del centro si confermano terra senza legge. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli: “la città non merita questo degrado, Nardella ripristini decoro, dignità, sicurezza”
Sono passati alcuni giorni, da quella vergognosa serata di venerdì 20 febbraio. Ma abbiamo voluto parlare anche con alcuni residenti della zona, prima di raccontare l’accaduto basandoci solo sulle fonti giornalistiche, ed il quadro è davvero sconfortante.
Quello cioè di una serata che ricorderanno bene i residenti di San Lorenzo, sia per l’assembramento ai piedi delle Cappelle Medicee, sia, appunto, per le libertà che alcuni (anzi molti ) si sono concessi dimenticando le limitazioni del Covid, nel corso del presidio di un gruppo di antagonisti che ha manifestato la loro solidarietà ai compagni interessati dalla misure disposte nelle scorse settimane per la manifestazione non autorizzata del 30 ottobre scorso. Firenze, ed i fiorentini, non si meritano questo.
Firenze ed i fiorentini meritano rispetto, decoro, sicurezza e rispetto delle regole.
Queste le parole di Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze.
La manifestazione di protesta degli antagonisti (circa 80) con tanto di musica e mascherine calate ed ovviamente non distanziati, è andata avanti ben oltre le 22 – precisa Giannelli – in barba al coprifuoco valido per tutti gli italiani. Tra l’altro una protesta non preavvisata alla questura e rispetto alla quale sono in corso doverosi accertamenti della Digos.
I racconti dei residenti, sia fatti a noi sia quelli che abbiamo letto su Firenze Today, sono allucinanti. I residenti raccontano anche di aver tempestato di chiamate il centralino delle forze dell’ordine – (tra loro anche Vicenzo De Caro, attore e regista napoletano che da oltre 10 anni vive e lavora a Firenze) senza risultato.
“Personalmente non mi sento tutelato” “Questa non è più Firenze, da quando c’è la pandemia il centro è un far west”. “I video sono già stati inviati all’amministrazione perché questo angolo del centro è senza legge”. “Prima della pandemia quest’area era assembrata di turisti, mentre ora è una terra di nessuno”. “Questa è la goccia che fa traboccare il vaso, basta me ne vado da Firenze.“ sono alcune delle dichiarazioni.
Per non parlare di quel che accade a Piazza santo Spirito, forse il vero epicentro della vergogna, dove i residenti stanno combattendo contro i continui bivacchi ed assembramenti, al culmine dei quali si assiste anche a gente che urina per strada.
L’amministrazione comunale intende far ripartire Firenze in questo modo? E’ cosi che accoglieremo i turisti quando la pandemia sarà un ricordo ed il capoluogo toscano tornerà a vivere? Ed ora, in piena pandemia, perché consente il perdurare di queste sacche di illegalità mettendo a rischio la popolazione?
Auspichiamo – conclude Giannelli – che finalmente l’amministrazione guidata da Nardella apra gli occhi, vada incontro ai cittadini sempre più esasperati, riportando dignità, decoro, e soprattutto sicurezza a quella che, in teoria, sarebbe ancora la culla del Rinascimento e non merita di essere vandalizzata in questo modo.
Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze
Coordinamento Firenze: Non condividiamo scelta Cellai
Il vice coordinatore vicario di Forza Italia Firenze Grande Città Tommaso Villa, insieme ad Elena Rossi e Davide Bisconti: “Non condividiamo assolutamente scelta Cellai”
“Siamo profondamente dispiaciuti per la decisione dell’ormai ex coordinatore cittadino di Forza Italia Firenze, Jacopo Cellai.
Non condividiamo nulla della sua scelta perché tutto il Coordinamento resta fedele al partito di Silvio Berlusconi ed a sostegno del neo governo Draghi, augurando buon lavoro ai tre ministri Azzurri, Maria Stella Gelmini, Mara Carfagna e Renato Brunetta.
Siamo convinti che in un momento come questo di grande emergenza per il Paese vi sia una sola scelta, quella dell’unità nazionale. Un governo di alto profilo come quello voluto e formato dal professore Mario Draghi rappresenta un’occasione storica per il Paese e per il Parlamento per affrontare le grandi sfide che ci attendono: Recovery Plan, piano dei vaccini, lotta alla disoccupazione e rilancio delle infrastrutture, solo per citare alcune delle priorità”.
Lo affermano, in una nota congiunta, il vice coordinatore vicario di Forza Italia Firenze, Tommaso Villa, la responsabile comunicazione di Forza Italia Firenze, Elena Rossi, e il responsabile enti locali di Forza Italia Firenze, Davide Bisconti, sul passaggio del coordinatore cittadino di Forza Italia Jacopo Cellai a Fdi.
“Se Cellai ha fatto una scelta, questa resta una sua scelta personale. Pertanto il Coordinamento cittadino di Forza Italia Firenze eletto con il congresso del novembre 2019, ribadisce la volontà di impegnarsi in città per rafforzare il movimento e proseguire nel mandato ricevuto dagli iscritti sotto la guida di un commissario da nominare nei prossimi giorni – si legge nel comunicato – Attenderemo fiduciosi le scelte del Partito pronti come sempre a portare in alto la bandiera del nostro movimento, in coerenza con quanto fatto in tutti questi anni.
L’unica strada per rilanciare il centrodestra in Italia ed in Toscana passa da un partito come il Nostro, moderato, responsabile, europeista e garantista , legato alla grande famiglia del Ppe Ne siamo consci. Per questo rinnoviamo con passione il nostro impegno.”
Tommaso Villa, vice coordinatore vicario di Forza Italia Firenze
Elena Rossi, responsabile comunicazione di Forza Italia Firenze
Davide Bisconti, responsabile enti locali di Forza Italia Firenze
Firenze: Airbnb, ennesimo attacco alla proprietà privata
Firenze: ennesimo attacco alla proprietà privata, stavolta tocca agli airbnb. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli, insieme a Claudia Dominici: “sconcertanti le parole del Sindaco di Firenze“
Il Sindaco Nardella chiede aiuto a Draghi per un supporto al turismo, ma lo fa in modo davvero particolare, puntando il dito contro gli Airbnb che, a suo dire, hanno svuotato il centro da residenti e studenti. A monte però è d’obbligo una domanda: come si è compiuto questo abbandono in pochi anni?
La risposta è semplice ed è quanto sottolineano anche gli host di Airbnb: la proprietà privata non è tutelata! A fronte di contratti regolari, i proprietari si ritrovano con inquilini morosi e immobili indisponibili anche per anni, senza nessun contributo da parte dello stato. Occorre una chiara inversione di tendenza che parta dalle scelte politiche del nuovo Governo.
Queste le parole di Giampaolo Giannelli, Responsabile dipartimento lavori pubblici trasporti infrastrutture e Forza Italia Firenze e Claudia Dominici responsabile del dipartimento cultura di Forza Italia Firenze
La conversione alla locazione turistica è stata per molti una scelta obbligata, per avere un’entrata, seppur non certa in tutti i periodi dell’anno: per i piccoli proprietari spesso la situazione finanziaria dipende dal regolare pagamento del canone di locazione.
E se è evidente la ripercussione sulle strutture alberghiere, non è da qui che bisogna ripartire “Per un modello turistico nuovo” come lo definisce il primo cittadino di Firenze. La novità deve stare nell’offerta, nei servizi, nel decoro, nell’accessibilità al centro storico relegata non solo ai turisti ma anche alla cittadinanza. Un nuovo modello di sviluppo del capoluogo fiorentino è indispensabile in questo momento.
La pedonalizzazione del centro ha privilegiato solo i turisti- sottolinea Giampaolo Giannelli, Responsabile dipartimento lavori pubblici trasporti infrastrutture e Forza Italia Firenze – ma quando questi sono mancati a causa della pandemia, ha messo in ginocchio tutte le attività presenti, non potendo più contare neanche sul residente disaffezionato dal centro storico. Nardella esorta i proprietari “ad affittare ai cittadini per ripopolare il centro”: è possibile solo con un quadro normativo certo, che tuteli anche i proprietari e non solo i conduttori di immobili.
Forza Italia – precisa Claudia Dominici – sta lavorando già da tempo ad un progetto integrato di offerta turistica, che vede coinvolti tutti gli operatori interessati. Sicuramente avremmo voluto ascoltare da Nardella qualcosa di diverso; avremmo auspicato un’idea diversa di intervento sul turismo. Dopo tutti questi mesi di emergenza sanitaria, solo uno slogan senza contenuti per una città d’arte come Firenze – concludono i 2 esponenti Azzurri.
L’unica certezza? Quella di affondare i proprietari che operano tramite Airbnb, rei di voler far fruttare i propri immobili acquistati con rinunce e sacrifici che di certo non sono propri di chi una casa la riceve per altre vie.
Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze
Claudia Dominici, responsabile Dipartimento Cultura Forza Italia Firenze
Firenze, Stella: Airbnb, Ridicola guerra di Nardella
Firenze, Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Ridicola guerra Nardella ad Airbnb. Amplia offerta turistica ed è fonte di reddito per fiorentini. Evidentemente dopo alleanza Pd-M5S sindaco ha sposato modello decrescita felice”
“La guerra che il sindaco di Firenze, Dario Nardella sta muovendo agli Airbnb è sbagliata sotto tutti i punti di vista, a cominciare da quello economico, in quanto la locazione breve porta tanti soldi nelle casse comunali ed è fonte di reddito importante per numerose famiglie fiorentine, a maggior ragione adesso che la città risente in maniera drammatica della crisi legata al Covid 19. Quando la pandemia sarà passata, contiamo nella ripresa del turismo, che è la colonna portante dell’economia cittadina”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Francamente non capisco questa battaglia donchisciottesca di Nardella contro i mulini a vento – osserva Stella -. Gli ultimi dati pre-Covid evidenziavano come su Airbnb fossero sulla piattaforma 9.897 immobili a Firenze (di cui 5.537 nel centro storico), a fronte di 514.456 immobili residenziali esistenti nel capoluogo toscano: l’1,9%. Di cosa stiamo parlando?
Tra l’altro, negli ultimi anni, proprio Airbnb ha favorito la crescita delle presenze turistiche a Firenze, portando denaro e benessere a tutto l’indotto, senza penalizzare le tradizionali locazioni alberghiere. Forse il sindaco di Firenze, con l’alleanza strutturale Pd-M5S ha sposato la linea economica della decrescita felice, tanto cara ai grillini”.
“Tra l’altro – ricorda Stella – l’imposta di soggiorno ha portato nelle casse comunali nel 2018 ben 42.335.381 euro, di cui il gettito derivato dalle locazioni turistiche dopo l’accordo ‘collect and remit’ ammonta (Airbnb più la gestione diretta) a 7.641.924 euro.
Quanto alla questione dello spopolamento del centro storico, dare la colpa al turismo è semplicemente ridicolo: i fiorentini scappano dal centro perché chi ha amministrato questa città negli ultimi 30 anni (e cioè la sinistra) ha trasformato il centro in una Disneyland del Rinascimento, senza servizi, senza parcheggi, sottoposto a regole vessatorie e restrittive, che farebbero scappare chiunque”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Firenze: ennesimo crollo cornicione, si intervenga subito
Ennesimo crollo di un cornicione a Firenze, si intervenga subito. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli, insieme a Claudia Dominici: “necessario piano di manutenzione sugli edifici storici“
Paura in via dei Servi a Firenze nella mattina di mercoledì 17 febbraio. Una porzione di cornicione è caduta infatti dalla facciata di un palazzo della strada nel centro di Firenze. Un passante è stato colpito da un calcinaccio. L’uomo, che sarebbe per fortuna rimasto illeso, è stato controllato dai medici del pronto soccorso in via precauzionale e poi dimesso.
Si tratta di un membro della troupe che sta effettuando le riprese de “L’Amica Geniale”, la fortunata Serie Rai che ha scelto Firenze tra le location della nuova stagione. Si tratta dell’ennesimo episodio che negli ultimi anni ha visto il crollo di parti di edifici storici nel capoluogo toscano; una situazione sulla quale occorre intervenire al più presto.
Queste le parole di Giampaolo Giannelli, Responsabile dipartimento lavori pubblici trasporti e infrastrutture Forza Italia Firenze e Claudia Dominici, responsabile dipartimento cultura Forza Italia Firenze.
A prescindere dal biglietto da visita certo non bello, che Firenze ha offerto, visto che tra l’altro il crollo è avvenuto mentre si girava una fiction, quello che più preoccupa è che quanto accaduto mercoledì mattina non rappresenta un caso isolato, bensì l’ultima di una serie di situazioni pericolose per la sicurezza che si sono succedute negli ultimi anni e che ha avuto il culmine con la tragica morte del turista spagnolo avvenuta nel 2017 per il crollo di un cornicione della Basilica di Santa Croce.
Si rende quindi indispensabile – concludono i 2 esponenti di Forza Italia – un piano sia ordinario che straordinario di manutenzione di tutti gli edifici storici di Firenze, che coinvolga, oltre all’amministrazione comunale tutti gli enti preposti. Nel momento in cui si cerca di far tornare alla vita Firenze, programmando una ripartenza per il futuro, non possiamo permetterci situazioni come quella accaduta mercoledì scorso, lesive dell’immagine del capoluogo toscano ma soprattutto potenzialmente pericolose.
Si è perso finora, nonostante gli episodi degli ultimi anni, tanto, troppo tempo nel mettere in sicurezza il patrimonio storico fiorentino. E’ il momento di una chiara inversione di rotta, senza se senza ma.
Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze
Claudia Dominici, responsabile Dipartimento Cultura Forza Italia Firenze
Stella: Pescaia, Firenze, Consorzio venga in Commissione
Pescaia, Firenze, Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Presidente Consorzio Bonifica Medio Valdarno venga a relazionare in Commissione. Enti con bilanci milionari, venga a illustrarci i grandi risultati dei CdB”
“Il Presidente del Consorzio di Bonifica del Medio Valdarno, invece di avventurarsi in valutazioni politiche che non gli competono e di cui dovrebbe vergognarsi, venga a relazionare in Seconda Commissione del Consiglio regionale della Toscana sui risultati pratici delle attività dei Consorzi. Negli ultimi cinque anni sono esondati 46 tra fiumi e torrenti in Toscana, e francamente non si capisce quale opera di pulizia e contenimento degli argini svolgano i consorzi di bonifica, se questi sono i risultati”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“In Toscana i Consorzi sono sei, hanno più di 500 dipendenti e bilanci per 132 milioni di euro – sottolinea Stella -. Tra l’altro trovo immorale che mentre tutti gli Enti e le Amministrazioni locali sospendono o rimandano il pagamento di tasse e imposte a causa dell’emergenza Covid, i Consorzi di Bonifica della Toscana continuano a inviare bollettini di pagamento, senza prevedere dilazioni o sospensioni.
Oltretutto è sempre bene ricordare ai cittadini che nel novembre 2019, la commissione tributaria di Firenze si è pronunciata e ha riconosciuto la validità delle nostre tesi: se nel bollettino dei Consorzi di Bonifica non è specificato il reale beneficio che ne deriva per l’immobile per il quale il proprietario è chiamato a pagare, allora quel bollettino non va pagato”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Stella: Firenze, raccolta firme contro stop mezzi diesel
Firenze, mozione del capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Raccolta firme contro stop a mezzi diesel. Toscana faccia come regioni del centro nord. Non è il momento, aziende sono in ginocchio”
“Il provvedimento che vieta l’accesso alla Ztl di Firenze e alle direttrici dei viali per gli automezzi diesel, di residenti o aziende, fino a Euro 4, è un provvedimento che va sospeso e rimandato, perché le aziende sono al collasso economico, dopo un anno di pandemia, e non hanno certo la disponibilità economica per cambiare mezzo e acquistare veicoli più ecologici. La Toscana segua l’esempio di Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna, che hanno rinviato l’applicazione della norma a fine emergenza Covid. Comprendiamo in pieno la logica green sottesa al provvedimento, ma questo è un momento critico, e pertanto abbiamo deciso di avviare una raccolta firme per stoppare la norma”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato sulla questione una mozione all’Assemblea toscana, insieme al vice coordinatore regionale del partito, Mariagrazia Internò; al vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze, Giampaolo Giannelli e a Roberta Pieraccioni, capogruppo al Quartiere 1 di Firenze.
“La novità per le attività imprenditoriali partirà dal 31 marzo – ricorda Stella – mentre residenti e over 70 avranno ancora 18 mesi di tempo per adeguarsi. È vero che sono previsti incentivi, ma veniamo da 12 mesi di crisi economica gravissima dovuta alle misure anti-Covid. Il blocco per i diesel colpisce in pieno giornate e orario lavorativi, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, senza alcuna finestra e senza alcuna eccezione, salvo i residenti. Per questo chiediamo che Regione Toscana e Comune di Firenze sospendano e rimandino l’applicazione di questi provvedimenti, che per molte aziende artigiane e di servizi potrebbe significare la mazzata finale che arriva al termine di un anno drammatico”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Giannelli: Cpa di Firenze offende il giorno del Ricordo
Cpa di Firenze offende il giorno del Ricordo. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli: “indigna e ripugna la vergognosa esposizione della bandiera della ex Jugoslavia, in spregio alle vittime e alle loro famiglie”
Nel giorno in cui, al cimitero di Trespiano prima, ai giardini di Via Isonzo poi, il comune di Firenze celebrava in maniera degna il 10 febbraio, giorno del Ricordo, rammentando l’orrore delle foibe e dell’esodo, indigna e ripugna la vergognosa esposizione da parte del cpa di Via Villamagna a Firenze della bandiera della ex Jugoslavia, in spregio alle vittime e alle loro famiglie; una vergogna, una meschinità che non deve essere più permessa.
Queste le accorate parole di Giampaolo Giannelli vice coordinatore provinciale fiorentino di Forza Italia
Nel giorno in cui, grazie all’Assessore Martini, alla presenza di vari rappresentanti delle istituzioni e rappresentanti delle varie associazioni di esuli – prosegue Giannelli – il giorno del ricordo è stato degnamente celebrato, culminando nella intitolazione a Norma Cossetto dei giardini di Via Isonzo nel quartiere 3 a Firenze, è un vero pugno nello stomaco vedere la scellerata ostentazione, becera e squallida, da parte del cpa di Via Villamagna, della bandiera della ex Jugoslavia, con chiaro intento di dileggio e provocazione.
Sono ancora tante le famiglie che piangono per la scomparsa dei loro cari da parte proprio delle belve ferocii dei partigiani comunisti della ex Jugoslavia di Tito; vedere sventolare quel vessillo nel giorno del Ricordo è un oltraggio alla loro memoria e al loro dolore.
Auspichiamo quindi – conclude Giannelli – che per il futuro l’amministrazione comunale fiorentina abbia la sensibilità di impedire questo scempio oltraggioso, quella esposizione squallida e provocatoria.
Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze
Stella: Nuovo stadio Fiorentina, votato un sì convinto
Stadio Firenze, Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Sì convinto alla nuova Casa della Fiorentina. Servono tempi e costi certi”
“Ho votato convintamente sì alla mozione che chiede la riqualificazione dello Stadio Artemio Franchi di Firenze, soprattutto perché sono convinto del progetto della nuova Casa della Fiorentina. Ancora prima del luogo e della struttura prescelta, credo che per la nuova Cittadella Viola servano tempi e costi certi, su questi il Comune deve impegnarsi pubblicamente”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia, Marco Stella, che ha espresso parere positivo in aula sulla mozione presentata dalla maggioranza.
La mozione impegna la giunta regionale, per quanto di propria competenza “a favorire soluzioni che, a partire dalla prospettata ipotesi di rifacimento complessivo dello Stadio Artemio Franchi in seguito alle indicazioni del Mibact dalla necessità di dotare la città di Firenze di un impianto moderno e funzionale, capace di generare impatti positivi in termini sportivi economici e sociali”, soluzioni che prevedano “interventi anche funzionali finalizzati ad incrementare i servizi e le attività principalmente mediante il recupero e la riqualificazione delle volumetrie esistenti in coerenza con gli obiettivi dettati dalla normativa regionale in materia di governo del territorio”.
“Ci auguriamo che dopo quasi 15 anni di discussioni e progetti – osserva Stella – la Casa della Fiorentina possa vedere la luce in tempi certi, per il bene del club e della città. Purtroppo in questi anni il centrosinistra ci ha prospettato prima la soluzione dell’Area di Castello, poi la Mercafir, dandola quasi per certa, poi ancora lo stadio Franchi, quindi Campi Bisenzio, e infine di nuovo il Franchi, siamo tornati alla prima casella come al Gioco dell’Oca. Si faccia in fretta, Firenze aspetta risposte”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Firenze: Giardino intitolato a Norma Cossetto
Firenze: Giardino intitolato a Norma Cossetto. Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai, insieme a Mario Tenerani: “10 febbraio 2021, un giorno storico per Firenze”
“Sorridi Norma, abbiamo vinto! La tua storia, oggi è storia di Firenze!” Con queste parole Jacopo Cellai, Mario Tenerani, Francesco Torselli e Arianna Xekalos, salutavano l’11 febbraio 2019 la scelta del Consiglio comunale di Firenze di approvare un atto di indirizzo al sindaco per portare in Commissione toponomastica la richiesta di intitolare un luogo pubblico della città alla memoria di Norma Cossetto, la giovane studentessa istriana, stuprata, torturata e infoibata nel 1943.
“Oggi finalmente a quell’atto viene data attuazione. Il 10 febbraio prossimo, in occasione delle celebrazioni del Giorno del Ricordo, un giardino a Sorgane sarà intitolato alla memoria di Norma Cossetto – dichiarano Jacopo Cellai (capogruppo di Forza Italia a Palazzo Vecchio e coordinatore cittadino) e Mario Tenerani insieme ad Alessandro Draghi e Francesco Torselli (capigruppo in Palazzo Vecchio e in Consiglio regionale di Fratelli d’Italia) –. Un fatto storico, un risultato che il centrodestra fiorentino ha centrato dopo decenni di battaglie”.
“Noi continueremo a lavorare perché la memoria dei nostri connazionali trucidati e costretti ad abbandonare la propria terra resti sempre viva nella nostra città. Per questo continueremo a chiedere che una via di Firenze sia dedicata a don Luigi Stefani, esule e punto di riferimento degli esuli a Firenze negli anni del dopoguerra, e che sia apposta la targa a S.Orsola per ricordare le tante vicende umane degli esuli che lì furono accolti, secondo il testo già votato dalla Città metropolitana” aggiungono gli esponenti del centrodestra.
Coordinamento Forza Italia Firenze Grande Città
Firenze: Sullo stadio Franchi da Nardella parole in libertà
Firenze, il vice capogruppo alla Camera di Forza Italia Stefano Mugnai, insieme a Jacopo Cellai e Paolo Gandola: “Sullo stadio Franchi da Nardella parole in libertà”
“Il sindaco è completamente fuori dalla realtà, a trarne vantaggio alla fine sarà Campi” “Il Comune di Firenze metterà almeno 100 milioni di euro di soldi pubblici per rifare lo stadio Franchi, al di là di quello che deciderà la Fiorentina. È l’ultimo capitolo, fuori da ogni logica, di una vicenda che in oltre 10 anni e tre mandati del PD alla guida di Firenze ha inanellato solo progetti sbagliati, fatti e poi cancellati, mentre il nostro stadio andava in malora”.
Lo dichiarano il capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai, l’On. Stefano Mugnai e Paolo Gandola, consigliere azzurro in Città Metropolitana e a Campi Bisenzio, commentando le dichiarazioni del sindaco Dario Nardella nella conferenza stampa di lunedì scorso.
“Se questo doveva essere l’esito, i lavori sarebbero potuti cominciare anni e anni fa, e a quest’ora avremmo quantomeno uno stadio coperto e con una struttura integra. Ma Nardella si era innamorato della Mercafir, aveva fatto varianti urbanistiche, ipotizzato lo spostamento del mercato ortofrutticolo e sorvolato sulle perplessità della nuova proprietà della Fiorentina. Sordo a chi, come noi di Forza Italia, gli ripetevamo che si trattava di un progetto folle che non sarebbe mai arrivato a compimento, il sindaco è andato dritto per la sua strada.
Fino ad oggi, quando, giunto il parere del Ministero, si tira fuori dal cappello il ‘restyling più bello del mondo’, con non si sa quali soldi (si parla di prestiti a tasso zero, ma sono pur sempre soldi che vanno restituiti), condendo il tutto con ipotesi anche più fantasiose: spazi commerciali fuori dallo stadio (dove? Non è dato sapere), museo della Fiorentina che a quanto pare sarà il Comune a decidere dove debba sorgere in barba alla squadra. E, non contento, dichiara che andrà avanti aldilà di quello che deciderà la proprietà della Fiorentina. Ci sembra di sognare” aggiungono gli esponenti di Forza Italia.
“Ci chiediamo anche che cosa ne pensi il sindaco di Campi Bisenzio Fossi, visto che proprio il Comune di Campi Bisenzio nei mesi scorsi si è opportunamente messo a disposizione per individuare un’area adeguata per la realizzazione del progetto stadio. Lunedì, insieme a Nardella si diceva soddisfatto per la richiesta di finanziamento della tramvia a Campi, ma ha sorvolato totalmente sulla questione stadio, sebbene fosse evidentemente all’ordine del giorno.
Oltretutto, proseguono Cellai, Mugnai e Gandola, a Fossi ricordiamo e lo invitiamo a pensare di richiedere dei soldi del Recovery Fund per risolvere il problema della realizzazione della viabilità a servizio dello stadio nel territorio campigiano. Un ulteriore modo per togliere alibi a chi ancora pensa che lo stadio a Campi sia una chimera. Temiamo, però, che l’ordine di scuderia del PD in questo momento sia lasciar passare del tempo per non far sfigurare troppo Nardella, visto che per sua testardaggine si trova sull’orlo di uno dei più grandi fallimenti del suo mandato di Sindaco.
Il patron della Fiorentina Commisso, dopo aver fatto sapere di non essere interessato alla cosa, tace. E così anche il sindaco Fossi, che immaginiamo si stia fregando le mani in vista dell’annuncio che il nuovo stadio si farà sì, ma nella Piana e non a Firenze
Stefano Mugnai, vice capogruppo di Forza Italia alla Camera
Jacopo Cellai, capogruppo Forza Italia al Comune di Firenze
Paolo Gandola, Consigliere metropolitano Forza Italia Firenze
Firenze, TARI: approvato ODG Cellai, niente sanzioni
Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai: “Nessuna sanzione per le attività commerciali colpite dalla crisi che non hanno pagato la Tari entro il termine”
Il consiglio comunale, nella seduta di ieri, ha approvato un ordine del giorno a firma del capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai per nuove misure a favore delle attività commerciali colpite dalla crisi in seguito alla pandemia. Tra i firmatari anche Ubaldo Bocci (Misto), Federico Bussolin (capogruppo Lega) e Alessandro Draghi (capogruppo Fratelli d’Italia).
Nell’atto, si invita l’amministrazione comunale “a individuare le modalità con le quali non applicare sanzioni e interessi alle attività commerciali colpite dalla crisi che non abbiano pagato la rata della Tari entro il termine previsto del 2 dicembre 2020 per colpa del Covid”.
“Chiediamo immediatamente alla Giunta di dare seguito all’indirizzo votato. Un piccolo ma importante gesto di buonsenso in favore di tante aziende che non hanno ancora pagato, certamente non per propria volontà, ma perché hanno dovuto comunque far fronte ad affitti, personale e utenze” sottolinea Cellai. (fdr)
Di seguito il testo dell’ordine del giorno
ODG 1310-20 EMENDATO
VISTO il d.l. 18 del 17 marzo 2020 cd. “Cura Italia”;
DATO che questo decreto-legge consente agli enti locali la possibilità di far slittare la data del pagamento della Tari;
TENUTO CONTO che la prossima scadenza della prima rata Tari è prevista per il 2 dicembre 2020 senza applicazione di sanzioni e interessi
RILEVATA l’evidente difficoltà per le attività commerciali di far fronte al pagamento della suddetta scadenza stante l’impossibilità per legge di aprire le proprie attività per lunghi periodi dell’anno 2020 e comunque di una contrazione complessiva degli utenti delle medesime anche nei periodi di apertura a causa dell’emergenza covid ;
POICHÈ il sindaco si è già impegnato pubblicamente a valutare forme di mitigazione delle sanzioni in oggetto;
INVITA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE a individuare le modalità con le quali non applicare sanzioni e interessi alle attività commerciali colpite dalla crisi che non abbiano pagato la rata della Tari entro il termine previsto del 2 dicembre 2020 per colpa del Covid.
Jacopo Cellai, coordinatore Forza Italia Firenze Grande Città
Craxi: Comune di Firenze gli intitoli una strada
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Lorenzo Somigli: “Craxi: Comune di Firenze gli intitoli una strada, è stato statista e grande riformista”
“Ricordare Craxi è per noi un dovere. Non solo perché il nostro partito, Forza Italia, nasce anche dall’eredità politica del pensiero riformista socialista, che senza l’intuito di Silvio Berlusconi sarebbe andata perduta, ma perché Craxi ha guidato una stagione di modernizzazione del nostro Paese, che oggi, molti e non solo molti di noi, ricordano e rimpiangono. Proprio per questo, Bettino Craxi merita una strada a Firenze”.
Lo affermano Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, e Lorenzo Somigli, vice responsabile Comunicazione del partito toscano.
“Quando l’allora Presidente francese Mitterrand si affaccia dalla finestra di Palazzo Vecchio, in occasione di Firenze Capitale della Cultura nel 1986 – ricordano Stella e Somigli – accanto a lui c’è una persona: Bettino Craxi. L’ultima volta che abbiamo proposto una strada in suo onore è stata bocciata: ci auguriamo che adesso, in occasione del 21° anniversario della scomparsa, che ricorre domani 19 gennaio, il Comune di Firenze cambi idea”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Lorenzo Somigli, vice Responsabile Comunicazione Forza Italia Toscana
Firenze, scuola Dino Compagni: rampa disabili va fatta
Firenze, scuola Dino Compagni. Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Mariagrazia Internò, Marco Becattini e Lorenzo Somigli: “La rampa disabili va fatta, sindaco e preside diano risposte. Inaccettabile che edificio costato 12 mln € ne sia sprovvisto, è molto grave”
“Ormai da quasi due anni si trascina una vicenda che ha dell’incredibile, se non fosse vera: la scuola media statale ‘Dino Compagni’ di Campo di Marte, costruita ex novo e costata 12 milioni di euro, non ha una rampa di accesso per disabili, e gli alunni in carrozzina devono entrare da un ingresso secondario, sul retro, invece che con i loro compagni dall’entrata principale. Chiediamo al sindaco Dario Nardella e al preside dell’istituto, di trovare celermente il modo di realizzare la rampa”.
Lo chiede il Presidente del gruppo consiliare di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che oggi si è recato in via Sirtori, sede della scuola, insieme al vicecoordinatore regionale del partito, Mariagrazia Internò, al responsabile del dipartimento Disabilità di Forza Italia Toscana, Marco Becattini e al Vice-responsabile Comunicazione del partito regionale, Lorenzo Somigli.
“Nel capitolato erano previsti fondi anche per la realizzazione della rampa per disabili, che del resto era presente anche nella vecchia struttura poi demolita – ricordano Stella e gli altri esponenti azzurri -. Non si capisce come e quando, e soprattutto perché il progetto della rampa sia stato accantonato. E’ inutile parlare di inclusività, se poi non si fanno le cose più basilari per rendere la vita più semplice ai disabili.
Chiediamo quindi al sindaco e al preside di dare delle risposte chiare a chi frequenta la Dino Compagni, che quando venne inaugurata nel settembre 2019 venne definita dal sindaco ‘all’avanguardia, realizzata con tecniche fra le più sostenibili e innovative, la scuola più bella e moderna d’Italia'”.
Il prossimo 20 gennaio è fissata l’udienza del ricorso presentato dalla mamma di un ragazzo che frequenta la seconda media nel plesso di via Sirtori. Niccolò, questo il nome dell’alunno, non può accedere alla scuola insieme agli altri bambini, perché non c’è una rampa di accesso all’ingresso principale. Deve quindi entrare dall’entrata posteriore su via Verità.
Le spese richieste per l’iscrizione del ricorso sono state sostenute con una raccolta fondi di quartiere promossa da Lorenzo Somigli. “Ci auguriamo – commentano gli esponenti di Forza Italia – che presto il Comune di Firenze ponga rimedio a questa grave inadempienza e che la rampa venga realizzata”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Mariagrazia Internò, vice Coordinatore Forza Italia Toscana
Marco Becattini, Responsabile dipartimento Disabilità Forza Italia Toscana
Lorenzo Somigli, vice Responsabile Comunicazione Forza Italia Toscana
Firenze, Stadio Franchi: Toscana in scacco da gioco politico
Firenze, stadio: Chiacchiere del PD allontanano Commisso. Il Capogruppo Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai: “Esponenti PD parlano senza avere chiara una linea. Così gli imprenditori scappano”
Firenze: Aeroporto, approvato Odg Cellai per la nuova pista
Firenze: Aeroporto, il consiglio comunale approva Odg Cellai per far ripartire l’iter di realizzazione della nuova pista. Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai: “Importante l’ampia volontà politica manifestata dal Consiglio Comunale di Firenze”
Un ordine del giorno per confermare “la necessità e l’utilità di realizzare la nuova pista parallela convergente dell’aeroporto Vespucci auspicando che l’iter procedurale possa ripartire il prima possibile” ed invitare “il Sindaco a rappresentare questa volontà politica presso tutti i soggetti pubblici e privati competenti l’aeroporto Vespucci”. Lo ha approvato nella seduta di ieri il Consiglio comunale.
L’atto, proposto dal capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai, e firmato anche dal capogruppo della Lega Federico Bussolin e dal consigliere Emanuele Cocollini e da Ubaldo Bocci (Misto) con alcuni emendamenti presentati dal PD e’ stato approvato con 26 voti favorevoli.
“Tutelare gli abitati ad oggi interessati dai sorvoli, garantire la sicurezza dei voli e superare quelle criticità, come l’incidenza dei venti, che sovente impediscono l’utilizzo dell’attuale pista sono gli obiettivi primari da perseguire – nota Cellai –. Il potenziamento dell’aeroporto di Firenze è fondamentale per lo sviluppo di tutta la Toscana e non solo dell’area fiorentina.
Una regione come la nostra che vede nel turismo e nel turismo congressuale e fieristico due asset fondamentali del proprio PIL non può rinunciare allo sviluppo di un sistema aeroportuale integrato che veda la collaborazione e la sinergia tra gli scali di Firenze e di Pisa, che sono complementari e non in contrapposizione, a meno che non si voglia spingere i viaggiatori per assurdo verso altri scali a partire da Bologna facendo un colpevole danno alla nostra economia”.
“Senza dimenticare che, quando l’aeroporto fiorentino sarà ammodernato e verrà realizzata la nuova pista, il numero dei passeggeri potrà raddoppiare e si genereranno fino a 5mila posti di lavoro” conclude il capogruppo azzurro.
Segue il testo dell’ordine del giorno
Tipo atto: ordine del giorno
Oggetto: aeroporto Vespucci
Proponente: Jacopo Cellai
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la proposta di delibera 2020/00628 “Razionalizzazione periodica delle partecipazioni del Comune di Firenze ex art. 20 del d.lgs. 19 agosto 2016 n. 175. – Ricognizione delle partecipazioni detenute – Individuazione partecipazioni da razionalizzare. Relazione sull’attuazione delle misure di razionalizzazione adottate con deliberazione 2019/CC/64”
Vista la partecipazione del Comune di Firenze nella società Toscana aeroporti s.p.a.
Tenuto conto della sentenza del Consiglio di Stato dello scorso febbraio che ha respinto il ricorso presentato, tra gli altri, dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Ministero per i Beni Culturali, dell’Enac, dal Comune di Firenze, dalla Regione Toscana, dalla Città Metropolitana di Firenze e da Toscana Aeroporti in merito alla sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana n. 723 del 2019 confermando lo stop dell’iter del masterplan dell’aeroporto Vespucci;
Evidenziato come nel programma di mandato 2019-2024 “La città che siamo la città che saremo” si promuova la realizzazione del nuovo aeroporto di Firenze, dando seguito all’attuazione del Masterplan che prevede la realizzazione di una nuova pista;
Vista la mozione n. 2019/00957 approvata in Consiglio Comunale con la quale si chiede di “Dotare la città di Firenze di una più grande ed efficiente aerostazione e della nuova pista parallela convergente già prevista dalla pianificazione regionale”;
Visto l’ordine del giorno 2020/00285 approvato in Consiglio Comunale con il quale si sottolinea l’importanza dell’infrastruttura anche per il miglioramento dei dati relativi all’impatto ambientale rispetto ad una vasta area urbanizzata e in particolare nelle zone di Peretola, Brozzi, Quaracchi e le Piagge;
Rilevata l’importanza di realizzare la nuova pista parallela convergente dell’aeroporto Vespucci per tutelare gli abitati ad oggi interessati dai sorvoli, per garantire meglio la sicurezza dei voli e per superare quelle criticità, come l’incidenza dei venti, che sovente impediscono l’utilizzo dell’attuale pista;
Considerata l’opportunità e l’importanza di sostenere la ripresa dell’iter del progetto della nuova pista dell’aeroporto Vespucci il prima possibile;
Apprezzate le dichiarazioni del Sindaco che, riaffermata l’importanza strategica dell’aeroporto per Firenze e la Toscana, ha assicurato il massimo impegno per la realizzazione dell’opera, con attenzione all’impatto ambientale, e la necessità di coinvolgere pienamente anche gli organi del governo nazionale;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Conferma la necessità e l’utilità di realizzare la nuova pista parallela convergente dell’aeroporto Vespucci auspicando che l’iter procedurale possa ripartire il prima possibile
Invita il Sindaco a rappresentare la volontà politica del presente atto presso tutti i soggetti pubblici e privati competenti l’aeroporto Vespucci
Jacopo Cellai, coordinatore Forza Italia Firenze Grande Città
Firenze, scuola Dino Compagni ricorso assenza rampa disabili
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Mariagrazia Internò e Marco Becattini: “Scuola Dino Compagni, Firenze, pieno appoggio a ricorso su assenza rampa per disabili. Spese legali coperte grazie a raccolta fondi tra i cittadini promossa da Lorenzo Somigli”
“Appoggiamo in pieno il ricorso che una famiglia sta facendo per l’assenza di una rampa per disabili alla scuola media statale ‘Dino Compagni’. E’ inconcepibile che una scuola moderna, appena ricostruita ex novo come la ‘Dino Compagni’ a Campo di Marte, sia sprovvista di una rampa per chi è costretto a usare la carrozzina, rampa che era inizialmente prevista nel progetto, ma che poi non è stata realizzata”. Lo dichiarano il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella; la vice coordinatrice regionale del partito, Mariagrazia Internò, e il responsabile del dipartimento Disabilità di Forza Italia Toscana, Marco Becattini.
A presentare il ricorso è una mamma, Ginevra Risaliti, che da un anno si sta battendo per la realizzazione di una rampa per suo figlio Niccolò, un ragazzo disabile che frequenta la ‘Dino Compagni’. Il ragazzo non può accedere alla scuola insieme agli altri bambini, perché non c’è una rampa di accesso nell’entrare principale. Deve quindi entrare dall’entrata posteriore su via Verità. Le spese richieste per l’iscrizione del ricorso sono state sostenute con una raccolta fondi di quartiere promossa da Lorenzo Somigli. L’udienza è fissata il prossimo 20 gennaio.
“Abbiamo seguito fin dall’inizio e apprezzato la battaglia di Ginevra. Ringraziamo tutti coloro che si sono spesi e a nostra volta siamo felici – sottolinea Lorenzo Somigli – di aver contribuito ad una svolta significativa nella vicenda. Nessuno spirito polemico o strumentalizzazione politica, ma una società più inclusiva non può accettare e nemmeno concepire che una persona con disabilità sia costretta ad entrare dall’entrata posteriore o ancora peggio con un montacarichi. Un grazie di cuore ai concittadini che hanno supportato la nostra iniziativa”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Mariagrazia Internò, vice Coordinatore Forza Italia Toscana
Marco Becattini, Responsabile dipartimento Disabilità Forza Italia Toscana
Stazione Foster di Firenze: troppi dubbi
La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme al Coordinatore Jacopo Cellai: “TAV a Firenze, sono ancora troppi dubbi sul progetto Foster su cui non risponde la sinistra. Quando Nardella la finirà di giocare a nascondino e si farà trovare pronto per dare risposte?”
Dichiarazioni dell’On. Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia e del Coordinatore Cittadino di Forza Italia Firenze e capogruppo in Palazzo Vecchio, Jacopo Cellai
“Come riportato anche dalla stampa – dichiara Cellai – già dall’inizio del prossimo anno riprendono i lavori sia per la realizzazione della stazione Foster di Firenze, che per il tunnel dell’Alta Velocità, seppure in ritardo rispetto alle ultime previsioni. Il tempo passa inesorabile per Firenze ed il Paese, i lavori per il passaggio Tav e la Foster in città ripartono dopo una serie di “stop and go” senza però aver dato ancora risposte certe e chiare alle nostre domande sull’immediato futuro della nostra città.
Forza Italia più volte ha posto 6 questioni : Quanti treni arriveranno alla Stazione Foster? Come si collegherà la Stazione Foster con la stazione SMN ? Quali saranno concretamente i benefici ottenuti dai pendolari con termine lavori Tav? Il problema dei cosiddetti “inchini” cioè delle precedenze ai treni AV e i conseguenti rallentamenti di quelli locali come sarà risolto? Che ne sarà del famoso parcheggio per Bus turistici da realizzare di cui oggi non è stato neanche mai presentato il progetto? Ed infine perchè poi nel frattempo non si realizzano (non essendoci impedimenti) tra Campo di Marte e Rifredi due ulteriori binari per utilizzarli per quell’uso metropolitano che era negli accordi tra Firenze e RFI?.”
“Il cronoprogramma annuncia che nell’agosto del 2021 inizierà, invece, lo scavo del tunnel. All’Alta velocità Fiorentina mancano 9 chilometri circa, di cui oltre 7 in sotterranea con due gallerie a singolo binario tra Campo di Marte e la stazione di Rifredi, via stazione Foster. Il costo stimato dell’intera opera è di circa 1,6 miliardi di euro, con sei anni di lavori ed entrata in funzione nel 2027. Speriamo adesso – affermano Mazzetti e Cellai – che il Sindaco Nardella si faccia trovare e che risponda alle nostre domande. Visto che continua da mesi a giocare “a nascondino”.”
“Come Forza Italia in Parlamento, evidenzia On. Mazzetti, abbiamo presentato una apposita interrogazione a risposta scritta per il Ministro De Micheli, nella quale abbiamo chiesto se non si intenda provvedere alla completa realizzazione dell’opera suddetta, garantendo le risorse necessarie anche attraverso l’utilizzo della quota comunitaria dei Fondi TEN. Questo per avere chiaro anche con quali finanziamenti procede l’opera.”
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Firenze: Merce rubata recuperata in insediamento Rom
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Firenze: Merce rubata recuperata in insediamento Rom, serve più prevenzione”
Un vero e proprio deposito di refurtiva, con centinaia di articoli in pelletteria, è stato scoperto dai carabinieri della stazione di Firenze Peretola durante un controllo all’interno di un insediamento rom abusivo in via del Fossetto. Al termine di una rapida indagine sono state denunciate dieci persone per i reati di ricettazione e invasione di edifici e terreni.
Numerosi gli imprenditori di Firenze e Sesto Fiorentino che hanno riconosciuto merce che era stata rubata nei loro capannoni; si tratta dell’ennesimo episodio che dimostra come il problema di una criminalità diffusa vada combattuto con ogni mezzo”.
Queste le parole di Marco Stella, Presidente del Gruppo Forza Italia in Consiglio Regionale della Toscana e Giampaolo Giannelli, vice-coordinatore provinciale del partito fiorentino.
“Il problema della sicurezza – aggiungono Stella e Giannelli – è ormai una questione non solo di percezione, come ci viene spesso detto dall’amministrazione comunale di Firenze e dalle altre della provincia di Firenze, ma una realtà descritta dai numeri e dai fatti.
Gli esponenti di Forza Italia a tutti i livelli, da Firenze fino al comune più piccolo, stanno sottolineando già da tempo questa problematica; proprio la scorsa settimana, ad esempio, anche i dati numerici di Scandicci hanno visto un incremento notevole dei fatti criminosi rispetto all’anno precedente.
Apprezziamo e ringraziamo Polizia e Carabinieri per l’impegno incessante che viene profuso ogni giorno per stroncare gli episodi criminosi, ma questo non è sufficiente”.
“Occorre infatti – sottolineano Stella e Giannelli – che le amministrazioni di sinistra prendano coscienza del problema, che la smettano di sottovalutarlo, che adottino le misure preventive necessarie; basti pensare che ogni anno, in base al rapporto de Il Sole 24 ore sulla diffusione della criminalità nelle 107 province italiane, quella fiorentina è sempre tra i primi posti in classifica.
Chiediamo quindi maggior prevenzione, maggiore controllo del territorio, avvalendosi anche della Polizia Municipale, azioni mirate a scovare insediamenti abusivi, come quello scoperto ieri, che tra l’altro, viste le dimensioni consistenti, non poteva nemmeno passare inosservato.
L’arrivo a Firenze del nuovo Prefetto Alessandra Guidi (che sostituisce Laura Lega, alla quale va il nostro ringraziamento), faccia da volano per arrivare ad una decisa inversione di rotta; un cambio di passo, magari con una immediata convocazione del comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, che consenta di adottare provvedimenti immediati di contrasto alla criminalità”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Stella: Firenze, qualità della vita precipita di 14 posti
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Qualità della vita, Firenze perde 14 posizioni e precipita al 31° posto, servono risposte. L’amministrazione comunale non ha nulla da dire? Bocciatura sonora”
“Firenze perde ben 14 posizioni in classifica in un anno e si piazza al 31° posto tra le province italiane dove si vive meglio, secondo i dati dell’indagine annuale 2020 di Italia Oggi e Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, giunta alla ventiduesima edizione.
La nostra città entra così nel gruppo 2, abbandonando il gruppo 1 della classifica, ovvero quello in cui la qualità della vita è buona, in cinque dimensioni su nove (affari e lavoro, ambiente, sicurezza sociale, istruzione formazione capitale umano, reati e sicurezza).
E’ una bocciatura sonora dell’amministrazione comunale, dalla quale ci aspetteremmo qualche risposta”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Serve una decisa inversione di rotta – è l’invito di Stella -. Firenze ha bisogno di risposte concrete sia sul fronte della sicurezza che delle infrastrutture, che rendono la nostra città carente rispetto a tante altre del centro-nord.
Non bastano più le promesse e gli spot sulla sicurezza senza seguito, così come non è concepibile nel 2020 non avere una stazione Tav, un moderno polo fieristico, un aeroporto degno di questo nome. Siamo eternamente indietro e in ritardo, e di questo le amministrazioni locali sono colpevoli.
Tra l’altro vorrei far notare che nella classifica di Italia Oggi le prime 24 città sono tutte situate in regioni guidate dal centrodestra, a parte Siena (10° posizione), dove però il centrodestra amministra il Comune: qualcosa vorrà pur dire…”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Libro di Fiesoli del Forteto anche al Cesvot, inaccettabile
Il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola, insieme a Jacopo Cellai: “Il libro curato da Rodolfo Fiesoli disponibile anche alle biblioteche del Cesvot, della Cgil e del Consiglio regionale della Toscana. Inaccettabile”
Continua a tenere banco la questione del libro curato da Rodolfo Fiesoli “Il libro dimenticato dalla scuola” che era stato individuato dal Consigliere metropolitano di Firenze e Consigliere comunale di Campi Bisenzio di Forza Italia, Paolo Gandola, proprio nella biblioteca di Campi Bisenzio.
“La situazione è ancora peggiore di quanto pensassimo – dichiara il consigliere Gandola -, in quanto il volume è a disposizione per la consultazione ed il prestito non solo a Campi Bisenzio, ma anche a Firenze ed in particolare nella biblioteca del CESVOT (Centro Servizi Volontariato della Toscana), della CGIL e, addirittura, nella Biblioteca Pietro Leopoldo del Consiglio Regionale della Toscana.
Un fatto che mi fa rabbrividire e che getta una luce cupa e mesta sulle due importanti istituzioni. Auspico che celermente i responsabili delle due biblioteche pongano termine a questo scempio e ritirino immediatamente dal loro catalogo questo libro”.
A rincarare la dose il capogruppo azzurro al Comune di Firenze, Jacopo Cellai che dichiara: “Possibile che nessuno controlli la catalogazione? Già la notizia del volume a disposizione del pubblico a Campi ci aveva fatto saltare sulla sedia, ora, scoprire che questo volume sia a disposizione anche dell’utenza a Firenze è un ulteriore fatto di enorme gravità a cui mi auguro si ponga immediatamente fine ritirandolo definitivamente dagli scaffali.
Il fatto poi che il volume sia pronto per la consultazione, anzi attualmente addirittura in prestito, presso la Biblioteca del Consiglio regionale, lo denuncerò al nostro consigliere in Regione Toscana, Marco Stella, perché intervenga prontamente. Chiediamo inoltre che anche il PD di Palazzo Vecchio faccia sentire su questa vicenda la propria voce”.
I Consiglieri azzurri Gandola e Cellai all’unisono dichiarano: “Vogliamo capire la ragione per cui nelle due biblioteche, in particolare quella del Consiglio regionale della Toscana, sia ancora a disposizione e a catalogo il volume e chiediamo che sia fatta un’indagine interna per comprendere come avvenga la catalogazione e la revisione della stessa.
Impensabile che un libro curato da un condannato a oltre 15 anni di carcere per abusi sessuali e psicologici e che mitizza le esperienze educative adottate presso la comunità del Forteto sia ancora a disposizione dell’utenza, come se fosse un saggio da cui prendere spunto per analisi, approfondimenti o studi di tesi di laurea.
Tutta questa situazione ci dimostra, purtroppo, come sebbene siano stati fatte indagini, commissioni di inchiesta e processi si sia ancora troppo lontani dall’estirpare la lugubre e drammatica storia di Fiesoli e del Forteto dalla cultura e dalla narrazione toscana; tutto ciò è triste e ci indigna profondamente”.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia
Jacopo Cellai, Capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze
Firenze, Murales Gramsci: nessuno è stato informato
Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai, insieme a Davide Bisconti: “Firenze, Murales Gramsci: perché l’amministrazione non ha informato nessuno? Ci aspettiamo una pronta risposta”
La prima domanda da porre al Sindaco Nardella e al Presidente Dormentoni è se gli abitanti del palazzo di via Canova si cui è stato realizzato il murales raffigurante Antonio Gramsci sono stati interpellati e consultati. La sinistra si riempie la bocca della parola partecipazione, sarebbe grottesco che una scelta del genere fosse stata di fatto imposta senza alcuna interlocuzione con i residenti.
La seconda domanda è perché dedicare un murales a Gramsci. Perché se Gramsci e’ indubbiamente un importante intellettuale, un pensatore di grandissimo livello e un coraggioso politico antifascista del novecento e’ allo stesso tempo un convinto comunista leninista : negava ogni pluralismo politico e sosteneva il partito unico che «liquidasse, anche con la forza armata, gli avversari».
Gramsci intendeva creare uno stato totalitario, uno stato «etico ed educatore”, riteneva il marxismo l’unica filosofia vera “integrale e totale”, voleva delle rigorose «censure e selezioni» della cultura, considerava il Partito («Nuovo Principe») superiore alla morale, proponeva una rivoluzione che non doveva cambiare solo la società, ma anche l’uomo («riforma intellettuale e morale»), voleva creare una dittatura del proletariato («egemonia, cioè dominio + consenso»); voleva la fine della religione: «Il socialismo è la religione che deve ammazzare il cristianesimo»
Può una figura come quella di Gramsci conciliarsi con i valori di libertà e democrazia che ci dovrebbero accomunare? E soprattutto perché non scegliere come primo murales del quartiere un grande politico della nostra città come può essere stato Giorgio La Pira o Lando Conti che sicuramente hanno un collegamento più marcato di Gramsci con la nostra città?
La terza domanda da porre ai nostri amministratori è perché realizzare il murales in via Canova. Per premiare il quartiere più rosso di Firenze?
Un murales su Gramsci doveva essere accompagnata da un dibattito all’altezza del personaggio, non doveva essere una sorpresa sconosciuta ai più ma forse Nardella e Dormentoni hanno preferito evitare il confronto.
Jacopo Cellai, coordinatore Forza Italia Firenze Grande Città
Davide Bisconti, Responsabile Enti Locali di Forza Italia Firenze e Capogruppo al Quartiere 4
Firenze, Tramvia: mantenere lo stato attuale di servizio
Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai, insieme a Giampaolo Giannelli: “Tramvia Firenze, mantenere lo standard attuale del servizio”
L’ultimo decreto del Presidente del Consiglio del Ministri sulle misure per il Covid-19 , ha una finalità ben precisa, quella, cioè, di evitare gli assembramenti e tutelare la salute dei cittadini, impedendo il propagarsi del contagio anche riducendo la capienza dei passeggeri sui mezzi di trasporto. Nello specifico, da oggi, a Firenze, la capienza dei passeggeri sui bus Ataf e sui Sirio della tramvia sarà ridotta del 50%. Sulla tramvia potranno salire al massimo 136 passeggeri ma le corse resteranno invariate numericamente; una decisione, questa, che non condividiamo assolutamente.
Quello dei trasporti è uno dei settori “sensibili” in questa situazione; visto che i pendolari si trovano a contatto l’un l’altro e le superfici necessitano di una particolare ed efficace pulizia e le distanze devono essere rigorosamente osservate, gli utenti devono essere messi in condizioni di massima sicurezza, sia sui mezzi che sulle banchine di attesa. Al tempo stesso occorre garantire al massimo l’efficienza dei mezzi ed uno standard qualitativo ottimale del servizio.
Ci sorprende in negativo quindi la decisione di non potenziare il numero delle corse, che resterà quindi, con capienza di posti dimezzati, con la frequenza attuale di una corsa ogni 5 minuti.
E’ di tutta evidenza che il servizio risulta di fatto dimezzato; una decisione quindi, quella del Comune di Firenze, davvero sorprendente (in negativo) e che penalizza fortemente i pendolari che utilizzano il servizio.
Auspichiamo quindi che il Comune di Firenze e Gest tornino sui loro passi, potenziando il numero delle corse in modo da garantire gli standard attuali del servizio; non possiamo accettare, infatti, che a rimetterci sia sempre il cittadino.
Jacopo Cellai, coordinatore Forza Italia Firenze Grande Città
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana.
Firenze, Cellai: E’ stata una brutta serata
Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai: “E’ stata una brutta serata e dispiace anche per tutti quei manifestanti che non avevano niente a che fare con i violenti”
Vogliamo esprimere il nostro ringraziamento alle Forze dell’Ordine impegnate ieri sera nel corso della manifestazione, con un pensiero per gli agenti feriti. Ci auguriamo che le responsabilità dei disordini emergano con chiarezza e che sia fatta luce sulla presenza di organizzazioni di natura politica responsabili degli scontri e delle molotov: il comunicato del Sindacato Autonomo di Polizia parla di “antagonisti infiltrati” l’esatto opposto dell’estrema destra additata prima della manifestazione come responsabile dei disordini annunciati.
E’ stata una brutta serata per Firenze e dispiace anche per tutti quei manifestanti che non avevano niente a che fare con i violenti.
Ieri le Forze dell’Ordine avevano il compito di impedire l’accesso a piazza Signoria e fronteggiare i danneggiamenti nel centro storico, e l’hanno fatto bene.
Per questo ci auguriamo che anche nel controllo del territorio a Firenze, dalle zone di spaccio come le Cascine alle occupazioni abusive e alle altre situazioni di illegalità più a rischio vengano messe nelle stesse condizioni di svolgere il loro compito.
Jacopo Cellai, coordinatore Forza Italia Firenze Grande Città
Gandola: Scalo di Peretola, tutelare gli operatori
Gandola, Campi: ambulanti, riaprire il mercato a tutti. Il Capogruppo di Forza Italia di Campi Bisenzio Paolo Gandola: “già da sabato prossimo gli ambulanti devono tornare a lavorare in piena sicurezza”
Stella: Criminalità, Firenze 2° per reati, 1° per furti
Il presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Criminalità, Firenze 2° in Italia per reati, 1° per furti e riciclaggio. Congratulazioni alla Giunta”
“Firenze è al secondo posto in Italia, dopo Milano, per numero di reati denunciati nel 2019 in rapporto alla popolazione residente. Aumentano i furti con destrezza (+13,8%), e la nostra città è sempre prima in classifica per quel che riguarda i furti in abitazione e quelli che colpiscono gli esercizi commerciali.
Firenze mantiene il primo posto nazionale per reati legati al riciclaggio di denaro, e continua ad essere fra le prime province d’Italia per reati connessi allo spaccio e agli stupefacenti, con denunce in aumento sul 2018. Non c’è che dire, sono proprio dei bei primati, per i quali occorre fare i complimenti alla Giunta comunale”.
Lo afferma il presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, commentando i dati della classifica stilata ogni anno dal Sole 24 Ore.
“In questi anni l’amministrazione Nardella non è stata in grado di dare risposte in merito alla sicurezza dei fiorentini e del nostro territorio – accusa Stella -. Non bastano più le promesse e gli spot sulla sicurezza senza seguito: la città ha bisogno di risposte concrete ed efficaci per contrastare criminali, abusivi e degrado.
Purtroppo la nostra città è diventata non solo insicura, ma anche ostaggio degli abusivi, il nostro centro storico è ostaggio dei venditori irregolari, Firenze è diventata la città delle illegalità: i livelli toccati sono inaccettabili per un centro abitato che ospita una quantità di beni artistici e monumentali che non ha eguali al mondo.
Noi siamo stufi, e ci chiediamo cosa aspettino i nostri amministratori a prendere provvedimenti efficaci”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Firenze: Bene tavolini all’aperto, ma spostare al pranzo
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella, insieme a Roberta Pieraccioni: “Bene sedie e tavolini all’aperto, ma spostare orario al pranzo. Con il freddo di questa stagione non serve a nulla dalle 18:00 alle 23:00”
“La decisione del Comune di Firenze di prorogare fino a fine anno la possibilità per locali, bar e ristoranti di mettere sedie e tavolini negli spazi esterni e su strada, è una decisione giusta e di buon senso, tra l’altro che Forza Italia chiedeva da mesi, e che vede finalmente le istituzioni accogliere le richieste delle associazioni di categoria.
C’è però un punto fondamentale da cambiare assolutamente, e riguarda l’orario (dalle 18:00 alle 23:00). Se quella fascia oraria andava bene per consentire ai clienti di mangiare fuori durante il periodo primaverile ed estivo, lo stesso non si può dire per la stagione autunnale, e pertanto chiediamo che le ore in cui è consentito mettere fuori dai locali tavoli e sedie siano spostate in modo tale da coprire il pranzo, di cui usufruiscono tanti lavoratori e studenti”.
Lo chiedono il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, e la capogruppo al Quartiere 1 di FI, Roberta Pieraccioni.
“Questa è una battaglia che Forza Italia ha condotto da sempre, sin dai primi giorni di riapertura dei locali, siamo felici che ora sia condivisa da tutti – ribadiscono Stella e Pieraccioni -. Questo provvedimento, è bene ricordarlo, è importante perché non solo aiuta a garantire il maggior distanziamento possibile fra i clienti in questo periodo di emergenza sanitaria, ma amplia il numero dei tavolini in un momento in cui le nuove disposizioni del Governo impongono ai clienti il consumo di cibi e bevande solo seduti.
Quindi, ben vengano tutti quegli strumenti e quelle disposizioni in grado di aiutare le attività economiche e commerciali a superare questo momento di grande crisi. Però, perché questa norma sia efficace e di aiuto anche nel periodo autunnale e invernale, chiediamo che il Comune consenta di mettere tavoli e sedie all’aperto tutti i giorni della settimana, e a cavallo dell’ora di pranzo, la sera è inutile perché con questo freddo quasi nessuno ne usufruirebbe”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Roberta Pieraccioni, capogruppo Forza Italia al Quartiere 1 di Firenze
Firenze, Stella e Giannelli: Ennesima rissa in centro
Il vicepresidente del Consiglio regionale toscano Marco Stella insieme a Giampaolo Giannelli (Forza Italia): “Firenze, ennesima rissa in centro. Inconsistenti le misure adottate dal sindaco”
“Dopo i numerosi episodi di violenza degli scorsi mesi, che hanno riguardato in particolare via Palazzuolo e le Cascine, ieri sera la stazione di Firenze Santa Maria Novella è stata teatro di una rissa, avvenuta in mezzo a cittadini spaventati. Una violenta colluttazione, infatti (secondo le testimonianze si tratterebbe di una rissa tra pusher) è scoppiata poco dopo le 20:30 davanti a un ingresso di Santa Maria Novella, tra lo sconcerto generale di cittadini e viaggiatori. La colluttazione è proseguita in piazza e poi in strada, in direzione via Santa Caterina da Siena. Due persone, in particolare, si sono affrontate a suon di pugni e testate”.
Lo denunciano, a seguito di alcune segnalazioni, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella e Giampaolo Giannelli, vicecoordinatore provinciale del partito fiorentino.
Chiediamo la convocazione urgente del Comitato per l’ordine e la sicurezza
“A quell’ora alcuni pendolari stavano per rientrare a casa – continuano Stella e Giannelli – e si sono trovati nel bel mezzo di una rissa che li ha spaventati ed ha messo a repentaglio la loro sicurezza. Alcuni passanti hanno anche girato un video dell’accaduto. La situazione del capoluogo toscano, per quanto concerne la sicurezza, è davvero insostenibile e ci chiediamo davvero cosa aspetti il Sindaco Nardella a prendere atto dell’inconsistenza delle misure adottate finora e ad adottare i necessari provvedimenti”.
“Chiediamo quindi – aggiungono i due esponenti azzurri – la convocazione urgente del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica col Prefetto Laura Lega, per predisporre quelle misure che possano ridare tranquillità ai cittadini di Firenze e a tutti coloro che si trovano per motivi di lavoro o altro genere a recarsi nel capoluogo toscano”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Firenze, Cellai: Tramvia Piazza San Marco, troppi dubbi
Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai: “Tramvia in piazza San Marco, a un mese dall’inizio dei lavori non è dato sapere quanti posti auto spariranno né quale sarà l’utilità di questo troncone monco”
“Siamo arrivati alla terza puntata di una telenovela assai poco appassionante, quella della tramvia in piazza San Marco. Non solo perché si va a intervenire in un altro luogo pregiato del centro storico per costruirci un’infrastruttura che non è affatto chiaro a cosa serva, visto che sarà un troncone monco non collegato col resto delle linee, ma anche perché non c’è modo di sapere, dopo tre interrogazioni, quanti posti auto spariranno tra via Lamarmora, via La Pira e via Cavour. Anche oggi in Consiglio l’assessore Giorgetti si è limitato a dirci che l’opera sarà molto bella. Cosa di cui, comunque, sinceramente dubitiamo”.
Questo il commento del capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai.
“L’unica certezza, per così dire, che ci viene dalla risposta all’interrogazione precedente, è che i posti auto spariranno tutti tranne quelli nell’ultimo tratto di via La Pira. Anche se non è dato sapere cosa si intenda per ‘ultimo tratto’ – aggiunge Cellai –. Di certo parliamo di una cifra tra i 100 e i 150 posti auto che vengono cancellati e che non si dice dove dovrebbero essere recuperati, con buona pace dei programmi di riportare la residenza in centro… Su questa assai discutibile opera aleggiano molti dubbi e nessuna certezza.
Siamo alla terza interrogazione ma ancora nessuna notizia certa. E il prolungamento in via Martelli ventilato dal sindaco? Si farà o no? Le infrastrutture non si improvvisano
L’assessore ci dice che a novembre potrebbero cominciare i lavori per realizzare i sottoservizi, ma non c’è nessun riscontro alle parole del sindaco Nardella, che ha ventilato l’ipotesi di far arrivare il tram fino all’inizio di via Martelli, davanti a Palazzo Medici Riccardi”.
“Le infrastrutture non si improvvisano. Noi continueremo a chiedere chiarezza, soprattutto per i residenti della zona che ancora non sanno cosa li aspetterà e perché Firenze ha diritto di sapere se davvero questa opera serva alla città” conclude il capogruppo azzurro.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Firenze, Stella: ZTL, raccolta firme per proroga aperture
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Firenze, ZTL: Al via raccolta firme per proroga apertura, dal Comune mazzata al commercio. Tavolini fuori da bar e ristoranti anche dalle 11:00 alle 14:00”
“Abbiamo deciso di avviare una raccolta firme per chiedere al Comune di prorogare l’apertura a tempo delle due porte telematiche, varata per aiutare le attività del centro storico di Firenze. La decisione improvvisa di Palazzo Vecchio di mettere fine all’apertura anticipata delle due porte della Ztl del lungarno Vespucci e di via della Scala, è una mazzata per il commercio, già in situazione tragica a causa delle conseguenza dell’emergenza Covid. Ci batteremo fino all’ultimo insieme a commercianti, ristoratori e artigiani, perché il sindaco Nardella ritorni sui suoi passi”.
Lo annuncia il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
“Il centro di Firenze è in forte sofferenza – sottolinea Stella – e ha bisogno di ossigeno per sopravvivere. L’apertura delle due porte era un modo per consentire a chi non risiede nella Ztl di accedere e raggiungere le nostre attività. Questo dietrofront del Comune dopo soltanto un mese è una scelta grave, ingiusta e miope. Siamo fortemente delusi dalla decisione di Palazzo Vecchio. In questo periodo di grave crisi economica, con l’assenza di turisti, le attività del centro possono contare solo sui fiorentini, ma se non si facilita l’accesso al centro, è tutto inutile. Molti locali e negozi del centro stanno chiudendo, e molti chiuderanno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, spero che Nardella ne sia consapevole”.
Forza Italia chiede anche che l’ordinanza che consente ai locali di mettere all’esterno i tavolini dal giovedì alla domenica a partire dalle 18:00, venga modificata e che “i tavolini possano essere posizionati anche dalle 11:00 alle 14:00 negli stessi giorni, in modo da favorire l’afflusso di clienti durante l’orario di pranzo. La possibilità di mettere tavoli e sedie fuori da bar e ristoranti – ricorda Stella – ha aiutato numerosi locali a incrementare i guadagni. L’Amministrazione comunale ha il dovere di schierarsi dalla parte di chi produce ricchezza e occupazione; l’incremento delle entrate permetterà a tanti datori di lavoro di far uscire i propri dipendenti dalla Cig, o comunque di non dover chiudere”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Gandola: Caos docenti a scuola a Firenze e provincia
Il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Caos docenti a scuola a Firenze e provincia”
“Quanto sta avvenendo in queste ore a Firenze e in provincia con la mancata assegnazione dei docenti nelle scuole del territorio è inaccettabile. In queste ore siamo sommersi dalle giuste lamentele dei genitori per la mancata partenza dell’orario prolungato a causa dell’assenza dei docenti. Stamani mi hanno contattato genitori letteralmente su tutte le furie dopo aver ricevuto la comunicazione che da lunedì 28 settembre a venerdì 2 ottobre tutti i bambini della scuola dell’infanzia Kassel di Firenze usciranno alle 14.30.
Lo stesso problema si ripercuote anche nei territori dell’area metropolitana come a Signa, Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio. Una situazione inaccettabile”.
Si esprime così Paolo Gandola, consigliere metropolitano Forza Italia – centrodestra per il cambiamento che denuncia l’assurda situazione che sta bloccando l’assegnazione dei docenti precari nelle scuole di competenza.
“Purtroppo – continua Gandola – ogni anno si presentano problemi per l’assegnazione delle docenze supplenti che vengono istruite quasi sempre successivamente all’avvio dell’anno scolastico ma mai si era arrivati al blocco del tempo pieno e all’uscita preventiva da scuola degli studenti per l’assenza degli insegnanti. Una situazione tragicomica che dopo 8 mesi di caos subito dai genitori e dalle famiglie fiorentine per la chiusura dei plessi scolastici oggi sta creando innumerevoli e nuovi problemi a cascata.
In provincia di Firenze i candidati sono 14mila e le posizioni sono 38mila, perché ogni precario ha più di un inserimento in graduatoria. Per questo occorre completare subito tutte le assegnazione e risolvere prontamente tutte quelle incongruenze che stanno rallentando e complicando il lavoro degli uffici del Ministero dell’istruzione. Una situazione da sbloccare quanto prima – conclude il consigliere metropolitano – anche per consentire l’attivazione dei servizi di pre e post scuola che ancora oggi non sono potuti essere attivati”.
Coordinamento Regionale Forza Italia Toscana
Firenze, Stella: Regione affronti questione Villa Basilewsky
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Firenze, Regione affronti questione Villa Basilewsky, è in abbandono da 4 anni. Venga venduta in tempi rapidi, ricavato vada a famiglie e imprese colpite da crisi”
“La Regione Toscana affronti la questione di Villa Basilewsky, ex complesso sanitario di proprietà dell’Ente Regione e da quattro anni abbandonata. La palazzina di via Lorenzo Il Magnifico va messa in vendita, così è soltanto un luogo di degrado, sottoposto ciclicamente a occupazioni da parte di immigrati o antagonisti”.
Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia). La polizia ha sgomberato nelle scorse ore un gruppo di anarchici e antagonisti che avevano occupato la villa il 18 settembre scorso.
“La Regione Toscana deve prendere una decisione e occuparsi del suo patrimonio immobiliare che ha deciso di alienare – sottolinea Stella -. Tenere così gli edifici di sua proprietà, è un danno per le casse pubbliche, e un danno per il decoro di Firenze. C’è già abbastanza degrado in questa città, non è proprio necessario che anche la Regione vi contribuisca. L’Ente metta un pool di esperti a trattare sul mercato nazionale e internazionale la vendita di questo come di altri immobili di prestigio che ha deciso di alienare, e utilizzi il ricavato per aiutare famiglie e imprese colpite dalla crisi post Covid”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Mallegni: Firenze, prendo atto dimissioni dirigenti
Il Senatore e Commissario regionale di Forza Italia Toscana Massimo Mallegni: “Firenze, prendo atto dimissioni dirigenti, serve nuovo corso per ripartire”
“Prendo atto delle dimissioni, annunciate qualche settimana fa, di Claudio De Santi (coordinatore dei dipartimenti di Forza Italia Firenze e membro della giunta esecutiva del coordinamento cittadino), Mario Tenerani (vice coordinatore di Forza Italia Firenze), Claudio Scuriatti (responsabile dell’organizzazione), e dell’autosospensione del coordinatore cittadino del partito, il nostro capogruppo in Comune, Jacopo Cellai. Credo che a questo punto serva un nuovo corso, per consentire al partito di ripartire”.
Lo dichiara in una nota il senatore Massimo Mallegni, commissario regionale di Forza Italia Toscana.
“Credo sia corretto, di fronte alla comunità di iscritti, militanti ed elettori del nostro partito – sottolinea Mallegni – che i dirigenti e il coordinamento di Forza Italia Firenze decidano cosa fare, in modo da consentire al commissario regionale di prendere decisioni in piena trasparenza, e tracciare una linea di chiarezza che consenta al nostro movimento di affrontare le prossime sfide politiche sul territorio con gli organismi direttivi nel pieno delle loro funzioni. Ringrazio ovviamente tutti per il grande lavoro, e auguro buon lavoro al candidato più votato ed eletto, Marco Stella”.
Firenze, Cellai: Via Senese, cantiere infinito
Il candidato alle elezione regionali al collegio di Firenze 1 Jacopo Cellai:”Via Senese, cantiere infinito. Rilancio nostra proposta di abbattere TARI e COSAP per le attività danneggiate dai cantieri“
“Un cantiere che sta diventando un vero e proprio incubo per commercianti e residenti” Jacopo Cellai definisce così i lavori in corso al Galluzzo lungo via Senese. “I lavori sono iniziati a fine maggio e, dopo una pausa ad agosto, sono ripresi in queste settimane” ricostruisce Cellai.
“Prima dovevano terminare entro settembre, adesso si parla di metà ottobre. Siamo stupiti dai tempi eccessivamente dilatati di questo cantiere che insiste su una zona dove ci sono molte attività. In un momento storico difficilissimo per tutte le imprese non possiamo permetterci ulteriori danni.
Per questo – propone Cellai – come avevo chiesto per gli esercenti di altre vie danneggiate da cantieri infiniti, è necessario sgravare le imprese da altri costi, a partire da TARI e COSAP.
Chiediamo un abbattimento del 50% delle due imposte per le imprese danneggiate dai cantieri infiniti”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Firenze, Stella: semafori pedonali sui viali troppo brevi
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Firenze: Durata semafori pedonali sui viali troppo breve. Anziani, disabili e passeggini a rischio. Palazzo Vecchio studi temporarizzazioni congrue, privilegiare i pedoni”
“Il tempo di arrivare a metà della carreggiata, ed ecco che il verde diventa giallo. Così le persone anziane che camminano lentamente, i disabili in carrozzina o con le stampelle, le mamme con i passeggini si trovano a dover tentare, per quanto possibile, di accelerare per timore di restare in mezzo alla strada con il semaforo ormai rosso. Sono diverse le situazioni di temporarizzazioni incongrue dei semafori segnalateci dai cittadini, in particolare sui viali di circonvallazione, viale Strozzi, viale Lavagnini, ma anche piazza Libertà, piazza Beccaria. Palazzo Vecchio corra ai ripari e faccia studiare ai suoi tecnici un nuovo sistema che privilegi i pedoni, ne va della sicurezza di tantissime persone”.
Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, capolista di Forza Italia alle regionali nel collegio Firenze 1.
“Per tutti quei semafori, che hanno un verde e un giallo troppo brevi per chi ha problemi di mobilità – sottolinea Stella – il Comune ha il dovere di studiare una soluzione definitiva. E’ necessario prestare molta attenzione alla sicurezza dei pedoni, soprattutto di quelli più deboli. Occorre aumentare sensibilmente i tempi per l’attraversamento pedonale e, allo stesso tempo, realizzare provvedimenti che mirino alla diminuzione della velocità, in particolare nelle strade di più ampio calibro”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

Cellai: Mercafir, riqualificazione non può aspettare
Visita alla Mercafir del candidato alle elezione regionali al collegio di Firenze 1 Jacopo Cellai:”La riqualificazione non può più aspettare. Nardella dia date certe per l’avvio dei lavori. La Mercafir rimane un’area produttiva importantissima nonostante anni di balletti e perdite di tempo”
“Nardella aveva promesso di intervenire sulla Mercafir a prescindere dalla realizzazione dello stadio. Ancora oggi però mancano passi avanti concreti verso la riqualificazione, di cui oramai si parla da tempo immemore senza niente di tangibile” sottolinea Jacopo Cellai, Capogruppo di Forza Italia in Comune e candidato di Forza Italia alla Regione, che stamani, accompagnato da Pino D’Aliesio, responsabile dipartimento imprese e partite IVA, ha fatto visita all’area Mercafir dove si è confrontato con gli operatori.
“Nonostante anni di balletti, di progetti annunciati e abortiti, la Mercafir rimane una forza produttiva incredibile, un’eccellenza della nostra città, che ha lavorato anche durante i mesi difficili della pandemia. Gli operatori però adesso non possono più farcela senza un impegno serio da parte del Comune che troppo spesso gli ha lasciati soli. Pretendiamo da Nardella – conclude – delle date certe adesso per l’avvio dei lavori di riqualificazione che non possono aspettare oltre”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

Firenze, Stella: baby gang in crescita, forte preoccupazione
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Firenze: Preoccupa crescita baby gang. Comune immobile, al Pd sicurezza non interessa”
“A Firenze il fenomeno delle baby gang sta diventando sempre più preoccupante. Ormai non passa giorno senza che bande di ragazzi giovanissimi compiano gesti criminali ai danni di altri ragazzi, o di persone indifese, provochino risse e facciano gesti vandalici. In alcune zone della città questi episodi vanno avanti da mesi, senza che ci siano state reazioni repressive da parte della polizia municipale e dell’assessorato preposto. Purtroppo alla sinistra e al Pd la sicurezza non interessa, e questa ne è solo una delle tante prove”.
Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, capolista di Forza Italia alle elezioni regionali nel collegio Firenze 1.
“In centro c’è una baby gang composta da decine di adolescenti – ricorda Stella – che importunano e minacciano i passanti, vandalizzano i muri e i palazzi storici di piazza Strozzi e aree limitrofe. A Campo di Marte un’altra baby gang picchia e bullizza i coetanei ai giardini, compie scippi e rapine. A Firenze la situazione sul fronte degrado e sicurezza è ormai fuori controllo, e non da ora. Il territorio va presidiato in maniera capillare giorno e notte. Per questo riteniamo cosa gravissima lo smantellamento del servizio del vigile di quartiere, operato dalla Giunta Nardella”.
“Le forze dell’ordine – aggiunge il vicepresidente dell’Assemblea toscana – stanno svolgendo un lavoro eccellente e fanno quello che possono, ma è chiaro che servono aumenti di organico e incentivi economici, riconoscendo al comparto le necessarie dotazioni finanziarie utili a garantire livelli di sicurezza adeguati alle esigenze dei cittadini e alle crescenti situazioni di criminalità che si verificano quotidianamente. Chiediamo a Palazzo Vecchio di reintrodurre immediatamente il servizio del vigile di quartiere, potenziandolo”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

Firenze, Stella: Hotel e ristoranti, calo introiti del 70%
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Firenze: Per hotel e ristoranti introiti in calo del 70%. Uniti con categorie nel chiedere ZES. Situazione drammatica, attività rischiano di fallire nel giro di alcune settimane”
“Per hotel e ristoranti di Firenze e della Toscana, quella che si sta per concludere è stata un’estate da incubo, con introiti in calo del 70%, e previsioni ancora più fosche per l’autunno, con solo il 12% delle stanze occupate. In queste ore mi sto incontrando e sto contattando le associazioni di categoria, per chiedere al Governo la creazione a Firenze di una ZES, la Zona Economica Speciale, che consente agevolazioni fiscali e semplificazioni degli adempimenti, sia per le nuove imprese che per quelle già esistenti. La situazione è drammatica, un numero sempre crescente di attività rischia di fallire nel breve-medio periodo”. Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, capolista di Forza Italia alle elezioni regionali nel collegio di Firenze 1.
“Strutture ricettive vuote, alberghi in difficoltà, con un’occupazione delle camere che, sulle strutture aperte, si è attestata al 30% – ricorda Stella, citando i dati di Firenze -. L’assenza di turisti ha travolto tutte le attività del centro, dove la ristorazione ha perso il 70% del fatturato rispetto all’estate 2019. Dobbiamo combattere per ottenere la ZES per la nostra città travolta da una crisi senza precedenti. Molte attività commerciali non hanno ancora riaperto e le associazioni di categoria stimano che il 30% chiuda definitivamente nei prossimi mesi”.
“Non possiamo stare a guardare, oltre al Governo (che ha dato poche briciole), anche la Regione Toscana – è l’invito di Stella – nel frattempo deve intervenire subito con aiuti a fondo perduto per i ristoratori e le loro attività. Il PIL toscano nel 2020 segnerà un – 9%, e si calcola una perdita di 100.000 posti di lavoro, di cui almeno 29.000 in ambito turistico (dati Irpet). Purtroppo il 70% dei ristoratori non ha avuto sconti sull’affitto del fondo, solo il 25% ha raggiunto un accordo e può beneficiare di una significativa riduzione del canone di locazione. Servono aiuti economici concreti e immediati, che consentano ai ristoratori di respirare. Accanto a queste iniziative, dobbiamo fare squadra e chiedere l’istituzione della ZES a Firenze”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

Coverciano, Cellai: Chiarezza su destino centro tecnico
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Coverciano, Cellai: “Giù le mani!”
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Cellai a Italia7: Sugli stadi decide chi è legittimato dal voto
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Firenze: Conferenza “La scuola italiana nel post Covid-19”
Il coordinatore provinciale di Firenze di Forza Italia Paolo Giovannini: “A Firenze la Conferenza “La scuola italiana nel post Covid-19″ con i deputati Valentina Aprea e Stefano Mugnai. Caos a Firenze e provincia, centinaia di cattedre scoperte”
“Tra i tanti interventi pubblici che le scuole avevano bisogno per riaprire in sicurezza a settembre, non c’era certo bisogno di rivoluzionare le graduatorie dei docenti in attesa di essere immessi in ruolo o di avere incarichi di supplenza. Tutto ciò ha determinato colpevoli ritardi nelle operazioni di inizio d’anno che a questo punto andranno avanti ben oltre il 14 settembre, giorno d’inizio delle lezioni e, soprattutto, sta determinando contenziosi infiniti che distraggono le scuole dalla delicata ripresa in sicurezza delle attività scolastiche”.
Si è espressa così l’On. Valentina Aprea, responsabile nazionale del dipartimento scuola di Forza Italia intervenuta oggi pomeriggio a Firenze alla presentazione della nascente Rivista Internazionale delle Scienze dell’Emergenza: Psicologia, Criminologia, Criminalistica, Bioetica presso il Chiosco il Tempio a Firenze.
All’iniziativa era presente anche Paolo Giovannini, candidato di Forza Italia nel collegio Firenze 1 e Firenze 4 e l’On. Stefano Mugnai che hanno potuto incontrare e colloquiare con docenti e dirigenti scolastici dell’area metropolitana fiorentina.
“Oramai – ha commentato Giovannini – è chiaro il rischio caos negli istituti di Firenze e provincia essendo ancora centinaia le cattedre scoperte, i cui docenti potrebbero non arrivare prima di ottobre.
Tutto questo non per mancanza di insegnanti ma a causa dell’esaurimento delle graduatorie dedicate alle immissione in ruolo e alla mancata indizione di concorsi. In tutti questi mesi non è stata fatta la chiarezza che il paese si aspettava e si è provveduto a scaricare sui dirigenti scolastico ogni responsabilità”.
“Questo governo – ha aggiunto l’On. Mugnai – anche sul settore Scuola dimostra la sua mancanza di competenza. Oggi in Toscana abbiamo la possibilità di rovesciare un sistema di potere, per questo è importante non perdere questa occasione dopo 50 anni di governo della sinistra”.
Paolo Giovannini, Coordinatore Provinciale Forza Italia Firenze

Firenze: Conferenza “La scuola italiana nel post Covid-19”
Il coordinatore provinciale di Firenze di Forza Italia Paolo Giovannini: “Firenze: Conferenza “La scuola italiana nel post Covid-19. Parteciperanno i deputati Valentina Aprea e Stefano Mugnai”
Presso il Chiosco il Tempio (Lungarno del Tempio, di fronte all’Hotel Mediterraneo) giovedì 3 settembre, dalle 17 alle 19, si terrà un incontro con l’On.Valentina Aprea (Componente della Commissione Cultura, Scienze, Istruzione della Camera dei Deputati, già Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) sui temi della scuola italiana nel post Covid 19. Molti i Dirigenti Scolastici di Firenze e Provincia presenti.
L’evento, organizzato dalla nascente ‘Rivista Internazionale delle Scienze dell’Emergenza: Psicologia, Criminologia, Criminalistica, Bioetica’, rivista scientifica destinata agli operatori del soccorso psicologico e sanitario, della protezione e della sicurezza civile) si concentrerà in particolare sugli aspetti organizzativi degli Istituti in vista dell’imminente riapertura.
Presenterà l’evento la Dr.ssa Sarah Bregante (coordinatore scientifico della Rivista), modera la Dr.ssa Biancastella Maienza; oltre all’On. Valentina Aprea (e dopo i saluti dell’On. Stefano Mugnai e del coordinatore provinciale Paolo Giovannini) parteciperanno quali relatori anche la dottoressa Rossana Castronovo, fondatrice e presidente della’Ass. “Oltre noi…loro” odv, pedagogista e mediatrice familiare e il Dirigente Scolastico Giuseppe Tito.
Paolo Giovannini, Coordinatore Provinciale Forza Italia Firenze

Mallegni, stadio Firenze: Renzi si arroga meriti non suoi
Firenze, stadio: Chiacchiere del PD allontanano Commisso. Il Capogruppo Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai: “Esponenti PD parlano senza avere chiara una linea. Così gli imprenditori scappano”
Gara tpl, Cellai: “Regione spreca 80mila euro”
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Rifiuti, Cellai: Gestione Rossi fallimentare, il mio impegno
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Firenze, i disagi sulla scuola aumentano, problema cattedre
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Stella: La Regione corra in aiuto dei ristoratori
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “La Regione corra in aiuto dei ristoratori, tempo scaduto. Senza risorse economiche, oltre la metà dei locali a rischio chiusura entro ottobre”
“Siamo totalmente a fianco della battaglia dei ristoratori fiorentini e toscani. Perché le loro attività possano riprendere a pieno regime, occorre che la Regione Toscana prenda subito misure urgenti a favore di imprese e attività: se questo non verrà fatto, la colpa di chiusure e disoccupazione sarà della sinistra”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia), che oggi era presente alla manifestazione dei ristoratori in piazza Duomo, a Firenze, davanti alla sede della Regione Toscana.
“La tragedia del ristoratore che si è tolto la vita alcuni giorni fa nella nostra città – sottolinea Stella, capolista di Forza Italia nel collegio Firenze 1 – è la punta dell’iceberg di un malessere che cova nel mondo della ristorazione e del turismo in Toscana, messo in ginocchio dalla pessima gestione dell’emergenza Covid da parte del Governo e delle istituzioni. Senza aiuti economici e veri sgravi fiscali, circa il 60% dei ristoranti toscani rischia concretamente di chiudere entro metà ottobre, come da allarme lanciato dall’associazione Ristoratori Toscani”.
“Non possiamo stare a guardare, oltre al Governo (che ha dato poche briciole), anche la Regione Toscana – è l’invito di Stella – deve intervenire subito con aiuti a fondo perduto per i ristoratori e le loro attività. Il PIL toscano nel 2020 segnerà un – 9%, e si calcola una perdita di 100.000 posti di lavoro, di cui almeno 29.000 in ambito turistico (previsioni Irpet). Purtroppo il 70% dei ristoratori non ha avuto sconti sull’affitto del fondo, solo il 25% ha raggiunto un accordo e può beneficiare di una significativa riduzione del canone di locazione. Servono aiuti economici concreti e immediati, che consentano ai ristoratori di respirare”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
