Prato, Mazzetti: progetto pilota per comunità energetiche
Prato, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Proposta per Prato caso pilota sulle Comunità energetiche”
Prato caso pilota per l’applicazione delle comunità energetiche nei distretti produttivi: è la proposta della Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti illustrata ieri alla Camera di Commercio Pistoia-Prato alla presenza delle categorie economiche e dell’amministrazione locale.
“Prato e i comuni della sua Provincia, tutti sopra i 5mila abitanti, si prestano perfettamente a essere un caso pilota, data la forte concentrazione di aziende e la loro centralità nel tessuto urbano. Dal confronto molto partecipato di ieri è emersa, innanzitutto, la necessità di rimuovere gli ostacoli normativi e di incentivare le aziende qualora decidano di autoprodurre e autoconsumare l’energia prodotta”.
“In questo momento – ricorda Mazzetti – dobbiamo agire in sinergia, altrimenti il Pnrr è destinato a rimanere incompiuto, per questo ho fin da subito coinvolto Regione e Comune di Prato che hanno dato disponibilità: bisogna fare squadra tra politica, mondi produttivi, cittadini. Sarà fondamentale la buona pratica del partenariato pubblico-privato che ancora non è ben radicata”.
“Da parte mia, dopo aver ascoltato e recepito le proposte, mi attiverò con il Mite per capire le possibilità di intervento secondo le linee contenute nel bando per le comunità energetiche, in uscita entro metà luglio”, conclude Mazzetti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Prato, Mazzetti: Al via percorso per comunità energetiche
Prato, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “al via percorso per comunità energetiche nel distretto produttivo”
“Il costo dell’energia è diventato insostenibile per le aziende: questo ci spinge a vagliare tutte le alternative al gas per generare corrente elettrica, tra le quali le comunità energetiche da fonti rinnovabili”, spiega Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia.
“Credo che la politica debba lavorare in sinergia con i mondi produttivi e, per questo, a partire da lunedì, ho intenzione – aggiunge Mazzetti – di avviare un percorso di confronto con categorie economiche e imprese di Prato per vagliare la possibilità di realizzare comunità energetiche in uno dei distretti produttivi più importanti d’Italia. Prato potrebbe essere da esempio per altri distretti d’Italia”.
“Per adattare il modello delle comunità energetiche ai bisogni delle imprese – sostiene ancora – ci sono dei limiti normativi che a livello politico possiamo superare. È indispensabile la volontà di fare squadra da parte dei partecipanti per un bene comune. La risorsa rinnovabile ha alcuni limiti come l’intermittenza, dunque la necessità di sistemi di accumulo. Non ultimo dobbiamo raccordare tutto questo con il gestore della rete”.
“Sicuramente, le aziende devono essere coinvolte molto di più nella transizione energetica ed ecologica, che altrimenti resteranno buone idee sulla carta”, conclude Mazzetti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Prato, Milone: recupero evasione TARI, strada percorribile
Prato, il Responsabile del Dipartimento Sicurezza e Immigrazione di Forza Italia Toscana Aldo Milone: “Recuperare l’evasione della TARI è una strada percorribile e anche immediata”
In un periodo di crisi come questo diventa soprattutto per le aziende un fardello insopportabile l’aumento della Tari, e non solo per le aziende ma anche per le famiglie. Perché diventa insopportabile. Gli aumenti di gas ed energia elettrica, che sono raddoppiati se non triplicati, causa guerra in Ucraina, rispetto ad alcuni mesi fa e non secoli fa, hanno messo in ginocchio migliaia di aziende e famiglie.
Aggiungere a questi aumenti spaventosi anche l’aumento della TARI, rischia quest’ultimo di diventare la goccia che fa traboccare il vaso. Da quello che si legge sulla stampa locale, gli aumenti di gas e luce hanno messo in crisi anche il bilancio del Comune, figuriamoci quello di piccole e medie aziende.
Il vero nodo, come giustamente fa notare anche il presidente di Confartigianato, è il recupero dell’evasione fiscale che ammonta a diversi milioni di euro. Il recupero di una buona fetta di questa evasione fiscale si annida soprattutto tra gli extracomunitari e in particolare modo nella comunità cinese.
Non credo che sia giusto far pagare sempre i “soliti noti” che ormai non riescono a sopportare anche questo peso. La strada per recuperare questa evasione è percorribile perché, quando ricoprivo l’incarico di assessore alla sicurezza e alla Polizia municipale, durante la giunta Cenni, stipulai una sorta di convezione con l’Agenzia della Riscossione, allora Equitalia, per recuperare il mancato pagamento di tasse statali.
Si procedette al pignoramento di auto di grossa cilindrata soprattutto nella comunità orientale, mediante una task-force, composta da personale dell’allora Equitalia e della Polizia Municipale. Essendo questo un bene molto caro ai cinesi, si precipitarono subito negli uffici dell’allora Equitalia per pagare le cartelle esattoriali e avere indietro l’auto pignorata.
Visto che allora si riuscì a fare questa convenzione perché il Comune, mediante il suo ufficio legale, non procede a mettere in cantiere una convenzione del genere con la Sori. Il pignoramento di un bene mobile, in questo caso l’auto, può rappresentare un ottimo deterrente per recuperare l’evasione della TARI.
Aldo Milone, Responsabile Dipartimento Sicurezza e Immigrazione Forza Italia Toscana ed Ex assessore alla sicurezza e Polizia municipale di Prato
Prato, Milone: 170 milioni di euro trasferiti in Cina
Prato, il Responsabile del Dipartimento Sicurezza e Immigrazione di Forza Italia Toscana Aldo Milone: “170 milioni esportati in Cina. Quanti milioni in termine di tasse non sono entrati nelle casse del Comune?”
Innanzitutto voglio fare un plauso alla Guardia di Finanza di Prato per aver scoperto questa colossale evasione fiscale con conseguente esportazione illegale di valuta in Cina, posto in essere da cittadini cinesi mediante la costituzione di 24 aziende cinesi che avevano un solo compito quello di trasferire soldi in Cina, circa 170 milioni di euro, con il solito sistema dei money transfer.
Fatta questa premessa, mi duole purtroppo ripetere le medesime cose che ho detto 10 anni. L’esportazione illegale di valuta all’estero, nel caso specifico in Cina, è stata sempre una caratteristica di una parte considerevole della comunità cinese.
Come ho già detto, circa 10 anni fa facevo presente con alcune interviste ad alcuni media che l’equivalente dell’IMU di allora, circa 5 miliardi di euro, in poco meno 5 anni era stato trasferito in Cina. Questa ricchezza poteva essere importante non solo per il Paese intero ma anche e, forse, soprattutto per la nostra città.
La recente operazione è la dimostrazione che questo “vizietto” i nostri cari concittadini orientali ancora non lo hanno eliminato. Mi dispiace soltanto che i mei allarmi lanciati in quegli anni venivano sempre considerati da una nota parte politica come una sorta di razzismo nei confronti della comunità orientale.
I 170 milioni mandati in Cina significa che anche nelle casse del Comune c’è stato un mancato introito di alcuni milioni di euro che potevano servire a finanziare, mai come in un periodo storico come questo, determinati servizi a pagamento o anche le imprese del territorio che rischiano la chiusura proprio per l’alto costo delle bollette del gas ed energia elettrica.
Per concludere mi chiedo però cosa stiano facendo in seno al consiglio comunale i due consiglieri cinesi che all’inizio del mandato avevano promesso un intervento sulla comunità cinese per cercare di convincerla a rispettare le leggi italiane e a non evadere.
Aldo Milone, Responsabile Dipartimento Sicurezza e Immigrazione Forza Italia Toscana
Prato, Mazzetti: Hub tessile, serve partecipazione
Prato, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Hub tessile, serve partecipazione. Forza Italia lavora per allargare. Sicurezza? Prato merita più attenzione”
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione, è intervenuta stamani alla rassegna stampa di TV Prato commentando temi e notizie, locali e nazionali.
Il progetto dell’hub tessile a Prato. “L’ho detto più volte, anche in un incontro pubblico dedicato: è un’opportunità per il distretto e per la città, può essere un polo di attrazione, un unicum a livello regionale e nazionale. Condivido il progetto e gli obiettivi di economia circolare ma non le modalità.
Il Comune ha tutti gli strumenti per garantire partecipazione e su un progetto come questo doveva attivarsi ma può ancora rimediare. Stiamo parlando di una bozza di progetto, da riempire di contenuti. Il mio consiglio è lavorare in sinergia con imprenditori, aziende, categorie per migliorare il progetto”.
La coalizione di Centrodestra in vista delle amministrative. “Qui, come in tanti altri territori della Toscana, c’è possibilità per un ricambio. Forza Italia sta lavorando sul territorio per attrarre persone di valore e per allargare il perimetro del partito e della coalizione, penso a tutte quelle forze di buonsenso.
Crediamo nel Centrodestra e ovunque ci impegniamo, più di tutti, per la sua unità, ma, soprattutto a livello locale e come ci ha sempre detto il Presidente Berlusconi, dobbiamo mettere da parte le bandierine e lavorare per il bene comune. Si può fare anche a Prato riunendo le forze che abbiano a cuore il buongoverno e la concretezza. Uomo o donna purché faccia sintesi ma è presto per i nomi. Oggi servono i progetti e i percorsi comuni”.
Un commento sull’ex sindaco Cenni. “Insieme alla squadra ha fatto la storia di Prato e ha fatto bene, anche se poi non gli è stata confermata fiducia. Lui aveva portato operatività, concretezza, ma anche coinvolgimento dei cittadini e lungimiranza. Aveva una grande squadra, fatta di quelle competenze che servono alla città e a chi abbia a cuore il bene comune. Oggi più che mai dobbiamo riunire tutte le figure della società civile e politica del territorio per riportare a Prato il grande sogno”.
Problema sicurezza nel centro. “La sicurezza è un qualcosa che si costruisce nel tempo e con azioni differenti, con la compartecipazione di tutte le forze e istituzioni ma anche di residenti, cittadini, commercianti al fine di trovare una condivisione ed equilibrio fra tutti gli attori del centro.
La criticità per me più preoccupante, e per la quale mi sto muovendo, è l’assenza di un commissariato di polizia e di una caserma dei carabinieri nel centro e nelle periferie più lontane, oltre ad una dogana nel Macrolotto. La mia proposta è di intervenire attraverso il Ministero perché si colmi questa lacuna. Prato è la seconda città toscana, la terza del centro Italia, la prima per Pil alla Toscana e merita maggior attenzione”.
Legge delega al Codice Appalti di cui Mazzetti è relatrice di maggioranza. “Partiamo da un fatto: il Codice Appalti del 2016 ha prodotto una serie infinita di problemi, che danneggiano cantieri e imprese, ai quali ci siamo posti l’obiettivo di rimediare. Si parla sempre di semplificazione, con il governo Draghi è iniziato un percorso per semplificare veramente la materia.
Semplificare significa ridurre i passaggi nelle fasi di progettazione, dalle attuali e troppe tre fasi a due: una prima fase di progettazione tecnico-economica approfondita e una fase esecutiva vera e propria. Intorno al grande tema degli appalti pubblici c’è quello dei prezzi, che devono essere subito aggiornati per tener conto del caro materiali, prevedendo aggiornamento periodico, almeno semestrale, oltre ad alcune contromisure per salvaguardare le imprese come le cause di forza maggiore”.
Il lavoro di parlamentare. “Sto cercando di portare in Parlamento le istanze di tutti i territori, degli imprenditori ma anche degli amministratori, al di là del colore politico. Se c’è necessità vado sempre: a Prato, ma anche a Montevarchi, dove andrò domenica, a Padova, dove andrò prossimamente, in tutti i territori, non solo della Toscana. Incastrando in un’agenda sempre piena cerco di ascoltare tutti.
Un problema su cui tutti noi ci scontriamo è quello della burocrazia ministeriale, che rallenta e talvolta impedisce al Paese di crescere. Stiamo parlando di una una struttura culturalmente vetusta, ingessata. È quello il vero potere, non tanto di noi politici, noi siamo di passaggio e giustamente sottoposti al giudizio dei cittadini, loro no ed è un problema”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Tessile, Mazzetti: progetto Hub rilancia Prato
Tessile, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “progetto Hub rilancia Prato, si prosegua con dialogo e coinvolgimento corpi produttivi”
“Prato e il tessile, un binomio che si rilancia, si attualizza e cerca di anticipare le tendenze del momento e le richieste del mercato. Il progetto dell’hub tessile, finanziato attraverso il Pnrr può rilanciare il distretto, permettendogli di rimanere competitivo di fronte ai nuovi mercati e alla sfida della sostenibilità”, dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione.
“Per questo ho promosso un primo incontro con tutti i corpi produttivi e imprenditoriali, con i tecnici e soprattutto il mondo della scuola, a partire dall’Istituto Buzzi che ci ha gentilmente accolto e per questo sono particolarmente contenta che l’evento abbia attirato un’attenzione anche nazionale, vista l’importanza del distretto e la particolarità del progetto.
L’unica condizione che mi sento di dover rimarcare per il successo dell’opera è il pieno coinvolgimento, come abbiamo fatto con la tavola rotonda, dei corpi sociali e produttivi. Teniamo conto dei pareri favorevoli, mettiamo a frutto l’entusiasmo e la voglia di fare ma seguiamo attentamente anche le voci critiche, che intervengono per il bene di tutti”, conclude Mazzetti.
In allegato gli atti del convegno, preventivamente inviati al Presidente della Regione Giani, al Presidente della Provincia Puggelli, al Sindaco di Prato Biffoni e al Presidente di ALIA Ciolini.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Tessile, Mazzetti: necessità di coordinamento
Tessile, dalla tavola rotonda della deputata di Forza Italia Erica Mazzetti al Buzzi la necessità di coordinamento politica-imprese-scuola
L’hub tessile può essere il punto di riferimento del distretto tessile dei prossimi decenni. Un progetto che si inserisce nella storia e nella specificità pratese, in linea con l’esigenza di ridurre i consumi e con le direttive comunitarie, finanziabile grazie al Pnrr ma che, ancora, presenta diversi punti critici, tra cui la particolarità del rifiuto, la necessità di progettazione urbana dell’area interessata e il mancato coinvolgimento, fino ad oggi, di molte importanti realtà pratesi.
Mentre ancora si attende il progetto definitivo, si è svolta la tavola rotonda organizzata dalla parlamentare di Forza Italia Erica Mazzetti, componente VIII Commissione, dedicata all’hub del tessile. L’evento si è svolto nell’Aula Magna dell’Istituto Buzzi. Ampia la partecipazione con anche alcuni ospiti da fuori regione, incuriositi da questo innovativo progetto.
Sono intervenuti Mario Chezzi, Vicedirettore di Sistema Moda Italia, Marco Dominici, Presidente dell’Ordine dei Periti Industriali, Francesco Marini, Vicepresidente di Confindustria Toscana Nord, Moreno Vignolini, Presidente Nazionale dei Tessili Confartigianato, Claudio Bettazzi, Presidente di CNA Toscana Centro, Piercarlo Molta dell’Ordine degli Ingegneri, Andrea Taborelli di Tessili Vari.
“Solo attraverso il pieno coinvolgimento del tessuto produttivo questo progetto, al momento unico in Italia, può avere successo e far fare un salto di qualità a quella che, invero, è una tradizione tutta pratese”, dichiara Erica Mazzetti. “Vista l’importanza e visto che si tratta di un investimento cospicuo, come per ogni progetto finanziabile grazie al Pnrr, occorrono controllo, progettazione e coinvolgimento. Da parte nostra c’è sostegno all’idea dell’hub purché si continui sul percorso tracciato oggi”.
“Il tavolo di oggi ha, finalmente, aperto i lavori sul confronto tra tutte le figure più rappresentative del territorio, e non solo vista la partecipazione del vicepresidente di SMI, per affrontare le misure a sostegno del Distretto tessile pratese previste nella Legge di bilancio 2022”, afferma il Preside dell’Istituto Buzzi Alessandro Marinelli. “L’interazione tra le imprese ha come finalità la ricerca, investigando tecnologie innovative, la gestione sostenibile dei prodotti, il tutto in un’ottica di economia circolare.
L’Istituto Buzzi acquisisce un ruolo centrale evidenziando la necessità di una collaborazione funzionale, in modo trasversale fra i vari indirizzi attivi (Chimica, Meccanica, Energia, Automazione, Informatica, Tessile), l’Istituto Tecnico Superiore “MITA”, il PIN di Prato, le collaborazioni con vari Dipartimenti dell’Università di Firenze (Medicina e Ingegneria civile e ambientale) e il nascente corso di laurea di Design Tessile che troverà l’applicazione tecnico laboratoriale proprio nei nostri locali.
Il nostro ruolo sarà incentrato sulla transizione ecologica e per l’economia circolare, attraverso la formazione tesa ad elevare le competenze professionali, gli studi e test per verificare l’impatto di nuove normative ambientali e il livello di sostenibilità delle produzioni del distretto”, conclude.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Hub tessile, tavola rotonda a Prato dell’On. Mazzetti
“In un mucchio di stracci”, tavola rotonda della deputata di Forza Italia Erica Mazzetti sull’hub tessile sabato 12 marzo all’Istituto Buzzi
Prato – Se è vero, come è vero, che tutta la storia del mondo e le sue glorie finiscono in “un mucchio di stracci”, avvisava il Malaparte, è pur vero che oggi più che mai dagli stracci dobbiamo ricavare nuove risorse.
L’On. Erica Mazzetti, componente VIII Commissione alla Camera, organizza una tavola rotonda dedicata all’hub tessile sabato 12 marzo a partire dalle ore 9:30 presso l’Aula Magna dell’Istituto Buzzi.
“Dobbiamo valutare il progetto senza preclusioni e facili entusiasmi e, per quanto possibile da parte nostra, contribuire. Non ci sarà una seconda occasione con il Pnrr e i rifiuti, speciali e no, sono un problema non più rimandabile”, dichiara Mazzetti.
“L’hub, dunque, può essere un’opportunità per tutto il distretto, se ben progettata e gestita, tenendo conto di una necessità complessiva di ridurre il consumo e favorire il riuso e il riciclo. Noi pratesi – aggiunge – che siamo “cenciaioli e inventamestieri” abbiamo dalla nostra una storia e una tradizione che anticipa le tendenze del momento, dobbiamo imparare a fare più sistema ed è questo uno degli obiettivi che ci poniamo con il primo incontro di sabato”.
Alla tavola rotonda intervengono categorie economiche, ordini professionali, consorzi, imprese e istituzioni del mondo scolastico: “Abbiamo deciso quindi di aprire un dibattito con una pluralità opinioni e prospettive, proprio perché stiamo parlando di una filiera”.
Un sentito ringraziamento all’Istituto Buzzi per aver messo a disposizione l’Aula Magna, dimostrando ancora una volta il profondo legame con la città di Prato.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Prato, Mazzetti: 10 milioni al Distretto Tessile
Prato, 10 milioni al Distretto Tessile. Soddisfazione dalla deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Governo ancora una volta presente. Premiato lavoro di squadra politica-imprese”
“Un sostegno economico non scontato e nemmeno semplice da ottenere per mitigare l’impatto della crisi che ha colpito duramente uno dei cuori produttivi della Toscana e dell’Italia” dichiara Erica Mazzetti di Forza Italia dopo l’approvazione di un sostegno economico per il Distretto Tessile di 10 milioni di euro nel 2022.
“Forza Italia, grazie al Coordinatore regionale Senatore Mallegni e la Senatrice Masini, ha sostenuto l’emendamento firmandolo. Abbiamo tutti dato prova di lavorare insieme per il bene del Distretto e di saper far squadra tra politica e imprese.
Ancora una volta questo governo si è dimostrato attento ai bisogni dei corpi produttivi ed è anche per questo che Forza Italia fin da subito ha convintamente appoggiato Draghi e il suo governo, per rilanciare il Paese e puntare a obiettivi di crescita. Una vittoria per Prato” chiosa la parlamentare azzurra.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici
PNRR, Mazzetti: Fare sistema per Prato protagonista
Infrastrutture, semplificazione, sostenibilità, sinergie: la sfida del PNRR. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Fare sistema affinché Prato sia protagonista”
Querci: “Intermodalità e integrazione”. Moschini: “Cornice normativa chiara per fibre tessili”. Crestini: “Stabilizzare regole edilizia”. Vivai: “Pochi progetti ma subito realizzabili”. Nobler: Attenzione anche a opere minori”. Marradi: “Avanti con cabina di regia”. Tesi: “Lavorare su fiscalità ambientale”. Mazzoni: “Più sinergie”
“Programmazione e coordinamento: solo così riusciremo a cogliere l’opportunità storica e irripetibile del PNRR ma dobbiamo attivarci ora”. Così dichiara l’On. Erica Mazzetti di Forza Italia a margine del momento di confronto promosso stamani alla Camera di Commercio di Pistoia-Prato con le categorie economiche con l’obiettivo di definire una lista di priorità da presentare al successivo incontro dei parlamentari toscani con il Presidente Giani.
“Prato è motore economico della Toscana e non può essere tagliata fuori, anzi dev’essere protagonista”. L’incontro è stato allargato anche ad ACI Prato e Interporto della Toscana. “Un momento fondamentale per confrontarsi con le realtà del territorio” come ha ricordato Dario Caserta della Camera di Commercio di Pistoia-Prato.
Francesco Querci, Presidente Interporto della Toscana Centro, ha ricordato la “necessità di un progetto complessivo per la logistica integrata per favorire trasporto regionale. È un punto da affrontare perché spesso le realtà sono scollegate. Porto e interporto di Livorno e Interporto della Toscana devono necessariamente integrarsi”. Querci ha ribadito che “integrazione e intermodalità” sono prioritari. “A livello infrastrutturale – ha aggiunto – la Direttissima ci occorre per favorire il collegamento con Prato e il resto dell’Italia”.
“Dobbiamo tener conto del sistema produttivo e dell’esigenza improrogabile di semplificazione perché il PNRR va visto in ottica organica” ha dichiarato Giovanni Moschini, Coordinatore area economica e amministrazione Confindustria Toscana Nord. A livello infrastrutturale l’A11, la metrotramvia, la 325 e la seconda tangenziale sono le infrastrutture indicate come prioritarie. Capitolo economia circolare: “Il recupero delle fibre tessili ha bisogno di una cornice normativa, al momento non chiara, e di sgravi”.
Stefano Crestini, Vicepresidente Vicario di Confartigianato Prato: “Per collegare la parte nord del territorio il PNRR può essere l’occasione per fare la bretella”. La metrotramvia per Firenze è “indispensabile”. Bene la Direttissima ma occorre “potenziare per la frequenza dei treni, anche con fermate intermedie per favorirne l’uso nella popolazione”. In ottica di transizione energetica Crestini ha enfatizzato la necessità di “stabilizzazione delle regole” dei bonus edilizi per invogliare cittadini e imprese all’efficientamento degli immobili.
“Mancanza di coordinamento regionale e tempi ancora incerti” sono le criticità rilevate da Stefano Vivai, Vicedirettore CNA Toscana Centro. “Il processo è stato avviato con progettualità esecutiva in altre regioni, da noi è iniziato di recente”. Per questo bisogna “puntare su pochi progetti ma facilmente realizzabili”. Vivai ha sottolineato che l’economia circolare è “nuovo modello e nuovo ciclo economico” e ha puntualizzato l’importanza di favorire l’integrazione con gli istituti professionali del territorio.
Come fatto in un precedente incontro, Claudio Nobler, Presidente di UAI Toscana, ha ricordato quanto possano essere utili i sottoservizi e le opere minori che, come nel caso della possibile galleria tra Empoli e Quarrata sotto Montalbano, permetterebbe di connettere aree produttive riducendo il traffico.
Il Direttore di Confesercenti Prato Ascanio Marradi ha espresso “preoccupazione per la poca chiarezza e la burocrazia” augurandosi procedure semplificate. La crescente integrazione con la città metropolitana di Firenze, anche attraverso la metrotramvia, è una scelta da perseguire e benefica per entrambi. Come per molti degli intervenuti prima di lui, anche per Marradi occorre “una cabina di regia sia per il PNRR sia per i fondi europei”.
“Il distretto tessile di Prato è il più importante d’Europa per fatturato e numeri, sebbene delle trecento filature degli anni ’80 ne siano rimaste 65. Eppure, l’Italia non ha una strategia sulla sostenibilità del tessile quando oramai il settore va in quella direzione”. Questo il quadro delineato dal Presidente del Consorzio ASTIR Fabrizio Tesi. Da Tesi subito una proposta apprezzata dall’On. Mazzetti: “Eliminare l’IVA su prodotti riciclati”. In conclusione, un augurio: “dobbiamo essere uniti per salvare un grande distretto”.
Il Presidente di ACI Prato Federico Mazzoni ha rimarcato l’importanza di “fare sistema”, ribadendo che “bisogna andare verso maggiori sinergie tra territori e attori degli stessi: il modello è il bacino”. Per l’Ing. Mazzoni Prato deve puntare su meccanismi di finanziamento non solo europei ma anche italiani perché “ci sono arrivati appena 900 mila euro”.
Indispensabile la semplificazione: “Ci voglio PIT da 100 pagine non da 3000”. Sempre il Presidente ha messo in guardia dai tempi della PA: “Anche una volta definito un piano per il PNRR Giani troverà sulla sua strada i funzionari… e non sarà semplice”. Ultimo punto ma determinante per il distretto, l’energia: “Occorre ristrutturare le reti elettriche ed energetiche, con una mappatura finalmente definita”.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici


Prato, Milone: Operazione permessi facili
Prato, il Responsabile del Dipartimento Sicurezza e Immigrazione di Forza Italia Toscana Aldo Milone: “Un plauso va fatto alla Guardia di Finanza e alla Procura della Repubblica per l’operazione sui permessi facili. Però devo dire che non sono affatto meravigliato per quanto è emerso”
Un plauso va fatto alla Guardia di Finanza e alla Procura della Repubblica per l’operazione sui permessi facili. Però devo dire che non sono affatto meravigliato per quanto è emerso. Del resto già alcuni anni fa era venuta fuori questa commistione tra consulenti del lavoro, qualche presunto commercialista ed esponenti della comunità cinese.
Visto che questa comunità è composta da circa 40/45.000 persone, tra cui molti clandestini, è indubbio che chi è senza permesso di soggiorno debba trovare un escamotage per regolarizzarsi. E ovviamente non possono usare i loro connazionali ma devono utilizzare canali italiani e pseudo-professionisti italiani. Che usano il famoso detto latino “pecunia non olet”. Lo stesso ritrovamento di una ditta fantasma, ovvero non iscritta alla Camera di Commercio, è cosa già nota.
Come ho sempre asserito, purtroppo vanamente, ci vorrebbe un’intensa attività da parte della Guardia di Finanza per poter portare alla luce altre situazioni simili. Ovviamente questo dipende dal Governo che dovrebbe dare indicazioni specifiche per combattere questo fenomeno e potenziare detto Organo di Polizia.
Per ora ovviamente si apprezza il lavoro svolto ma questo fenomeno ha bisogno di mezzi maggiori e anche di nuovi strumenti legislativi adeguati a combattere questo fenomeno. Durante il mio assessorato situazioni simili se ne sono trovate a centinaia e forse proprio perché erano così numerose non si riusciva ad approfondire, come è successo con questa operazione.
Ripeto, e concludo, bisogna che ci sia una forte volontà politica per combattere questo fenomeno presente non solo a Prato ma anche in altre città dove c’è una presenza consistente della comunità orientale con molteplici attività economiche.
Aldo Milone, Responsabile Dipartimento Sicurezza e Immigrazione Forza Italia Toscana


Prato: Ancora caso di sfruttamento in azienda cinese
Prato, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Ancora caso di sfruttamento in azienda cinese: potenziare controlli incrociati sotto profili fiscale e contributivo”
“Quando emerge l’illegalità è sempre un successo per tutti ma questa è soltanto la punta dell’iceberg” sottolinea l’On. Erica Mazzetti di Forza Italia a commento dell’indagine di Guardia di Finanza e Polizia Municipale che ha smascherato l’ennesimo caso di sfruttamento.
“Nel nostro territorio (ma il fenomeno non è limitato a qui) è penetrata una certa imprenditoria, sebbene si faccia fatica a definirla tale, che danneggia tutto il tessuto del nostro distretto, che non contribuisce alla comunità e che non ha la ben che minima attenzione alla tutela della dignità della persona.
Sicuramente rispetto agli anni passati – la memoria va al nostro Aldo Milone – i controlli sono meno continuativi e forse meno rapidi. Dobbiamo – aggiunge – affinare le nostre contromisure e potenziare i controlli sotto i profili fiscale e contributivo, quelli che, se incrociati, fanno emergere davvero l’illegalità.
E poi – conclude – ci vuole un impegno politico su questo fronte… Che spesso ultimamente manca”.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e Coordinatore Provinciale di Prato
Prato: Sgomberata Piazza del Comune
Prato: Sgomberata Piazza del Comune. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Torna decoro e sicurezza dopo manifestazione strumentale e poco partecipata”
Di nuovo decoro, sicurezza e ordine pubblico dopo giorni di stucchevole strumentalizzazione a danno e sulla pelle dei lavoratori Texprint. C’è voluto l’intervento delle Forze dell’Ordine per porre fine ad una poco partecipata ma estremamente impattante, anche per gli stessi partecipanti, manifestazione/occupazione che in questi giorni ha infestato piazza del Comune a Prato.
Un ringraziamento al Questore che coordinato lo sgombero e alle Forze dell’Ordine che lo hanno eseguito stamani. Si è dato ascolto alle tante segnalazioni e lamentele di chi deve tirare su il bandone e cercare di far quadrare tutto. Non era più tollerabile assistere a certo scempio, per altro nel mese di settembre che è mese di festa per la nostra città e che richiama tantissimi nel centro.
Non è con altre illegalità che si ottiene tutela dei propri diritti ma è con percorsi formali e nel rispetto della legge e dei diritti degli altri.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e Coordinatore Provinciale di Prato
Prato, Milone: Tutelare la salute pubblica
Prato, il Responsabile del Dipartimento Sicurezza e Immigrazione di Forza Italia Toscana Aldo Milone: “Tutelare la salute pubblica e salvaguardare la dignità sul lavoro, occorre rispetto per il popolo italiano”
Da notizia apparsa sul sito Notizie di Prato sembra che già 1000 cosiddetti “invisibili”, ovvero clandestini di varie etnie, si siano vaccinati e altri hanno fatto richiesta.
Premetto che ritengo giusto e sacrosanto vaccinare queste persone perché è un problema di salute pubblica, al di là del fatto che la loro presenza sia regolare o meno sul nostro territorio.
Però una volta vaccinate queste persone, vanno identificate e attuati i provvedimenti a loro carico.
Occorre serietà e rispetto per il popolo italiano, non possiamo tollerare lo sfruttamento lavorativo da parte di imprenditori cinesi.
Tutelare la salute pubblica come principio generale, ma occorre salvaguardata la dignità sul lavoro.
L’interesse della comunità cinese a far vaccinare i loro connazionali “invisibili” è dettato soltanto da un motivo molto chiaro, continuare a sfruttarli nelle aziende.
Aldo Milone, Responsabile Dipartimento Sicurezza e Immigrazione Forza Italia Toscana


Carmignano: I progetti sulla sicurezza del Centrodestra
Carmignano, la lista Centrodestra per Carmignano – Angela Castiello Sindaco: “Abbiamo già ben chiaro il programma in materia di sicurezza urbana e l’accaduto di Comeana ci dà modo di sottolineare come sia di fondamentale importanza l’incremento di strumenti di prevenzione prima che di repressione”
Il fatto di vandalismo accaduto a Comeana giorni fa, evidenzia come importante sia avere una giusta ricetta per il contrasto di fenomeni criminosi grandi e piccoli anche a Carmignano. La lista “Centrodestra per Carmignano”, ha già ben chiaro il programma in materia di sicurezza urbana e l’accaduto di Comeana ci da modo di sottolineare come sia di fondamentale importanza l’incremento di strumenti di prevenzione prima che di repressione.
Per il “Centrodestra per Carmignano” è di fondamentale importanza agire per l’incremento di agenti di Polizia Municipale nell’organico del comune, che attualmente risulta sottodimensionato, nei numeri, rispetto alla realtà carmignanese.
Un progetto su cui puntiamo molto prevede l’istituzione di un ufficio avanzato della Polizia Municipale a Seano, realtà urbana del nostro territorio più importante, oltre al coinvolgimento dell’associazionismo ai fini della diffusione di una più ampia percezione di sicurezza, proprio come avvenuto a Prato le cui criticità sotto alcuni aspetti sono assimilabili a fenomeni che appunto interessano la parte bassa del nostro comune.
A tale proposito stiamo già da giorni raccogliendo segnalazioni dei cittadini di Carmignano che possono essere utili per la più perfetta definizione dei nostri progetti per la sicurezza dei carmignanesi.
Centrodestra per Carmignano Angela Castiello Sindaco
Carmignano: primi progetti del Centrodestra
Carmignano, la lista Centrodestra per Carmignano – Angela Castiello Sindaco: “Non abbiate paura del cambiamento. Il cambiamento è evoluzione. Per lo sviluppo e la crescita di Carmignano”
Fino ad oggi la campagna elettorale per le prossime Amministrative del Comune di Carmignano è stata tristemente caratterizzata da qualche intervento di tinteggiatura all’ultimo secondo da parte del Sindaco uscente e da un torneo di Subbuteo.
È proprio per questo motivo che la coalizione della lista “Centrodestra per Carmignano” ha ritenuto necessario il sostegno alla presentazione di una personalità dinamica, competente e proattiva come quella di Angela Castiello ed ha deciso di anticipare i tempi entrando da subito nel vivo del proprio programma elettorale.
La candidata sindaco ha scelto di disdire le vacanze estive per rimanere sul territorio per tutto il periodo che ci separa dal 3 ottobre (data in cui si voterà) per trovare da una parte le soluzioni alle criticità esistenti e dall’altra progettare concretamente lo sviluppo del Comune di Carmignano e del Montalbano.
Il primo progetto che vogliamo portare alla conoscenza dei cittadini è la riqualificazione dell’edificio scolastico di Artimino. Uno scempio, ad oggi, abbandonato da quasi 20 anni ad un inglorioso ed inevitabile destino a causa dell’immobilismo e della scarsa capacità amministrativa locale.
Il nostro impegno sarà non solo di renderlo nuovamente fruibile, ma di farne un’eccellenza, in collaborazione con la facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Firenze, installandovi un distaccamento permanente per i corsi di viticoltura ed enologia.
Questo porterà innumerevoli vantaggi al territorio in termini di economia diretta (con la collaborazione delle aziende vitivinicole) ed indiretta (basti pensare all’indotto che potrà essere generato dall’avere “in giro” quotidianamente decine, se non centinaia, di giovani universitari).
Collegato al tema ed al progetto della scuola c’è obbligatoriamente quello della stazione ferroviaria di Carmignano. La riattivazione della fermata sarà importantissima per la riuscita del progetto universitario e diventerà un veicolo importantissimo per il turismo ed i cittadini e quindi per tutta la comunità.
E vogliamo concludere con un invito ai cittadini: “Non abbiate paura del cambiamento. Il cambiamento è evoluzione. Per lo sviluppo e la crescita di Carmignano.”
Centrodestra per Carmignano Angela Castiello Sindaco
Prato: Nuovo coordinamento cittadino
Giovani, competenti, vicini al territorio: nasce il nuovo coordinamento di Forza Italia Prato. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Ha deciso di impegnarsi con noi una parte giovane e dinamica della società”
È un ritorno alle origini guardando al futuro, all’idea primigenia di Silvio Berlusconi: un movimento aperto alla società, al mondo dell’imprenditoria e delle professioni, allargato alle esperienze civiche. Con la voglia di portare qualcosa di nuovo basato sulle competenze nel panorama politico locale, oggi è stato battezzato ufficialmente il nuovo coordinamento cittadino di Forza Italia Prato, guidato da Francesco Cappelli, che sarà coadiuvato da una squadra di giovani professionisti e imprenditori, alcuni anche reduci da esperienze di politica civica.
“Sono molto orgogliosa – sottolinea la Deputata Erica Mazzetti – che molti giovani professionisti ed imprenditori locali ci abbiano scelto, nonostante i sondaggi da tempo non ci mettono ai primi posti. È segno che abbiamo saputo lavorare bene e che la vita reale va oltre ai sondaggi e le mode temporali. Tutti loro hanno messo a disposizione di Forza Italia le loro competenze e da parte nostra abbiamo deciso di ripagare la loro disponibilità affidandogli la conduzione del coordinamento cittadino, un organo politico che permetterà di concretizzare proposte e visione, con l’obiettivo di tornare protagonisti entro tre anni”.
Volti nuovi, idee nuove ma anche il ritorno ad una politica di sapore antico. Uno dei punti cardine dell’azione del nuovo coordinamento, infatti, sarà il capillare lavoro di territorio, come spiega il Coordinatore Cittadino Francesco Cappelli: “Troppo e troppo a lungo la politica, sia di maggioranza sia di opposizione, latita sul territorio e non sa dare le risposte che i cittadini attendono. Mai come negli ultimi anni si è visto un totale scollamento. Noi ci proponiamo per ricucire questo divario, per ristabilire un rapporto e per dare voce a tutti i cittadini pratesi a partire dalle originarie circoscrizioni”.
Al Coordinatore Francesco Cappelli si affiancheranno Lorenzo Marchi, Responsabile Vivere Prato Cultura & Turismo, Andrea Pippa, Responsabile della Struttura Territoriale, Diletta Sestini, Responsabile Sport e Pari Opportunità, Damiano Squilloni, Responsabile Imprenditorialità e Innovazione.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e Coordinatore Provinciale di Prato
Forza Italia Prato si rinnova: nuovo coordinamento
Forza Italia Prato si rinnova: nuovo coordinamento cittadino con giovani professionisti. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Competenze al servizio del partito e della città”
Forza Italia di nuovo protagonista in città entro tre anni. È questo l’obiettivo che si è posto il nascituro coordinamento di Forza Italia Prato che venerdì 30 luglio alle 10:00 presso il Caffè I Frari delle Logge si presenterà ufficialmente.
“Sono lieta – annuncia Erica Mazzetti, Deputata pratese – di affidare il coordinamento a una squadra di giovani professionisti che nella vita lavorativa e nell’impegno sociale hanno messo in mostra le loro qualità e che adesso sono liete di metterle a disposizione di Forza Italia”.
Al Coordinatore Francesco Cappelli si affiancheranno Lorenzo Marchi, Responsabile Vivere Prato Cultura & Turismo, Andrea Pippa, Responsabile della Struttura Territoriale, Diletta Sestini, Responsabile Sport e Pari Opportunità, Damiano Squilloni, Responsabile Imprenditorialità e Innovazione.
Uno dei punti fermi del coordinamento è la creazione di una struttura territoriale capillare che si radicherà nelle circoscrizioni pratesi per “intercettare e trasformare in proposta politica le istanze di tutti i cittadini” conclude Mazzetti.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e Coordinatore Provinciale di Prato
Carmignano: il centrodestra sostiene Angela Castiello
Carmignano, il coordinamento provinciale di Forza Italia Prato: “Con questa candidatura, come Centrodestra, abbiamo voluto dimostrare che le divergenze attribuiteci nel corso degli ultimi mesi, erano pura immaginazione”
Sabato mattina, negli spazi della Polisportiva “Bocca Medicea” di Seano, è stata presentata ufficialmente la candidatura a Sindaco di Carmignano di Angela Castiello e della lista “Centrodestra per Carmignano” alla presenza dell’On. Erica Mazzetti (Forza Italia), Sen. Patrizio La Pietra (Fratelli d’Italia), Sen. Manuel Vescovi (Lega) e della rappresentanza politica, sociale e del tessuto economico e lavorativo del territorio carmignanese.
Con questa candidatura, come Centrodestra, abbiamo voluto dimostrare che le divergenze attribuiteci nel corso degli ultimi mesi, erano pura immaginazione e che quando il lavoro segue la strada del sano e costruttivo confronto e della condivisione, il risultato non può che essere vincente.
Abbiamo svolto un lavoro capillare (e senza clamori) sul territorio. Angela è la persona che meglio rappresenta la sintesi di questa coalizione e gli interessi del territorio. Una persona dalla spiccata caratterizzazione civica, propositiva e piena di voglia di fare.
Le (poche) critiche arrivate circa la connotazione territoriale e politica del nostro candidato, stamani, sono state ampiamente superate e affrontate con concretezza a serenità, anticipando anche le domande del pubblico e dei giornalisti presenti.
La scelta del candidato si è focalizzata sulla “competenza” territoriale (che non sempre coincide con la residenza). Angela Castiello, infatti, da anni lavora con il CPAP (Comitato Provinciale Area Pratese, del quale è stata fino ad oggi Presidente) per la promozione e la valorizzazione del territorio carmignanese. Territorio che ella stessa definisce “la perla della Provincia di Prato”.
In effetti il primo punto programmatico del Candidato e di “Centrodestra per Carmignano” è la promozione e la valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze, partendo dal turismo e dalle tipicità enogastronomiche. Promozione e valorizzazione che, se sfruttate a dovere, porteranno inevitabilmente riflessi in termini di ricchezza e benessere per tutta la comunità.
Fino ad oggi Carmignano e le sue frazioni hanno vissuto, incolpevoli, in un limbo imposto dall’immobilismo della uscente Amministrazione Comunale che verrà ricordata esclusivamente per gli scontri interni alla maggioranza e le defezioni dei vari Presidenti del Consiglio e Assessori.
La nostra sarà una coalizione, se pur politicamente schierata, a trazione civica. NON nata per esclusivo senso di rivalsa o vendetta nei confronti dell’avversario politico.
La nostra è e sarà l’unica reale alternativa all’egemonia inconcludente di una sinistra fossilizzata a canoni e tradizioni troppo vecchie in un mondo in continua e rapidissima evoluzione.
Per questo chiediamo la fiducia degli abitanti di Carmignano. Siamo certi che già i primi 5 anni della nostra legislatura saranno sufficienti a dare un nuovo e più dinamico volto alla “perla della Provincia di Prato”.
Da oggi, insieme, ridefiniremo il futuro di Carmignano.
Coordinamento Provinciale di Prato Forza Italia
Prato, Milone: Droga agli operai sfruttati
Prato, il Responsabile del Dipartimento Sicurezza e Immigrazione di Forza Italia Toscana Aldo Milone: “Droga agli operai sfruttati”
L’operazione dei Carabinieri di qualche giorno fa, che ha portato all’arresto di un cittadino cinese per detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, ketamina in questo caso, ha portato forse alla luce un nuovo fenomeno, il “doping lavorativo”. Nel senso che questa sostanza veniva data, e forse viene ancora somministrata, agli operai cinesi che vengono sottoposti a turni massacranti e questa droga sintetica serve proprio a sopportare la fatica.
Ovviamente per me non è una novità anche perché proprio 10 anni fa facevo presente questo fenomeno e lo definivo “doping lavorativo”, ipotesi condivisa anche dal magistrato che si occupò di alcuni decessi di operai cinesi avvenuti in alcuni stanzoni. È ben noto che il controllo della droga sintetica, ketamina e ecstasy, è quasi monopolizzato da organizzazioni criminali cinesi.
Altri provvedimenti della magistratura che iniziano ad avere una certa efficacia contro l’illegalità economica, presente nel distretto “parallelo”, sono i sequestri di beni mobili e immobili. Credo e ritengo che se si proseguirà su questa strada, il sequestro dei beni mobili e immobili può portare nelle casse dello Stato e, indirettamente, anche del Comune, un po’ di liquidità frutto, soprattutto, dell’evasione fiscale e di tasse comunali che in un momento particolare come questo potrebbe costituire un toccasana.
Aldo Milone, Responsabile Dipartimento Sicurezza e Immigrazione Forza Italia Toscana

