Marradi: O.d.g. vertenza dell’Ortofrutticola del Mugello
Marradi, i consiglieri di Forza Italia Raffaella Ridolfi, Mauro Ridolfi, Cristiano Talenti insieme al consigliere della Lega Giulio Bassetti hanno presentato un Ordine del giorno sulla vertenza dell’Ortofrutticola del Mugello per la perdita della produzione di punta: i Marrons Glacés
Il Consiglio Comunale di Marradi
Ritenuto
che non si possa definire conclusa la Vertenza dell’Ortofrutticola del Mugello dopo la perdita della produzione di punta “i marrons glaces”;
Considerato
che a fronte della irremovibile posizione Di Italcanditi e De Feo il nuovo/vecchio proprietario della fabbrica mutilata a non tornare indietro rispetto alla chiusura definitiva della produzione dei marrons glaces nello stabilimento di Marradi a partire dalla metà del febbraio scorso le pagine locali dei giornali la Nazione, Il Corriere della Sera, Ok Mugello, Il Filo, il Galletto del Mugello ed i periodici nazionali del settore come “Alimentando” MF Fashion, davano con ampia enfasi la notizia che l’ad di Prada “Bertelli, aretino, era già venuto a Marradi, per incontrare il sindaco Triberti ed effettuare un sopralluogo. “..
Lui è pronto a mettere le risorse per rilevare l’azienda che la proprietà, Italcanditi di Bergamo, vuole limitare o cambiare…. già nei prossimi giorni potrebbe esserci un nuovo incontro tra i vertici del gruppo fashion, il governatore della Regione Toscana, Eugenio Giani, e il sindaco del comune fiorentino Tommaso Triberti, per studiare le prossime mosse;
che come i giornali della metà di febbraio scorso hanno narrato:
“.. Alla fine della scorsa settimana si è tenuto infatti un incontro, faccia a faccia, tra lo stesso Bertelli (Prada) e il suo staff, il presidente della Regione Eugenio Giani e il sindaco di Marradi Tommaso Triberti…. E c’era anche il sindaco metropolitano Dario Nardella, in videoconferenza causa covid;
“…. Per domani, a riprova che l’interessamento di Prada è concreto, ci sarà un altro incontro tra il governatore, il sindaco di Marradi e i vertici di Prada. Anche la Regione sarebbe pronta a fare la propria parte, investendo almeno 2 milioni per il rilancio dei marron glacè a Marradi, mentre il resto (almeno 5 milioni) dovrebbero essere investiti dal privato;
“…Sono molto contento che una personalità imprenditoriale che fa onore alla Toscana in tutto il mondo prenda in considerazione un nostro simbolo come la Ortofrutticola di Marradi, eccellenza per la produzione di marron glacé. Il marron glacé prodotto a Marradi è un prodotto del Made in Tuscany: se un nome così importante sul mercato globale accende i riflettori sull’azienda mugellana non ci può essere di meglio” il Presidente Giani commentava ;
“..L’avevamo sempre detto che stavamo parlando di un prodotto di grande valore in un territorio che manifesta eccellenze uniche – sottolinea Fabio Franchi, segretario Cisl di Firenze-Prato – non siamo davanti a uno stabilimento decotto come qualcuno voleva far credere, ma la produzione marradese ha mercato, eccome” Fabio Franchi segretario Cisl di Firenze-Prato;
che solo MF Fashion riportava che il Gruppo Prada “ha fatto sapere di non avere uno statement ufficiale sulla vicenda e che di fatto, al momento, non ci sarebbe nulla di concreto.”
Rilevato
che per il futuro economico di Marradi e per i lavoratori fu un non giustificato ottimismo, stante una non mediata interlocuzione con l’azienda, in occasione della cessione dell’Ortofrutticola del Mugello a Italcanditi sostenere che” “Nuove prospettive per l’Ortofrutticola del Mugello e una nuova speranza di sviluppo per Marradi che dimostra di essere un luogo dove si può investire”, che fa il paio con la valutazione sulla temporanea odierna chiusura della crisi senza prospettive della “Fabbrica dei marroni”;
Impegnano il Sindaco:
di concerto con i protagonisti istituzionali della vicenda (presidente Giani e Presidente Nardella) a fare piena luce con gli operai e con i cittadini sulla reale portata degli incontri con Prada e nel caso quanto riportato dalla stampa corrispondesse a verità,
a verificare se esistono margini e condizioni a riprendere contatti con l’ad di Prada e/o ricercare nuovi partner per produrre i Marrons glaces e nel contempo agevolare la nascita di una cooperativa di donne per produrre Marrons glacé e non solo con altri imprenditori interessati a recuperare o insediare ex novo la produzione dei marrons glaces a Marradi, unica concreta soluzione che attenuerebbe gli effetti negativi dell’oggettivo impoverimento della filiera del marrone che la vicenda ha lasciato purtroppo sul campo.
Raffaella Ridolfi capogruppo Forza Italia Marradi
Giulio Bassetti
Mauro Ridolfi
Cristiano Talenti
Lascia un commento