Massa, polizia municipale: Rossi contro i tamponi
Massa, polizia municipale: Rossi contro i tamponi
Il Gruppo Consiliare di Forza Italia Massa: “Il Gruppo Consiliare di Forza Italia esprime piena solidarietà al Sindaco che ha ricevuto questo attacco irresponsabile e per certi versi anche goffo e ridicolo”
Il nuovo attacco politico del Presidente della Regione Enrico Rossi all’Amministrazione Comunale sul tampone eseguito a tutto il personale della Polizia Municipale, a seguito dell’avvenuto contagio di due Vigili Urbani, non solo è inaccettabile, perché espresso dal massimo livello istituzionale della Regione, ma soprattutto, perché evidenzia una disparità di trattamento nei confronti dei cittadini e delle varie categorie.
Il Presidente Rossi, da vecchio volpone della politica e da esperto amministratore, sa perfettamente che il Corpo di Polizia Municipale è strategico per il territorio ed a tutti i servizi offerti alla cittadinanza, soprattutto in questo periodo di emergenza Covid 19; basta pensare alla gestione del controllo del territorio circa le prescrizioni sulla sicurezza, i servizi stradali e tutti gli altri compiti che, comunque, devono svolgere stando in continuo contatto con persone ed esponendosi per questo motivo a maggiori rischi di contagio rispetto a tanti altri lavoratori.
Quindi, per noi, la scelta di effettuare il tampone a tutti i vigili è stata sensata ed ha dimostrato un grande senso di responsabilità da parte del Sindaco e della sua Giunta. Siamo certi che se, al contrario, non avessero provveduto ad effettuare questo controllo, il Governatore avrebbe sicuramente denunciato pubblicamente il Sindaco e tutta l’ Amministrazione Comunale per aver sottovalutato i rischi del contagio e magari per aver messo in pericolo gli stessi vigili urbani ed i cittadini che vi entravano in contatto.
D’altronde per Enrico Rossi è già iniziata la campagna elettorale e di fronte al rischio di perdere la Regione, non esita a sfruttare le attuali condizioni legate all’emergenza per fare propaganda.
L’altra questione non meno importante, è proprio la disparità di trattamento evidenziata dalle pretese del Governatore, che da una parte chiede una indagine contro l’Amministrazione Comunale di Massa per aver messo in sicurezza vigili e cittadini e dall’altra emette l’Ordinanza N. 54 che prevede che i migranti potranno effettuare il test sierologico gratuitamente, mentre i normali lavoratori ed i professionisti lo dovranno pagare di tasca propria.
Questa iniziativa dimostra da parte del Presidente Rossi e quindi del Centro Sinistra in generale, una forma di razzismo al contrario, per cui i migranti ospiti del territorio nazionale, con costi non indifferenti da parte dello Stato, che gli permettono una vita agiata rispetto a quella del loro paese, si meritano anche il test seriologico gratuito ed invece i cittadini italiani, nati in Italia e che pagano regolarmente le tasse se lo devono pagare di tasca propria. Caro Enrico Rossi, questa non è la strada che porta da qualche parte e ci auguriamo che alle prossime elezioni i cittadini, tutti, decidano di mandare definitivamente a casa un centro Sinistra che ha fallito tutti gli obiettivi.
Il Gruppo Consiliare di Forza Italia esprime piena solidarietà al Sindaco che ha ricevuto questo attacco irresponsabile e per certi versi anche goffo e ridicolo, da chi dovrebbe per prima cosa tutelare la salute di tutti cittadini della regione, Vigili Urbani compresi.
Massa, polizia municipale: Rossi contro i tamponi
Il Gruppo Consiliare di Forza Italia Massa
STEFANO BENEDETTI
GIOVANBATTISTA RONCHIERI
Massa, polizia municipale: Rossi contro i tamponi
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