Massa: Dei, Rivieri e Cipollini fuori da Forza Italia
Il Coordinatore Comunale di Massa di Forza Italia Domenico Piedimonte: “Forza Italia non rinnova la tessera a giustizialisti come Dei, Rivieri e Cipollini”
Forza Italia, come ogni Partito è una associazione formata da persone accomunate da stessi valori, le cui regole di vita e di adesione sono scolpite in documenti chiamati Atto Costitutivo, Statuto e/o Regolamenti, ai quali i Sig.ri Roberta Dei, Mauro Rivieri e Mario Cipollini hanno più volte mostrato di non rispettare; ed è per questa ragione che già a febbraio 2020 la coordinatrice provinciale di Forza Italia, Rita Galeazzi, come da suoi poteri statutari, ha rigettato la richiesta di tesseramento a Forza Italia avanzata dalla fuoriuscita consigliera Roberta Dei.
Diniego di iscrizione al quale è seguito un comunicato stampa chiarificatore delle motivazioni per le quali non si ritenevano degni di far parte di Forza Italia i Sig.ri Dei, Cipollini e Rivieri, e sottoscritto dall’allora coordinatore regionale On. Stefano Mugnai, dal Coordinatore Regionale Rita Galeazzi e dal Coordinatore Comunale Domenico Piedimonte, dai dirigenti provinciali e dalla segreteria comunale.
Tra l’altro i Sig.ri Dei, Rivieri e Cipollini, sono stati già più volte diffidati, anche a mezzo stampa, dall’uso del simbolo e del nome del Partito di Forza Italia. Ad aprile 2021, anche il nuovo coordinatore regionale Sen. Massimo Mallegni si è trovato costretto a negare a Dei, Rivieri e Cipollini la possibilità di tesseramento in Forza Italia, provvedendo in tal senso quale atto dovuto, nel rispetto dell’art. 7 comma 2 dello Statuto, ed appoggiato politicamente da tutti i quadri ed eletti della provincia di Massa Carrara.
Forza Italia è un Partito moderato e liberale e per aderirvi bisogna sposare almeno i suoi valori fondanti riportati nel “Regolamento Adesioni”, ed il garantismo rappresenta un caposaldo di Forza Italia, probabilmente il più caro al nostro Presidente Silvio Berlusconi che nel 2018 ha rinnovato Statuto e regole di adesione e non è difficile immaginare la stima e la sintonia tra il coordinatore regionale Sen. Mallegni ed il Cavaliere Berlusconi, che a lui ha affidato il buon governo di Forza Italia in Toscana.
Il garantismo è tema fondante e segno distintivo che accomuna ogni tesserato di Forza Italia e rende indegno di ricevere la tessera chiunque invece appartiene alla schiera dei giustizialisti come Dei, Rivieri e Cipollini.
Con numerosi comunicati stampa i tre fuoriusciti da Forza Italia hanno chiesto, infondatamente e pretestuosamente, sfiorando e probabilmente superando la soglia del ridicolo, le dimissioni dell’On. Mugnai e poi del Senatore Mallegni, dell’ex coordinatore provinciale Matteo Mastrini e poi dell’attuale Rita Galeazzi, del coordinatore comunale Domenico Piedimonte e del Presidente del Consiglio Comunale Stefano Benedetti, del capogruppo consigliare e di alcuni membri della segreteria comunale; forse col prossimo comunicato chiederanno le dimissioni del Presidente Silvio Berlusconi.
Confidiamo vivamente che a breve Dei, Rivieri e Cipollini trovino nuova collocazione politica, magari nel partito di Potere al Popolo, ponendo così fine alla velleitaria campagna di discredito nei confronti dei rappresentanti di Forza Italia.
Domenico Piedimonte – Coordinatore Comunale di Forza Italia Massa
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